Tre attiviste Femen hanno protestato oggi, a poca distanza dalla Tour Eiffel, per la situazione in Ucraina. Le giovani, fermate dalla polizia parigina, hanno contestato anche contro l’eroina dell’opposizione appena uscita dal carcere scrivendosi sul seno nudo “Tymoshenko = Yanukovich” in carattere nero. E ancora: “La Tymoshenko è il nuovo pupazzo di Putin”. Sasha, Oksana e Yana sono state fermate dopo pochi minuti sul piazzale del Trocadero. Le giovani mostravano lunghe trecce bionde, ad imitazione della Tymoshenko, con le quali hanno finto di impiccarsi.
Tutti gli articoli con tag topless
“La Tymoshenko è il nuovo pupazzo di Putin”: le Femen sbarcano a Parigi
Pubblicato da tdy22 in febbraio 25, 2014
https://tuttacronaca.wordpress.com/2014/02/25/la-tymoshenko-e-il-nuovo-pupazzo-di-putin-le-femen-sbarcano-a-parigi/
La critica alla società moderna passa per topless e scene trash
A girare, lo scorso novembre, il video InitiatiØn è stata la studentessa della Columbia University Coco Young, che ha portato avanti un prgotto artistico, clandestino e hot filmando un gruppo di ragazze all’interno della biblioteca dell’università di New York. Le protagoniste del video, improvvisamente, iniziano a spogliarsi rimanendo in topless. Dopo di che è un crescendo di scene sexy con baci saffici, strofinamenti e tanto altro che, di colpo, lasciano spazio a momenti stravaganti, con le giovani che si trascinano a terra, uova rotte e capelli tinti. L’Huffington Post riporta: “L’obiettivo è esplorare i rituali delle società segrete americane mettendo in evidenza la percezione che ha la nostra cultura riguardo al desiderio femminile”. L’autrice spiega: “Le persone guardano il video perché ci sono ragazze nude, ma poi iniziamo a fare cose grottesche che non risultano attraenti per tutti. Diciamo che la nostra è una critica alle istituzioni e alla società”.
Pubblicato da tdy22 in febbraio 4, 2014
https://tuttacronaca.wordpress.com/2014/02/04/la-critica-alla-societa-moderna-passa-per-topless-e-scene-trash/
Putin Killer of Democracy: la protesta di due Femen
Il presidente russo Valdimir Putin è in visita alla sede del Consiglio d’Europa a Bruxelles e due attiviste femen non si sono lasciate sfuggire l’occasione per protestare animatamente davanti alla stessa sede. Nella capitale belga è in programma un summit con i vertici della Ue.
Pubblicato da tdy22 in gennaio 28, 2014
https://tuttacronaca.wordpress.com/2014/01/28/putin-killer-of-democracy-la-protesta-di-due-femen/
Piccole stelle Disney crescono… e seguono le orme della Cyrus!
In principio fu Britney Spears, quindi Lindsay Lohan e Miley Cyrus, ora c’è Bella Thorne. Si tratta della nuova stellina uscita dalla Disney e pronta a trasformarsi in una bad-girl. Protagonista della serie tv per ragazzi “A tutto ritmo”, ha fatto un passo nel mondo della moda posando per la nuova collezione di abiti del brand “Candie’s”, giocando a far la femme fatale e mostrando le curve. E sono piovute critiche.
Katie Yoder, dell’associazione no-profit Culture and Media Institute, ha detto: “Il marchio Candie’s non vende vestiti, vende sesso e insegna alle ragazzine come essere seducenti. Il messaggio mandato dalla Thorne è che essere femminili non ha niente a che fare con l’essere genuine e che la sicurezza si acquista solo scuotendo i fianchi e muovendo il sedere”.
Pubblicato da tdy22 in gennaio 20, 2014
https://tuttacronaca.wordpress.com/2014/01/20/piccole-stelle-disney-crescono-e-seguono-le-orme-della-cyrus/
Sulla spiaggia di Ipanema in topless: si chiede la legalizzazione del seno nudo
Primo giorno dell’inverno brasiliano dedicato al topless oggi a Ipanema, nota spiaggia di Rio de Janeiro. L’attrice Cristina Flores e la produttrice culturale Ana Rios hanno mobilitato le manifestanti che si sono riunite a seno nudo per chiedere la legalizzazione del topless, proibito in città in base alla legge di difesa della morale. La protesta era contro “l’arbitrio” all’origine del divieto. Il loro appello su Facebook ha raccolto 8mila adesioni ma solo una ventina si sono presentate all’appuntamento. A queste, si sono però aggiunte centinaia di persone comuni, uomini e donne, che hanno applaudito all’iniziativa dimostrando il loro sostegno e chiedendo “parità di diritti”
Pubblicato da tdy22 in dicembre 21, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/12/21/sulla-spiaggia-di-ipanema-in-topless-si-chiede-la-legalizzazione-del-seno-nudo/
Il Congresso discute la legge antiabortista… ma anche le Femen dicono la loro!
Tre attiviste Femen, tra cui la lider del movimento in Spagna, Lara Alcàzar, hanno interrotto l’intervento del Ministro della Giustizia Alberto Ruiz Gallardon al Parlamento spagnolo, dove si sta discutendo la legge antiabortista. Le giovani si sono presentate nella tribuna ospiti a seno nudo e con la scritta “l’aborto è sacro” sulla pelle e hanno gridato per alcuni secondi prima che le guardie di sicurezza le portassero via. Secondo fonti parlamentarie, le attiviste non erano state invitate da nessuno per assistere come pubblico alla seduta, ma hanno potuto fare il loro ingresso in quello che viene definito “turno libero”, durante il quale ogni cittadino può assistere al Congresso.
Pubblicato da tdy22 in ottobre 9, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/10/09/il-congresso-discute-la-legge-antiabortista-ma-anche-le-femen-dicono-la-loro/
Settimana della moda parigina… in tolpess! Il blitz delle Femen
Si sta svolgendo a Parigi la settimana della moda e all’appuntamento si sono presentate anche tre attiviste Femen che, come da loro tradizione, in topless e con scritte sulla pelle, hanno fatto irruzione in passerella durante la sfilata di Nina Ricci. La protesta era contro la moda “dittatrice” a suon di slogan come “modella non andare al bordello”. La sicurezza ha subito provveduto ad allontanare le tre attiviste mentre le modelle hanno continuato a sfilare come se nulla fosse accaduto.
Pubblicato da tdy22 in settembre 27, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/09/27/settimana-della-moda-parigina-in-tolpess-il-blitz-delle-femen/
I nostri 7 giorni: le foglie autunnali cadono e le notizie piovono
Le prime foglie autunnali sono già cadute e finalmente si è raddrizzata anche la Concordia. Tra lacrime, applausi e abbracci,è saltato fuori anche un graffito. Tanta commozione per quella che sembrava un’impresa impossibile e che invece, con sudore e determinazione, è stata portata a termine. La dura lotta contro lo scheletro di una nave ferita a morte ad averla vinta, per ora è stata l’intelligenza e la capacità umana. Una vittoria, un traguardo che alcuni hanno paragonato al rinascita dell’Italia… ma è stato immediatamente bacchettato. C’è chi invece la sua lotta la sta combattendo in un letto d’ospedale dopo un tragico incidente e, così, la sua compagna coraggiosamente lancia un messaggio in rete per continuare a sperare che un domani ci possa ancora essere anche per Fabio. Si appella a Ligabue, alla sua musica, alla sua voce affinché possa lanciare un appello per fare uscire dal tunnel quel poliziotto sfortunato che si è trovato al momento sbagliato nel posto sbagliato. E sono molti i politici che al loro posto non vogliono starci, Saccomanni oggi ha posto le sue regole, mentre scriveva già le sue dimissioni. C’è anche chi invece a quella poltrona ci è affezionato da 20 anni e di lasciarla non ha proprio voglia, eppure stavolta sembra che non riesca a salvarlo né l’esercito, né un miracolo. Ma d’altra parte sembra che la crisi ci sia anche per i fenomeni soprannaturali tanto che c’è chi ha deciso di piombare dal cielo sulla papamobile per cercare di essere assunto come stuntman e trovare un impiego.
Tutti coloro che pensavano che Francesco Totti potesse essere poi sul viale del tramonto, si sono dovuti ricredere. Il capitano ha firmato il contratto che lo lega alla Roma per altri due anni… i laziali si devono mettere quindi l’anima in pace. In lacrime dopo il derby, si sono solo potuti consolare con chi dopo aver perso una partita importante, si è trovato anche deriso sul web. I biancocelesti almeno hanno perso a testa alta. Niente però è andato come il pronostico sexy aveva auspicato, forse ha ragione chi festeggia solo dopo il gol… prima è sempre rischioso mettersi a nudo! Ma è pericoloso anche chiamare per nome un giocatore… si finisce espulsi, per colpa di un ortaggio. Il pericolo è ovunque dalla chiesa in Pakistan al centro commerciale in Kenya, così come le ombre che si estendono dalla Sapienza fino al “Concorsone”. Come diceva Nietsche “Se guardi dentro il buio per troppo tempo, il buio ti guarda dentro” è necessario quindi illuminare il tunnel anche quando l’uscita non è vicina, senza farsi ingoiare dall’inquinamento o dalle radiazioni che sembrano prospettare un futuro tragico, quasi la realizzazione di quella “fine del mondo” che i Maya avevano previsto. Cosa c’è di meglio di un pensiero positivo che ci possa traghettare fuori dalle nebbie che ogni giorno tentano di tarparci le ali?
GOOD NIGHT, AND GOOD LUCK!
Pubblicato da tdy22 in settembre 23, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/09/23/le-foglie-autunnali-cadono-e-le-notizie-piovono-i-nostri-7-giorni/
Al Lido sbarcano le Femen: un documentario racconta il movimento
S’intitola “Ukraine is not a brothel” il documentario sul movimento delle Femen presentato oggi alla Mostra del Cinema di Venezia. E per l’occasione sei attiviste, dopo la conferenza stampa si sono presentate davanti ai fotografi a seno nudo con scritti sul petto slogan come “Ukraine is not a brothel” (L’Ucraina non è un bordello), “Naked war” (guerra nuda), “Women are still here” e con il nome e il simbolo delle Femen. Con loro anche la regista del film, Kitty Green, rimasta vestita.
Inna Shevchenko e Sasha Shevchenko, due delle leader del movimento, hanno sottolineato nel corso della conferenza stampa: “Noi Femen siamo scappate dall’Ucraina e siamo felici di essere ora in un posto sicuro. È stato necessario perché la politica e i servizi segreti ucraini ci stavano attaccando molto duramente. Ora il nostro quartier generale è a Parigi ed abbiamo nel mondo altre 10 sedi”. Nel corso dell’incontro con i giornalista diverse sono state le domande riguardo Victor, che nel documentario sembra quasi essere il “manovratore” delle azioni del movimento. Eì stata Sasha a spiegare: “Victor non fa più parte del movimento da un anno: lui non ha fondato le Femen, era uno dei pochi componenti uomini e quando le Femen hanno cominciato ad essere più popolari ha pensato di poter prendersi più spazio, forse perché è un uomo. Avere a che fare con una persona come lui ci ha fatto capire ancora di più quanto sia necessario combattere il patriarcato. Non siamo più sotto il suo folle potere, ora lavoriamo fra donne”.
Pubblicato da tdy22 in settembre 4, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/09/04/al-lido-sbarcano-le-femen-un-documentario-racconta-il-movimento/
Nessun relax per Blasi e Totti a Sabaudia: spunta il topless
Poi ci si chiede perché i vip si chiudano dentro le ville o i resort extra lusso alla ricerca di una privacy che tra il web e i paparazzi sembra essere negata. Articoli davvero irrispettosi a volte vengono redatti solo ed esclusivamente per cercare l’effetto sul pubblico. Un costume che cade in spiaggia ed ecco pronto il caso su Ilary Blasi. Nelle acque di Sabaudia “l’incidente” riportato su TuttoDiPiù, dove Ilary Blasi è stata vittima di un involontario topless.
Pubblicato da tdy22 in agosto 16, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/08/16/nessun-relax-per-blasi-e-totti-a-sabaudia-spunta-il-topless/
L’anniversario della presa della Bastiglia… a seno nudo! Femen in piazza
Si è festeggiato ieri, in Francia, l’anniversario della presa della Bastiglia e anche le Femen hanno preso parte all’evento. Il gruppo di femministe, con alla guida Inna Shevchenko, sono rimaste in posa, a seno nudo e con delle scritte sulla pelle, davanti a un cartellone che le raffigurava. E’ stato un artista di strada a creare l’opera.
Pubblicato da tdy22 in luglio 15, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/15/lanniversario-della-presa-della-bastiglia-a-seno-nudo-femen-in-piazza/
In topless al ristorante… nessun reato!
Una domenica come le altre in un ristorante di cucina italiana a New York, il Verso Restaurant, al 127 di Avenue C, nel quartiere Alphabet City, che si trasforma in una serata molto particolare quando una normale cliente con tavolo prenotato appena entrata si è levata la maglietta rimanendo in topless. Gli sguardi degli altri clienti si sono catalizzati su di lei, ma la donna ha affermato: “E’ perfettamente legale”. Quando il proprietario si è precipitato al tavolo chiedendole di rivestirsi, la donna ha citato un articolo del New York Times del 15 maggio scorso, che riportava una nota ufficiale del Dipartimento di Polizia di New York nella quale si avvisavano i suoi 34mila agenti che le donne che andavano in giro per la città a seno nudo non violavano la legge e pertanto non erano perseguibili per atti osceni in luogo pubblico. La nota fa riferimento a una sentenza del 1992 della Corte d’Appello di New York che dava ragione a due donne, arrestate con altre cinque per essersi messe in topless al Rochester Park, sostenendo che fosse legale per chiunque girare a petto nudo: permetterlo solo agli uomini veniva considerato discriminazione.
Naturalmente per il ristorante è stata un’ottima pubblicità, anche se la norma a cui si è appellata la donna in topless in realtà non sembrerebbe essere applicabile all’interno della proprietà privata che di solito può godere di regole proprie. Il proprietario del ristorante Labinot Baraliu ha commentato così sul suo blog:
“In quindici anni che faccio questo lavoro credevo di averne viste di tutti i colori, ma questa proprio mi mancava. È stata una cosa divertente, anche se al momento mi sono chiesto “cavolo, ma sta succedendo davvero?”.
Pubblicato da tdy22 in luglio 10, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/10/in-topless-al-ristorante-nessun-reato/
Agente della sicurezza uccide un uomo al Muro del Pianto
E’ stata chiusa un’area del Muro del Pianto ai visitatori, oggi, dopo che un agente della sicurezza ha sparato a un israeliano nel luogo sacro. La vittima era stata udita urlare “Allah è grande”, motivo per il quale la guardia avrebbe pensato che si trattasse di un miliziano palestinese, ha spiegato il capo della polizia Micky Rosenfeld. Stando alle prime informazioni, l’uomo era ebreo e, continuano a spiegare le forze armate, “Il fatto che abbia urlato ‘Allah e’ grande ha spinto la guardia a tirare fuori la pistola e sparare diversi colpi”.
Pubblicato da tdy22 in giugno 21, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/06/21/agente-della-sicurezza-uccide-un-uomo-al-muro-del-pianto/
Le Femen sbarcano oltreoceano: protesta a Times Square
Attraversano l’oceano e sbarcano negli Stati Uniti le Femen, raggiungendo New York. Un’attivista del gruppo, Sarah Constantin, si è infatti presentata in topless a Times Square per manifestare a sostegno delle tre tunisine condannate a quattro mesi di carcere per aver protestato a seno nudo.
Pubblicato da tdy22 in giugno 21, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/06/21/le-femen-sbarcano-oltreoceano-protesta-a-times-square/
Le Femen e la protesta alla Merkel
Angela Merkel stava attendendo l’arrivo del primo ministro tunisino Ali Larayedh mentre tre attiviste Femen hanno inscenato una protesta a seno nudo davanti al suo ufficio al grido di “Merkel libera la Femen” . Le giovani avevano impresso sul busto il nome di Amina e quelli di Josephine, Marguerite e Pauline, le due francesi e la tedesca in carcere dopo una protesta in topless il 29 maggio in favore dell’attivista tunisina. Due di esse indossavano un cappuccio nero, mentre una terza, con i capelli ricci, si è dipinta la bandiera tunisina sui seni e la scritta “Free Femen”.
Pubblicato da tdy22 in giugno 7, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/06/07/le-femen-e-la-protesta-alla-merkel/
Amina, la Femen con la famiglia che si scusa per gli atti “osceni” della figlia
Che succede se una figlia diventa una Femen in Tunisia? La famiglia si scusa con la folla e cerca di attribuire la protesta della ragazza a problemi psicologi con la famiglia, ridimensionando le accuse politiche di Amina. Dal carcere, dove è stata rinchiusa domenica scorsa a seguito dell’ennesima protesta che l’aveva vista protagonista di alcune scritte sul muro di un cimitero e per essere stata trovata in possesso di una bomboletta di gas urticante, la Femen non può parlare. Sua madre si è mostrata alle telecamere e ha spiegato, esibendo certificati medici dell’ospedale El Razi, che Amina è affetta da problemi psichici riconducibili al fatto che i genitori, qualche anno fa, si erano trasferiti per lavoro in Arabia Saudita e la figlia non ha mai elaborato questa separazione. Sempre la madre ha poi dichiarato che Amina ha incontrato, poi, questo gruppo di Femen su Facebook e loro hanno manipolato la mente di una ragazza disturbata per farle assumere comportamenti “osceni”. Per questo la famiglia dopo la prima foto che ritraeva la ragazza a seno nudo aveva cercato di tenerla chiusa in casa. Ma queste tesi sono molto controverse. C’è chi infatti sostiene che Amina sia stata drogata, portata da uno stregone, costretta a leggere libri religiosi che parlano del ruolo della donna e ancora imprigionata dalla sua famiglia in casa.
Al momento Amina rischia 2 anni due anni di reclusione per la scritta e sei mesi per lo spray urticante.
La famiglia sta cercando di salvare la figlia o sta cercando solo di mantenere integro l’onore?
Pubblicato da tdy22 in Maggio 24, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/05/24/amina-la-femen-con-la-famiglia-che-si-scusa-per-gli-atti-osceni-della-figlia/
Amina nuovo look e nuovo topless
Amina torna a far parlare di sè. Dopo la foto a seno nudo che aveva aizzato le proteste degli integralisti tunisini, la ragazza posta una nuova immagine che la ritrae con un nuovo look e ancora una volta in topless. La scritta che mostra sul seno recita “non più lezioni di morale”. La foto è apparsa mercoledì in occasione della celebrazione della Festa del Lavoro fatta dal Congresso per la Repubblica in avenue Bourghiba, Amina, dopo settimane nelle quali non aveva più dato notizie di sé, ha dato vita a un nuovo attacco nel quale protestava contro gli esponenti del partito (quello di maggioranza) per denunciare di fare solo i propri interessi e non quelli del popolo.
Pubblicato da tdy22 in Maggio 3, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/05/03/amina-nuovo-look-e-nuovo-topless/
Amina parla da un luogo segreto: mi sedavano.
Amina, la Femen tunisina che ha postato le sue foto in topless, sembra non aver avuto più pace. Dopo che i fondamentalisti si sono scagliati violentemente contro il comportamento della ragazza, proponendo anche una lapidazione che potesse espiare la colpa di Amina, le notizie, il più delle volte contrastanti, si erano rincorse. Sequestrata e umiliata dai propri familiari, la ragazza è riuscita a scappare e nel luogo segreto dove si trova, tramite Skype, ha fatto sapere al sito di Femen: Continuerò la mia battaglia con una nuova protesta in topless».
Ecco come la ragazza ha raccontato gli eventi che gli sono accaduti subito dopo la pubblicazione delle foto. Prima ha subito un linciaggio mediatico non solo dagli integralisti, ma anche da molti cittadini tunisini che si sono sentiti offesi da quelle foto. Poi ha raccontato di essere stata rapita dallo zio e da un cugino mentre si trovava in un bar con alcuni amici. Ma ancor prima di esser rapita la famiglia aveva provato a farla “curare” da un terapista. Poi è stata portata in un villaggio in cui ogni giorno doveva “subire” la visita dell’imam che le leggeva il Corano e le chiedeva di sottomettersi alle leggi del Profeta. Poi hanno iniziato a somministrarle farmaci che la inebetivano per tutto il giorno. «Qualche volta – ha raccontato Amina al sito delle Femen – sono anche riuscita a scappare, ma nessun automobilista mi ha voluto prendere a bordo perchè non mi conoscevano. E quindi sono stata ripresa, riportata a casa e lì è ricominciato il solito rituale». Poi hannod eciso di riportarla presso la casa dei suoi genitori dalla quale finalmente è riuscita a scappare venerdì. Ora la madre ha denunciato la sua scomparsa. La polizia si è attivata per trovarla. Ed è proprio quella polizia che Amina teme anche se è decisa a portare a termine la sua missione e non lascerà la Tunisia sino a quando non sarà riuscita a fare una nuova protesta in topless.
Pubblicato da tdy22 in aprile 16, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/04/16/amina-parla-da-un-luogo-segreto-mi-sedavano/
Amina non si trova più!
Amina non si trova più. La Femen tunisina si è allontanata da casa volontariamente e ora la madre teme per la sua incolumità. La donna ha anche reso noto che Amina è sotto trattamento psichiatrico da sei anni e per questo ha chiesto l’aiuto al medico che l’ha in cura. cioè chi è dissidente ha bisogno di un trattamento psichiatrico? Perché questa rivelazione viene fatta solo ora? Si era solo parlato della reclusione della ragazza dentro un ospedale psichiatrico, ma erano notizie che sembravano espremere la volontà della famiglia di proteggere la ragazza e non che avesse reali problemi psicologici. Amina giorni fa aveva anche rilaciato un’intervista in cui appariva lucida e determinata, ma anche molto spaventata. Si è allontanata o è stata prelevata? Oggi la madre si recherà al Ministero dell’Interno per denunciarne la scomparsa. La giovane si sarebbe allontanata dall’abitazione venerdì ma non ha dato, sino a oggi, notizie di sè alla famiglia.
Pubblicato da tdy22 in aprile 15, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/04/15/amina-non-si-trova-piu/
Amina e l’intervista in tv… tra ombre e luci!
Dopo settimane di apprensione Amina Tyler, la Femen tunisina che ha pubblicato le sue foto in topless in rete, riappare davanti le telecamere. Dopo tante ipotesi, fra cui quella più accreditata che sarebbe stata rinchiusa in un ospedale psichiatrico, la giovane rilascia un’intervista per L’Effet Papillon, trasmissione televisivo dell’emittente francese Canal Plus. La ragazza, spaventata e tesa, non risparmia aspre critiche per le Femen.
Una troupe è andata nell’abitazione della ragazza che si trova a tre ore da Tunisi. Qui Amina vive con la sua famiglia. Qui sorge un altro dilemma perchè secondo alcuni la famiglia la starebbe controllando, altri optano per una protezione. Il primo contatto infatti con la ragazza sarebbe stato telefonico, ma stranamente Amina avrebbe preferito parlare in inglese, forse per non farsi capire dalla sua famiglia, e aveva affermato di non saper nulla Topless Jihad, organizzata in suo favore dalle altre Femen, anche perchè non avrbbe più accesso a internet e solo in rarissimi casi al telefono. Sempre in questa circostanza avrebbe affermato di aver paura.
Quando, dopo qualche giorno, la troupe è arrivata a casa di Amina l’atteggiamento è subito sembrato di difesa. Pronta a criticare aspramente il movimento delle Femen e l’episodio di Parigi quando, davanti alla Grande Mosquée, tre attiviste hanno dato alle fiamme il tipico copricapo nero dei salafiti. “Sono contro queste cose. Tutti penseranno che io incoraggi cose del genere, è inaccettabile”. Poi però la ragazza non ha rinnegato il suo gesto e ha assicurato che resterà per sempre una Femen: “Lo sarò anche a ottant’anni. Sono delle vere femministe”.
Pubblicato da tdy22 in aprile 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/04/12/amina-e-lintervista-in-tv-tra-ombre-e-luci/
Topless jihad… l’ultima provocazione delle Femen!
Le Femen lanciano una mobilitazione internazionale per la liberazione di Amina Tyler, la giovane attivista tunisina che osò postare su Facebook una sua foto a seno nudo sfidando apertamente il costume del suo Paese, di certo non abituato a vedere donne che si denudano in pubblico. Le attiviste ucraine hanno deciso di chiamare la protesta con un nome che non mancherà di suscitare reazioni di rabbia nel mondo musulmano – “Topless jihad”, ovvero guerra santa in topless – e invitano a manifestare in tutto il mondo davanti alle ambasciate della Tunisia.
Pubblicato da tdy22 in aprile 3, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/04/03/topless-jihad-lultima-provocazione-delle-femen/
La bellezza a nudo della Watson… ma è per l’ecologia!
Emma Watson prosegue nel suo faticoso tentativo di togliersi di dosso i panni di Hermione Granger. E se c’è di mezzo una buona causa tanto meglio. Eccola quindi senza veli in posa per il libro fotografico “Natural Beauty”, un lavoro realizzato dal fotografo James Houston con lo scopo di raccogliere fondi da destinare all’ambiente. Oltre a lei si sono prestate alla causa Brooke Shields, Elle Macpherson e tante altre.
Sul suo twitter Emma ha supportato la causa cinguettando “Il mio amico sta supportando GlobalGreenUsa con il suo libro Natural Beauty”. Intanto, sempre via Twitter, l’attrice ha spazzato via le ultime ipotesi che la vedevano protagonista della riduzione cinematografica di “50 sfumature di grigio”. “Chi potrebbe pensare davvero che farei il film di ’50 sfumature’? Realmente, nella vita reale” ha cinguettato. E di fronte alle poche risposte ha chiuso con un “Bene. Allora la cosa è risolta”. Spogliata sì, ma solo per una buona causa…
Pubblicato da tdy22 in marzo 22, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/03/22/la-bellezza-a-nudo-della-watson-ma-e-per-lecologia/
FEMEN IRANIANE A STOCCOLMA, la lotta contro il velo si fa a seno nudo!
Attiviste del Partito comunista iraniano e dell’Organizzazione contro la violenza sulle donne in Iran hanno protestato in topless per le vie di Stoccolma contro la pratica del velo islamico integrale, lo hijab. La dimostrazione era dedicata alla Giornata Internazionale della Donna che si celebra come ogni anno l’8 marzo.
Pubblicato da tdy22 in marzo 5, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/03/05/femen-iraniane-a-stoccolma-la-lotta-contro-il-velo-si-fa-a-seno-nudo/
Berlusconi va alle urne… e lo accolgono a seno nudo!
Curiosa contestazione a Milano per il leader del Pdl Silvio Berlusconi. Il Cavaliere era appena arrivato al seggio di via Scrosati quando tre ragazze gli si sono avvicinate prima d’iniziare a spogliarsi davanti a lui. Quello che Berlusconi ignorava è che si trattasse di attiviste del movimento Femen e che sul loro corpo apparisse la scritta “Basta Silvio”. Le tre giovani sono state allontanate dalla polizia mentre ancora gridavano “Basta Berlusconi!” Sono poi state arrestate e portate in questura, mentre il Cavaliere ha portato a termine la sua “missione voto”.
Pubblicato da tdy22 in febbraio 24, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/02/24/berlusconi-va-alle-urne-e-lo-accolgono-a-seno-nudo/
Doppio “match” per Di Caprio: la bionda e la mora!
Leonardo Di Caprio, dopo aver girato tre film in un anno, ha deciso di prendersi un lungo periodo di riposo, anche per via della poca attenzione che gli riserva l’Academy che assegna i premi Oscar. L’attore si dichiara single, ma a dividere con lui la camera durante la vacanza c’era Aferdita Dreshja, modella kosovara poi diventata cantante dopo la partecipazione a Miss Universo 2011. Il giorno dopo però la bionda sparisce e Leo si concede un bagno a fianco di una mora in rigoroso topless…
Pubblicato da tdy22 in febbraio 22, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/02/22/di-caprio-due-ragazze/
Anche questa è l’America!
Il disegno di legge prevede pene fino a 6 mesi di detenzione e dovrebbe fare ordine su una materia della quale si era occupata anche la Corte d’Appello dello Stato sostenendo che i seni non erano “parti private” delle donne.
La proposta, però, trova già la ferma opposizione delle donne. La Rappresentante democratica, Annie Mobley, membro della Commissione Giustizia del parlamento del North Carolina, è preoccupata che le donne, d’ora in avanti, vengano criminalizzate se si vestiranno in modo provocante.
Pubblicato da tdy22 in febbraio 16, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/02/16/anche-questa-e-lamerica/
Poesie e racconti: i colori della fantasia
Two sides of God (dog)
Mexico and beyond
..a lifestyle blog filled with recipes, photography, poems, and DIY
NON SONO ACIDA, SONO DIVERSAMENTE IRONICA. E SPARGO INSINCERE LACRIME SU TUTTO QUELLO CHE NON TORNA PIU'
A fantastic photo site
Just another WordPress.com site
Photographer
Niente che ti possa interessare.....
Legendary Whining and Dining World Tour.
Just another WordPress.com site
Serial killers and true crime
"Solo quando amiamo, siamo vivi"
*A day in the life of the Vixen, a blog about EVERYTHING & ANYTHING: Life advice, Sex, Motivation, Poetry, Inspiration, Love, Rants, Humour, Issues, Relationships & Communication*
The Adventures of Danda and Yaya