Di Cataldo racconta la sua verità a Barbara D’Urso

di-cataldo-tuttacronacaLa consulenza disposta dalla Procura ha scagionato Massimo Di Cataldo dall’accusa di lesioni e procurato aborto nei confronti dell’ex compagna Anna Laura Migliacci ma lei, questa mattina, è tornata ad attaccare il cantate tramite Social Channel. “Mi dispiace per te. Non tornerai mai a vendere dischi, ma hai venduto la tua anima”. A far nascere il tutto la presenza dell’artista alla trasmissione Domenica Live, dove ha di nuovo ribadito la sua verità. Ai microfoni della D’Urso, anche la replica del cantante è stata dura:  “Lei mi ha chiesto di incontrarci e vederci da soli. Dato che da circa quattro mesi sto cercando di raggiungere un accordo pacifico tra noi per la gestione della bambina, in merito a visite, vacanze e parte economica, le ho scritto che era meglio incontrarci prima con una terza persona, un avvocato. L’ultima volta che l’ho vista, aveva un taglio al labbro, ho un po’ la sensazione che lei più che tendermi la mano, volesse tendermi una trappola”. Riguardo alle foto pubblicata della Migliacci come prova della violenza: “Non ho mai sostenuto che quello non sia sangue. Non so cosa sia. Ho la certezza di non averle procurato io nulla di ciò che si vede. Ho visto queste foto e sono rimasto scioccato. Avendo avuto a che fare con l’arte, mi rendo conto che certe cose si possono anche fare come una sorta di trucco cinematografico. O si è fatta male da sola o non ne ho idea”. Per quel che riguarda l’aborto, ha negato la motivazione delle percosse ma va oltre. “Spero che il bambino fosse mio. L’ho scoperto in questi gironi che aspettava un figlio da me. Addirittura la madre non ne sapeva nulla. Io avrei voluto sposarla, l’avrei voluto un altro figlio”.  Alle accuse della ex compagna che lo dice colpevole agli occhi dei media, Di Cataldo: “Intanto comunque io credo che esista una presunzione di non colpevolezza per la legge italiana. Fintanto che non c’è una sentenza o un giudizio da parte di un giudice non si può essere considerati condannati. Io posso dire che mi ritengo innocente e non ho fatto nulla per far credere agli italiani cose che non vere … Ha la capacità di manipolare la realtà e girare le cose a suo favore”.  A dare sostegno a Di Cataldo è anche la D’Urso: “Una delle cose che ci ha detto Anna Laura è che ha tentato un incontro con te a Natale. E poi ha detto una cosa gravissima, conoscendoti so che non è vero. Ha detto che tu non fai nulla per la bambina”. Nessun intervento per la Millacci. Non viene accettato neanche quello telefonico della prima figlia della donna, Alice, 22 anni. Di Cataldo nega l’autorizzazione. Vuole bene ad Alice, dice, sa che sosterrà la madre ma per la compagna non pare esserci possibilità di perdono.  “Io non l’ho denunciata perché è la madre di mia figlia. Io sono in grado di badare alla bambina molto bene. La bimba passa molto più tempo con la tata, invece sarei molto più felice che lo passasse con me. Per vedere mia figlia devo mandare un messaggio alla tata, aspettare che parli con Anna Laura e che mi risponda. Ho visto ieri mia figlia, è stata una giornata bellissima. Sono carico per questo motivo. L’amore che lei mi dà voglio trasformarlo. Voglio che ci sia un ritorno di amicizia”.

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Di Cataldo fuori dal tunnel: la consulenza lo scagiona

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Tutto era iniziato da alcune foto pubblicate su Facebook da parte di Anna Laura Millacci, la compagna con cui Di Cataldo ha avuto una relazione per 13 anni. Oggi dopo tante accuse la consulenza disposta dalla Procura scagiona il cantante dall’accusa di lesioni e procurato aborto. E’ stato il legale del cantante,  Daniele Bocciolini,a rendere pubblico il verdetto. A scagionare Di Cataldo sono state “l’assenza della denuncia (da parte della Millacci) e del referto del pronto soccorso”, mentre l’aborto sembra sia avvenuto “in maniera spontanea”, quindi non causato dalla lite che effettivamente si svolse nel primo pomeriggio di quel 18 luglio scorso nell’abitazione del cantante. L’avvocato Bocciolini avrebbe anche chiesto l’archiviazione del caso al pm Eugenio Albamonte.

Secondo quanto si è appreso nell’indagine,ma sono dati sicuramente da approfondire, il motivo che avrebbe spinto la Millacci ad avanzare le infamanti accuse attraverso il proprio profilo Facebook (anche secondo quanto riportato da Roma Today) fu l’atteggiamento da parte di amici e parenti che stentavano a credere al racconto della donna. L’ultimo episodio, la lite con uno di loro subito dopo quella con Di Cataldo, che spinse la donna a rendere nota la vicenda con la pubblicazione delle immagini.

Nel frattempo, sempre come si legge su Roma Today, sono arrivate anche le dichiarazioni del cantante che spiega “Questo risultato conferma la buona fede con cui sostengo da sei mesi la mia innocenza. In un momento in cui si è parlato tanto di soprusi sulle donne faceva comodo un capro espiatorio. E quale mostro migliore di un uomo che da sempre canta canzoni d’amore avrebbe fatto più scalpore? Ho passato un periodo buio nel quale ho combattuto per non sprofondare nella depressione”.

Asfalto scivoloso… e Jovanotti si frattura il polso

jovanotti-polso-rotto-tuttacronacaNatale con il polso fratturato per Lorenzo Jovanotti. Il 21 dicembre scorso l’artista era in sella alla sua bici quando è caduto. Lui stesso ha cinguettato in Twitter: “Colpa dell’asfalto scivoloso”. Ad accompagnare le sue parole, le immagini del primo soccorso e del suo braccio fasciato.

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Jovanotti annuncia: stop per un anno

lorenzo-jovanotti-tuttacronaca“Ora mi fermo, almeno un anno, sono in zona sviluppo-ricerca. È uscito un pacco di roba, anche troppo”. A parlare è Jovanotti, a Trieste in occasione del secondo anniversario della morte di Francesco Pinna, il ragazzo travolto mentre allestiva il palco di un suo concerto. In occasione della commemorazione, Jovanotti ha anche cantato insieme ai ragazzi disabili della onlus Calicanto. Il cantante è reduce da due anni “infuocati” a livello professionale: la trasfera americana nella seconda metà del 2012, il “best of” venticinquennale e il tuor estivo senza contare Gratitude, il libro che lo racconta. “Sto scrivendo roba nuova e sto vivendo perché per scrivere una canzone bisogna vivere: è la vita che ti ispira in qualche modo”, ha spiegato Lorenzo ai giornalisti. “Sono molto contento di quello che è uscito, abbiamo fatto un anno strepitoso, abbiamo fatto il più grande tour italiano e quindi è stato un anno pieno, spero di rilanciare ancora meglio la prossima volta”. La sua visita a Triente, dove ha cantato con i ragazzi della onlus alcuni dei suoi brani oltra a “Il vecchio e il bambino” di Guccini, è stata privata, annunciata solo questa mattina. Il cantante ha incontrato anche la famiglia Pinna. In seguito, ha spiegato di avere “un legame speciale con Trieste e la Calicanto: ci ha uniti purtroppo un fatto tragico, non ho mai incontrato Francesco e me lo ritrovo nella mia vita”. Ai ragazzi ha più volte ripetuto: “Quando avete bisogno di me, fate un fischio, e se avete bisogno di fondi ci metteremo al lavoro per trovarli”. Durante la giornata sono stati raccolti fondi a favore dell’ospedale infantile Burlo Garofolo.

Berlsuconi torna alle “vecchie glorie”: barzellette e canzoni

berlusconi-tuttacronacaDopo la condanna e la decadenza, sembra proprio che Berlusconi abbia recuperato il buon umore, forse al pensiero delle elezioni europee… E così ieri sera, a cena con alcuni senatori di Forza Italia a palazzo Grazioli ha rispolverato il microfono e, accompagnato dal pianoforte, avrebbe, stando a quanto riferiscono alcuni parlamentari azzurri, intonato alcuni classici della musica francese. Ma non solo, in precedenza infatti si era concesso anche una barzelletta: “Sapete cosa fa Bossi quando va a letto con la moglie? La lega…”

Addio al compositore de ‘Il testamento di Tito’, Corrado Castellari

castellari-tuttacronacaE’ morto il cantautore e compistore Corrado Castellari, spentosi oggi, poco dopo mezzogiorno, nella sua casa vicino a Voghera, in provincia di Pavia, dopo una breve malattia. Aveva 68 anni. Castellari, che era nato a Bologna il 23 settembre 1945, si è affermato come autore lavorando anche per Fabrizio D’Andre, per il quale ha composto la musica de ‘Il Testamento di Tito’. Ma ha scritto anche diversi brani per Iva Zanicchi, come ‘Coraggio e paura’, Mina (ìDomenica sera’ e ‘Carne viva’) Ornella Vanoni (‘Io, una donna’, ‘Amore mio, amico mio’) ed ha collaborato con Cristiano Malgioglio. La canzone del 1973 ‘Il guercio, il lungo, il nano’, segna la sua prima partecipazione al concorso canoro per bambini Zecchino D’Oro. Da allora ha composto 14 canzoni per questa trasmissione. Tra gli ultimi lavori ricordiamo ‘Faccio festa’  scritta da Vittorio Sessa Vitali e cantata da Paolo Belli, i Qbeta e i due cantanti Cristina Paltrinieri e Renato Pareti e ‘Anna parte’ cantata da Adriano Celentano,e che rientra nell’album ‘Facciamo finta che sia vero’.

Miley Cyrus e il suo spinello sul palco: la lunga notte degli EMA

miley-cyrus-spinello-tuttacronacaE’ stata la notte degli Mtv European Music Awards ieri, allo Ziggo Dome di Amsterdam, dove Miley Cyrus è tornata a far parlare di sè, non tanto per aver vinto nella categoria Best Video con la sua Wrecking Ball nè per il suo ormai collaudato twerking, quanto per il fatto che, salita sul palco, ha voluto far sapere al pubblico cosa aveva “trovato nella borsetta”: uno spinello che ha provveduto ad accendere.

Non è riuscita comunque ad oscurare il successo di Katy Perry, che si è aggiudicata il Best Female Award ed ha regalato un’esibizione spettacolare con “Unconditionally” appesa ad un filo a 10 metri da terra come se fosse un palo gigante e con decine di ballerini scalpitanti sotto la sua enorme gonna. Ma ormai spettacolo sembra esser tentativo di stupire a tutti i costi  e così sul palco Bruno Mars si è fatto accompagnare da una ballerina di pole dance quando ha cantato Gorilla mentre Robin Thicke, durante l‘esibizione di Feels Good, ha preferito circondarsi da donne ricoperte di vernice oro e argento, in seguito è stato raggiunto sul palco dall’artista e modella Iggy Azalea per “Blurred lines“. Altri momenti emozionanti per i fans è stata la vittoria dei Tokio Hotel che devono ringraziare i loro supporters per il premio Biggest Fans mentre gli One Direction si sono aggiudicati il premio Best Pop. Non ce l’ha fatta invece Marco Mengoni a vincere il Worldwide Act, andato al cinese Chris Lee.

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Sei una vera fan di Bieber? Devi iscriverti al “suo” social!

justin-bieber-tuttacronacaA Justin Bieber le fan perdonano tutto: guai per droga, incidenti stradali, violenze e schiamazzi. Passa sotto silenzio anche che venga pizzicato mentre i bodyguard lo portano via da un bordello di lusso. L’importante è che canti, faccia salire una OLLG ai concerti e continui a stupire. E ad apparire in Rete, nello stesso web dov’è stato scoperto dal suo pigmalione e manager Scooter Braun, imbattutosi in in suo video su Youtube. E proprio perchè “nato” in Internet, Bieber è certo che anche il suo futuro dipenda esso. Tanto che pochi giorni fa ha deciso d’investire oltre un milione di dollari in una start-up, Shots of Me, che si propone di diventare il social di riferimento dei giovanissimi di tutto il mondo. Come spiega l’Huffington Post:

L’hanno creata due fratelli, John e Sam Shahidi, proprietari di RockLive, produttore di giochi per i social media, alcuni dei quali molto amati da Justin. Pare che l’iniziativa di Justin sia andata di traverso a Scooter Braun, eppure una considerazione e due fenomeni indicano che forse il ragazzo ha fiuto per gli affari. La prima: se anche solo una frazione dei suoi 46 milioni di follower su Twitter lo seguisse, Shots of Me – presto disponibile su Apple Store – avrebbe un lancio senza precedenti (RockLive non usa per i suoi prodotti i metodi tradizionali di marketing ma punta tutto sul passaparola).

I due fenomeni: difficilmente Justin può ancora crescere su Twitter perché, come sostengono gli analisti del Poynter Institute, gli utenti della fascia d’età 18-29 cercano ora le news e dunque non è a loro che si rivolge Bieber; nonostante una recente indagine del Pew Institute registri che il 74% dei giovanissimi USA dotati di smartphone o tablet abbia un account Facebook, gli under 20 stanno lasciando in massa il social di Zuckerberg perché “non possiamo stare dove ci sono troppe mamme e adulti”. C’è dunque spazio per un nuovo collettore digitale di pensieri e parole adolescenziali, e Bieber vuole provare a entrare nella competizione. Il suo vero avversario, dicono, è Kik, il social generazionale più in crescita.

Pericoloso per la biosicurezza! L’album di Katy Perry preoccupa l’Australia

Katy-Perry-Prism-tuttacronacaKaty Perry è in testa alla Billboard chart negli Stati Uniti e trionfa nelle classifiche di mezzo mondo grazie al suo ultimo album Prism ma ora dall’Australia arriva un allarme quantomeno insolito: la versione deluxe del disco, che include un sacchetto di semi per far sbocciare fiori come quelli che attorniano la cantante nella cover, sarebbe infatti pericoloso per la biosicurezza. L’allarme arriva dal dipartimento australiano dell’agricoltura, che ha reso noto di considerare potenzialmente pericolosi per la sicurezza biologica quei semi e questo potrebbe significare bandire dalla distribuzione nazionale la versione deluxe dell’album. Come spiega Optimagazine, “L’idea di inserire semi nella versione più ricca dell’album Prism si è scontrata infatti con le severe norme ambientali che vigono nel Nuovissimo Continente, una rigida serie di regole in materia di piante e vegetali per valutare i rischi dell’introduzione di organismi non originari del paese. Per questo, ha annunciato, il portavoce del dipartimento dell’Agricoltura, nel caso in cui fosse distribuita la versione internazionale dell’album Prism ci saranno dei controlli per sondare il grado di pericolosità dei semi e non si esclude il rischio di una confisca delle copie. Problema che invece non si pone per la versione dell’album prodotta in Australia, che contiene semi provenienti dalla parte occidentale del Paese dunque non pericolosi per l’ambiente.”

Razzismo a suon di rap: Emis Killa attaccato dal “collega” americano

emis-killa-tuttacronacaSi sono recentemente svolti i BET Hip-Hop Awards 2013 a cui ha preso parte anche il rapper Emis Killa. Ma lo show in cui vengono messi in mostra i talenti emergenti dell’hip hop mondiale, insieme a produttori e registi di video ha fatto parecchio discutere proprio per la presenza dell’italiano che si è esibito nella sua lingua in uno showcase di freestyle in mezzo a Wax, Rapsody, Rittz e Jon Connor. A nulla è valso l’entusiasmo della platea perchè Killa è stato duramente criticato dalla leggenda del rap americano Ed Lover, che ha detto che “c’era bisogno dei sottotitoli per il pezzo di Emis, e che forse le barre non erano nemmeno in rima.” Ma lo statunitense non si è limitato a questo: ha infatti rispedito al mittente il rapper: “Tornatene in Italia con queste caz***e. Vai a mangiare degli spaghetti, delle lasagne, della pasta… forse quelle caz***e che hai detto piacciono in Italia… Porta via da qui quelle caz***e.”

Grasso contro il balletto sexy di Miley Cyrus

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 Il balletto (senza dubbio di cattivo gusto) di Miley Cyrus è arrivato anche al Presidente  del Senato Pietro Grasso che, anche se deve prestare  attenzione alla disoccupazione e al baratro che, ora dopo ora, rischia di ingoiare l’Italia, ha trovato  tuttavia  il tempo di intervenire su problemi di costume e bacchettare i giornalisti. Tra un governo sempre in bilico, lo sforamento del 3%, l’Europa con il fiato sul collo ecco le sue considerazioni sull’ex adolescente di Disney Channel.

“Nelle ultime settimane una ragazzina di venti anni, ex star della Disney, ha deciso di conquistare l’attenzione dei media con un balletto e un video molto provocatori e ad alto contenuto erotico. In ogni sito di informazione del mondo abbiamo avuto video e gallerie fotografiche, nell’ordine: del balletto, delle imitazioni, delle parodie, delle reazioni e delle curiosità, ognuna di queste corredata da immagini esplicite di adolescenti seminude”, osserva Grasso che suggerisce invece alle testate maggiormente impegnate nella lotta alla violenza di genere “di fuggire dalla tentazione di qualche contatto in più, e di declinare l’invito implicito a partecipare ad una campagna di marketing così ben costruita”.

Ma se il Presidente del Senato vuole fare una campagna contro la mercificazione del corpo femminile, può guardare  anche il materiale che dilaga in terra italiana, senza andare oltre oceano. Nel frattempo poi c’è da notare che Cyrus ha fatto ancora parlare di sé dondolando nuda su una palla demolitrice o con l’esibizione a Las Vegas, ma molti hanno anche ironizzato sulla cantante demolendone proprio la vena sexy che invece stava diventando un leitmotiv della campagna pubblicitaria…  Oggi di scandaloso c’è ben poco in una cantante seminuda, meglio guardare alla politica  per tentarne una moralizzazione.

Si aggrava la posizione di Di Cataldo: le testimonianze degli amici della coppia

millacci-dicataldo-tuttacronacaEra il 19 luglio quando Anna Laura Millacci aveva pubblicato in Facebook le foto che avrebbero, secondo quanto lei stessa aveva scritto, testimoniato le percosse subite dal compagno Massimo Di Cataldo. La donna si diceva sconvolta anche perchè le percosse le avrebbero causato un aborto. Il cantante ha sempre negato il fatto mentre sul quotidiano oggi erano apparse delle foto risalenti a una festa tenutasi il 18 luglio, lo stesso giorno in cui la donna raccontava di essere stata picchiata. Nelle immagini, non comparivano però segni esteriori della presunta violenza subita. Le indagini nel frattempo continuano e nuove testimonianze potrebbero inchiodare l’autore di brani come “Se adesso te ne vai” e “Amo te”, indagato dalla procura di Roma per maltrattamenti e procurato aborto ai danni dell’ex compagna. Gli amici della coppia avrebbero infatti confermato che la sera del 18 luglio Anna Laura aveva il volto tumefatto ed era sconvolta e aveva fatto ricorso a trucco e cerone per nascondere i segni sul volto. La posizione del cantante sembra aggravarsi.

Roberto Vecchioni tra i candidati al Nobel per la Letteratura

Roberto-Vecchioni-nobel-letteraturaIl premio Nobel per la Letteratura potrebbe essere consegnato, quest’anno, a un cantautore, a dimostrazione che le canzoni sono poesie. E potrebbe giungere in Italia. Tra i nomi dei papabili, infatti, oltre a Bob Dylan e Leonard Cohen, c’è anche Roberto Vecchioni. L’Accademia di Svezia consegnerà il premio “all’autore o all’autrice dell’opera letteraria più considerevole d’ispirazione idealista” il 10 dicembre e la candidatura di questi maestri della musica ha sorpreso molti. Utenti di Twitter compresi, tanto che puntuale è arrivato l’hashtag per l’occasione: #sgomento. C’è chi pensa che la notizia sia una bufala e chi si chiede “Perchè lui e non un altro? Perchè non Francesco De Gregori?”, ma per l’Accademia svedese, Vecchioni avrebbe tutte le carte in regola per ricevere il premio. Sia per i testi delle sue canzoni che per il suo impegno in campo letterario. Il professore di lettere, infatti, si è sempre dedicato alla scrittura, anima e cuore: racconti, libri per bambini e soprattutto la pubblicazione di due romanzi: “Il libraio di Senilunte” e “Scacco di Dio”.

Via Facebook, il cantautore commenta così la candidatura: “Sono onorato, emozionato e sorpreso per questa nomination al Nobel per la Letteratura che va ben oltre qualsiasi aspettativa personale. Quando mi hanno avvisato pensavo a uno scherzo”.

vecchioni-nobel-facebook-tuttacronacaRiguardo i suoi “sfidanti, Bob Dylan è candidato al premio da più di 15 anni e ogni volta sembra abbia il potenziale giusto per ricevere il riconoscimento, considerato il valore sociale e letterario dei suoi testi. Finora, però, non l’ha ancora ottenuto.

Ma in lizza c’è anche il canadese Leonard Cohen, l’autore della struggente “Halleluja” la cui carriera iniziò iniziò dalla letteratura, con la scrittura di poesie: i suoi primi album erano di reading, di poesie registrate. La musica si affacciò in seguito, ma le sue raccolte di canzoni, inizialmente, non ebbero successo a causa del carattere “introverso” dell’autore che non riusciva a cantare, era timido. Gli operatori dello studio di registrazione erano arrivati ad arredare lo studio perchè somigliasse alla sua stanza da letto, e si sentisse più a suo agio.

Satanismo nei testi di Ferro? Sarà forse un easter eggs?

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Don Giulio Marra, sacerdote della comunità ‘Nuovi orizzonti’, accusa il cantante Tiziano Ferro di satanismo. Secondo il religioso ascoltando al contrario alcune frasi della canzone “Indietro” del cantautore si potrebbe scorgere un messaggio satanico che dice: “Grazie Satana, lui mi rende libero”. La parte “incriminata” sarebbe secondo il religioso verso la fine del brano, esattamente dal minuto 1:02 al minuto 1:08. Chissà se Tiziano lo sa? Sarà forse un easter eggs? Sicuramente Don Giulio Marra ci ha aperto nuovi orizzonti.

Lady Gaga… torna a omaggiare Topolino!

lady-gaga-topolino-tuttacronacaLady Gaga adora stupire e ogni giorno riesce ad inventare qualche look nuovo e sempre originale per non passare inosservata. L’ultima idea è stata… un cappello con le orecchie di Topolino. Del resto, come molti di voi ricorderanno, gà nel suo video Paparazzi aveva sfoggiato una mise su questo tema.

Ora ci ha riprovato: uscita dall’hotel nel quale alloggia a Londra, infatti, la cantante ha raggiunto i suoi fan con la testa sormontata da questo originale copricapo!

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Justin Bieber attaccato in un nightclub: ecco le foto!

Justin-Bieber-picchiato-tuttacronacaNotte movimentata quella della popstar Justin Bieber lo scorso 31 agosto. Il cantante prima si è esibito a una festa di compleanno per i 16 anni di Erica Shnaider, figlia del miliardario Alex Shnaider all’Art Gallery di Ontario, poi è stato attaccato in un nightclub da un cliente che, fortunatamente, non è riuscito nell’intento di ferire l’idolo delle teenagers. Manca poco alle 3 del mattino quando, secondo quanto raccontano alcuni testimoni oculari, Bieber ha lasciato l’area VIP per mescolarsi con la gente. E’ stato allora che un uomo lo ha puntato, ha afferrato la sua camicia ed ha tentato di farlo cadere, non riuscendoci. La sicurezza è accorsa subito e ha fermato l’uomo, mettendolo a terra. Stando a quanto riportato da TMZ, che ha anche pubblicato due foto di quel momento concitato, nel caos Justin ha cercato di difendersi sferrando numerosi calci.

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Quel mistero tinto di giallo sul caso Di Cataldo e la sua ex

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Quelle foto di Anna Laura Millacci, ex di Massimo Di Cataldo, postate su Facebook, che denunciavano la presunta violenza subita dal cantante, sono tristemente note sul web. Ora però la procura  ha sequestrato le foto pubblicate a fine luglio dal settimanale “Oggi” in cui la donna era ripresa la sera stessa delle presunte violenze: la donna era  sorridente, il suo volto non presentava evidenti segni o lividi.

Proprio sabato, la ex del cantante ha pubblicato un messaggio sempre sul suo profilo Facebook: “Voglio rompere un po’ le scatole perché visto gli inquirenti qui sono venuti a prendere le foto postate e hanno mandato questa denuncia avanti, ora voglio che si si sbrighino – ha scritto – il mio lavoro è fermo e vorrei ricominciare una vita normale. Ma non riesco a farlo se su questa storia non viene data una perizia autorevole e scientifica”. Intanto, in attesa degli sviluppi, la Millacci ha interrotto il rapporto con il suo avvocato.

Di Cataldo, dal canto suo, attende con altrettanta impazienza per provare la sua innocenza: “Quando sono uscito di casa quel giorno dopo il litigio – ha raccontato – sono assolutamente certo che Anna Laura non aveva segni sul viso. Le foto le ho viste anche io, ma sono certo di come l’ho vista uscendo di casa. Ora ci tengo a proteggere nostra figlia da questo circo mediatico”.

Jovanotti e le facce “allegramente disorientate”

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Un cantante, Jovanotti, che guarda le facce dei propri fan sul computer. Volti di persone che erano lì ai suoi concerti e che sono stati ritratti in attimi diversi. Persone! Non numeri, non share, non sbigliettamento.  «Sono facce senza rancore. Allegramente disorientate. Ma chi ci parla, con loro? Con queste facce dovrebbero farci la carta da parati di Palazzo Chigi», così esordisce Lorenzo in un’intervista rilasciata a La Stampa. Al giornalista che gli chiede chi è il suo pubblico, chi sono le persone che hanno riempito gli stadi quest’estate durante il suo tour, Jovanotti risponde:

«Ho iniziato venticinque anni fa con i bambini. Uscivano da Cristina D’Avena e incontravano me. Ma alla fine il tuo pubblico sei sempre tu».

Ma poi anche Lorenzo quando smette i panni di cantante e diventa un “fan” ha le sue preferenze:

«A me piacciono cose che non stanno insieme nella stessa compilation, Elton John e De André, il pop e Miles Davis. Ricordi quel film dove Nanni Moretti diceva ironicamente: “Ve lo meritate Alberto Sordi”? Il guaio è che a me piacciono sia Moretti sia Sordi».

Intanto è scattato il countdown per “In questa notte fantastica”, l’evento televisivo di inizio stagione che proporrà su Raiuno una serata musicale con il meglio del tour estivo negli stadi di Lorenzo Jovanotti.

La Parigi di #Non passerai, Mengoni e la storia del ‘Collezionista d’amore’

Marco Mengoni - Non passerai-tuttacronaca

Parigi vista attraverso una scatola in testa, ma anche l’avvicinamento del cantante al pubblico mimetizzandosi sotto una “maschera” e portando con sé un enorme cuore. Questo sembra essere il messaggio dell’ultimo video di Marco Mengoni diretto da da Gaetano Morbioli che  racconta la storia del ‘Collezionista d’amore’. #Non passerai, ha infatti per protagonista lo stesso Mengoni che si aggira per tutta la città con una faccia sorridente disegnata su una scatola bianca e a chiunque incontra chiede di scattare una foto. Tra il surrealismo e la simpatia il video  girato a Ville Lumière è già stato visto innumerevoli volte sul web.

Esce New, il nuovo singolo di Paul McCartney. A ottobre arriva l’album!

paul-mccartney-new-tuttacronacaE’ finita l’attesa: dopo sei anni, il 14 ottobre uscirà il nuovo album di Paul McCartney, “New”. In occasione della presentazione del nuovo singolo, dallo stesso titolo, è stato lo stesso baronetto a parlare del nuovo lavoro: “Possiamo fare quello che vogliamo, possiamo vivere come scegliamo”. Il nuovo album, prodotto da Mark Ronson, contiene esclusivamente materiale inedito e il singolo estratto sembrerebbe fornire una chiara indicazione di quello che ci possiamo aspettare. In tutto, si tratta di 12 canzoni che McCartney ha elaborato assieme al suo nuovo team di collaboratori.

Justin Bieber: tra canzone rubata e arresto!

miley-cyrus-justin-bieber-arresto-twerk-tuttacronacaEra luglio quando il rapper Lil Twist aveva dato l’annuncio di una collaborazione con Miley Cyrus e Justin Bieber. E ora la canzone sembrerebbe aver fatto la sua apparizione in Youtube, rubata e pubblicata in anticipo rispetto la data che era stata prevista. Come appare evidente a un primo ascolto, il brano è basato sulla mossa dance del momento, dalla quale prende anche il titolo: Twerk. Un tema caro a Miley, visto che si è esibita in questa danza anche in occasione degli ultimi MTV Video Music Awards.

Aveva appena terminato di banchettare a milkshake alla fragola e patatine (come ricostruito da TMZ) con l’amico rapper Tyler The Creator, Justin Bieber, quando a bordo della sua Ferrari bianca ha pensato bene di “bruciare” un segnale di Stop contravvenendo alla più elementare regola della strada. Subito bloccato dalle autorità locali di Los Angeles, il cantante si è fatto trovare senza patente. Conseguenza: la polizia ne ha disposto l’arresto per chiarire la sua posizione. Sembra però che la pop star se la sia cavata: avrebbe infatti ammesso le proprie colpe mostrandosi conciliante. Dopo di che i due sono ripartiti, con il rapper al volante.

Attimi di paura in volo per Emis Killa: fiamme dal motore dell’aereo

emis-killa-newyork-tuttacronacaE’ previsto in autunno il lancio del nuovo album di Emis Killa e il rapper, per lavoro, ha trascorso alcuni giorni a New York con il suo discografico della Carosello, Dario Giovannini, e lo staff. Durante i suoi giorni nella Grande Mela, Emis aveva postato delle foto su Twitter, mostrando tanto la città quanto qualche sua trasgressione culinaria: “Comunque qui a NYC sto mangiando di quelle por***e… torno ciccione”. Tutto bene quindi, finchè non è arrivato il momento di far rientro in Italia: l’aereo su cui si trovava, infatti, ha avuto un’avaria al motore e il comandante è stato costretto a rientrare in aeroporto, dove i passeggeri sono stati ricondotti a terra sani e salvi. Ha cinguettato il rapper: “Dopo 4 ore di ritardo, l’aereo parte, piglia fuoco un motore, scendiamo, 2 ore per ritirare i bagagli, ci spediscono in un hotel e chissà…”.

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Lady Gaga dedica una canzone a Donatella Versace

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Lady Gaga e Donatella Versace, molto simili e amiche per la pelle, tanto che la cantante pop ha voluto dedicare alla stilista una canzone del suo nuovo album “Artpop” che uscirà a novembre.

“La canzone è pazza, divertente e pop al tempo stesso – ha detto l’artista al sito JustaJared.com – con dei beat elettronici che ho realizzato con il produttore Zedd. Racconta di una donna coraggiosa e orgogliosa di sè stessa che percorrere la propria strada senza problemi”.

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Mtv Music Awards: il video dell’imprecazione della Swift diventa virale

taylor-swift-imprecazione-mtvmusicawards-tuttacronacaDegli Mtv Music Award che si sono tenuti al Barclays Center di New York si è già parlato della performance di Miley Cyrus che ha lasciato a dir poco sbigottita la famiglia di Will Smith, presente all’evento, ma la cantante non è stato certo la sola ad aver fatto qualcosa che resterà impressa nella memoria. Se di Lady Gaga si ricorderanno gli abiti di scena, infatti, di Taylor Swift varrà lo stesso per quel che riguarda un’imprecazione mormorata quando ha saputo di aver vinto per il miglior video femminile con “I knew you were trouble”. La star ha infatti bisbigliato: “Shut the f*** up”. Come ci si poteva aspettare, il momento è stato ripreso ed il video è diventato virale in Twitter. Al momento di ritirare il premio, inoltre, la Swift ha ringraziato il suo ex fidanzato (presente alla cerimonia non molto lontano da lei) per averla aiutata nella carriera. “Voglio anche ringraziare la persona che ha ispirato questa canzone, che sa esattamente chi è, perché ho avuto uno di questi. Grazie mille!”.

La scandalosa Miley e la faccia di Will Smith.

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La sorpresa c’è stata e la polemica è seguita dopo la performance sexy e scandalosa della 20enne attrice e cantante americana agli MTV Video Music Awards, Miley Cyrus che ha lasciato il pubblico senza fiato. Costumi, gesti e ballo studiato per attirare l’attenzione e far parlare di sé, tanto, che probabilmente anche Will Smith, presente con la famiglia, si è trovato in imbarazzo. Miley si è esibita anche in un  “twerking”,ossia una danza che ha come protagonista il lato B, con Robin Thicke che molti hanno definito volgare.

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Quando una performance non è più espressione libera di arte, ma solo mancanza di buon gusto? Perché dall’America arrivano sempre più prepotentemente modelli che non sono più trasgressivi, ma che rispecchiano solo una banale e gratuità volgarità? Dove è finita quella ribellione ironica che caratterizzava le bad girls a iniziare da Madonna che della sessualità ne ha sempre fatto il suo leit-motiv senza scadere nella banale trivialità? Quello che si è visto agli MTV Video Music Awards è tutto ciò che in una concezione moderna di spettacolo che dovrebbe puntare anche su un modello di donna che non sia solo merce sessuale, è quello che ci si augura di non vedere mai su un palco, soprattutto su quelli in cui ci sono gli occhi puntati delle generazioni future e non per lo scandalo, ma per la qualità così indecente del prodotto offerto. Ci possiamo ancora stupire su un lato B o su un gestaccio? Forse è tempo di fare arte, ma trovare gli artisti è sempre più difficile in una macchina commerciale che esalta solo i personaggi.

Tanti su twitter i commenti sulla faccia di Will Smith e della famiglia di fronte all’esibizione della Cyrus. Forse l’interpretazione della famiglia è da Oscar!

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Valigie smarrite all’aeroporto: Guccini perde i suoi nuovi testi

guccini-nuovitesti-tuttacronacaE’ rientrato a Bologna il 17 agosto Francesco Guccini, sul volo Olympic dopo aver trascorso una vacanza dalle parti di Zante, in Grecia. All’arrivo in aeroporto, però, la brutta sorpresa: nè i suoi bagagli nè quelli degli altri passeggeri dell’aereo erano arrivati a destinazione. E così spartiti, chitarra e appunti di lavoro per le nuove canzoni del cantautore sono rimasti in Grecia. Tutti si auguravano di riavere le proprie valige il giorno dopo, ma le speranze si sono rivelate vane. Spiega il Gazzettino che  tutte le telefonate dirette da Bologna all’aeroporto di Zante si sono infrante nei rimpalli fra Compagnia aerea e Tour operator, approdando a un’unica sentenza, affidata a un irritante risponditore automatico: “Siamo spiacenti, il vostro bagaglio non è stato localizzato”. E’ trascorsa una settimana, ma ancora non si sa in che mani siano sia i bagagli che gli appunti musicali di Guccini che, accompagnato dalla moglie Raffaella Zuccari, sarebbe dovuto ripartire subito per San Benedetto del Tronto, dove lo attendevano impegni di lavoro legati a pezzi che stava scrivendo, rimasti purtroppo anch’essi in valigia.

I promo di Jovanotti: “In questa notte fantastica”, 2 settembre, Rai 1

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Arrivano i promo per lo speciale di Jovanotti che andrà in onda su Rai 1 il 2 settembre. “In questa notte fantastica”, si annuncia già con spot e video virali, che anticipano l’ingresso di Lorenzo nelle case degli italiani. E se su Rai 1 è previsto solo uno spot ufficiale, sul web ne sono già reperibili tantissimi, tra cui questi che vi proponiamo:

E anche in versione con Saturnino “sirenetto” postato poco fa:

Ai Teen Choice Awards trionfano i 1D, Bieber, Lovato. Spazio a Twilight

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Per la musica non ci sono dubbi, gli idoli degli adolescenti sono  i One Direction, che hanno inaugurato la serata con il loro ultimo singolo “Best Song Ever”, che sono riusciti a battere una concorrenza agguerrita e ben organizzata. Ai ragazzi inglesi il premio per la  miglior band, miglior singolo di una band, miglior canzone d’amore e miglior tour estivo. Bieber si deve accontentare del riconoscimento di miglior artista maschile e anche Demi Lovato ne esce con un solo premio quello riservato alla miglior artista femminile.

Per il cinema ci sono invece i vampiri di Twilight.  L’ultimo capitolo “Breaking Dawn – Parte 2” ha infatti fatto incetta di premi (7 in totale ) imponendosi nelle categorie più importanti come: miglior film romantico, miglior film fantasy/fantascientifico, miglior attrice (Kristen Stewart) e miglior attore (Robert Pattinson).

A tenere banco nella sezione dedicata alla televisione il cast di “Glee”, premiato come miglior comedy. Protagonista indiscussa della serata Lea Michele (miglior attrice), che ha ringraziato commossa la platea e ha dedicato il premio al fidanzato scomparso Cory Monteith. Trionfo anche per la serie dell’ABC Family “Pretty Little Liars”, vincitrice del prestigioso titolo di miglior serie drammatica.

Il Re di Ferragosto è Jovanotti!

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Il re delle classifiche di Ferragosto è Jovanotti che sull’onda del suo tour e con il suo Backup 1987-2012 il Best, nei negozi da 37 settimane, si aggiudica la vetta della classifica. Superato anche Max pezzali che fino a una settimana fa era al primo posto con Max 20 e Moreno scende al terzo posto. Si riconferma invece singolo più scaricato  Wake Me Up di Avicii, mentre nei dvd la star è sempre Mina con InDVDbile.

 

King Krule grida il disagio delle periferie e si appresta a diventare star!

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L’America non rinuncia al suo “Sogno” nemmeno in tempo di crisi, anzi sembra che tutti i nuovi idoli debbano, ora più che mai incarnare quell’immagine di vincenti, “bravi ragazzi molto esuberanti”, uno dei tanti che però ce l’ha fatta. E’ il caso di Justin Bieber e Selena Gomez, belli e patinati, icone per quel pubblico, per lo più femminile, che si esalta a sognare canzoni romantiche e melodiche. Poi c’è invece l’altra medaglia che invece viene dall’Inghilterra, non quella dei One Direction che si situano sulla stessa linea di Bieber e Gomez, ma quella delle voci ‘arrabbiate’ che gridano il disagio delle periferie. Dai Clash di Joe Strummer fino ai Libertines di Carl Barât e Pete Doherty, che con le loro canzoni combattono per far emergere le problematiche sociali e non raccontano di realtà edulcorate. Ma oggi più che mai il rock britannico si affida a Archy Marhsall, in arte King Krule cantautore e produttore che per il suo diciannovesimo compleanno – il prossimo 24 agosto – si regala la pubblicazione del primo album, 6 Feet beneath the moon (Sei piedi sotto la luna). 

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Ma chi è King Krule?

Figlio di un art director della BBC, nipote di un musicista ska (lo zio era uno dei Top Cats).  A otto anni Archy già scrive canzoni. A 11 riceve in regalo dal padre un registratore a otto piste. Poi, adolescente, si concede ad alcune band del suo quartiere, nel sud-est londinese. Infine prende coraggio e inizia a esibirsi da solista, con moniker fantasiosi: DJ JD Sports, Edgar the Beatmaker, e a sedici anni si autobattezza Zoo Kid. È l’alias che lo sbatte per la prima volta sulle pagine dei magazine. Archy ha una bella voce baritonale, profonda, scura, cavernosa, l’esatto contrario di quanto ti aspetteresti dal suo aspetto fragile e sagaligno. Canta la delusione, il disorientamento sociale, la frustrazione e la rabbia della sua generazione con la personalità dell’autore di carattere. 

Viaggio all’inferno per andare nel lato oscuro della musica giovanile! 

Testa a testa tra Katy Perry e Lady Gaga su iTunes e nelle radio

katy-perry-prism-lady-gaga-artpop-tuttacronacaE’ sfida a suon di Pop tra Katy Perry e Lady Gaga nelle Radio e nelle classifiche dei singoli digitali. Era prevedibile, Roar e Applause sono da poco disponibili e già si sono conquistati le vette delle classifiche. A poche ore dal loro rilascio, il singolo della Perry sembra resistere alla numero uno di iTunes America e di molti altri paesi, ma in meno di 24 ore Lady Gaga si è già arrampicata alla numero 2 e non è detto che presto non scalzi la Perry dal trono. Stesso discorso per le radio statunitensi, che al momento hanno abbracciato meglio “Roar” con 89 adds ufficiali nelle stazioni, su le 64 ottenute da Gaga, ma si tratta solo di dati provvisori: Roar è uscita prima di Applause e il vantaggio potrebbe derivare solo da questo. Per conoscere il responso, bisognerà quindi attendere la settimana prossima, con le classifiche ufficiali dei singoli.

 

Kate Perry e il suo nuovo video #Roar. L’attesa è finita!

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A 3 anni di distanza dal successo da record di “Teenage Dream”, Katy Perry torna con un nuovo album dal titolo “Prism” atteso per il 22 ottobre e anticipato dal brano “Roar” nelle radio e negli store digitali di tutto il mondo dal 12 agosto. Per il lancio del nuovo singolo Katheryn Elizabeth Hudson (questo il suo vero nome) ha postato su youtube (utilizzando twitter e l’hashtag #Roar) una serie di video vignette che sembrano raccontare cosa i fan dovranno aspettarsi dalla nuova Katy Perry.

Uno di questi video vignette è “Burning Baby Blue”  dove è lei stessa a bruciare la sua famosa parrucca viola (quella del successo “California Gurls”):

Poi l’altra dal titolo “Ashes to ashes, dust to dust, a new beginning is a must”, dove Katy sembra partecipare al suo stesso funerale con tanto di lecca lecca sulla bara:

A seguire è uscito “From A Meow To A Roar”:

E per ultimo Satin cape postato venerdì scorso:

Ma ora l’attesa è finita e il video è disponibile:

Da “Love Boat” a “Death Boat”: muoiono due operai.

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Hanno perso la vita due operai che stavano lavorando allo smantellamento della celebre nave della serie tv “Love Boat”. La nave, lunga 168 metri per quasi 20mila tonnellate di stazza, era stata costruita negli anni ’60 in Germania, allora si chiamava ‘Sea venture’, era di proprietà della Flagship Cruises. Nel 1975 la metamorfosi in ‘Pacific Princess’, quando passò sotto le insegne della compagnia ‘Princess Cruises’ che indosserà fino al 2002. Dopo l’avventura televisiva, la nave era stata utilizzata per crociere in Sudamerica, prima di essere venduta a una società spagnola, con l’obiettivo di concludere in bellezza la sua carriera nel Mediterraneo.  Ma la Princess necessitava di lavori di ammodernamento e bonifica da pannelli d’amianto utilizzati in fase di costruzione. I nuovi proprietari spagnoli si erano così affidati ai cantieri San Giorgio del Porto di Genova, ma quei lavori, ordinati nel 2008 e in gran parte già svolti, non sono mai stati pagati. Il cantiere, che nell’operazione di restyling ha investito sei milioni di euro, non ha potuto far altro che rivolgersi al tribunale di Genova che ha sequestrato la nave, mettendola all’asta”. Ma anche le aste (ne sono state fatte tre), che partivano da una base di 4 milioni di euro, sono andate deserte. Alla fine, l’agenzia marittima “Ferrando & Massone”, shipbroker specializzato in questo settore, ha scelto la strada della trattativa privata. Al termine di una lunga trattativa, la nave era stata venduta a una società turca, la Cemsan, esperta in demolizioni. L’incidente è avvenuto nel cantiere navale di Aliaga, vicino alla città di Smirne,  nell’ovest della Turchia. Nel cantiere due operai hanno perso la vita, avvelenati da esalazioni nocive mentre lavoravano nella sala macchine della nave inondata dopo l’incidente. La “MS Pacifico”, meglio conosciuta con il nome d’arte “Pacific Princess”, diventò famosa in Italia anche alla sigla iniziale della serie tv che fu cantata da Little Tony.

La verità di Massimo Di Cataldo: c’è stata una lite, ma non l’ho picchiata

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Una nuova verità emergerebbe dal caso Di Cataldo. Dopo che l’ex compagna Anna Laura, ha deciso di postare alcune foto con il viso tumefatto e mostrare quello che sarebbe un feto morto di un aborto causato, secondo la ex, dalle percosse ricevute dal compagno, ora a parlare è il cantante.

“E’ vero, abbiamo avuto una lite, ma non l’ho mai picchiata. Sono stufo di essere etichettato come un mostro. Anna Laura ha tentato di distruggermi, come uomo e come artista, ma ho fiducia nella magistratura e so che la verità verrà a galla”. E’ lo sfogo, in un’intervista all’Ansa, di Massimo Di Cataldo, il cantante indagato per procurato aborto in seguito alle foto choc pubblicate su Facebook da parte dell’ex compagna.

“Troppo spesso vengo preso come esempio negativo quando si parla di violenza sulle donne – dice Di Cataldo- o addirittura di femminicidio, come accaduto durante una trasmissione tv. Questa è diffamazione, sono cose che mi feriscono molto”.

Di Cataldo non nasconde che quella mattina di giugno lui e la sua compagna ebbero una discussione, anche piuttosto accesa. “Alla fine lei è andata su tutte le furie – ricorda – e mi ha sbattuto fuori di casa. Il suo viso era perfetto, non aveva alcun segno”. “Appena ho visto le foto – continua – sono rimasto senza parole. Io non ho fatto niente per ridurla in quel modo. Probabilmente ci siamo anche un po’ spintonati. Magari l’ho fermata mentre andava su tutte le furie, ma non l’ho mai picchiata”.

“Ora l’indagine dovrà stabilire come sono andate le cose. Se è vero che ha avuto un aborto, e se questo e’ derivato da questo choc o meno -spiega- Io non sapevo che lei fosse incinta e neanche lei a quanto pare. Ci sono tanti altri fattori che potrebbero aver causato l’aborto, come la sua vita sregolata insieme a personaggi che ritengo discutibili”.

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Madonna torna il 10 settembre con MDNA, quasi Marilyn?

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Torna l’icona della pop music e lo fa con un evento che già sta facendo parlare di sé come sempre avviene per le grandi star americane. Lei, poi, è Madonna e quello che annunciato non sarà solo un tour ma un vero evento che partirà il 10 settembre quando in tutto il mondo uscirà in versione DVD, Blu-ray, doppio CD, edizione Deluxe 2CD+DVD, e altri formati il ‘MDNA World Tour’ di Madonna su etichetta Live Nation/Interscope Records. Due ore non stop con le canzoni dell’ultimo album ‘MDNA’ come ‘Girl Gone Wild’ e ‘Gang Bang’ e con brani amati dai fan come ‘Hung Up’, ‘Express Yourself’, ‘Open Your Heart’, ‘Like A Prayer’ e ‘Celebration’, per festeggiare insieme il compleanno della signora Ciccone che compirà 55 anni il 16 agosto. Madonna intramontabile come il mito di Marilyn sembra aver fermato il tempo, con la sua capacità di rinnovarsi e porsi all’attenzione del pubblico in una veste sempre originale… nonostante la concorrenza giovanile sia tanta, lei punta sulla sua esperienza, ma anche su un’immagine che non lascia trasparire il tempo che passa. 

 

Arriva il nuovo video dei MGMT: Your Life Is a Lie, c’è anche Fonzie!

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Gli americani MGMT hanno pubblicato su VEVO il videoclip di ‘Your Life Is a Lie’, primo singolo estratto dal loro prossimo album, l’omonimo ‘MGMT’. In uscita il prossimo 17 settembre per Columbia Records, ‘MGMT’ è il terzo lp per il duo rock psichedelico. A dirigere la clip il regista Tom Kuntz, nel cast anche l’attore Henry Winkler, familiare al pubblico televisivo nelle vesti del personaggio di Fonzie in ‘Happy Days’.

Forse anche gli Happy Days erano una bugia?

Nuovo video per Beyoncé? C’è chi non ha dubbi, ma solo indizi!

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Gli indizi ci sono tutti a iniziare da un tweet lanciato da  Janice Piccioni, una ballerina newyorkese che sembrerebbe ben informata e che parla di un possibile nuovo video da parte di Beyoncé. I fan si scatenano mentre si apprende una nuova news: la cantante starebbe facendo delle audizioni per un nuovo video musicale, e tutti sperano arrivi una conferma per un nuovo singolo.

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Per confermare ciò che dice, la ballerina, pubblica poi tramite Instagram una foto, dove si segnala la sala del  One on One di New York dove si stanno svolgendo le audizioni.

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Se tutto fosse confermato nei prossimi mesi si assisterebbe a novità nel panorama della musica pop di grande rilievo: Gaga, Katy e probabilmente anche  Britney Spears. Certo che se la notizia del nuovo video di Beyoncé fosse confermata sembra proprio un fatto inaspettato dopo le voci che erano iniziate a circolare sull’album che la cantante sembrava aver deciso di ricominciare da zero.

Di Cataldo geloso di un amico dell’ex compagna?

1millacci-dicataldo-tuttacronacaSi arricchisce di nuovi particolari la vicenda delle presunte percosse che il cantante Massimo Di Cataldo avrebbe inferto all’ex compagna Anna Laura Millacci. A dare nuove informazioni è l’artista romano Wright Grimani, che sul social blu afferma di essere amico della donna. L’uomo, dopo aver visto delle foto pubblicate dal settimanale Oggi in cui la Millacci appariva come ospite di una festa avvenuta il 18 giugno scorso, la sera in cui ha dichiarato di essere stata picchiata dal compagno. La si vede sorridente e con il volto intatto. “Sento il dovere di dire alcune cose dopo aver visto le foto pubblicate dal settimanale Oggi” scrive Wright Grimani. “La sera stessa dell’aggressione e cioè il giorno 18 giugno abbiamo deciso a tarda ora di uscire per incontrare amici. Si è truccata scrupolosamente utilizzando un fondotinta molto coprente. Ed infatti il suo volto risultava esteticamente a posto. Ma all’interno della bocca aveva ancora i tagli che ho potuto notare in modo evidente e che le provocavano dolore”. L’uomo nella lettera scrive che si assume “tutta la responsabilità di ciò che dico, sono cose che ho detto la mattina del 31 luglio 2013 agli inquirenti durante il mio interrogatorio come persona informata sui fatti”. E aggiunge: “Premetto che, circa 12 ore prima, sono stato io a chiedere ad Anna Laura Millacci di farsi delle fotografie dopo che mi ha telefonato pochi minuti dopo la sua aggressione. Sono stato il primo ad essere informato sull’accaduto. Lei non aveva alcuna intenzione di sporgere denuncia, in primis per preservare la bimba e poi per non mettere il suo ex compagno in una situazione difficile visto Il momento non troppo felice della sua carriera artistica”. E ancora:  “Le dissi allora che le foto le sarebbero servite a ‘memoria futura’, per potersi ricordare sempre dell’accaduto. Il motivo scatenante del litigio è stata la sua gelosia nei miei confronti. Il suo ex ha visto una canzone che avevo postato privatamente a lei su Facebook con annesse alcune parole dolci ed un cuore”.  E spiega: “Anna Laura non lo amava più e lui lo sapeva molto bene. Immediatamente dopo l’aggressione Anna Laura l’ha sbattuto fuori di casa”.

La Rai riparte da Jovanotti: il film del concerto a settembre

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Una serata evento dedicata a Lorenzo negli stadi, il tour 2013 di Jovanotti, riaprirà la stagione di Rai1. Lo annuncia il cantante su Twitter: ”allora all’inizio di settembre #lorenzoneglistadi il film del concerto sulla RAI! appena confermato! appena lo saprò vi dico il giorno”. ”Sarà un grande evento che andrà in onda nella prima settimana di settembre”, spiega il direttore di rete Giancarlo Leone. Il film sarà il racconto del tour ”montato con immagini dal backstage e altre sorprese”.

Poco dopo arriva un upnews dove si annuncia che lo show andrà in onda lunedì 2 settembre 2013 alle 21.20. La concessionaria, che punta a 6.000.000 di spettatori e al 26% di share, presenta lo show così:

25 anni di carriera raccolti in una scaletta musicale che ha travolto i suoi fan nelle tappe del tour 2013; un’estate coinvolgente, come il ritmo delle sue canzoni e come l’emozione che solo i suoi testi sanno trasmettere. Questo è Lorenzo negli stadi, in esclusiva su Raiuno!

JJ Cale, il genio dei brani immortali di Clapton e Santana, è morto

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Se ne va una leggenda della musica. JJ Cale, 74 anni è morto in California. Fu lui a scrivere brani immortali come “Cocaine” o “After Midnight”, canzoni rese celebri da Slowhand. Ma JJ Cale fu anche colui che fece la fortuna di Eric Clapton e Carlos Santana. Sul suo sito si sono invitati i fan ad aiutare centri che danno rifugio agli animali. JJ amava a tal punto gli amici a quattro zampe che il sito esorta a dare un aiuto finanziario proprio a chi si occupa degli animali meno fortunati: ”E’ questo il modo più giusto per ricordarlo”.

JJCale è morto in seguito a un arresto cardiaco. Il bluesman americano era considerato l’autore e l’ideatore del cosiddetto Tulsa Sound, un genere musicale costruito su blues e rockabilly con reminiscenze country rock’n’roll che prendeva origine dal nome della città dell’Oklahoma in cui lo stesso JJ Cale era cresciuto: Tulsa.

Di Cataldo-Millacci: la colf conferma le percosse

anna-laura-millacci-di-cataldo-tuttacronacaSi aggiunge un nuovo capitolo. Agli investigatori che si occupano del caso delle presunte percosse del cantante Di Cataldo alla compagna Millacci hanno parlato con la colf che lavora a casa del cantante. La donna ha confermato i maltrattamenti subiti dalla fidanzata. “Ho visto volare ceffoni e ho assistito all’aborto in casa”, avrebbe dichiarato la baby sitter, di origine romena, agli uomini della squadra mobile che lunedì sera l’hanno ascoltata a lungo. Ora si attende che vengano sentite altre persone, al momento testimonianza è considerata importante, ma non decisiva.

Di Cataldo-Millacci: rimosse le foto da Facebook

anna-laura-millacci-massimo-di-cataldo-tuttacronacaSi continua a parlare di Massimo di Cataldo e Anna Laura Millacci. Dopo che la donna aveva pubblicato sul suo profilo Facebook le foto che dovevano testimoniare le presunte percosse ricevute dall’ex compagno, si erano scatenate polemiche e reazioni pro e contro la decisione di pubblicarle sul social network. Ora le immagini sono state rimosse. Nel frattempo ieri la Millacci ha scritto che “Parenti e amici erano manipolati da Massimo”, e lei, che lo accusa di averla picchiata fino a procurarle un aborto, spiega: “Mi sono decisa a mostrare la verità dopo un mese dall’accaduto – ha aggiunto – perché mi sono accorta che addirittura i miei genitori avevano creduto alla versione di Massimo in cui negava tutto”. Ha ribadito quindi: “Quelle foto scioccanti erano l’unica possibilità che avevo per far capire a mia madre e ai miei amici manipolati da Massimo, come fossero andate realmente le cose. E’ stato un gesto disperato di riprendermi la mia credibilità. Ma finalmente ora sono serena e non ho fretta”.

Massimo Di Cataldo e Anna Laura Millacci: indagine in corso

di-cataldo-compagna-tuttacronacaC’è un indagine in corso e sicuramente rivelerà, almeno si spera, la verità su una vicenda che ha dell’incredibile. Prima la pubblicazione delle foto su Facebook di Anna Laura Millacci, poi la replica del cantautore e la vita di una coppia famosa che finisce sotto gli occhi di milioni di utenti, tutti pronti a esprimere i propri giudizi. Il web può essere il luogo di denuncia e di linciaggio? E’ possibile che ci sia una cassa di risonanza pubblica anche su vicende che potrebbero avere conseguenze legali?
Venerdì Di Cataldo, sembrerebbe, è salito sul palco per ritirare il premio a Lunezia, a Marina di Carrara con le lacrime agli occhi. Il pubblico ha applaudito e lui ha concesso il bis e firmato autografi, ignaro di quanto stava accadendo online. Il suo profilo era già da qualche minuto preso d’assalto da quanti lo hanno apostrofato in modi irripetibili e insultato pesantemente. Dopo il concerto il cantante sembra che sia andato in un ristorante in zona, dove ha ordinato un’insalata e una bottiglia d’acqua e ha passato più di un’ora sulla veranda del locale al telefono con i suoi genitori e familiari.
A notte fonda Di Cataldo lascia il locale mentre continua a ripetere  “Non capisco”. Sembra anche che abbia provato a spiegarsi i motivi, almeno a trovare una sua verità:  “Forse lei avrà delle aspirazioni di vita, artistiche e penso che mi voglia far del male”, ragiona. Si chiede “perché?”. “Forse perché ho reagito bene alla nostra separazione. Sto cercando di rimettermi a lavorare, di puntare su me stesso, dopo averle dato tanto, questa sera sono qua per questo, per lavorare, mi sto impegnando nella mia professione, lei mi ha fatto questa azione che non riesco a definire, non ho ancora parlato con lei”.
Anna Laura Millacci intanto dovrebbe essere ascoltata dalla squadra mobile di Roma. Ancora non c’è una denuncia ufficiale e quindi le indagini al momento sono limitate ad accertare la  veridicità delle foto e poi sarà ascoltata la presunta vittima di questa violenza, che se fosse provata, lascerebbe non solo i fans ma migliaia di persone senza risposte… Al momento c’è solo lo stupore per una vicenda che sembra surreale e invece potrebbe avere riscontri nelle prossime ore.

Dopo le foto della compagna, Di Cataldo corre al riparo: realtà alterata

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Ha postato foto shock e scritto sul suo profilo Facebook per raccontare la verità sul suo compagno, Anna Laura Millacci. Ora è il turno di Massimo Di Cataldo di rispondere e la sua risposta sul social blu non si fa attendere: “Solo poco fa ho appreso da facebook cosa sta succedendo e sono sconvolto. Come può una donna, madre di mia figlia, arrivare a tanto, alterando la realtà, solo perchè una storia finisce? Farò di tutto per tutelarmi, prima come uomo e poi come artista”. Risposta negativa dalla rete, in cui si accusa il cantante di essere una persona spregevole. La polizia ora sta indagando sul caso.

Violenze in famiglia: pubblica le foto delle botte prese da Massimo Di Cataldo

picchiata-alm-dicataldo-tuttacronacaImmagini che colpiscono forte quelle postate da ALM, Anna Laura Millacci, sul suo profilo Facebook. Lei è una conosciuta artista visuale, compagna del cantante Massimo Di Cataldo che è anche padre di sua figlia e ora anche una donna che ha il coraggio di denunciare le violenze subite proprio per mano dell’uomo che dovrebbe amarla e rispettarla. Nella sua pagina le foto sono quelle tipiche del social blu: scatti di vita quotidiana. Poi però arriva una sequenza che mostra sangue, occhi gonfi, segni di percosse. Il testo che le accompagna serve per raccontare quanto accaduto. Le parole sono sempre le stesse, le immagini diverse. “Queste foto che ho postato sono di venti giorni fa. Ho pensato a lungo se farlo o meno. Ma credo nella dignità e nel rispetto delle donne. Ci sono donne che ogni giorno subiscono violenze e continuano a perdonare. Io il signor di Cataldo, faccia d’angelo e aspetto da bravo ragazzo l’ho perdonato tante volte. Anche quando ero incinta mi ha picchiata e rosalù é un miracolo sia nata. Questa volta le botte me le ha date al punto da farmi abortire il figlio che portavo in grembo. Io non ho un carattere facile e le liti possono accadere. Ma mai nessun uomo potrà mai più farmi questo a me e alla vita. E spero che questo outing e sputtanamento punblico sia utile a tutte quelle donne che subiscono uomini che sembrano angeli e poi ci riducono così. Continuando la loro vita sorridenti e divertiti ..come se nulla fosse accaduto. Di Cataldo se proprio devi continuare a fare musica..,se hai un po’ di dignità non nominare mai più le donne. Perché le hai sempre e solo menate. Proteggiamo i nostri figli dalla violenza e non facciamoci ingannare dalle canzoni romantiche. È questo lo sa bene pure la tua ex moglie Jorgelina”

I Negramaro contro il razzismo… ma forse scelgono i toni sbagliati

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Il concetto era giusto e il gesto doveroso. Non si può e non si deve tacere di fronte al vicepresidente del Senato che insulta gratuitamente un ministro. Non è ammissibile nel 2013 si debba ancora sentire un becerismo che l’umanità sperava di essersi lasciata alle spalle, ma non si può neppure usare la volgarità contro il razzismo perché l’indignazione, per le parole di Calderoli contro il ministro Kyenge, perde di incisività. Così all’Olimpico, nella festa dei 10 anni di carriera dei Negroamaro la chiusura del concerto con la frase di Giuliano Sangiorgi è apparsa stonata:

“Permettetemi di chiudere con un’osservazione; la pelle non conosce colori. Ditelo questo a quell’orango, che è uno s*****o”.

Peccato per la chiusura che ha levato poesia a uno spettacolo incredibile che nel colore e nella musica aveva trovato la forza di creare emozioni irripetibili.

Polemiche su Jennifer Lopez e l’ “Happy Birthday” al presidente turkmeno

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J.Lo ha innescato una serie di polemiche cantando nel  corso di un evento organizzato dalla China National Petroleum Corp, in Turkmenistan. Durante l’evento la cantante ha anche intonato il classico ‘Happy Birthday’ a Gurbanguly Berdimuhamedow, leader dell’ex repubblica sovietica e ora presidente turkmeno accusato di non rispettare i diritti umani. Immediata la risposta dell’agente della Lopez che ha affermato che l’evento non era di natura politica e inoltre la cantante non era a  conoscenza delle accuse sollevate da alcune organizzazioni per i diritti umani nei confronti di Berdimuhamedow.

Ecco il video dell’evento che ha suscitato la bufera su J. Lo:

San Siro sold out… curiosità di vedere Bon Jovi senza Sambora?

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John Bon Jovi fa sold out a San Siro, ma su questo non c’erano grandi dubbi, mentre c’è molta curiosità di vedere la band come interpreterà alcuni brani storici senza Richie Sambora. L’alter ego di John Bon Jovi, non sarà sul palco dopo l’uscita (volontaria?) del chitarrista-playboy con quel grande problema di alcol che tuttavia era una presenza importante nella band. Su chi si accenderanno i riflettori quando non saranno sulla star indiscussa della serata? Chi è ora il numero 2?  Già nel 2011 Sambora era stato costretto a saltare alcuni show americani per una rehab, ma poi si era riunito al gruppo giusto in tempo per il varo a Zagabria del tour europeo. Stavolta invece, dall’aereo sono scesi solo Jon, il batterista Tico Torres e il tastierista David Bryan.

Jon sul caso ha tagliato corto: “Richie rientrerà nei Bon Jovi quando sarà in condizione di salire sul palco ogni sera”.

Ma Sambrora non ci sta: “Al momento non ho grosse difficoltà. Amo i fans e mi dispiace molto per loro. La mia opinione è che Jon voglia vedere se ce la fa a reggere da solo gli stadi. Faccia quel che crede ma la smetta di parlar male di me; sto bene e attualmente sono molto impegnato dalla mia azienda di moda Nikki Rich, tutto il resto è roba privata”.

Botte e risposte… ma stasera la vera risposta Jon Bon Jovi la dovrà al suo pubblico!  

Sotto la pioggia per Paul… Verona, l’arena e McCartney

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Ombrelli ovunque fuori l’arena di verona dove tra poco salirà sul palco Paul McCartney per l’unica data italiana del suo “Out There! Tour”.

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A comporre la band dell’ex Fab Four ci saranno i chitarristi Rusty Anderson e Brian Ray, il tastierista Paul Wickens e il batterista Abe Laboriel. Naturalmente grande attesa per la sua rivisitazione dei brani storici della band di Liverpool.

Mohammed Assaf: il palestinese che ha trionfato ad Arab Idol

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La seconda edizione del più popolare talent show del mondo arabo, Arab Idol, ha visto trionfare un 22enne palestinese: Mohammed Assaf. La vittoria del giovane, originario di Khan Younis, Gaza, ha fatto esplodere la gioia notturna dei palestinesi in Cisgiordania e a Gaza. E’ stato con la popolarissima canzone “Alli al-Kuffyeh”, Fai sventolare alta la tua kefiah, che il ragazzo cresciuto in un campo profughi nella Striscia di Gaza, ha sbaragliato la concorrenza e ora, secondo l’agenzia Màan, diventerà il primo ambasciatore palestinese dell’Onu. In tutte le maggiori città della Cisgiordania e della Striscia, in migliaia sono scesi in strada per seguire assieme la finale del talent per poi festeggiare la vittoria a forza di clacson, bandiere e fuochi d’artificio. Le autorità israeliane, inoltre, hanno reso noto che permetteranno a Mohammed di recarsi nei territori occupati per incontrare i propri fan.

Assaf è nato in Libia da genitori palestinesi con i quali si è poi trasferito nel campo profughi di Khan Younis, nella striscia di Gaza. La sua storia ad Arab Idol sembra un film: il cantante riesce solo all’ultimo minuto a uscire da Gaza per recarsi ai provini, a causa delle difficoltà create prima da Hamas e poi dall’Egitto. Ma quando raggiunge l’hotel dove si svolgono le selezioni, i cancelli sono chiusi. Non gli resta che scavalcare e raggiungere i banchi per le iscrizioni dove, non avendo il giusto numero di prenotazione, viene rifiutato. E’ in questo momento che il ragazzo con la voce meravigliosa e il sorriso smagliante gioca il tutto per tutto e inizia a cantare, davanti a tutta la sala, che resta sorpresa e conquistata da quella voce. Uno dei concorrenti gli cede il posto. Il resto è storia. Ora Assaf ha vinto, la sua storia personale ha conquistato il cuore di molti ed è diventato il simbolo dell’unità palestinese.

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