L’omicidio di Marilia: tracce di sangue trovate nell’auto di Grigoletto

marilia_rodrigues_tracce-sangue-tuttacronacaE’ in custodia cautelare Claudio Grigoletto, presunto omicida della giovane brasiliana Marilia Rodrigues, a Gambara, in provincia di Brescia. I carabinieri del Ris, che per tutto il giorno hanno analizzato la scena del crimine, l’ufficio della Alpi aviation do Brasil, con sede nel paese Bresciano, hanno controllato anche tre auto poste sotto sequestro: quella della vittima e due dell’uomo. Su una di quest’ultime i militari avrebbero trovato tracce del sangue della ventinovenne.

“Sono un setaccia sassi, …

sassi-citazione-tuttacronaca… ho un setaccio di sassi setacciati ed uno di sassi non setacciati, perché sono un setaccia sassi.”

-Lionel Logue- (Il discorso del re, 2010)

Diego Armando Maradona ubriaco avrebbe litigato con barista

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Secondo la tv aregntina non ci sarebbero dubbi quell’uomo nelle immagini in bianco e nero di una telecamera a circuito chiuso di una discoteca sarebbe Diego Armando Maradona ubriaco che litiga con il gestore di un locale chiedendo di rimanere ancora per mezz’ora a bere. Il gestore non cede e l’ex calciatore, secondo quanto riportato da Teleshow,  lo minaccia, lo insulta e gli spiega che lui può  rivolgere a Guillermo Moreno, segretario del commercio argentino, per far chiudere il locale. Una brutta vicenda che rischia di compromettere l’immagine di Diego Maradona che ultimamente sembra avere un ottimo fiuto per finire nei guai!

Cattive notizie dalla Bosch, 5 mln di lavastoviglie sono a rischio incendio

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Sarebbero circa 5 milioni le lavastoviglie importate importate in tutto il mondo in cui è stato riscontrato un problema tecnico e quindi ora sarebbero a rischio incendio. A dirlo è il quotidiano tedesco  Die Welt, che consiglia a tutti i proprietari di lavastoviglie Bosch di controllare se il loro modello è stato prodotto tra 1999 e il 2005.

Il problema era stato riscontrato il 30 agosto e sul sito del noto marchio di elettrodomestici era stato comunicato di consigliare appunto la data di produzione come  i “misura volontaria di sicurezza”. Si invitava anche, nell’eventualità si fosse possessori di un modello che rientrava in tale arco temporale di produzione, a far sostituire gratuitamente un pezzo soggetto a surriscaldarsi. L’azienda precisava che il rischio di incendio era  “in casi estremamente rari”. Però, aggiungeva, “bisogna che una persona sia presente quando la lavastoviglie è in funzione”. Ora che si è capita l’entità del problema e la vastità di lavastoviglie vendute con questo difetto di fabbrica,  bisognerà, in Germania, attendere almeno fino alla metà del mese di settembre.  Inoltre il giornale denuncia il fatto che il rischio-incendio era noto da ben quattro anni, da quando cioè, nel 2009, mezzo milione di questi elettrodomestici erano stati “richiamati” dagli Stati Uniti dove si erano già registrati 51 incidenti e 30 incendi.

 

L’arrivo di Balotelli a Coverciano: “Sono in Nazionale, non sono al Milan”

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“Sono in Nazionale, non sono al Milan”. Mario Balotelli dribbla così le domande dei cronisti al suo arrivo a Coverciano. L’attaccante si è presentato in Ferrari, dopo due giorni di riposo trascorsi in Versilia. Il presidente dell’Aic Damiano Tommasi: “Non è l’unico che gira in Ferrari, ci sono cose più gravi”.

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Contro la decadenza di Berlusconi… il foglietto di Schifani

Renato-Schifani-tuttacronacaParla ai senatori del Pdl Renato Schifani e mette in chiaro la situazione: “Noi dobbiamo tanto, se non tutto, a Silvio Berlusconi. Solo a lui spetta decidere cosa fare” delle sorti del governo: “l’importante è essere uniti. Il nostro è un grande partito, con una grande storia. Siamo già stati all’opposizione: dobbiamo essere pronti a tutto, anche a tornare all’opposizione”. Quello che serve è ricompattare il Popolo della Libertà per evitare voci dissonanti da parte dei presunti “aperturisti” che non seguono la linea del partito. E serve anche a spiegare che, da Arcore, non sono ancora giunte chiare indicazioni su quello che va fatto. Ai giornalisti ha poi spiegato:  “La crisi dipende da altri partiti, non da noi. Il Pdl è unito, pronto a qualsiasi battaglia”. Altre dichiarazioni non ci sono perchè “ho detto troppo”. Solo poco prima, e lontano da orecchie indiscrete, aveva detto ai suoi che i segnali “ostili e ideologici” che arrivano dal Pd sono “chiari: hanno l’occasione di eliminare Berlusconi, non la perderanno”. Quello che c’è sul piatto è l'”agibilità giuridica e personale” di Berlusconi: l’ha anche scritto su un biglietto, rimasto nella stanza della riunione.

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Terremoto in Pianura Padana, ancora l’Emilia nel mirino del sisma

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La Rete Sismica Nazionale dell’INGV ha registrato un terremoto di magnitudo 2.3 e di profondità 3,4 km alle ore 18:35:15. Il sisma è stato localizzato in Pianura Padana con epicentro a Finale Emilia. Non risultano danni a cose o persone.

Navi italiane in Libano… a un passo dalla Siria!

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Sono due le navi militari salpate nel pomeriggio da Taranto per dirigersi al largo delle coste libanesi. Il cacciatorpediniere Andrea Doria e la fregata Maestrale, secondo quanto si è appreso, dovranno essere pronte a tutelare le truppe  italiane della forza Unifil in caso di conflitto siriano.

Il senatore McCain e la sua partita a poker durante il dibattito sulla Siria

MCCAIN-POKER-tuttacronacaSe quasi un mese fa Rosy Bindi era stata “pizzicata” a giocare a solitario con il suo tablet durante l’esame del decreto lavoro, non dobbiamo pensare che siano solo i politici italiani ad annoiarsi durante un dibattito o una votazione: succede anche all’estero. Come dimostra una foto apparsa sul The Washington Post, durante il dibattito nella Commissione del Senato riguardante il possibile intervento militare degli Stati Uniti in Siria, il senatore John McCain era molto concentrato… su una partita a poker in internet.

mccain-poker-twitter-tuttacronacaIl senatore ha poi ironizzato via Twitter: “Scandalo! Beccato mentre giocavo con l’iPhone durante un dibattito di più di tre ore al Senato – la cosa peggiore, ho perso!”

Satanismo nei testi di Ferro? Sarà forse un easter eggs?

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Don Giulio Marra, sacerdote della comunità ‘Nuovi orizzonti’, accusa il cantante Tiziano Ferro di satanismo. Secondo il religioso ascoltando al contrario alcune frasi della canzone “Indietro” del cantautore si potrebbe scorgere un messaggio satanico che dice: “Grazie Satana, lui mi rende libero”. La parte “incriminata” sarebbe secondo il religioso verso la fine del brano, esattamente dal minuto 1:02 al minuto 1:08. Chissà se Tiziano lo sa? Sarà forse un easter eggs? Sicuramente Don Giulio Marra ci ha aperto nuovi orizzonti.

La Pennetta batte la Vinci e vola in semifinale agli Us Open

pennetta_us_open_semifinale-tuttacronacaUn’ora e cinque minuti di gioco e Flavia Pennetta, al termine del derby italiano contro Roberta Vinci, si è conquistata l’accesso alla semifinare degli Us Open 2013. Le due giocatrici, amiche da tempo, non hanno mostrato un gioco eccessivamente combattuto e intenso anche se su un buon ritmo, ma la tarantina è stata tradita dalla pressione. La Vinci resta quindi in gara con il doppio ma non centra l’obiettivo Top 10 dei ranking WTA (sarebbe stata la quarta italiana di sempre a raggiungerla). Il match è iniziato nel segno della tensione nervosa con due game e due break: poi l’equilibrio è stato rotto dalla Pennetta che ha centrato un altro break e, tenendo il servizio, è scappata via sul 4-2. La Vinci però non demorde e si termina sul 6-4. Flavia, determinata durante tutto l’incontro chiude il secondo set 6-1 e ora dovrà attendere la notte italiana per conoscere il nome della sua avversaria: dipenderà dall’esito del match tra  Daniela Hantuchova e Victoria Azarenka: con entrambe, da quanto si è visto fino ad ora, potrebbe esserci possibilità di accesso alla finale: sarebbe la prima agli Us Open per il tennis italiano.

Tossicodipendente uccide 70enne in strada per 5 euro.

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Un tragico incontro quello di Clotilde Sensale, proprietaria di Holidays Sport, in via Nappi ad Avellino. L’episodio si è verificato nel pomeriggio quando un tossicodipendente di 40 anni, Pellegrino Pulzone, armato di coltello si è presentato all’interno del negozio della Sensale e le ha chiesto 5 euro. Al rifiuto della donna ha iniziato a colpire la 70enne. Sono state circa 8 coltellate a uccidere Clotilde Sensale, poi  Pulzone è scappato via abbandonando a terra anche un laccio emostatico e una siringa. L’uomo è stato poi bloccato dalla polizia poco dopo.

 

Incendio nel Parco del Vesuvio, brucia Torre del Greco

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Un incendio di ingenti dimensioni è scoppiato nella zona di  via Scappi a Torre del Greco (Napoli), all’interno del Parco nazionale del Vesuvio e a poca distanza dal casello della A3 Napoli-Salerno. Sul posto in azione squadre di terra dell’Antincendio boschivo regionale, dei Vigili del fuoco e della Protezione civile, oltre a un elicottero. La colonna di fumo è ben visibile da varie zone del golfo di Napoli, compresa l’isola di Capri.

Happy birthday a Google!

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Il 4 settembre 1998 nasceva Google con un finanziamento di 100mila dollari, Larry Page e Sergey Brin depositarono i documenti per la fondazione della società con sede in un garage della Silicon Valley, in California. All’epoca si puntò solo sul motore di ricerca, gratuito e nettamente il migliore in circolazione.    Oggi la società ha più di 40.000 dipendenti e 40 sedi in tutto il mondo. Il suo quartier generale, invece, è a Mountain View, a pochi chilometri da quel garage affittato 15 anni fa.Il 19 agosto 2004 Google debuttava a Wall Street con un prezzo di collocamento di 85 dollari per azione. Da allora il valore del titolo è più che decuplicato.

Veltroni condivide Renzi…

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«Sono interessanti le idee, i contenuti e i programmi di Matteo Renzi, ci vedo sintonia con l’ispirazione originaria del Pd, quella che decidemmo al Lingotto, che facemmo vivere nella campagna elettorale che ci portò al 34% nel momento più difficile». Lo ha detto Walter Veltroni alla Festa nazionale democratica a Genova.

«Quella ispirazione la condivido. E mi convince», ha aggiunto Veltroni commentando le idee di Renzi. «Ma la discussione solo sui nomi non la capisco bene – ha detto ancora l’ex segretario del partito -. Vorrei che il congresso del Pd non fosse solo la scelta di un nome ma la scelta di una politica da parte di migliaia di persone. Per raggiungere l’obiettivo che in questo Paese non si è mai realizzato: che ci sia una maggioranza riformista alla guida del Paese. Non ci siamo mai riusciti».

«Non è inutile fare il congresso del Pd – ha detto ancora Veltroni -, tanto che io vorrei che fosse fissata la data». «Vorrei che al congresso si discutesse di politica e non solo di nomi. Siamo diventati una società che parla solo di nomi. È già cominciata la discussione su chi sarà il futuro ct della Nazionale a un anno di distanza».

«Consiglio a Renzi – ha aggiunto Veltroni – di spiegare la sua intenzione politica nella maniera più chiara e più inequivoca possibile, così chi sta con lui non lo faccia per calcoli, ma solo per piena convinzione, perché ne condivide la linea».

Presente alla Festa anche Debora Serracchiani. «Renzi sta convincendo e sta convincendo gli italiani a votare per il Partito Democratico. Mi sembra un risultato straordinario: vorrei vincere ogni tanto». «L’idea di partito di Renzi è del tutto chiara, probabilmente invece qualcuno si dovrebbe cominciare a capire fino in fondo quello che serve al Pd. Abbiamo bisogno di vincere le elezioni e di avere un segretario che rivoluzione».

Stare con Renzi «è l’unico modo per far saltare le correnti, – ha aggiunto Debora Serracchiani – a chi si lamenta e dice che Renzi sta creando una corrente, magari maggioritaria, vorrei ricordare che aveva istituzionalizzato le correnti attraverso il caminetto».

Il caso del documentario sulla “lucciola” mai trasmesso in tv: “A.A.A. offresi”

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E’ stato un anno cupo il 1981 per la storia italiana: l’esplosione dello scandalo P2, l’attentato al Papa, il rapimento Dozier e il referendum sull’aborto. E in mezzo a questo clima fece la “apparizione” (anche se poi, nella realtà, non è mai stato trasmesso) il documentario “A.A.A. offresi”, sulla vita della 27enne Veronique, di cui si erano ripresi gli incontri con i clienti a Roma, in un appartamentino al civico 50 di via San Martino ai Monti, quartiere Esquilino. Undici uomini, tra cui un poliziotto che non pagò l’incontro dopo aver mostrato il tesserino, la raggiunsero: tutti venenro ripresi con il volto oscurato, a loro insaputa. Approccio, trattativa e saluti. Tutto in 14 ore di girato. Sei sono state le curatrici del documentario, Maria Grazia Belmonti, Anna Carini, Rony Daopulo, Paola De Martiis, Annabella Miscuglio e Loredana Rotondo. All’epoca erano già note per aver realizzato “Processo per stupro”, trasmesso Rai Due. Sulla stessa rete sarebbe dovuto andare anche il nuovo documentario ma, alle 21.30 dell’11 marzo, saltò tutto: al suo posto, gli spettatori si troano a vedere il film “Grisbì”, con Jean Gabin. L’annunciatrice, Marina Morgan, legge il telegramma inviato dal presidente della Commissione parlamentare sulla vigilanza Rai Mauro Bubbico: “Invito la concessionaria alla sospensione della messa in onda della trasmissione”. Dalla censura si passa alla cancellazione del programma e al putiferio che ne è seguito: picchettaggi davanti Montecitorio, interpellanze, stampa divisa. Le sei autrici e cinque dirigenti Rai vengono accusati di favoreggiamento della prostituzione e violazione della privacy mentre per l’agente scatta l’imputazione di violenza carnale. Di Veronique si perdono invece le tracce. Nel 1985, al processo, vengono tutti assolti in primo grado. Lo stesso accade in secondo, con una sentenza che arriva dopo 10 anni. Ma già nel dispositivo della prima decisione si stabilisce anche il destino della “pizza” del documentario: “Il collegio decise di confiscarlo e la pellicola rimase nel deposito del tribunale di Roma, in quanto corpo del reato”. E “Da allora nessuno l’ha più visto nè le autrici pensarono di richiederlo. O la Rai di sollecitare una nuova messa in onda”. A vederlo, alla fine, oltre agli inquirenti solo pochi invitati chiamati dalla Rai ad una specie di presentazione prima della messa in onda.

A ricostruire l’intera vicenda, oltre a rendere noto il destino della “pizza” finita chissà dove tra migliaia di oggetti sequestrati, è stata la giornalista Francesca Romana Massaro, esperta di cinema ma con la passione per le carte da spulciare negli archivi giudiziari, e Silvana Silvestri, critico cinematografico del Manifesto. Il libro in cui è raccontata è “L’età dell’oro, il caso Veronique”, edizioni Emmebi. Riguardo la protagonista del documentario, era apparsa su Playboy, negli scatti di Roberto Rocchi. Di lei Giulia Massari, unica giornalista che sia riuscita a intervistarla in Italia, scrisse:  “Un po’ sul tondo, ma molto ben modellata, con la faccia larga, la bocca sensuale, i capelli lisci con la frangetta, impoveriti dai vari cambiamenti di colore: Veronique deve sicuramente attrarre gli uomini, o almeno quel tipo, che ama sentirsi tranquillo”. Parigina, la mamma proveniente dell’ex Cecoslovacchia, una bambina e un innamorato rimasto in Francia: per questo motivo aveva chiesto che il documentario non venisse mandato in onda Oltralpe. Disinteressata di “femminismo e politica”, nell’intervista raccontò di “avere accettato per curiosità, per fare un’esperienza ma anche per denunciare la situazione in cui vivono le donne che fanno le métier”, il mestiere. Un lavoro svolto per soldi, da “abbandonare in fretta, prima di ritrovarsi con le stimmate”. Per il suo futuro immaginava un lavoro da ceramista, assieme alla madre. Ma forse non sapremo mai se c’è riuscita…

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La nuova sede di Forza Italia… Berlusconi trasloca

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Nuovo partito, nuova sede! Il partito ri-fondato di Silvio Berlusconi sarà ospitato in piazza di San Lorenzo in Lucina, in pieno centro a Roma e a due passi dal Parlamento. Nel video è possibile vedere il trasloco nel nuovo spazio da 3000 metri quadrati:

Mentre un filmato diffuso poche ore fa mostra il nuovo ufficio di Silvio Berlusconi. Oltre a lui anche Denis Verdini e Daniela Santanché vantano uno spazio personale mentre gli altri parlamentari, si dovranno accontentare di una zona “open-space”.

Crudeltà a Memphis: Pittbull costretto a seppellire i cuccioli!

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Alla fine è stato arrestato Migel Martinez, padrone di un pittbull di razza che è stato costretto a seppellire i suoi 11 cuccioli morti di fame. L’uomo è accusato di crudeltà verso gli animali e la mamma dei cuccioli. il vicino di casa ha raccontato a Wreg.com di aver cercato per tre giorni di convincere Martinez a portare i cani da lui, ma non lo ha convinto. Martinez ha girato anche un video in cui mostra come il pittbull seppellisca i suoi piccoli, secondo l’uomo infatti ai cuccioli sarebbe stato dato del latte, ma essendo la sua cagna troppo emaciata non è stata in grado di badare anche ai piccoli. Il video ha sollevato molte polemiche nell’opinione pubblica americana.

+++ VIDEO DESTINATO A UN PUBBLICO ADULTO E CONSAPEVOLE +++

Il politico che incassa i colpi in un video: i problemi “picchiano duro”

politico-spagnolo-picchiato-video-tuttacronaca“Picchiato” dai problemi che affliggono il suo Paese e ai quali vuole trovare una soluzione. E’ di sicuro impatto un video caricato in Youtube da Sergio Flores, segretario generale del Partido Adalucista a Ronda, in provincia di Malaga, che vuole denunciare i problemi che affliggono l’Andalucia. Nel filmato si vede il politico in penombra,   a torso nudo, che dà l’impressione di essere amanettato. Flores viene ripetutamente colpito da due persone, munite di guanti da boxe, mentre denuncia i problemi della sua comunità quali malnutrizione infantile, la situazione della scuola e della sanità pubblica, il problema della costruzione dei  gasdotti e così via. Man mano che il politico prosegue con la sua lista i colpi s’intensificano finchè lui non sceglie di colpire a sua volta il tavolo “da interrogatorio” che ha di fronte a sè dichiarando: “Basta, non ci azzittiranno. L’Andalucia merita di più”. Come Flores ha spiegato a Efe, “l’idea era dare un colpo al tavolo per risvegliare le coscienze”. Ha inoltre spiegato: “Non si tratta di elencare le cifre ma di riflettere sulle sofferenze che affliggono madri, giovani, bambini, anziani e gli andalusi in generale”. Il messaggio che vuole lanciare Flores con questo video, che sta avendo molto successo in rete, è che “la gente sappia che non tutti i politici sono uguali”.

L’uomo che cambia il berretto con un velo e diventa una donna musulmana

L'uomo che cambia il berretto con un velo e diventa una donna musulmana-tuttacronaca

Da ex soldato del Territorial Army a prima donna musulmana transgender della Gran Bretagna. Lucy Vallender al secolo Laurens, solo ora ammette di sentirsi “fedele a se stessa”, dopo aver cambiato sesso 3 anni fa. La 28enne ora sposata a un altro uomo musulmano che ha incontrato su un sito di danting on line e quando si sono sposati suo marito non era a conoscenza che una voltà Lucy fosse stato un uomo. Lei ora, come tutte le donne musulmane, fuori casa indossa un velo integrale.

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Già a 14 anni Laurens sapeva che voleva diventare donna, ma ha fatto di tutto per cercare di essere un uomo. Ha cercato ogni aspetto “macho” nella sua vita: da arruolarsi ad avere delle fidanzate “ma non ha funzionato, cercavo di essere qualcuno che non ero”, ha affermato Lucy che poi ha aggiunto “Mi sentivo diverso dagli altri, attratto dagli uomini, ma ho represso i miei sentimenti e ho cercato di vivere come la maggior parte delle persone della mia età.  Unirmi ai Territorial Army è stato il mio ultimo tentativo di provare ad adattarmi a quel tipo di vita, ma non ho potuto più gestire la situazione e ho lasciato dopo circa un anno. Mi sentivo come se fossi in un corpo sbagliato e per continuare a vivere come un maschio, stavo vivendo una bugia”.

 

Terremoto nelle Alpi Apuane, magnitudo 2.1

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Alle 15:58:21 la Rete Sismica Nazionale dell’INGV  ha rilevato un terremoto di magnitudo 2.1 e di profondità pari a 9,1 km, nelle Alpi Apuane, nella zona tra Massa e Lucca. Il comuni che è stato interessato dal sisma in provincia di Massa è Casola in Lunigiana, mentre in provincia di Lucca la scossa è stata avvertita a Giuncugnano, Minucciano, Piazza al Serchio, Sillano, Vagli Sotto.

Renzi incontra Marino a Roma: per loro una festa, per i giornalisti… protesta!

renzi-marino-roma-tuttacronacaEra atteso da un centinaio tra operatori e giornalisti Matteo Renzi al suo arrivo alla scalinata di Palazzo Senatorio, a Roma, alle 12.30. Già da questo si capiva che la passeggiata ai Fori sarebbe stata parecchio “affollata”: fortunatamente si era già deciso di rinunciare alle biciclette per ragioni di sicurezza. Il sindaco di Firenze, salutati i giornalisti dall’alto, ha avvisato che non avrebbe toccato temi nazionali. Quindi, assieme a Marino e con alcuni vigili urbani intenti a organizzare un poco efficace cordone di sicurezza, si è diretto verso via dei Fori Imperiali. I due primi cittadini hanno potuto avanzare molto lentamente, a causa delle telecamere e tra urla e proteste, come quella di un giornalista che ha lamentato di non poter rivolgere domande. Tra l’assedio di telecamere i microfoni, i sindaci hanno quindi raggiunto i Fori, per una visita dalla quale sono stati esclusi molti tra giornalisti e operatori mentre alcuni sono stati fatti accedere: fatto che ha ulteriormente alimentato il nervosismo. Più tardi, nella sala della Promoteca dove si teneva una conferenza stampa di cinque minuti, una piccola protesta è stata inscenata dai cameramen che se ne sono andati contestando la disorganizzazione. Pronte le scuse del primo cittadino di Roma che ha spiegato che non si aspettava tanti giornalisti. Infine Renzi e Marino si sono allontanati, assiema all’assessore alla Scuola Alessandra Cattoi, si sono recati a pranzo alla Terrazza Caffarelli. Ma la protesta dei giornalisti non è cessata, con una lunga e animata discussione con il capo ufficio stampa del Campidoglio, Marco Girella.

La crisi che verrà… nell’autunno prossimo venturo!

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La crisi scongiurata con l’Imu è alle porte per la decadenza di Berlusconi. Trattativa fallita e Cavaliere già sul piede di guerra.

D’altra parte perché non si doveva sperare che ancora una volta le “larghe intese” potessero condannare il Pd a morte certa, in modo da riconfermare leader incontrastato del Paese il Signore di Arcore? E’ una tecnica consolidata nel Pd: si chiama autolesionismo di sinistra. Vi ricordate quando fu costretta a dimettersi la Idem che “non era a conoscenza” di dover pagare l’Ici sulla palestra? Il fatto sembrava davvero una svolta epocale… un politico che sbaglia deve pagare! Ma questo vale a sinistra, poi quando invece è stato Alfano “a non essere a conoscenza” nell’affare kazako allora c’è stata una clemenza di “larghe intese”.

Quindi lunedì i figli di Berlusconi erano pronti a chiede la grazia per il loro genitore, in fondo un po’ di indulgenza plenaria, sterzata a destra, c’è sempre stata… anche nel caso Sallusti!

Verso le 10 di sera illusione svanita. Il Colle dà segnali negativi e si trincera dietro una chiusura che sembra irremovibile.

«Perché agli altri sì e a me no?», è esploso Berlusconi e ha iniziato a sognare le elezioni per poi, dopo averle vinte, poter dire  «Nonostante la condanna, L’Italia mi ama…». È il trionfo della linea Santanché, del cuore lanciato oltre l’ostacolo, e poco importa se Berlusconi tra un mese o giù di lì dovrà decidere tra arresti domiciliari o servizi sociali.

Tutto è pronto e nei prossimi giorni la zuppa di crisi che bolle in cucina sarà versata nei piatti del governo. La tavola sarebbe imbandita per il ritorno di Letta dal G20 o comunque prima che si riunisca la Giunta delle elezioni al Senato, il 9 settembre.

Buon appetito di crisi! 

Al Lido sbarcano le Femen: un documentario racconta il movimento

femen-venezia-tuttacronacaS’intitola “Ukraine is not a brothel” il documentario sul movimento delle Femen presentato oggi alla Mostra del Cinema di Venezia. E per l’occasione sei attiviste, dopo la conferenza stampa si sono presentate davanti ai fotografi a seno nudo con scritti sul petto slogan come “Ukraine is not a brothel” (L’Ucraina non è un bordello), “Naked war” (guerra nuda), “Women are still here” e con il nome e il simbolo delle Femen. Con loro anche la regista del film, Kitty Green, rimasta vestita.

Inna Shevchenko e Sasha Shevchenko, due delle leader del movimento, hanno sottolineato nel corso della conferenza stampa: “Noi Femen siamo scappate dall’Ucraina e siamo felici di essere ora in un posto sicuro. È stato necessario perché la politica e i servizi segreti ucraini ci stavano attaccando molto duramente. Ora il nostro quartier generale è a Parigi ed abbiamo nel mondo altre 10 sedi”. Nel corso dell’incontro con i giornalista diverse sono state le domande riguardo Victor, che nel documentario sembra quasi essere il “manovratore” delle azioni del movimento. Eì stata Sasha a spiegare: “Victor non fa più parte del movimento da un anno: lui non ha fondato le Femen, era uno dei pochi componenti uomini e quando le Femen hanno cominciato ad essere più popolari ha pensato di poter prendersi più spazio, forse perché è un uomo. Avere a che fare con una persona come lui ci ha fatto capire ancora di più quanto sia necessario combattere il patriarcato. Non siamo più sotto il suo folle potere, ora lavoriamo fra donne”.

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I nomadi di Denizli e la corsa delle pecore

corsa-pecore-denizli-tuttacronacaIn Turchia, nella provincia di Denizli, ha avuto luogo il tradizionale attraversamento del fiume nel villaggio di Asagiseyit. Qui i nomadi superano il corso d’acqua in compagnia delle loro greggi, in uno spettacolo di colori che rendono il corso d’acqua un variopinto arcobaleno.

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Video: ecco la conferma che sono i ribelli che usano armi chimiche?

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E’ la tv iraniana in lingua araaba Al Alam ha diffondere un video che dimostra chiaramente, secondo l’emittente, il coinvolgimento dei ribelli nell’utilizzo delle armi chimiche.

Le immagini sono postate su Facebook e Youtube e “mostrano cosiddetti militanti dell’Esercito libero siriano (Fsa) mentre lanciano un attacco al gas contro un villaggio siriano” (non meglio precisato). Le immagini “mostrano anche razzi caricati con taniche tossiche”.

Già nei giorni scorsi si erano avuti i dubbi sul presunto utilizzo da parte delle forze governative delle armi chimiche:

Armi chimiche complotto per incolpare Assad? Daily Mail cancella l’articolo

Il regime siriano accusa i ribelli di utilizzare armi chimiche

Se questo è il Pd… Epifani e Bertinotti, in un club esclusivo

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C’è chi si riunisce in sezione, chi al sindacato, chi in pizzeria, chi al bar… chi al circolo! Qui la quota d’iscrizione è di 30mila euro, la retta annuale 3.500. Il circolo “Antico tiro a volo” è uno dei più esclusivi di Roma, il suo presindente Michele Anastasio Pugliese – durante la trasmissione Presa Diretta di Riccardo Iacona sui ricchi e sui posti esclusivi che frequentano – si è lasciato “sfuggire” che il segretario del Pd, Guglielmo Epifani, è tra i soci.

“Nulla di vero” ha ribattuto l’ex sindacalista. “No faccio parte di questo circolo né di altri”.

Il Fatto Quotidiano pubblica l’ultima puntata della saga. E scopre che in realtà il circolo Epifani lo frequenta da tempo. E lui alla fine conferma.

“Il segretario del Pd festeggiò in questi luoghi incantati, non certo da fabbrica di periferia, i suoi sessant’anni (marzo 2010) e ci è tornato, almeno un paio di volte a stagione per pranzare o cenare con la moglie. L’ha raccontanto Pugliese che si è scusato per l’errore a Presa diretta. E l’ha confermato Epifani che ci tiene a precisare per far intuire la distanza che lo separa da un gioiello (di lusso) simile, che un pasto può sfiorare 35 euro: “Ma non faccio sport, ci vado qualche sera. Cercavo un posto a modo per un rinfresco con gli amici”.

Negli anni hanno partecipato anche altri politici a feste ed eventi del circolo, ecco uan carrellata di immagini relative a diversi esponenti, non solo del Pd, ma anche di altre forze politiche, e foto del circolo:

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Insomma Epifani ci va, ma non è socio. E come ogni non iscritto non potrebbe accedere ai locali. Ci va perché gode, si legge sul Fatto Quotidiano, della reputazione di uomo “molto referenziato”, e Pugliese rivendica la consumata amicizia e “simpatica con la moglie del capo democratico.

Epifani non è l’unico c’è anche un video, tratto da Presa Diretta del 02-09-2013 che testimonia la presenza di Bertinotti all’interno del circolo:

La dolce vita del Pd?

Una Panda “investe” una centralina del gas: evacuata l’area

perugia-panda-centralinagas-tuttacronacaSono al lavoro sia i vigili del fuoco che il personale di Enelgas a Perugia, dove una Panda ha centrato una centralina del metano a San Giovanni, nella zona di Loggi. A seguito dell’incidente si è verificata una grossa perdita di gas e, per precauzione, i locali vicini sono stati evacuati. Il flusso di metano è stato interrotto mentre si è proceduto a verificare la concentrazione del gas nell’aria. Stando a una prima ricostruzione, sembra l’auto sia finita fuori strada dopo essere stata tamponata.

Fiat investe 1 mld, ma proroga di Cig: gli italiani pagano un suv di lusso?

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La Fiat ha garantito gli investimenti necessari per il rilancio di Mirafiori, un miliardo che dovrebbe servire per la ripresa e la produzione di un nuovo modello di lusso: un suv targato da Maserati.   L’annuncio è arrivato nel corso dell’incontro tra l’azienda e i sindacati firmatari dell’accordo sullo stabilimento. Un mossa che serve prima di tutto a giustificare la richiesta di rinnovo della cassa integrazione straordinaria, in scadenza a fine mese per gli oltre 5000 dipendenti dello stabilimento torinese.

Con una nota il Lingotto ha ribadito l’impegno per il rilancio dello stabilimento spiegando che «l’azienda darà il via immediatamente al piano di investimenti necessario ad assicurare il futuro produttivo e occupazionale». Per farlo, e quindi riorganizzare le linee, sarà «richiesta la proroga dell’attuale cassa integrazione». La Fiat in cambio chiede e ottiene dai sindacati di difendere gli accordi firmati, quelli che l’hanno spinta a uscire da Confindustria, «strumenti determinanti per il rilancio qualitativo e produttivo degli stabilimenti» e «condizione imprescindibile per l’impegno industriale della Fiat in Italia». Alla Fiom, i cui delegati saranno riammessi in fabbrica dopo la sentenza della Consulta, lancia un appello ad «accettare le regole basilari della democrazia industriale, aderendo a un contratto firmato dalle organizzazioni sindacali largamente maggioritarie».

«Abbiamo fatto un accordo che ribadisce che il contratto firmato con la Fiat garantisce gli investimenti. Investimenti sono stati sbloccati e cominceranno a Mirafiori già nelle prossime settimane. È un ottimo risultato». Queste le parole di Luigi Angeletti, segretario della Uil. Soddisfatto Raffaele Bonanni, leader della Cisl: « Oggi è una giornata importante per i lavoratori di Mirafiori e di tutta la Fiat, frutto degli accordi e di positive relazioni sindacali». Sul piatto l’azienda avrebbe messo poco meno di un miliardo per produrre il futuro Suv della Maserati «entro il 2014» e -un altro modello di fascia alta.

Un grande risultato in tempi di crisi continuare a pagare la Cig? Un gran giorno quello in cui viene ribadita l’uscita da Confindustria? Il lavoro a quale prezzo? La sicurezza? i contributi degli italiani in una fabbriaca che ormai ha spostato il baricentro in altri continenti?

Sul web ecco le reazioni:

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Incidente stradale per Loredana Errore, la cantante di Amici

loredana-errore-incidente-tuttacronacaE’ rimasta ferita dopo esser stata coinvolta in un incidente stradale avvenuto martedì mattina all’alba ad Agrigento, in viale dei Giardini, Loredana Errore. La cantante siciliana, fatta conoscere al grande pubblico grazie al talent show Amici, nell’edizione numero 9, si trovava a bordo di una Ford Focus insieme ad un amico. Sono ancora da chiarire le cause per le quali la vettura è uscita fuori strada abbattendo la recinzione di una villa e ribaltandosi più volte. L’artista è stata in seguito trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Agrigento.

La responsabile del Partito Pirata finisce nella rete… del bondage!

partito-pirata-sadomaso-tuttacronacaLo scorso sabato, al negozio del Land tedesco “Eromed” si è tenuto un laboratorio di bondage per principianti. E l’evento non avrebbe suscitato clamore se non fosse stato che in seguito le foto del workshop hanno fatto il giro della rete mostrando i partecipanti. Tra questi, infatti, si trovava anche la 42enne responsabile del Partito Pirata in Saarland, in Germania. E’ stato il quotidiano tedesco Bild a riportare la notizia, corredata dalle foto pubblicate e che in seguito erano state fatte eliminare dalla rete. La si vede ammanettata a un palo ma anche legata e sospesa a mezz’aria, vestita di gomma e pelle. Il leader dei pirati Bernd Schlömer non ha voluto esprimersi riguardo l’accaduto.

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L'”Angelo” della A4 ha nome e cognome: Ion Purice

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Dopo una serie di messaggi ai “baracchini” e un tam tam tra camionisti – l'”angelo” della A4 che ha salvato la vita a Jihan, la bimba di 8 anni, rimasta ferita in uno schianto e ancora oggi ricoverata in terapia intensiva presso l’ospedale  «Papa Giovanni XXIII» di Bergamo – è stato rintracciato. Si chiama Ion Purice ed è un 29enne di origini romene che da tempo lavora in Italia, a Taglio di Po, nel Polesine. Domenica scorsa stava sull’A4 per consegnare un carico di pesce da Milano a Venezia.

Anche il padre della bimba aveva lanciato un appello: «Non so chi sia quel camionista: era giovane e magro: è sparito poco dopo avermi aiutato a salvare la vita a mia figlia, ma vorrei rivederlo per stringergli la mano e ringraziarlo».

Benvenuto nel Comune: se provate a entrare vi spariamo!

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Un benvenuto davvero sui generis quello che accoglieva i cittadini del  Comune di Vietri sul Mare nel salernitano: “Divieto di accesso: ai trasgressori verrà sparato. Ai sopravvissuti verrà sparato di nuovo”. Forse il volantino affisso proprio sotto gli orari di ricevimento al pubblica voleva essere ironico, ma molti abitanti si sono indignanti a iniziare dal primo cittadino che ha sollecitato la rimozione della scritta.

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Animalisti terrorizzano gli Usa “se mangi pollo tuo figlio avrà il pene piccolo”

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«Se mangi pollo in gravidanza tuo figlio avrà il pene piccolo»

Annuncio choc degli animalisti della Peta, organizzazione no-profit a sostegno dei diritti degli animali, per spingere le donne in gravidanza a non mangiare carne. L’allarme la Peta lo ha lanciato al National Buffalo Wing Festival, dove ogni anno si consumano ingenti quantità di alette di pollo. Naturalmente, il gesto della Peta voleva essere più che altro dimostrativo, ma sicuramente ha shoccato molti partecipanti. La lettera inviata dalla Peta si entra nel dettaglio sulle terribili condizioni in cui sono costretti a vivere i polli di allevamento e si parla, come riferisce il sito Salon, di come gli ftalati, sostanze chimiche utilizzate per aumentarne la crescita, possano essere nocive.

A tal riguardo è stata interpellata una ricercatrice americana, Shanna H. Swan, che ha però smentito tutto, affermando che non c’è alcun legame tra il consumo di pollo e le dimensioni del pene di un bambino nel feto materno.

Brasiliana uccisa: Grigoletto e le missioni inventate in Afghanistan

marilla-grigoletto-gambara-tuttacronacaSorridente in compagnia delle sue due figlie: è la foto che Claudio Grigoletti ha postato in Facebook lo stesso giorno in cui ha trovato la morte la 29enne Marilla. Se davvero è stato lui a uccidere la ragazza, il suo sorriso in quell’immagine raggela. Il 32enne, sposato, ambizioso imprenditore con la passione del volo, è titolare con un socio di tre società che vendono ultraleggeri in Brasile e aveva una segretaria che tutti gli invidiavano. Al campo volo di Bedizzole, dove il pilota addestrava i suoi allievi, dicono: “Stavano sempre assieme, eravamo certi che tra di loro ci fosse una relazione”. E quando sono venuti a conoscenza della gravidanza di Marilla, nessuno ha dubitato che il padre fosse il datore di lavoro. Quello della giovane era un mondo ristretto: pochi amici e nessuna casa. Motivo per il quale l’inchiesta è stata rapida. “Frequentava appena 4 o 5 persone” elenca il procuratore Fabio Salamone. Oltre a Claudio, l’altro socio Roberto Tomellini, l’ex fidanzato Andrea, l’amica Federica che seguiva le lezioni per diventare pilota, e Paolo, il dipendente dell’azienda che doveva fornire i velivoli da piazzare in Sudamerica. E se Grigoletto ha negato sia l’omicidio sia, in un primo momento, la relazione con Marilla, i magistrati sembrano convinti del contrario. Era lui stesso infatti a pagare l’albergo a Ponte San Marco, sulla statale verso il Garda, dove andava con la giovane tutti i lunedì e dove l’ex hostess ha dimorato dal 16 agosto fino alle notte prima del delitto. Praticamente non aveva mai lasciato l’albergo, mangiando in camera solo riso bianco e piatti leggeri. Anche il personale era preoccupato per lei, per, come riporta il Corriere, “quella povera ragazza con la pancia che cresceva e il corpo che s’ingraciliva”. L’uomo, infastidito, avrebbe risposto: “La rispedisco in Brasile” e sembra  che anche lei stesse pensando di tornare in patria, stretta in un amore che non non lasciava spiragli e un lavoro senza troppi affari che probabilmente sarebbe finito a settembre. Nel frattempo Jessica, la moglie dell’uomo, doveva aver iniziato a sospettare qualcosa. Due immagini e altrettanti commenti in Facebook trasmettono questa impressione. Nella prima, accompagnata dalla scritta “Un giorno la bellezza scompare”, si vedono delle ballerine brasiliane, un un’altra, con il testo “Lei è una vera donna”, appare una ragazza che accudisce un uomo malato. I muri d’ipocrisia che Grigoletto aveva costruito avevano dunque iniziato a sgretolarsi dopo Ferragosto e lui reagisce creando un falso account, spiega sempre il Corriere, “per spedire mail a nome della sua segretaria, manda a se stesso messaggi che lo scagionano e che invece indicano nell’amico Paolo il padre del futuro bambino. Li mostra alla moglie. Lei non ci casca. Le assicura che organizzerà per fine agosto un incontro a quattro: lui e la moglie, Marilia e l’ignaro Paolo. Se è così, è un appuntamento che deve far saltare a tutti i costi”. Forse covava la speranza di riuscire a risolvere la situazione. Del resto appariva “sicuro e un po’ sbruffone”. Franco Pasini, creatore della pista di volo che frequentava, spiega che “Non era molto credibile, ma pieno di voglia di fare”. La prima volta che si presentò al campo volo, raccontò dell’arruolamento nei marines e delle missioni in Afghanistan con gli F16.  Ma ancora: “È finita con conti in sospeso e liti con i soci. A uno di loro Grigoletto si era offerto da consulente e poi aveva preteso un compenso da 14 mila euro. L’altro c’era rimasto male, era finita a carte bollate. Dopo un po’ di tempo avevano trovato nell’hangar chiuso a chiave quattro aerei con le ruote bucate. Nessuno ha mai capito chi fosse il responsabile”.

Le ultime notizie spiegano che l’uomo, arrestato, “ha rilasciato dichiarazioni spontanee, quindi abbiamo collaborato” ha spiegato il suo legale, Elena Raimondi, dopo l’interrogatorio di convalida del fermo nel carcere di Canton Mombello. Riguardo la paternità, però, il legale ha detto: “Stiamo attendendo anche noi le risultanze degli esami perché sono emerse altre relazioni” che la ragazza avrebbe avuto con un altri uomini.

Pil italiano ancora negativo, mentre l’Europa esce dalla recessione

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L’Europa a 17 è uscita “tecnicamente” dalla recessione con un Pil a +0,3% nel secondo trimestre dell’anno. Ma invece si confermano gli incubi italiani, il nostro Pil infatti risulta ancora negativo ed è pari a -0,2%. Inoltre il Prodotto interno Lordo italiano è tra i peggiori dell’Eurozona insieme a Olanda, Slovenia e Cipro. Dove è la ripresa, se l’Italia è ancora in recessione?

Terremoto in Sicilia a metà mattina, magnitudo 2,3

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la Rete Sismica Nazionale dell’INGV  ha rilevato alle 11,23 un terremoto di magnitudo 2,3 a una profondità di 7.7 km nel distretto sismico dei Monti Nebrodi.  I comuni interessati dal sisma in provincia di Messina sono: Castell’Umberto, Floresta, Galati Mamertino, Longi, Raccuja, San Salvatore di Fitalia, Tortorici, Ucria, Sinagra. Non si registrano danni a cose o persone.

Manichini insanguinati per protesta contro la Kyenge!

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 Stamattina il Ministro Kienge è alla Moschea di Roma, ma già è iniziata  la protesta  in vista della sua  partecipazione  a un dibattito a Ostia, previsto per oggi  alle 18.30,  Questa mattina,  infatti sono stati appesi sul cancello di un municipio della capitale  alcuni manichini insanguinati. L’ atto poi è stato rivendicato da Forza Nuova:

«Il nostro gesto dimostrativo vuole rappresentare agli italiani il pericolo in cui si troveranno i cittadini se venisse applicato lo Ius Soli. Le sue parole traboccano di razzismo nei confronti della cultura europea»

Attenti alla pillola per l’ipertensione: va presa tutti i giorni

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Si rischia e il rischio sarebbe molto elevato secondo gli ultimi studi dell’Università di Glasgow, nel Regno Unito, che ha monitorato lo stato di salute di 14mila pazienti con ipertensione arteriosa. Il rischio d’infarto, che chi soffre di pressione alta e non prende quotidianamente la pillola per la pressione, aumenterebbe sino al 42%. Sarebbero  i continui sbandamenti del valori arteriosi a fare male alla salute tanto quando i valori non tenuti mai sotto controllo.

 

Topolino ai tempi della crisi: la Grecia lo “uccide”

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Fine delle pubblicazioni per il fumetto Disney più diffuso al mondo. Topolino diventa la vittima dell’austerity, ma una scelta obbligata come ha sottolineato tristemente Nea Aktina, la casa editrice che lo pubblicava:

“Non è stata una decisione facile. Abbiamo cercato fino all’ultimo di tenere in vita la testata. ma non è facile. Ci costa molto, ma è meglio abbassare la saracinesca e cercare in tutti modi una maniera per riprendere in futuro”.

Lo sfogo sul social network lascia però aperto un piccolo spiraglio per il futuro. “Voi potete immaginare quanto sia difficile per noi questo momento.  Abbiamo continuato a fare il nostro lavoro fino all’ultimo anche in condizioni difficili come testimonia il libro appena pubblicato su Floyd Gottfredson (lo storico disegnatore di Mickey Mouse, ndr). E per questioni di confidenzialità non possiamo parlare ora dei negoziati che abbiamo in corso per ripartire”.

Psichiatra uccisa dal paziente

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Una psichiatra di 53 anni,  Paola Labriola, in servizio presso il Sim (servizio di igiene mentale) di Bari è stata uccisa questa mattina con una coltellata all’addome da un paziente in cura presso la struttura sanitaria in cui lavorava la donna. L’omicidio è avvento questa mattina nei locali che ospitano il Sim, in via Tenente Casale, nel quartiere Libertà, a ridosso del centro cittadino. A quanto si è appreso, l’uomo è stato fermato da agenti della squadra volanti subito dopo l’omicidio

Forte scossa di terremoto in Giappone: magnitudo 6.9

terremoto-giappone-tuttacronacaNuova scossa di terremoto in Giappone dove, alle 9.19 locali di questa mattina, è stato registrato un evento di magnitudo 6.9 con epicentro localizzato al largo di Torishima, 600 chilometri a sud di Tokio. L’evento in mare non ha causato danni nè a persone nè a cose e non è scattato l’allarme tsunami.

L’anticiclone africano regala giornate estive… almeno fino al week-end!

meteo-italia-caldo-tuttacronacaPotremo goderci il clima estivo fino a sabato, ma nessuna preoccupazione. L’anticiclone nordafricano porterà aria sahariana ma il caldo non sarà opprimente anche se in molte zone si supereranno i 30 gradi. Nel week-end, però. la situazione potrebbe cambiare a causa di una vasta area di bassa pressione che scenderà dalla Groenlandia verso i Paesi dell’Europa occidentale. In caso questa struttura si mantenga sbilanciata verso l’Atlantico, sull’Italia potrà proseguire la fase estiva con qualche disturbo sulle zone occidentali. Se, come sembra più probabile, la depressione dovesse incunearsi un po’ più verso est potremmo invece osservare un peggioramento un po’ più consistente.

Uccide la moglie “per scherzo”… un folle femminicidio a Roma

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Un anziano di 73 anni, ieri sera a Roma, ha puntato la pistola, un revolver calibro 45, regolarmente detenuto, contro la moglie e ha fatto fuoco, poi alla polizia ha dichiarato:

«Stavo scherzando e pensavo che l’arma fosse scarica. Sono rimasto sorpreso vedendo invece partire un colpo».

L’uomo era stato sorpreso dalla donna mentre in salone stava armeggiando con la pistola e la moglie preoccupata avrebbe chiesto all’uomo se aveva intenzione di suicidarsi a quel punto l’anziano avrebbe affermato “scherzando”: «No avrei intenzione di sparare a te», poi avrebbe fatto fuoco colpendo il fianco della moglie che dalla paura, sanguinando si è rifugiata in bagno.

Il marito a quel punto, in evidente stato confusionale si sarebbe rivolto a una vicina, la quale immediatamente ha avvisato il 113. La moglie è stata trasportata al San Camillo, dove è morta intorno all’una di notte. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di omicidio colposo, ma continuano le indagini per verificare i dettagli della vicenda.

Terremoto in Emilia, magnitudo 3,3, la popolazione trema!

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Una scossa di terremoto di magnitudo 3.3 è stata registrata alle 9.03 dalla Rete sismica dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, nella pianura padana emiliana. L’evento è stato localizzato ad una profondità di 2.7 chilometri. La località più vicina all’epicentro è Finale Emilia, in provincia di Modena. Non si registrano danni a persone o cose, ma la scossa è stata avvertita dalla popolazione emiliana, essendo stata una scossa molto superficiale. Solo leggermente invece in Veneto.

Addio alla Nazionale per Prandelli dopo Rio. Chi sarà il prossimo? Allegri?

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L’esperienza di Cesare Prandelli con la Nazionale finirà dopo il Mondiale in Brasile. Il ct poi tornerà ad allenare un club. Dopo 4 anni di lavoro intenso, dopo un Mondiale, il ct non vuole tornare a concentrarsi su un obiettivo minore come quello del prossimo Europeo e così preferisce il lavoro quotidiano in un club.

Ma sarebbe giusto a pochi messi dal Mondiale annunciare l’addio? La Figc, avendo saputa la decisione del tecnico di non rinnovare il contratto in scadenza il 2014, avrebbe già una rosa di persone da contattare per la prossima nomina. Tra i successori di Prandelli ci sarebbero Allegri, Conte, Mancini, Ranieri, Spalletti e Zaccheroni. Il più accreditato sarebbe proprio il ct del Milan!

Addio al mostro di Cleveland. Ariel Castro si è impiccato in carcere.

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Ariel Castro, il ‘mostro di Cleveland’, l’uomo che per dieci anni ha tenuto segregate Amanda Berry, Michelle Knight e Gina De Jesus nella sua casa trasformandole in schiave del sesso, si è impiccato in carcere. Castro è stato trovato esanime nella sua cella verso le 21:20 di martedì ora locale (le 3:20 di oggi in Italia). L’uomo condannato ad inizio agosto ad oltre 1.000 anni di prigione per rapimento, stupro e sequestro di persona, aveva scontato solo un mese di carcere ed era detenuto in un‘unità di isolamento per la sua stessa incolumità.

Passiamo la notte in una capsula!

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Si chiama Capsula hotel ed è ecologico e ricavato da materiali riciclati al 100%. Questo strano hotel si trova all’Aia ed è composto da 9 capsule arancioni che galleggiano sull’acqua. Tra reminescenze spaziali e boa di attracco l’hotel è uno dei più strani al mondo. Un tempo le capsule erano appese a una piattaforma petrolifera ed erano utilizzate, in emergenza, per l’evacuazione oggi invece sono diventate stanze “survival” con l’essenziali all’ interno: letto e bagno. Ma se invece ambite alla capsula luxe allora potrete usufruire di champagne e frutta fresca, musica, schermo tv e una piccola biblioteca.

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Giornata internazionale dei Rom… Borghezio e la sua innata volgarità!

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Nella giornata internazionale dedicata ai Rom la Presidente della Camera Laura Boldrini  riceve una delegazione e gli ricorda di essere fieri della propria cultura, ma di saper anche rispettare quella altrui. Un discorso equilibrato, un incontro tra civiltà diverse  e l’istituzione che si fa da “ponte” per cercare una strada di dialogo che non è sempre facile soprattutto in un periodo di crisi in cui gli italiani sono diventati più intolleranti verso i Rom e gli stranieri proprio a causa di una incertezza economica che mina le basi delle famiglie. La periferia è il luogo di scontro tra poveri italiani e poveri stranieri che si trovano spesso in competizione per l’incapacità più totale di uno Stato assente incapace di facilitare l’integrazione. Uno Stato disattento che fa entrare sul nostro territorio chiunque e poi è il cittadino a dover convivere spartendosi la povertà con un altro disperato. Tensione, rabbia che sfocia in atti vandalici, in razzismo e in odio profondo. La colpa alla fine è sempre dello Stato assente quello stato che con faciloneria e superficialità accusa senza costrutto e con una miopia assoluta e gretta che scade nella volgarità gratuita e chiude ogni forma di dialogo. Oggi è la dichiarazione di Borghezio che precipita nel qualunquismo più ovvio e retrivo:

“I rom?  Spero che alla fine della visita alla Camera gli uscieri abbiano controllato tutto, anche gli arredi. Io personalmente un esamino con l’elenco delle cose che c’erano prima e che e’ rimasto dopo lo farei. La giornata di ieri si potrebbe ribattezzare il festival dei ladri e dei fancazzisti- continua Borghezio- perchè i rom hanno una la cultura tecnologica per scassinare le porte delle case della gente onesta. Non tutti i rom sono ladri, ma buona parte dei ladri sono rom. Sono preoccupato perchè non sono in casa adesso. Pero’ dico al popolo Rom che a casa mia ci sono solo libri, non ho un cazzo, non si ricava niente, tutti i beni sono da mia sorella. E comunque ho le porte blindate, andassero dai boiardi di stato che li da prendere ce n’è, o dai sindaci che vi accolgono. Noi vecchi razzisti siamo tutti poveri. A Pontida ho visto una grande umanità, le facce giuste, gente che lavora, non le facce da cazzo che riceve il Presidente della Camera. E’ l’amica dei poveri di cui sarebbe bello sapere quanti soldi aveva prima di entrare all’Onu” concludendo con un: “Persone arricchite alle spalle dei poveri”.

Forse se c’è qualcuno che ruba tra i banchi del parlamento non sono certo i rom, ma forse i politici! Inoltre la calunnia verso un’istituzione dello Stato è da sempre, anche per i leghisti come Borghezio, perseguibile legalmente.

Il Salva Ilva è costituzionale… Taranto può morire, ma non in pace.

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E’ stata una lunga camera di consiglio quella che oggi si è svolta alla Corte costituzionale e che alla fine, come era prevedibile, ha respinto il ricorso dei giudici di Taranto. Il Salva Ilva è costituzionale e quindi la produzione di acciaio può continuare. Nel dettaglio la Corte ha dichiarato alcune parti inammissibili e le altre infondate danno così il via libera al decreto. Il materiale dovrà essere dissequestrato e potrà essere venduto. Il settore manifatturiero è salvo, gli abitanti di Taranto invece non possono neppure seppellire i morti. Come spiegano gli attivisti che oggi hanno preso parte al sit in davanti a Montecitorio a Taranto non si può morire “perché il terreno dove si trova il cimitero è inquinato. E non si possono muovere quei terreni imbrattati da minerali di ferro.”  Il diritto alla salute viene dopo il business… il lavoro è un diritto che a Taranto si paga con la vita.

  

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