Alex Kaftan è uno studente italoamericano da poco trasferitosi a Lincoln, una piccola cittadina del Nebraska, per frequentare l’università locale. Il giovane è partito assieme al suo cane Mars, un lupo cecoslovacco, ma giunto sul luogo ha scoperto che nella cittadina quella razza è considerata pericolosa e inaccettabile e in quanto tale va soppresso perchè “derivante da un incrocio con il lupo”. Un amico di Alex, Alessandro Neroni, ha spiegato all’Adnkronos: “Un giudice locale gli ha concesso pochi giorni per liberarsi del suo cane. In caso contrario, ci avrebbe pensato il comune stesso, uccidendolo. L’ultimatum è scaduto il 17 febbraio scorso e solo l’intervento di una famiglia che abita fuori Lincoln ed ha preso a cuore la sorte di Mars ha evitato il peggio”. Ora in rete circola una petizione per far sì che i due non siano divisi per sempre: “Alex a Lincoln vive solo con Mars e non ha nemmeno un’auto che gli permetta di allontanarsi dalle vicinanze della sua università, andando a vivere oltre i confini di Lincoln – spiega – Mars, che ho frequentato personalmente quest’estate qui in Italia dove Alex trascorre abitualmente le sue vacanze, è, come tutti i lupi cecoslovacchi che conosco, un cane mite e dolcissimo, con un amore profondo per il suo giovane padrone. Solo una massiccia ondata di firme alla petizione di Alex potrà riunire il ragazzo e il suo amatissimo cane. Vi prego con tutto il cuore di aiutare Alex mandando più firme possibili.”
La Gran Bretagna è afflitta da un’ondata di maltempo che crea danni e disagi. Ma c’è chi non si ferma davanti a nulla e sfida la forza della natura pur di non rinunciare alle sue abitudini… E’ il caso di un cagnolino, un esemplare di Coton de Tulear, conosciuto anche come il cane reale del Madagascar, che coperto dal suo caldo cappottino si getta nella bufera con cuore impavido. Il cagnolino passeggia indomito sulla spiaggia di Lyme Regis.
Sono stati dei combattenti talebani che, via Twitter, hanno diffuso il filmato che mostra un cane catturato lo scorso dicembre durante un conflitto nella provincia afghana di Laghman. L’animale, spiegano, sarebbe appartenuto ai soldati occidentali. Si tratta di Colonel, un cane di razza malinois, un pastore belga, coperto con un giubbotto dotato di alcuni dispositivi militari, in particolare di una torcia, una telecamera e un congegno Gps. Nel video, dove ringraziano il loro dio per il successo ottenuto con le armi in pugno, il cane è mostrato come un bottino di guerra mentre l’animale sembra più confuso che spaventato dai ruoi rapitori, tanto da arrivare a scodinzolare senza mostrare agitazione particolare. Zabiullah Mujahid, uno dei portavoce dei talebani, ha spiegato che le immagini, diffuse questa settimana, sono state registrate nel distretto Alin Nigar a fine dicembre e che il cane catturato era dotato di sofisticati congegni elettronici. “I mujahidin hanno valorosamente fatto dura resistenza contro le truppe per ore”, ha poi affermato. E “il cane era di grande importanza per gli americani”, ha aggiunto. Stando a quanto riporta il Washington Post, tuttavia, Colonel non sarebbe un cane Usa: apparteneva ad un’unità dell’esercito britannico.
Il suo nickname è Sokolino, come il suo cane, e per foto usa l’avatar di un lupo… ma chi è in realtà il personaggio famoso che frequenta assiduamente la community di TvBlog e che da circa un mese si diverte a lasciare commenti e frecciatine al vetriolo? Maria De Filippi che non risparmia nessuno, neppure la stessa rete televisiva per la quale lavora
“Canale 5 è spento, non c’è abitudine a sintonizzarsi attualmente”.
Il suo ultimo commento piccato lo ha dedicato al passaggio di Italia’s Got Talent da Mediaset a Sky Italia.
“Scommetto che l’anno prossimo gli Skyisti o i Raisti di fronte alle esibizioni di “Italia’s Got Talent” giudicate trash su Canale 5 scriveranno “che divertente”.
Stanno rapidamente facendo il giro del web le immagini postate dal gruppo animalista Enpa di Crotone, che le accompagna con un commento: “Solo tutto il giorno e la notte fuori al freddo”. Gli scatti sono stati fatti a Crotone, in via Ugo Foscolo, davanti alla scuola magistrale, e ritraggono un pastore tedesco con il muso bloccato per non farlo abbaiare. L’Enpa spiega che il cagnolone è segregato giorno e notte sul terrazzo, senza acqua nè cibo e impossibilitato a far sentire la sua voce. Nonostante questo, c’è chi l’ha notato e ha preso a cuore il suo destino. I primi aggiornamenti dei volontari spiegano che lo scatto ha messo in moto la macchina della denuncia alle forze dell’ordine. Ora si aspettano gli sviluppi della vicenda e ci s’interroga su come sia possibile prendere un animale per trattarlo in un modo così assurdamente e spietatamente crudele.
Ore di ansia per il centrocampista del Palermo Enzo Maresca che ha perso il suo adorato cane e ha lanciato un appello sul web nel tentativo di poterlo riabbracciare:
“Ieri sera verso le ore 20 nella zona di fondo anfossi Mondello si è smarrito il mio cane. Se qualcuno lo vede può contattarmi tramite Twitter. Spero di cuore avere news da qualcuno. Grazie a tutti anticipatamente”
Il messaggio è stato immediatamente recepito e, cosa ancora più importante, ha avuto riscontro immediato. In poche ore il cane di Maresca è stato ritrovato: “Trovato… Grazie a tutti x l’appoggio e l’aiuto. Queste sono le foto nel momento del ritrovo. Grazie di cuore”, è stato il post del centrocampista rosanero.
Troppe famiglie prendono un animale e poi pensano di poterlo abbandonare quando “il giocattolo” diventa faticoso da gestire o, come in questo caso un figlio è in arrivo e si pensa che una cagnolina di 3 anni, un mix tra le razze Boxer e Rhodesian, possa rappresentare un pericolo per il nuovo nascituro. Così da ieri su eBay è apparso un appello, inserito da un’utente, Federica Benedet, che è venuta a conoscenza della situazione attraverso un conoscente e sta cercando una nuova famiglia che adotti il cane che altrimenti, tra sei mesi, cioè quando nascerà il bimbo, sarà abbattuto da un veterinario.
«Abbiamo già ricevuto alcune richieste – rivela Federica Benedet – ma per ora nessuno ha tradotto in pratica l’intenzione di adottare l’animale. È una razza abbastanza iperattiva – avverte – e per educarla serve polso». La ragazza si è già messa in contatto con l’associazione «Dingo» di Pordenone: «Se non si dovesse trovare un nuovo padrone in tempi brevi – fa sapere Federica Benedet – anche un canile sarebbe una soluzione migliore, rispetto a ciò che ne vuol fare la famiglia americana». Ovvero sopprimere l’animale domestico come se nulla fosse.
La signora Laura Golo, di Milano, nel 2004 era stata multata die volte nello stesso giorno per 100 euro perchè il suo cane non era al guinzaglio e lei non aveva con sè il sacchetto per raccogliere le deiezioni. Trascorsi nove anni, il 10 dicembre 2013, ha ricevuto da Equitalia una cartella esattoriale per i mancati pagamenti delle due multe per un importo complessivo di 357,91 euro: 152,47 euro per il guinzaglio, 199,56 per il sacchettino e 5,88 di diritti di notifica, da pagare in unica rata entro 60 giorni. A denunciare il fatto è il Codacons, “da sempre contrario a condoni che premiano i furbi che evadono il fisco”, ma che chiede al governo “di farne uno su tutte le cartelle che giungono dopo troppi anni dall’infrazione e che, privando il cittadino dei suoi inviolabili diritti di difesa sanciti dall’articolo 24 della Costituzione, producono un’ingiustizia assai maggiore rispetto alla stessa violazione originariamente commessa”. “Anche se 100 euro per una stessa uscita con il cane sono una bella stangata, era tutto regolare, ossia nella norma. Quello che invece non va è che a distanza di ben nove anni, ossia il 10 dicembre 2013, la signora ha ricevuto da Equitalia una cartella esattoriale per i mancati pagamenti delle due multe” con “una prescrizione interrotta nel 2009, quatto anni fa, con una letterina”. L’avvocato Marco Donzelli, presidente del Codacons, ha commentato: “E’ una vergogna che dopo nove anni le multe non siano prescritte. Non è possibile che al cittadino giunga una cartella esattoriale dopo così tanto tempo dal fatto. Non importa se è effettivamente un trasgressore oppure no. Ricevere una cartella dopo nove anni vuol dire veder violato il proprio diritto alla difesa e far venir meno il principio cardine della certezza del diritto”.
Un condominio in via Roana, nella zona della Coop, a Castelfranco, in provincia di Treviso, ha attirato l’attenzione dell’Enpa dopo che alcuni residenti hanno segnalato la presenza di un cagnolino lasciato sul davanzale della finestra di un appartamento al terzo piano. L’associazione per la tutela degli animali ha a sua volta fatto presente la situazione ai vigili urbani castellani, richiedendo un’immediata verifica: il cane sarebbe alla finestra, chiuso all’esterno, da diversi giorni.
E’ stato il Mirror a raccontare la disavventura del cucciolo di sei mesi Zeus, lasciato solo in casa dai suoi proprietari Kerry Leech, 20 anni, e il suo compagno Mathew Heckler, 22 anni. Il cagnolone, annoiato, ha deciso di giocare con una lattina di deodorante, che ha mordicchiato con minuziosità fino a quando non si è stancato e ha abbandonato la bomboletta vicino alla cucina a gas non prima, però, di averci “giocato” talmente tanto che il gas infiammabile aveva iniziato a fuoriuscire. Non è chiaro cosa abbia innescato lo scoppio, quello che è certo è che è avvenuta un’esplosione molto violenta che ha causato un incendio all’interno dell’abitazione e provocando danni per quasi 3.000 euro. Fortunatamente i proprietari erano di ritorno a casa e hanno immediatamente chiamato i Vigili del Fuoco che hanno tratto in salvo Zeus. Il cucciolo giocherellone è rimasto illeso nell’incidente.
Un clochard di origini iraniane, che si faceva chiamare Fia, è stato stroncato da un malore mentre si trovava con il suo fedelissimo amico a quattro zampe, un meticcio di nome Mosca. Fia a Palermo, dove viveva, era molto popolare perché mite, vegano e colto. Parlava correttamente nove lingue, aveva vissuto e lavorato in mezzo mondo, probabilmente come biologo, poiché si mostrava molto esperto nella materia. Quando l’uomo è morto, Mosca ha provato a difenderlo con tutte le sue forze: ha ringhiato e morso chi si avvicinava. Fino a quando non è arrivata Giusy, una volontaria che il cane conosce e che l’ha convinto che il corpo senza vita venisse portato via da un’ambulanza. Ora il cane è finito in canile ed è disperato per la mancanza del padrone. “Speriamo di poterlo fare adottare da una famiglia. Un cane così devoto e intelligente merita di continuare a dare il suo affetto agli umani”, dice Giusy Caldo, la volontaria che si sta occupando del caso. “Chi fosse interessato a lui può contattare me: giusycaldo@gmail.com. Speriamo di sistemarlo presto”.
Era piena notte quando a Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, è scoppiato un incendio nell’appartamento di una giovane coppia, lei all’ultimo mese di gravidanza. I due sono riusciti a salvarsi grazie al latrare disperato del loro cane che li ha svegliati, permettendo loro di mettersi in salvo lasciando l’abitazione all’ultimo piano del centro storico. Sul posto i vigili del fuoco e i carabinieri.
L’Europa è ingabbiata nella crisi e alcuni Paesi si trovano davvero in ginocchio. A farne le spese gli abitanti, con i poveri che si moltiplicano e cercano un luogo mentale dove trovar riparo dalla situazione contingente. Tra gli Stati che più soffrono c’è la Grecia, dove i tossicodipendenti sono in aumento e cercano soluzioni alternative ed economiche per regalarsi uno sballo che li trascini via per un po’. Ecco allora che ha fatto la sua apparizione la Sisa, la metanfetamina dei poveri. Una droga low cost, assimilata con ingredienti di riciclo, di basso costo. Questa particolare droga è fatta con l’acido delle batterie, con il sale, con lo shampoo e con l’olio del motore. Un mix letale, insomma. “Negli ultimi due anni i tossicodipendenti sono diventati più autodistruttivi – commentano i funzionari di governo greco – soprattutto nella periferia di Atene dove la crisi è più forte”. “La Sisa è una droga di strada – dice Charalampos Poulopoulos, direttore di KETHEA, un’organizzazione che si dedica al recupero dei tossicodipendenti – Spesso la Sisa viene prodotta in laboratori casarecci”. Dopo la Krokodil, sviluppata in Siberia e i sali da bagno, che ha letteralmente spopolato negli Stati Uniti e in Canada, ora bisognerà fare i conti anche con la Sisa, una nuova, letale, pericolosissima droga killer.
Il cucciolo di husky Belka era diventato famosissimo in marzo, quando per la prima volta aveva fatto la sua apparizione in Youtube un video nel quale lo si vedeva con il suo padroncino mentre faceva le prime prove di ululati. Nei giorni scorsi, però, i video è tornano di gran moda e si appresta a diventare virale per la seconda volta in questo 2013 ormai agli sgoccioli. Se ancora non l’avevi visto… ecco la tua occasione!
Per fortuna, tuttavia, sarà che il Natale si avvicina e i bimbi scrivono lettere a Babbo Natale, sarà che i nostri cieli sono solcati dalla cometa Lovejoy che ci indica il cammino, non smettiamo di sperare, di proseguire, di credere in qualcosa. Ci saranno dei cambiamenti nel 2014? E’ quello che tutti noi ci auguriamo, che siano per il meglio. Sicuramente lo sperano i tifosi di calcio, visto che sta per aprirsi la nuova sessione di mercato e già si fa il totonomi e si controlla chi potrebbe lasciare e chi giungere sulle panchine. Perchè quel pallone alla fin fine, lo si voglia o no, crea un legame, permettendo a tutti di estraniarsi per 90 minuti da tutto quello che accade e, nel migliore dei casi, rallegrarsi. Manca pochissimo ormai a Natale, lo sanno anche i giocatori dell’Atalanta che nella sfida contro la Juve hanno indossato una maglia creata appositamente per lanciare i loro auguri. Anche i bianconeri non hanno però scordato i tifosi: i loro auguri sono arrivati via video, con un cartone animato creato apposta per l’occasione. Non c’è nulla da fare: Natale è il tema di questa settimana, sia che si unisca alla cronaca presentando un Presepe in cui appaiono i due marò, ancora in India, sia che si programmi il pranzo (fosse anche a base di panini… però speciali!), sia che si tratti di un cagnolino che intona la famosa canzone “Tu scendi dalle stelle”. Anche noi vogliamo concentrarci sul Natale e su quell’anziano signore vestito di rosso che sfreccia nei cieli. Perchè alla fin fine, accada quel che accada, dev’essere innanzitutto un sentimento, un’emozione. Il mondo è illuminato da infinite luci e ci auguriamo che possano tingere le vite di tutti noi. A questo punto resta solo una domanda: chi sarà il regista del vostro Natale?
A Molfetta, in provincia di Bari, si può incrociare per strada un cane randagio di nome Rufus, molto conosciuto alla popolazione. Quest’anno, con l’avvicinarsi delle fete natalizie, Rufus ha deciso di fare gli auguri in un modo speciale: si è infatti unito spontaneamente a un gruppo di zampognari che si esibisce in corso Umberto e là ha dato vita al suo concerto natalizio. La canzone scelta dal simpatico cagnolone è “Tu scendi dalle stelle”. La sua performance non è passata inosservata: Rufus è infatti finito in rete grazie al video pubblicato da Giuseppe Volpe.
Arriva dall’America la storia di Cora, il cane eroe. Era in auto con i suoi padroni, Shelby e Joshua Keller, quando la vettura è rimasta coinvolta in un incidente stradale in una strada buia di Othello (Washington)ed è finita in un campo. La coppia non riusciva ad uscire dalle lamiere ma Cora è fuggita dal finestrino e si è diretta verso la strada. Qui ha incrociato l’auto guidata dall’agente di polizia Adolfo Colorado: per attirare l’attenzione dell’uomo, il cane è andato a schiantarsi contro la vettura, trovando la morte sul colpo. Il poliziotto, fermatosi, ha così trovato l’auto incidentata dei Keller, riuscendo a salvare la loro vita. “Le cose sono andate così – rivela l’agente – Credo che il cane si sia sacrificato per farmi scoprire dov’erano i padroni”.
E’ stata la puntata trasmessa ieri negli Usa a far tornare il sorriso ai fan di Brian, il celebre cane dei “Griffin”. Nell’episodio, il piccolo Stewie riesce a costruire una macchina del tempo e a tornare al tragico momento dell’incidente. Il gesto estremo fa sì che Brian torni a casa per Natale. Insomma, dopo le lacrime per la morte del cane più irriverente della serie e la petizione su Change.org, nell’episodio andato in onda domenica, Stewie torna a casa in tempo e riesce a salvarlo dalla macchina che vuole investirlo. In rete non sono mancati i cinguettii al riguardo e non è mancato di farsi sentire in Twitter neanche Seth MacFarlane, ideatore della comedy, che ha preso in giro i fans scrivendo: “Davvero pensavate che avremmo ucciso Brian, davvero?”. E ha aggiunto che la morte di Brian può servire da lezione: “Mai dare qualcuno per scontato perchè potrebbe andarsene in un attimo”.
Nuti trascorre ogni giorno con il suo padrone, Sante. Anche se l’uomo è morto da due anni. La cagnolina meticcia, rimasta con solo tre zampe dopo che una le è stata amputata perchè maciullata da una tagliola, ogni giorno scavalca la recinzione di casa, percorre diverse centinaia di metri e raggiungere il cimitero. Qui si accuccia davanti alla lapide dell’uomo che tanto l’amava, ricambiato. L’uomo è sepolto in provincia di Treviso, a Basalghelle, frazione di Mansuè, a poca distanza dalla casa dove ha vissuto per circa quarant’anni. La signora Gabriella, la vedova, racconta: “Le prime volte Nuti veniva in cimitero con me. Bastava dicessi: ‘dai che andiamo a trovare Sante’ e lei saltava tutta contenta. Dopo alcune settimane ho scoperto che si arrampicava sulla recinzione e scappava per andarsene tutta sola in cimitero. Entrando non dal cancello principale, bensì da un ingresso secondario”.
Si avvicina Natale e probabilmente in molti stanno pensando di regalare un cucciolo. Ma quanti di questi troveranno serenità per tutta la vita e quanti rischiano di venire abbandonati magari già la prossima estate? Sulla prassi di regalare un amico a quattro zampe, acquistandolo, ha riflettuto l’OIPA, che ha diffuso un breve, toccante video contro l’acquisto dei cani e a favore dell’adozione nei canili. Lo spot, dal titolo “Il regalo più bello”, dà voce al pensiero proprio di un cagnolino che parla di amore, di uno finito e di quello nuovo, che attende. Perchè là fuori, da qualche parte, c’è la persone adatta a lui.
Incontenibile Sunny! In occasione delle feste natalizie, la First Lady Michelle Obama ha invitato alla Casa Bianca alcune famiglie di veterani delle forze armate Usa. In occasione della visita ha mostrato loro le decorazioni della residenza presidenziale e, ovviamente, all’evento non poteva mancare Bo, il cane della famiglia Obama, protagonista delle precedenti iniziative natalizie. Quest’anno, però, a condividere con lui la scena c’era anche la sorella minore Sunny, vera protagonista della serata: il cucciolo ha infatti steso una bambina. Nelle immagini lo sgomento della First Lady che prima ha sottratto la piccola malcapitata all’euforia del cagnolino e poi ha consolato la bimba.
Restano cinque cani da adottare nel canile di Ponzano, in provincia di Treviso e per trovare loro una casa il Comune ha pensato di “pagare” chi li prenderà con sè. Di sicuro cani che si possono riceve in regalo ce ne son molti, ma non si era mai sentito che qualcuno venisse anche pagato per prendere con sè un amico a quattro zampe. L’idea è venuta perchè è lo stesso Comune a pagare a questo canile, che ospita i cani accalappiati a Castelfranco, per il mantenimento degli animali, almeno fino a quando qualcuno non li adotta, versando mediamente circa 800 euro all’anno per ciascun cane. I cinque cani per cui sarà assegnato un contributo di 400 euro sono gli ultimi che mancano per azzerare i costi del Comune per il randagismo. “Si tratta di cani di una certa età e che si trovano in canile da parecchi anni – dice ancora – Sappiamo che è difficile che qualcuno li adotti, per questo abbiamo pensato di dare un incentivo”.
E’ davvero eterno riposo per Brian, il cane della famiglia Griffin? Da quando è stata trasmessa in America la puntata in cui viene investito da un’auto, su Change.org è stata creata una petizione, che ha già raccolto oltre 93mila firme, per contestare la scelta degli sceneggiatori. E per i fan della serie animata, in rete è comparso un sito dedicato, Brian’s Announcement, dove compare un countdown che pare segnali la resurrezione del cane di casa Griffin. E, nell’era 2.0, non poteva certo mancare un hashtag: #saveBrian!
Lutto shock in casa dei Griffin, la celebre famiglia della serie animata made in Usa creata da Seth MacFarlane: uno dei protagonisti, il cane Brian, ha detto addio ai fan. La puntata Life of Brian, negli Stati Uniti, è andata in onda domenica sera e gli appassionati sono rimasti scossi da quel drammatico investimento stradale. La redazione di “E!Online” ha contattato Steve Callaghan, produttore esecutivo della serie arrivata alla sua undicesima stagione: “Per quanto amiamo tutti Brian, e per quanto tutti amano gli animali domestici, può capitare che nella realtà un cane possa essere investito da un’auto. Avevamo deciso per la morte di uno dei protagonisti, pensavamo che per la famiglia Griffin sarebbe stato meno traumatico perdere Brian”.
Incidente stradale in Brasile, lungo una strada di Itapetinga, dove una donna ha investito un cane e poi ha proseguito per la sua strada, allontanandosi dal luogo dell’incidente di circa 90 km. Julia Cesar Siqueria, questo il nome della donna, ha spiegato: “Pensavo che non avrebbe potuto sopravvivere alla collisione, così ho continuato la guida”. Ma quando si è avvicinata alla sua destinazione, l’incredibile scoperta. Notando che i pazzanti le indicavano qualcosa, la donna si è fermata a controllare ed ha scoperto che il cagnolino, un meticcio femmina, era rimasto incastrato nella grata del paraurti dell’auto. I soccorritori poi, non potevano non meravigliarsi scoprendo che l’animale, nonostante i chilometri percorsi in quella situazione, era ancora vivo: ha solo una zampa rotta. Julia si è già offerta di pagare le cure necessarie.
Sono Linda e Stive Rogers che allevano una nuova razza canina, il cava-poo-chon. Il cagnolino, anche quando è completamente cresciuto, sembra sempre un cucciolo e assomiglia a un barboncino in miniatura. La razza viene allevata in Arizona, negli Usa, ed è stata generata dall’incrocio di tre razze, anche grazie all’aiuto di un genetista veterinario. Il prezzo non è tra i più accessibili: viene venduto tra i 2.000 e i 3.500 dollari.
‘Uno di famiglia’, ma stavolta non è solo per modo di dire. Perché Blake, il bulldog francese, ha davvero un trattamento speciale e può sedere a tavola con le sue padroncine. L’animale, di 14 mesi, è allergico al cibo per cani e ha bisogno di mangiare pietanze vere e proprie e anche costose.
Nelle immagini del Daily Mail si vede il cane gustare piatti appositamente cucinati per lui. Mangia pollo, patate dolci, salmone e riso ogni giorno a causa della sua intolleranza al cibo per cani ordinario.
La proprietaria Preeti Young, che è una modello professionista, spende all’incirca 1800 sterline all’anno per nutrirlo. “Da quando gli do il mio cibo non ha più problemi. Blake si unisce a Preeti e alla sua sorella gemella Priya a tavola per i pasti.
Difficile trovare una coppia più tenera di quella composta dal piccolo Beau e dal suo amico a quattro zampe Theo. A quanto sembra, almeno a guardare le immagini scattate dalla madre, l’americana Jessica Shyba, i due adorano schiacciare qualche sonnellino, purchè lo facciano assieme. Le foto stanno rapidamente facendo il giro dal web, questo grazie alla donna, autrice del blog Momma’s Gone City, che da quando Theo ha fatto la sua comparsa in famiglia ha iniziato a immortalare i due “ometti” condividendo i loro riposini sul suo account Instagram
Joanne Lefson, ex giocatrice professionista si golf, tempo fa aveva trovato un cucciolo in fin di vita abbandonato in mezzo alla spazzatura nella città montana di Leh. La sportiva l’ha preso con sè e rimesso in sesto con dieta vegetariana ricca di proteine, uova e riso bollito. Dopo di che Rupee, questo il nome del cane, ricevuto l’ok del veterinario, ha potuto accompagnare la sua nuova amica sul tetto del mondo: i due, dopo un cammino di dieci giorni durante il quale non si sono mai separati, hanno raggiunto quota 5.364 metri. E Rupee è stato il primo cane a scalare l’Himalaya.
A volte è tutta questione di tempismo: essere pronti per catturare quell’attimo perfetto in cui appare l’inaspettato. E di certo Megan Whiteley quel giorno non si aspettava di “catturare” in un’immagine un cane con le ali. Ovviamente è un’illusione ottiva, visto che la foto, scattata sulla spiaggia di Opitiki Beach in Nuova Zelanda, ritrae in realtà un cane partito all’attacco di un gabbiano che, sollevatosi in volo, si è andato a sovrapporre perfettamente alla sua sagoma.
Trilly, a differenza di suo figlio Dudù, il cane diventato celebre per essere stato donato a Francesca Pascale e a Silvio Berlusconi, non è interessata alla politica. Trilly, barboncina bianca di 8 anni, l’ha scovata il settimanale Chi e vive nella campagna lombarda a Marzano, in provincia di Pavia, in una cascina con i suoi padroni, Lodovico Valenza, carabiniere in pensione, e sua moglie Adele.
Il gattino ha davvero un caratterino niente male e si diverte a giocare con la coda e con la pazienza del suo amico cane. Il quale sembra davvero comportarsi come un genitore che per un po’ di tempo lascia il divertire il proprio figlio, ma poi lo scherzo è bello quando dura poco e anche lui esasperato alza la voce! Un video davvero esilarante, da vedere nella vostra giornata nera per riderci un po’ su.
Il concetto di arte è sicuramente molto personale. Talmente tanto che si può riconoscere il talento anche là dove nessun altro riesce a coglierlo. Come fa il padrone di Jack, un dalmata di due anni che vive in Virginia. Se il patentino di artista uno se lo assicura vendendo il primo pezzo… questo simpatico cagnolotto sicuramente se l’è meritato. Infatti su eBay è stata venduta una sua opera, a 150 dollari. Di tratta di una “Scarpa Cole Haan a coda di rondine mezzo masticata di artista canino emergente” (solo scarpa sinistra). L’offerta è arrivata da un collezionista, che a quanto pare, al padre dell’amico a due gambe di Jack, ha riconosciuto la genialità di Jack. Con l’opera, ha spiegato il venditore, sarà incluso anche un certificato di autenticità e la cessione dei diritti di immagine. Purtroppo al momento non è possibile ammirare un’intera collezione di opere di questo “artista canino emergente”: si trovano tutte nella sua abitazione, dov’è solito “lavorare” anche con cdispositivi elettronici, divani e fogli a brandelli!
Si è pensato anche che fosse un fake ma poi pian piano invece si è quasi sicuri che il video sia autentico, mostruosamente autentico. Il filmato arriva da Bangkok, nel quartiere di Burana, e in tre minuti mostra un serpente che si contorce e rigurgita un cane intero. Il caso è tanto orrendo quanto raro. Il pitone filmato è un esemplare di 4 metri che probabilmente aveva fatto un pasto troppo pesante.
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A Torino per il festival internazionale Prix Italia, organizzato dalla Rai, Rex, Il pastore tedesco protagonista della miniserie omonima ha “svelato” la sua passione per la pizza bianca e i wurstel di carne chiara. Per ogni comando ben eseguito viene poi premiato con un biscotto, anche se per farlo “recitare” spesso l’ addestratore, Massimo Bella, deve spingerlo al gioco. Rex divertendosi diventa un attore fantastico, un vero e proprio “re del set”.
In quest’epoca in cui i social network imperano, c’è chi ha pensato a una piattaforma per tutti gli amanti di cagnolini e micetti: anche gli animali domestici potranno avere così uno spazio tutto per loro e creato su misura. Cani e gatti sono da tempo star indiscusse del web, motivo per il quale si assiste a una costante proliferazione di spazi in cui condividere foto e notizie a loro dedicati. E così, dopo Mysocialpet, Ynetpet e Matchpuppy, arriva Petigram, che però rappresenta un passo in avanti: un’app che è anche una rete sociale. L’ultimo arrivato mescola Instagram, Facebook e Twitter e crea una piattaforma che dà ai proprietari di animali la possibilità di fare amicizia e condividere foto e notizie dei propri ‘pet’ preferiti. E’ scaricabile gratis su smartphone dall’Apple Store.
Anche Instagram ha le sue star e una di queste è sicuramente Biggie Smalls the Notorius D.O.G., più semplicemente conosciuto come biggie_griffon, il cane razza piccolo brabantino, una varietà del griffoncino belga, che grazie al suo aspetto buffo e alla simpatia della sua padrona, che gioca a trasformare la vita del cucciolo in una sorta di parodia del mondo hip hop, è diventato in pochi mesi una star del web.
Un cane di famiglia ha aggredito, durante la notte, una neonata di appena 10 giorni. La piccola accompagnata immediatamente al pronto soccorso dell’ospedale San Pietro, a Roma è parsa subito in gravi condizioni. Gli agenti hanno parlato con i genitori i quali hanno raccontato di aver udito un forte rumore nella camera della bambina e di essere immediatamente corsi a verificare cosa fosse successo, appena entrati hanno notato la piccola a terra con il volto insanguinato. I sanitari hanno poi confermato che le ferite al volto della neonata non sono compatibili con quelle di una caduta ma bensì un morso di un cane. In particolare la coppia possiede un cane di razza Dachsbracke di 8 anni di proprietà della madre della donna, lasciatole in custodia per qualche giorno. Successivamente la piccola è stata trasferita presso l’ospedale del Bambin Gesù dove si trova ricoverata in prognosi riservata; la bambina dovrà essere sottoposta a un intervento chirurgico.
Una signora che stava passeggiando nei pressi della diga di Sottomarina a Chioggia, si è imbattuta in una scena di insensata crudeltà verso un animale e nell’indifferenza più totale dei passanti ha deciso prima di scattare delle foto, poi di chiamare la Capitaneria e quindi di scrivere a Il Gazzettino che ha pubblicato la sua lettera:
Mi son trovata una scena per me al dir poco agghiacciate. Ho visto un corpo di un cane con un sacchetto legato in testa che galleggiava nell’acqua. Il cane era ormai evidentemente morto ma oltre a questo fatto orrendo quel che mi ha sconvolto ulteriormente è che nessuno si fermava, come che se quel corpo di quel povero cane non esistesse. Allora ho provveduto ad avvisare la capitaneria di porto e mi hanno rassicurato che avrebbero provveduto loro a recuperarlo. Mi chiedo come nel 2013 possano accadere ancora queste cose orribili. Voglio dire a chiunque sia stato: vergognatevi.
L’Argentina il calcio ce l’ha nel sangue… anche in quello canino! Ed ecco che il miglior amico dell’uomo segna di testa sul secondo palo e poi si avvia trionfante come se avesse vinto la Coppa del Mondo… peccato che nelle immagini si capisce chiaramente che era in offside, chissà se il guardalinee se ne è accorto?
E’ una femmina di pastore maremmano di Preggio, in provincia di Perugia, a commuovere gli amanti degli animali e un’intero paese. Lei se ne resta chiusa nel suo rifugio, con gli occhi tristi, e attende che Domenico Olivieri torni. Ma l’uomo è mancato e non potrà trascorrere ancora del tempo con lei. La Provincia di Perugia è stata toccata da questa storia tanto da aver mobilitato il suo Sportello a 4 zampe per prendersi cura della cagnolona. “Sono stati presi contatti con la competente Asl veterinaria della zona – riferiscono dal servizio dello Sportello – e con l’Enpa del territorio. La Asl era già a conoscenza della vicenda e monitorava attentamente la situazione. L’animale è solo ed impaurito e non lascia avvicinare nessuno, ma ciononostante c’è chi si sta prendendo cura di lui portandogli cibo e acqua”. Il vice presidente Aviano Rossi spiega: “Ci sentiamo un po’ tutti di adottare affettivamente questo cane ma come dimostra il caso non basta il buon senso perché spesso è necessaria una specifica competenza perché l’animale è timoroso e difficilmente avvicinabile. Lo Sportello a 4 zampe è un investimento istituzionale utile per garantire sempre una risposta coordinata ed efficace, ma è anche la dimostrazione concreta che sul fronte del soccorso agli animali bisognosi i servizi offerti sul nostro territorio possono migliorare”.
Alla fine è stato arrestato Migel Martinez, padrone di un pittbull di razza che è stato costretto a seppellire i suoi 11 cuccioli morti di fame. L’uomo è accusato di crudeltà verso gli animali e la mamma dei cuccioli. il vicino di casa ha raccontato a Wreg.com di aver cercato per tre giorni di convincere Martinez a portare i cani da lui, ma non lo ha convinto. Martinez ha girato anche un video in cui mostra come il pittbull seppellisca i suoi piccoli, secondo l’uomo infatti ai cuccioli sarebbe stato dato del latte, ma essendo la sua cagna troppo emaciata non è stata in grado di badare anche ai piccoli. Il video ha sollevato molte polemiche nell’opinione pubblica americana.
+++ VIDEO DESTINATO A UN PUBBLICO ADULTO E CONSAPEVOLE +++
Chi non immagina un viaggio in Australia durante il quale trovarsi attorniato da canguri? Magari per scattare una foto (attenzione però, se è a riposo sull’erba e mostra i genitali è a rischio censura!), per ammirarne i balzi o per, in caso di bisogno, farsi soccorere da loro… Ma non sono sempre pacifici. Come dimostra un video girato in un bosco australiano che compare in Youtube. Vi si vede un canguro che incontra un cane con il quale non sembra andare per nulla d’accordo. Ma quello che è uno dei simboli australiani non solo non è impaurito dall’avversario, tenta perfino di annegarlo nell’acqua di un piccolo stagno!
A Boscoreale in provincia di Napoli, un 18enne, originario di Scafati, ha lanciato dal finestrino dell’auto un sacchetto che conteneva un cagnolino, meticcio, dell’età di circa un anno. Il giovane è stato fermato dai carabienieri di Torre Annunziata che lo hanno denunciato in stato di libertà per maltrattamenti di animali. Il cane, in buona salute, nonostante il volo dal finestrino, è stato affidato in cura al personale veterinario.
L’immagine di Obama dopo il Datagate e dopo un’economia che, pur se in ripresa, sembra comunque vivere momenti di difficoltà, aveva bisogno sicuramente di un cambio di rotta. Forse non sarà il nuovo cane presidenziale, ma sicuramente Sunny, il “cao de agua portugues”, che farà da oggi compagnia al famoso Bo può davvero rappresentare una novità per rilanciare la Casa Bianca e quel clima di grande famigliarità che si respira tra gli Obama. Si sta tentando forse di puntare di più sulla figura di un presidente che riparte proprio dalla sua vita “privata”, dai suoi affetti e da quel parco verde che dà sempre fa da sfondo alle foto di Bo e che ora sarà condiviso con Sunny.
Un pitbull, di proprietà di un giovane nuorese, lasciato libero in spiaggia, senza museruola, ha azzannato alla testa una bimba di soli 4 anni che ha riportato ferite guaribili in 10 giorni. L’incidente, avvenuto sulla spiaggia di Lotzorai in Ogliastra, in Sardegna, sarebbe potuto diventare molto più grave se la bimba non fosse stata salvata dalla cugina, di appena qualche anno più grande. L’animale di due anni ha aggredito la bimba al capo e l’ha ferita anche ad un orecchio. I carabinieri hanno avviato gli accertamenti sul cane e sul suo proprietario. Intanto i genitori intendono presentare querela mentre l’animale è stato affidato all’Asl, nell’ambito della profilassi prevista, per la verifica di eventuali malattie che avrebbe potuto trasmettere con i morsi.
“Mamma, il leone abbaia”, questa la frase di un bimbo di 6 anni che ha fatto scoprire la truffa allo zoo cinese di Luohe, nella Cina centrale. Nella gabbia riservata al re della foresta non c’era un leone ma un cane: un mastino tibetano la cui caratteristica è proprio quella di avere una criniera simile a quella dei leoni. La notizia è stata riportata dal quotidiano cinese Dongfang Ribao.
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”Mettere un cane al posto di un leone significa prendere in giro i visitatori”, ha protestato la mamma del bambino. La direzione dello zoo si è scusata e come prima cosa ha cambiato la scritta sulla gabbia, ora l’inganno è svelato e il cane può tornare a fare il cane, per il leone si dovrà attendere…
Diana Mazzer, 19 anni, originaria di San Vendemiano, provincia di Treviso, si trovava in montagna insieme al fidanzato per effettuare un’escursione nei pressi di malga Boazzo, in Val Daone, in Trentino, quando si è accorta che il cane era sparito. Così è tornata indietro per recuperarlo e ha attraversato il torrente Chiese. Probabilmente un piede messo male e la ragazza è scivolata sui sassi. E’ stato poi lo stesso cane a richiamare l’attenzione del fidanzato e dei soccorritori sul corpo della giovane che era precipitato 50 metri più a valle. Trasportata d’urgenza in elicottero a Trento, la ragazza è morta nonostante i ripetuti tentativi di rianimazione.
Cosa ci può essere di più drammatico della stupidità mista alla crudeltà? Le Forze dell’Ordine spagnole, che sono intervenute, su richiesta dei vicini di casa che erano preoccupati dai continui lamenti canini, hanno potuto solo raccontare una di orrore e di terrore. Non ci possono essere giustificazioni per la macchina per infliggere torture a cagnolini rinvenuta in un appartamento di Font de la Guatla, sobborgo alla periferia di Barcellona. Questo macchinario, assimilabile a quelli dell’inquisizione ecclesiastica medievale, era stato inventato solo per recare dolore ingiustificato alla povera vittima. Quando la macabra scoperta è stata fatta, nella macchina era intrappolata, una femmina di chihuahua bianco di otto anni di nome Kila. L’animale (come si vede dalla foto) era appeso a una specie di griglia e a un bastone tramite alcune corde che lo costringevano in una posizione del tutto innaturale e dolorosa.
Nell’appartamento vi era anche un secondo animale di color marrone che sottoposto ai controlli veterinari ha mostrato segni indelebili delle torture subite. Gli animali sono stati consegnati al Centre d’Acollida d’Animals de Companyia de Barcelona in attesa che il giudice proceda per un regolare processo di adozione responsabile. Purtroppo nulla si sa del responsabile di queste torture, ma è certo che è stato assicurato alle forze dell’ordine e che è in attesa di essere giudicato per maltrattamento di animali. Quanto rischia? Massimo un anno di reclusione, una multa e l’interdizione di tre anni a lavorare con gli animali.
*A day in the life of the Vixen, a blog about EVERYTHING & ANYTHING: Life advice, Sex, Motivation, Poetry, Inspiration, Love, Rants, Humour, Issues, Relationships & Communication*
Vip nascosta sotto l’identità del cane… ecco chi è Sokolino!
Il suo nickname è Sokolino, come il suo cane, e per foto usa l’avatar di un lupo… ma chi è in realtà il personaggio famoso che frequenta assiduamente la community di TvBlog e che da circa un mese si diverte a lasciare commenti e frecciatine al vetriolo? Maria De Filippi che non risparmia nessuno, neppure la stessa rete televisiva per la quale lavora
“Canale 5 è spento, non c’è abitudine a sintonizzarsi attualmente”.
Il suo ultimo commento piccato lo ha dedicato al passaggio di Italia’s Got Talent da Mediaset a Sky Italia.
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Pubblicato da tdy22 in febbraio 5, 2014
https://tuttacronaca.wordpress.com/2014/02/05/vip-nascosta-sotto-lidentita-del-cane-ecco-chi-e-sokolino/