Testa di porchetta in un’ascensore: atto contro gli ebrei a Firenze?

carabinieri-tuttacronacaDopo le teste di maiale recapitate alla comunità ebraica di Roma, in un condominio alla periferia ovest di Firenze è stato trovata, lunedì 27 gennaio, Giornata della Memoria, una testa di porchetta. Ci si chiede se possa trattarsi di una goliardata, anche se il pensiero va ai recenti accadimenti romani, o piuttosto un atto contro gli ebrei. La testa dell’animale è stata rinvenuta all’interno dell’ascensore del palazzo di cui uno degli appartamenti risulta di proprietà del segretario della Comunità ebraica fiorentina, Emanuele Viterbo. Tuttavia i carabinieri, anche dopo aver sentito l’interessato, continuano a non ritenere quanto accaduto un atto dimostrativo contro gli ebrei.

Massimiliano Allegri… “cervello in fuga”? Avvistato a Londra

massimiliano+allegri+tuttacronacaQuanti italiani cercano di costruiirsi un futuro all’estero. Il fenomeno dei “cervelli in fuga” è ormai noto. Che nella schiera sia entrato anche Massimiliano Allegri? Allenatore in fuga? Non è da escludere che l’ex allenatore rossonero cerchi una panchina a Londra. E’ stata Selvaggia Lucarelli ad avvistarlo nella capitale inglese e non ha mancato di twittare il fatto.

selvaggia-lucarelli-tweet-allegriQuello che è sicuro è che, dopo l’esonero,Allegri si è defilato e ha scelto la strada del silenzio. Può darsi che si sia subito messo a caccia di una nuova sistemazione.

“Nel febbraio 2010 Ruby era maggiorenne”: parla un ministro marocchino

ruby-rubacuori-tuttacronacaMohamed Mobdii, ministro della Funzione pubblica del Marocco, in un’intervista a un quotidiano locale, stando a quanto riporta Il Giorno, ha riferito che Ruby sarebbe stata maggiorenne nel febbraio 2010, all’epoca delle frequentazioni con Silvio Berlusconi. Il ministro ha sostenuto di essere stato lui a firmare l’atto di nascita della ragazza. Mobdii è stato deputato nella zona in cui risiedeva la famiglia di Karima El Mahroug, nota come Ruby, nata quindi nel 1992. Il ministro ha spiegato di aver conservato “il file della nascita”, oltre ad aver avuto una richiesta del consolato marocchino a Milano di spedire tutti “i documenti in una valigia diplomatica”, in modo da evitare falsificazioni. i giudici di Milano, per questa vicenda, hanno condannato a sette anni Berlusconi, colpevole dei reati di concussione per costrizione e prostituzione minorile.

Ma quanti anni ha il Grand Canyon? Scontro tra gli scienziati!

grand-canyon-tuttacronacaCome mai scienziati, geologi e archeologi polemizzano tra loro? L’oggetto di discussione è l’età del Grand Canyon e la polemica è tornata a riaccendersi dopo che un recente studio americano ha sostenuto che la formazione abbia solo 5-6 milioni di anni, con un paio di aree molto più antiche, forse risalenti all’età dei dinosauri. A sostenere la tesi, illustrata nel rapporto per ‘Nature Geoscience’, è stato Karl Karlstrom dell’università del New Mexico. “Il canyon di oggi è giovane anche se ha ‘usato’ vecchi segmenti”. Ma alla fine del 2012, una ricerca apparsa sulla prestigiosa rivista ‘Science’ aveva attribuito al Grand Canyon ben 70 milioni di anni. Ovviamente questi altri studiosi si mantengono sulla loro posizione: “Dovremo capire come mai tanta discrepanza di risultati”, ha osservato secca l’autrice Rebecca Flowers dell’università del Colorado. Per dare un età al Canyon, gli esperti utilizzano una metodologia chiamata ‘termocronologia’, con cui studiano la temperatura delle rocce al presente, tentando di risalire a quella del passato.

SuperMario si è sottoposto al test del Dna in segreto?

balotelli_raffaella_fico_tuttacronacaE’ Ladyblitz a riportare le ultime voci che girano, e sulle quali ancora non c’è stata alcuna notizia ufficiale: Mario Balotelli si sarebbe sottoposto, in gran segreto, al test del DNA per verificare se Pia Fico sia veramente sua figlia. Se ci fosse una conferma al riguardo, a maggio sarebbe ufficialmente noto se la piccola sia veramente frutto dell’amore tra il calciatore e la showgirl, come la Fico ha sempre sostenuto. Ma sembra che l’ex coppia non sia turbata e prosegua serenamente con la propria vita: SuperMario è assorbito dal Milan mentre Raffaella si gode una vacanza in quel di Parigi con tanto di ampia documentazione di foto su Instagram. Non si sa se la vacanza sia una fuga d’amore con il suo nuovo fidanzato Gianluca Tozzi o semplicemente se la Fico si sia presa una vacanza da sola, fatto sta che appare serena e rilassata, con i soliti occhi da cerbiatta e sfondi della Ville Lumiere.

Guarin-Vucinic: capitolo chiuso. L’Inter fa spese in casa granata

guarin-tuttacronacaPer Guarin indossare la maglia bianconera resta un’opportunità sfumata: con oggi, si è definitivamente messo una pietra sopra alla trattativa per lo scambio Vucinic-Guarin: hanno vinto i tifosi e le loro contestazioni alla presidenza nerazzurra. In casa Inter, le consultazioni sono terminate attorno alle 19.20 ma del presidente Thohir non ci sono state tracce e sembra sia uscito per un’accesso privato. Guarin, che premeva per il passaggio alla Juve e per il quale non c’è interesse da parte di altri club, al momento resta fermo al suo posto nonostante il clima non sia dei migliori attorno a lui. Mazzarri in compenso perde quel Vucinic che ha reclamato a gran voce. In compenso, l’Inter ha messo a segno un colpo e presto arriverà in squadra Danilo D’Ambrosio. I nerazzurri hanno formulato la proposta giusta, che ha convinto il Torino: 1,5 milioni di euro più la metà di Benassi. Beppe Marotta ha di fatto confermato la chiusura di ogni trattativa con l’Inter per il passaggio di Mirko Vucinic in nerazzurro: “Non abbiamo parlato con l’Inter, nessun incontro. Pagina chiusa, l’abbiamo letta e commentata abbondantemente”.

Continua a tremare l’Italia: scossa di terremoto in Basilicata

terremoto-basilicata-tuttacronacaL’Istituto Nazionale di Geofisica e vulcanologia ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 2.7 alle ore 22.39 di lunedì 27 gennaio nel distretto sismico di Monti-Alpi Sirino, in Basilicata. L’evento, localizzato a una profondità di 11.1 km, ha avuto epicentro in provincia di Potenza, tra i comuni di Castelsaraceno e Latronico.

Se questa è un’educatrice… la maestra che picchia gli alunni

scuola-tuttacronacaCosa potranno imparare a scuola dei bambini che vengono picchiati anche in viso, messi in punizione inginocchiati in un angolo, rinchiusi in uno stanzino o sul balcone. Tutto perchè gli alunni della scuola elementare di Palazzo Adriano, nel Palermitano, sarebbero stati “indisciplinati”. La denuncia per maltrattamenti è arrivata da una mamma preoccupata e il gip del tribunale di Termini Imerese ha sospeso la maestra dopo l’inchiesta della polizia. I riscontri dei poliziotti, verificati anche con il personale dello stesso istituto scolastico, hanno messo in luce come la mancata trascrizione di avvisi sul diario o banali monellerie scatenavano le furie dell’insegnante. Stando a quanto riportano gli inquirenti, gli alunni venivano percossi, sottoposti a castighi ingiustificati e sproporzionati, spesso collocati in castigo in uno stanzino della scuola o sul balcone con l’anta chiusa dall’interno con pericolo per la loro stessa incolumità. In una circostanza sarebbe emerso che l’insegnante avrebbe dato uno schiaffo a un bambino lasciandogli sul viso il segno dell’anello e gli avrebbe poi consigliato di alleviare il dolore con un panno bagnato.

Datagate: gli 007 tenevano sotto controllo anche le app più scaricate

Angry_birds_tuttacronacaNuove informazioni arrivano sulle azioni della Nsa e dei loro colleghi britannici che, per spiare possibili obiettivi, tenevano sotto osservazione anche il videogioco Angry Birds. Simili apps, infatti, sono in grado di fornire all’intelligence informazioni contenute negli smartphone, che vanno dai codici di identificazione del telefono stesso alla sua posizione geografica in un dato momento. Edward Snowden, la talpa del Datagate, ha raccolto documenti secondo i quali già nel 2007 la Nsa e i servizi britannici erano al lavoro per stabilire come ottenere e conservare dati grazie a decine di app per smartphone. Il New York Times scrive che, da allora, le due intelligence si sono scambiate informazioni su come ottenere informazioni sui contatti o sulle agende contenute nei telefoni ottenibili, ad esempio, quando un ‘obiettivo’ usa Google Maps, o le versioni per telefonini di Facebook, Flickr, LinkedIn, Twitter e simili. Il quotidiano statunitense spiega che l’attenzione degli intercettatori per i telefonini è stata portata alla luce anche in documenti già diffusi nell’ambito del Datagate, ma queste nuove rivelazion mostrano in particolare le loro aspettative riguardo agli smartphone e alle relative app. Tale attenzione, inoltre, stando a quanto si legge in un documento britannico del 2011, ha trovato sbocco in un programma chiamato “the mobile surge”. La portata della raccolta dati non emerge però con chiarezza dai documenti, poichè, scrive il Nyt, non ci sono riferimenti espliciti che mostrino che le possibilità studiate siano poi state effettivamente utilizzate.

Morire attraversando la strada: uomo investito da due auto

uomi-investito-tuttacronacaShock a San Giovanni Teatino, in provincia di Chieti, dove il 63enne Sergio D’Armi è morto dopo essere stato investito da due auto. L’uomo stava attraversando sulle strisce pedonali quando è stato colpito da una Suzuki: nell’impatto, il suo corpo è stato proiettato sulla carreggiata opposta. Proprio in questi istanti stava sopraggiungendo una Opel che, a sua volta, lo ha investito. D’Armi, che è deceduto in seguito all’ospedale, è rimasto incastrato sotto l’auto ed è stato necessario l’intervento dei pompieri.

Rapina d’altri tempi: i ladri entrano alle poste dopo aver scavato un tunnel

rapina-poste-tuttacronacaAvevano scavato un tunnel sotterraneo lungo circa 12 metri con un diametro di 60 centimetri e si erano introdotti in un ufficio postale di Firenze dove hanno atteso gli impiegati. I rapinatori si sono fatti aprire il caveau per poi fuggire, sempre attraverso la galleria sotterranea, portando via 50mila euro in contanti e 20mila euro di francobolli. Sull’episodio indagano i carabinieri. I dipendenti sono stati minacciati con delle pistole e sono stati tutti chiusi nel caveau. Stando a quanto è emerso, i malviventi avrebbero scavato il tunnel, che parte da locali adiacenti alla struttura, nel fine settimana, così lunedì mattina si sono fatti trovare all’interno dell’ufficio. In base alle testimonianze del personale, indossavano tute scure e passamontagna. Con loro avevano martelli e due pistole, risultate essere armi giocattolo, che hanno abbandonato prima di darsi alla fuga attraverso il tunnel. La direttrice, che ha poi allertato il 113, è stata chiusa nel caveau con altri nove dipendenti. Sul posto, oltre ai carabinieri, anche personale del 118 per soccorrere due dipendenti colpiti da lieve malore.

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Torino di notte: il lato magico della città

torino-notturna-tuttacronacaLo scorso sabato sera Torino ha donato a chi attraversava le sue strade uno spettacolo che raramente si vede. Nel cielo terso non splendeva la luna, il fiume scorreva placido e una temperatura non proibitiva, di circa 3 gradi, ha permesso a Roberto Orlando di immortalare una città al suo massimo fulgore. La bellezza del capoluogo piemontese è riassunta in questi scatti:

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Aut-Aut di Renzi: “Se non si fa la riforma andiamo subito a votare”

matteo-renzi-tuttacronacaMatteo Renzi ha le idee chiare e non esita a esprimerle. Senza far giri di parole, il segretario del Pd spiega al Messaggero che se le Camere votano la legge elettorale “hanno l’opportunità di riscattarsi dalla brutta pagina dell’elezione del presidente della Repubblica”, avviano una “stagione costituente” e si può arrivare con la legislatura “perfino al 2018”. Se invece affossano la riforma, sfruttando il voto segreto, “andiamo subito a votare con la legge proporzionale” che ci ha lasciato la Consulta, perché sarebbe la conferma che il Parlamento è “inaffidabile”. Per quel che riguarda possibili modifiche, spiega che i margini “ci sono sempre se c’è l’accordo dei contraenti. Per esempio sarebbe intelligente alzare la soglia minima di raggiungimento del premio portandolo dal 35 al 38 per cento. Ne stiamo parlando già da qualche giorno con Forza Italia e Ncd e consentirebbe di ridurre l’entità del premio di maggioranza al 15 per cento”, dice Renzi. “Ogni legge è migliorabile, ma contesto il metodo di coloro che parlano di preferenze per portare a casa altro”. Il sindaco fiorentino critica l’appello, pubblicato sul Manifesto, di 29 costituzionalisti, i quali “sostengono che la proposta di riforma va bene a patto che si levi il premio di maggioranza, si introducano le preferenze e si tolga lo sbarramento. In Italia questa legge c’è già stata ed è quella della prima Repubblica. Ci farebbe tornare al pentapartito”. E ancora spiega che la legge elettorale “è solo il primo passo per un grande cambiamento. Ci sono le riforme istituzionali e le riforme del welfare e del lavoro. Approvare una legge così, anche a livello di credibilità internazionale, vale più di una finanziaria”. Renzi rileva quindi la presenza, nel Pd, di “una parte che dice ‘siccome piace a Berlusconi, questa riforma non si deve fare’. È un atteggiamento che denota una sudditanza culturale e psicologica”. Ma non si scorda neanche di rispondere a Vendola che lo accusa di aver fatto rientrare in gioco Berlusconi, che per Renzi “c’è e ci sarà finché milioni di italiani lo voteranno. A Vendola chiedo invece di sapere se vuol stare con noi o no”. Su Alfano, “lui con Berlusconi c’è stato benissimo per vent’anni e ci sta ora in tutte le campagne amministrative delle prossime settimane. Se vuole sganciarsi da Berlusconi abbia il coraggio di dirlo”. In merito a cosa succederà nel governo dopo le dimissioni di Nunzia De Girolamo, “non so. Io mi occupo di riforme, di lavoro, di tagli ai costi della politica. Il governo e i ministri – osserva Renzi – sono un problema di Letta”.

Rapina ai danni di Brumotti, l’inviato di Striscia: “Hanno tentato di farmi fuori”

vittorio-brumotti-rapina-tuttacronacaL’acrobata che compie magie in sella alla sua bici, l’invisto di Striscia la Notizia Vittorio Brumotti, è stato rapinato in zona San Siro mentre era impegnato a fare un servizio che sarebbe andato in onda questa sera. A renderlo noto è stato lo stesso “A Bombazza”, via social network. Il performer ha infatti postato una foto sul suo profilo Instagram dopo l’increscioso episodio. Lo si vede soccorso dai volontari della Croce bianca.  Nella puntata di stasera 27 gennaio Brumotti potrebbe raccontare qualche particolare in più sull’accaduto che ha già scatenato la reazione dei fan sui social network. “Hanno rubato attrezzatura telecamera borse ecc… – fa intanto sapere rispondendo ai messaggi dei suoi seguaci – Ma la peggio è che hanno tentato di farmi fuori!”

“Il suicidio dell’Extravergine”: il New York accusa Napoli

napoli-olio-oliva-tuttacronacaIl New York Times si scaglia contro l’olio d’oliva italiano tramite un’infografica interattiva curata da Nicholas Blechman, a partire dal testo di un blogger, Tom Mueller. L’articolo che appare sul sito s’intitola “Extra Virgin Suicide” e prende spunto dal film di Sofia Coppola “The Virgin Suicide” (“Il giardino delle vergini suicide”). L’accusa è chiara: l’extravergine d’oliva sarebbe   troppo spesso adulterato e mescolato con olii meno nobili. Spiega il Mattino: Quindi un macabro simbolo del veleno, ma al posto del classico teschio, una oliva, con accanto due ossa incrociate. E poi, come sottotitolo: «L’adulterazione dell’olio d’oliva italiano».  L’infografica sostiene, senza citare alcuna fonte ufficiale, che gran parte dell’olio venduto come italiano viene in realtà da Spagna, Marocco e Tunisia. Quindi che viene ‘tagliatò con olio più scadente e persino con clorofilla per il colore, colorante e beta-carotene per il sapore, e trasportato al porto di Napoli, dove viene mescolato con altri olii scadenti, non di oliva.  Quindi le bottiglie vengono marchiate con il simbolo dell’Extra verginè e del ‘Made in Italy’. In Usa, secondo il Nyt, circa il 69% arriva ‘adulteratò. Il giornale ricorda che esiste un corpo speciale dei Carabinieri specializzato nella lotta alle frodi alimentari. Tuttavia sostiene che i test di laboratorio sono facilmente falsificabili e che la Polizia si basa sul semplice odorato.  «Gli agenti regolarmente fanno dei raid contro queste raffinerie per cercare di mettere a regola il settore, tuttavia – sostiene il giornale – i produttori, grazie alle loro connessioni con politici potenti, sono raramente indagati dalla legge». «Tutte queste frodi – conclude – hanno così fatto precipitare il prezzo dell’olio d’oliva. Produttori corrotti hanno rovinato sè stessi, commettendo di fatto una sorta di suicidio economico».

La De Girolamo passa a Forza Italia? La Pascale chiude la porta

de-pascale-tuttacronacaSecondo il Corriere del Mezzogiorno, la first lady di Forza Italia Francesca Pascale non sarebbe proprio convinta dal rientro del ministro nelle fila del partito. “Da quando l’ex ministro ‘Boccia De Girolamo Nunzia’ ha tradito suo padre politico, Silvio Berlusconi, non ho avuto alcun contatto con lei. Le inviai indignata e delusa un lungo sms con il riassunto della sua carriera politica e di tutta la sua trafila il giorno stesso del tradimento e da allora non l’ho più sentita e non ho alcuna intenzione di sentirla in un futuro prossimo”. Dopo aver letto sui giornali di stamane di un possibile ‘rientro’ in azzurro della De Girolamo anche grazie al suo sostegno, Pascale avrebbe precisato con chi ha avuto modo di sentirla in queste ore che non sente l’ex ministro dal giorno in cui ha lasciato Forza Italia e Berlusconi, suo padre politico, per restare al governo per il bene del Paese, come aveva detto la stessa De Girolamo.

La Pascale è durissima con Nunzia e gli alfaniani: «Provai forte indignazione – avrebbe aggiunto – per le sue motivazioni: secondo lei e i suoi compagni di merenda restare al Governo significava volere il bene del paese. Secondo me invece significava da una parte dimostrare l’orgoglio presuntuoso dell’allievo che supera il maestro, e dall’altra seguire i propri interessi personali. Comunque da quel momento ho cancellato il suo numero dalle mie rubriche».

Nessun contatto, dunque, e nessuno sconto da parte della Pascale, che ha un’idea ben precisa sui transfughi del Nuovo Centro Destra: «Gli alfaniani sono stati peggio di Fini: farei fatica a votare la coalizione se all’interno ci fosse il Ncd. Quello che hanno fatto all’Italia e al presidente Berlusconi – avrebbe ribadito commentando le dimissioni – è gravissimo e non deve essere dimenticato: hanno usato l’Italia per i propri interessi personali e hanno accompagnato chi li ha creati politicamente fuori dal Senato».

Balotelli festeggia la vittoria… con una rissa in discoteca con Facchinetti?

balotelli-rissa-facchinetti-tuttacronacaStando a quanto riporta Gazzetta.it, la vita notturna di Milano è stata animata da una rissa alla discoteca Byblos a cui avrebbero preso parte Mario Balotelli e Francesco Facchinetti. Stando a quanto riporta, dopo la trasferta a Cagliari, e la vittoria, SuperMario, atterrato alle 20.30 nel capoluogo lombardo con il charter del Milan, si è prima recato a cena con il fratello Enoch e alcuni amici per poi raggiungere la discoteca. Qui, dov’è arrivato a bordo della sua Ferrari F12, avrebbe parcheggiato accanto alla Rolls Royce di Facchinetti. All’interno del locale, poi, le presunte scintille, per motivi sconosciuti, tra il gruppo di amici di Balotelli e quelli di Facchinetti. A smentire la notizia c’ha pensato lo stesso Facchinetti, con dei post in rete:

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Gli americani voglio Bieber fuori dagli Usa: petizione sul sito della Casa Bianca

justin-bieber-tuttacronacaJustin Bieber continua a far parlare di sè per le sue “bravate” e il recente arresto ha fatto perdere la pazienza agli americani che ora hanno lanciato una campagna per l’espulsione del 19enne cantante pop canadese Justin Bieber al di fuori del Paese, visto sempre di più come corruttore di adolescenti. La petizione è apparsa sul sito della Casa Bianca, dove ha già raccolto, dal 23 gennaio, oltre 42mila delle 100mila firme necessarie. Vi si legge:
“Vorremmo che codesto pericoloso, distruttivo, irresponsabile amanvisite della droga che si chiama Justin Bieber venga espulso e spogliato di ogni permesso di entrata sul suolo statunitense. Costui minaccia non solo la sicurezza dei nostri cittadini, ma ha anche un impatto terribile sui giovani”.

Giocatore in arrivo in casa bianconera… ma non entusiasma i tifosi

floccari-tuttacronacaMentre Vucinic, con l’arrivo di Thohir in Italia, si avvicina all’Inter, alla squadra di Conte serve pensare come rimpiazzare il giocatore. Si cerca quindi una punta che possa completare il reparto d’attacco. L’ultima idea in ordine di tempo, come riporta Tuttosport, è Sergio Floccari della Lazio. Non il giocatore che maggiormente desiderano i tifosi, ma un calciatore che di certo  fino a giugno può dare una mano, anche in Europa League, come ha dimostrato in questi anni in biancoceleste. Floccari arriverebbe praticamente a costo zero, visto che ha il contratto in scadenza e potrebbe firmare un contratto fino a fine stagione.

La città al buio: Napoli nel blackout!

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Alcuni quartieri di Napoli sono stati interessati questa sera da un blackout che in molte zone della città tra le quali Fuorigrotta e il Vomero sono rimaste al buio. Pian piano la situazione sta rientrando anche se continuano a pervenire molte segnalazioni di guasti. A causare i disagi, probabilmente, l’ondata di maltempo che investe in queste ore la città.

Da 1400 a 800 euro, ecco la ripresa?

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Un taglio agli stipendi che passerebbero dagli attuali 1400 euro a circa 700 o 800 euro al mese, questo è il futuro che si prospetta per i dipendenti Electrolux. La proposta presentata dall’azienda nei quatto stabilimenti italiani, secondo fonti sindacali, prevede un taglio dell’80% dei 2.700 euro di premio aziendali, la riduzione delle ore lavorate a 6, il blocco dei pagamenti delle festività, la riduzione di pause, permessi sindacali (-50%) e lo stop agli scatti di anzianità. Per far sopravvivere gli stabilimenti di Susegana, Porcia, Solaro e Forlì, secondo quanto si apprende dai sindacati impegnati nella riunione a Mestre, il gruppo svedese ha lavorato ad una proposta che punta a ridurre gli attuali 24 euro di costo orario di 3-5 euro medi, così da ridurre il gap con il costo del lavoro in Polonia, dove gli operai di Electrolux percepiscono 7 euro l’ora. Stando sempre a fonti sindacali, se il piano non dovesse essere accettato verrebbero bloccati gli investimenti che il gruppo avrebbe intenzione di fare in Italia. Per discutere la proposta sono state già convocate per domani assemblee dei lavoratori, ma contestualmente si profilerebbe anche uno sciopero delle maestranze. Questa è la ripresa tanto auspicata dal governo Letta?

Il gadget che fa scoppiare la polemica a Venezia: PENNA-SIRINGA

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Una penna a forma di siringa con tanto di inchiostro rosso sangue, questo è il gadget oggetto delle polemiche che è stato distribuito nei giorni scorsi a Venezia da una sala giochi del luna park in riva Sette Martiri a Castello. Sono state due consigliere di municipalità, Enrica Berti e Chiara Marri (Federazione della Sinistra Veneta) a presentare un’interrogazione al loro presidente Erminio Viero sollevando il caso:

«Questo sgradevole premio-omaggio – dicono le due consigliere – viene donato a chiunque (in questo caso a un ragazzino di quinta elementare accompagnato da un genitore) totalizzi più di 100 punti in alcuni giochi presenti. Chiediamo al presidente di informarsi dall’assessora al Commercio per sapere: se sia a conoscenza della distribuzione di tali “premi” anche a bambini e adolescenti nella nostra città e quali azioni intenda intraprendere – anche sporgendo denuncia alle autorità competenti – per evitare che tali situazioni continuino a verificarsi».

I danni del terremoto, ma nessun morto, grazie alle case antisismiche

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Anche oggi una scossa di magnitudo 4.7 ha colpito l’isola di Cefalonia, intorno alle ore 14.05. L’isola interessata nelle ultime ore è stata interessata da diversi eventi sismici che si sono succeduti in sequenza oltre alle scosse di assestamento, ma pur riportando danni non si sono registrati morti. Non è stata però solo fortuna, ma è stato il piano messo in atto dopo il tremendo episodio del 1953 quando Cefalonia, Zante e Itaca furono devastate da un sisma di magnitudo 6.4  a cui ne seguì uno di magnitudo 7.2. I morti furono centinaia e l’isole in gran parte furono distrutte.  Da allora le abitazioni e i palazzi vengono costruiti secondo rigide norme anti-sismiche. All’Aquila con un terremoto di analoga magnitudo sono rimaste uccise 308 persone.

Vucinic-Guarin: a che punto è la trattativa?

 

Guarin-vucinic-tuttacronacaCapitolo chiuso tra Juve e Inter per lo scambio Vucinic-Guarin? Assolutamente no. Se sia Marotta che il contestatissimo Fassone hanno fatto un passo indietro è solo perchè, a questo punto, la trattativa passa nelle mani di Thohir e Agnelli. A quanto si apprende, sarebbe stato Mazzarri a suggerire la strategia da adottare per assicurarsi l’arrivo del bianconero. I nerazzurri potrebbero provare la strada del prestito con obbligo di riscatto: pagare una cifra attorno ai 2 milioni di euro subito e saldare il conto in estate versando nelle casse bianconere 7-8 milioni. La soluzione potrebbe essere gradita a Torino, solo che c’è il “problema tifosi”: non vogliono nessun tipo di trattativa nè con i bianconeri nè con il Milan. Questi giorni di incontri e confronti potrebbero però servire a calmare le acque. Per quel che riguarda Guarin, va sottolineato che ieri non era tra i convocati e lui desidera cambiare aria, con il clima attorno a lui che ormai si è fatto irrespirabile. Ma, eccettuata la Juve, sembra non ci siano altre offerte per lui, a meno di non voler seguire la pista Tottenham, con il club inglese interessato anche a Vucinic. Dal canto suo il bianconero ha però anche altri estimatori e ora è spuntato lo Zenit, come spiega “Izvestia”. La squadra di Luciano Spalletti avrebbe avuto dei contatti con la Juventus per il trasferimento di Mirko Vucinic in Russia. L’allenatore italiano conosce molto bene l’attaccante montenegrino per averlo allenato ai tempi della Roma e la squadra di San Pietroburgo è alla ricerca di una punta che sia capace di affiancare Kerzhakov e Vucinic potrebbe essere l’ideale per lo Zenit.

Non trovate lavoro? Datevi alla gelateria! 600 posti di lavoro

gelataio-lavoro-tuttacronacaCrisi economica, mancanza di lavoro. Termini che siamo abituati a sentire tutti i giorni con i media che continuano a parlare di una disoccupazione sempre più dilagante. Eppure in un settore, nel 2013, almeno 600 posti di lavoro sono rimasti vacanti, almeno stando a quanto afferma uno studio di Fipe-Confcommercio in base al quale, lo scorso anno, il 12,5% delle assunzioni programmate dal settore della gelateria non è andato a buon fine. La carenza di gelatai, oltretutto, si è aggravata rispetto all’anno precedente: la percentuale di assunzioni non andate a buon fine è passata dall’8,6% al 12,5%. I dati sul fabbisogno specifico del settore sono stati elaborati dal Centro Studi Fipe, Federazione italiana pubblici esercizi, che sottolinea anche come l’offerta da parte delle aziende del comparto è consistente in quanto può contare su oltre 33mila unità tra gelaterie e pasticcerie, bar-pasticcerie, e altre attività commerciali e artigianali. In base ai dati, la regione che guida la classifica con il maggior numero di esercizi è la Lombardia con 2.231 imprese, seguita dal Veneto (1.384) ed Emilia Romagna (1.293). Qual’è dunque quello che rende così difficile assumere gelatai? La difficoltà maggiore è legata alla mancanza di formazione adeguata.

Omicidio del giornalista Mauro De Mauro: assolto Riina

riina-assolto-tuttacronacaPoco dopo le 15, la Corste di assise di appello di Palermo, presieduta da Biagio Insacco, che si era ritirata in camera di consiglio stamattina, ha assolto il boss corleonese Totò Riina nel processo per l’omicidio del giornalista Mauro De Mauro, in cui era l’unico imputato. De Mauro, cronista del giornale “L’Ora”, fu sequestrato il 16 settembre 1970 e non è mai più stato ritrovato. Nel processo si erano costituiti parte civile contro il mafioso sia la famiglia De Mauro che l’Ordine dei giornalisti. L’avvocato Crescimanno ha rappresentato entrambi. Come ricorda l’Huffington Post, il caso De Mauro, a suo tempo archiviato, era stato riaperto nel 2001 dopo dichiarazioni del pentito Francesco Di Carlo, secondo cui la mafia aveva deciso di eliminare il giornalista perchè era venuto a conoscenza dei progetti del golpe Borghese, in cui era coinvolta Cosa nostra. Di Carlo, ex boss di Altofonte che peraltro deporrà giovedì nel processo per la trattativa Stato-mafia, aveva dichiarato che De Mauro fu ucciso e che venne sepolto alla foce del fiume Oreto. Questa ricostruzione non aveva retto già nel processo di primo grado, in cui l’accusa era stata sostenuta dall’allora procuratore aggiunto Antonio Ingroia: a 10 anni dalla riapertura delle indagini, Riina era stato infatti assolto dalla Corte di assise il 10 giugno del 2011. Una decisione adesso confermata in appello. Le motivazioni saranno depositate entro 90 giorni.

Dramma nel palermitano, 16enne tenta il suicidio a scuola

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Aveva lasciato un messaggio per i genitori «Andrò in un posto migliore» e poi arrivato a scuola ha tentato il suicidio lanciandosi dalla finestra del Liceo Scientifico Santi Savarino. Il ragazzo, 16enne, che questa mattina si è lanciato nel vuoto, si trova ora ricoverato nell’ospedale di Partinico, in prognosi riservata.

 

Metà ricchezza italiana in mano al 10% delle famiglie: rapporto Bankitalia

soldi-italiani-tuttacronacaE’ l’indagine di Bankitalia sui bilanci delle famiglie a rendere noto che la ricchezza è sempre più concentrata, con il 10% delle famiglie più ricche possiede che il 46,6% della ricchezza netta totale (45,7% nel 2010). La quota di famiglie con ricchezza negativa è invece aumentata al 4,1% dal 2,8% del 2010. La concentrazione della ricchezza è pari al 64%.Secondo ‘L’indagine sui bilanci delle famiglie italiane nel 2012’ della Banca d’Italia, che ha tenuto costante la soglia del 2010, la povertà pseudo-assoluta è aumentata di circa 2 punti percentuali passando dal 14 al 16%. Per quel che riguarda la quota di individui relativamente poveri, è risultata pari al 14,1%, in linea con il 2010 (14,4%) e due punti percentuali superiore al 2008, con punte del 24,7% nel Mezzogiorno e di oltre il 30% tra i nati all’estero. La soglia di povertà individuale è scesa nel 2012 a 7.678 euro netti all’anno (da 8.260 euro del 2010) mentre per gli individui che vivono una famiglia di tre persone adulte tale soglia è pari a 15.356 euro netti annui. Il rapporto sottoliena inoltre come, tra il 2010 e il 2012, la situazione economica delle famiglie è peggiorata in modo sensibile. Il peggioramento riflette un calo, in due anni, del reddito familiare del 7,3% in termini nominali e della ricchezza media del 6,9 per cento. Tra il 2010 e il 2012, inoltre, il deterioramento delle condizioni economiche è stato più accentuato per i lavoratori autonomi rispetto ai dipendenti mentre i pensionati hanno migliorato relativamente la loro posizione.

Buffon e la D’Amico, galeotta fu la conferenza stampa

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Buffon in crisi con la Seredova, ma in love con la D’Amico? Cupido sarebbe arrivato il 16 ottobre del 2013 durante una conferenza stampa

“Quel giorno… – ricostruisce “Libero”  – lei, castigatissima con un dolce vita bianco e gli occhiali neri da professoressa. Lui, capello lungo e fascia d’ordinanza, un sobrio abito nero. A unirli, una nobile causa: i due avevano convocato la stampa per ufficializzare il loro impegno a favore dell’associazione onlus Amo la vita. Ai giornalisti seduti in sala, però, non era sfuggita la loro intesa: sguardi languidi, sorrisetti complici e un feeling difficile da nascondere. Pare che il portierone della nazionale non abbia resistito. La sbandata, rivelata in radio da Alfonso Signorini, sarebbe nata proprio in quest’occasione”

Casa al Colosseo: Claudio Scajola assolto

casa-scajola-tuttacronacaIl giudice ha stabilito che il fatto non costituisce reato e quindi Claudio Scajola, ex minitro dello Sviluppo economico, è stato assolto in merito alla vicenda della compravendita della casa al Colosseo. Alla lettura della sentenza, avvenuta in aula a Roma, l’ex ministro è scoppiato in lacrime. Diego Anemone è stato prosciolto per la prescrizione del reato nell’ambito del processo sulla compravendita. L’imprenditore era accusato di finanziamento illecito. Dopo essere stato assolto, in conversazione telefonica con Berlusconi, Scajola ha detto: “Ho sempre detto la verità. Questo processo non doveva neanche cominciare perché era tutto prescritto: la decisione del giudice di assolvermi assume ancora maggior valore”. In seguito ha commentato: “Tre anni e 9 mesi di sofferenza che nessuno mi restituirà più”. E ancora: “Mi sono dimesso da ministro perché mi sono reso conto che qualsiasi cosa dicessi per difendermi non risultava credibile, anche se era la verità. Ho preferito fermarmi e aspettare perché mi attaccavano da tutte le parti”. “Ho sempre rispettato la magistratura ma, come ho scritto questa mattina in un sms a mia moglie, la verità prima o poi viene sempre fuori”. L’avvocato Giorgio Perroni, difensore di Scajola, ha commentato: “Meglio di così non poteva andare anche perché la prescrizione copriva questa vicenda. Ma l’assoluzione nel merito evidenzia una innocenza che noi abbiamo affermato sempre come evidente”. E ha continuato: “E’ evidente che il nostro assistito sia stato distrutto. Questa sentenza contribuisce ad una riabilitazione agli occhi di tutti”. In sede di discussione il legale aveva sottolineato: “Questa storia ha cancellato Scajola dalla vita politica italiana. Oggi non è più nessuno. In questa storia non c’è nessuna prova diretta della sua colpevolezza”.

Niente pensioni e stipendi congelati per dipendenti Regione Sicilia

rosario-crocetta-tuttacronacaDopo l’impugnazione della Legge Finanziaria e la cancellazione di una buona parte degli articoli della Legge di Stabilità, i lavoratori della Regione Sicilia e quelli di tutte le società collegate dovranno attendere la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale degli articoli che sono stati salvati dal Commissario dello Stato.Questo signica che oggi non sono state pagate le pensioni mentre sono congelati gli stipendi per oltre 30mila dipendenti della Regione Sicilia. Dopo l’impugnazione della Legge Finanziaria e la cancellazione di una buona parte degli articoli della Legge di Stabilità, i lavoratori della Regione Sicilia e quelli di tutte le società collegate dovranno attendere la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale degli articoli che sono stati salvati dal Commissario dello Stato.  Il bilancio non è ancora stato pubblicato in Gazzetta, mentre l’impugnativa della finanziaria ha lasciato senza fondi enti e consorzi regionali, con migliaia di persone che non sanno quando riceveranno il salario. Rosario Crocetta è a Roma per incontrare Letta.

Bambino autistico ferito da frammenti di meteorite

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Sembrerebbe la solita bufala del web, ma invece, secondo quanto riporta “notizie del mondo”, la storia del bambino autistico di 7 anni di Loxahatchee, in Florida, ferito da frammenti di meteorite potrebbe essere vera. Secondo il racconto dei genitori il bimbo stava giocando in giardino quando è entrato in casa piangendo per la ferita alla testa. Al momento i genitori non hanno dato troppo peso a quella ferita anche perché non sanguinava. Inoltre non volevano spaventare il bambino, affetto da un leggero disturbo  neuro-psichiatrico, con una corsa in ospedale. Poi però hanno deciso di portarlo al pronto soccorso dove gli sono stati messi tre punti di situra. Il padre intanto ha cercato di capire cosa avesse colpito il figlio e in un primo momento ha anche pensato che il bambino si fosse auto-inflitto un colpo, ma poi in giardino a rinvenuto alcuni sassi diversi dagli altri e ha deciso di portarli a far analizzare.

Come scrive “notizie del mondo”:

Il padre ha portato le pietre in un laboratorio della Florida all’Atlantic University, ma questo non era sufficientemente attrezzato per identificare la natura delle piccole rocce, se non confermando che queste sono magnetizzate, una caratteristica che sarebbe comune nelle rocce meteoritiche, confermando la convinzione dei genitori che sia stato quel che rimaneva di un meteorite a colpire il bambino, che ora comunque sta  bene.

Se l’accaduto ha stupito molti, altri sono invece scettici, almeno finché non sarà ben chiarito l’accaduto: la probabilità di  venire colpiti da un meteorite è infatti estremamente ridotta (ci sarebbero solo due casi documentati in epoca moderna), e quindi qualcuno pensa che la spiegazione sia molto più “terrestre”.

Lo zio che spara al nipote: non pagava l’affitto a un suo amico

alfredo-troia-tuttacronacaAlfredo Troia, di 37 anni, il 16 novembre dello scorso anno era giunto in ospedale ferito da un colpo di pistola e, ai carabinieri, aveva raccontato di essere rimasto vittima di un tentativo di rapina. i militari non hanno creduto a tale versione e un’arma era stata trovata nell’abitazione. A spararargli sarebbe stato lo zio Carmine, 63enne. Oggi entrambi, mentre il nipote è già agli arresti domiciliari per inosservanza delle prescrizioni della sorveglianza speciale, sono stati raggiunti da una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa il 22 gennaio dal gip di Napoli. Per lo zio le accuse sono di lesioni personali aggravate commesse con arma da fuoco, per il nipote di porto illegale di armi e detenzione di arma clandestina.  Le indagini dei carabinieri erano state avviate dopo il ferimento di Alfredo Troia. Il proprietario di casa di Alfredo, secondo quanto ricostruito, non riceveva da tempo il pagamento dell’affitto e per mediare si era rivolto a un amico, lo zio di Alfredo, Carmine.  Questi aveva cercato di convincere il nipote a pagare ma, dopo una lite scoppiata in un incontro che avrebbe dovuto risolvere la questione, lo avrebbe ferito con un colpo di pistola alla caviglia destra. 

Addio a Marlboro Man, ucciso dal fumo!

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Eric Lawson in Italia sicuramente non era noto per il nome, ma chi non ricorda il famoso spot della Marlboro degli anni ’70 e ’80, dove c’era l’uomo che si accendeva la sigaretta? Marlboro Man ovvero Lawson, è morto a San Luis Obispo, in California, all’età di 72 anni, per una  broncopneumopatia cronica ostruttiva dovuta proprio al fumo.

Come si legge sul Corriere della Sera  fu proprio la campagna pubblicitaria per la Marlboro che oscurò le sue altre iniziative:

“In realtà quella pubblicità oscurò ogni altra sua iniziativa, cristallizzandone l’immagine, ma Lawson aveva girato parecchie serie televisive di successo, come Baywatch, Dynasty, Baretta, Charlie’s Angels, The Waltons, Walker: Texas Ranger e Le strade di San Francisco”.

Lawson fece parte dei Marlboro Man, il cui compito era riportare nel territorio “virile” le sigarette con il filtro, considerate “roba da donne”:

“La campagna Marlboro Man, che durò parecchi anni, ebbe effetti immediati sulle vendite. Nel 1955, agli esordi della campagna pubblicitaria, l’indotto delle vendite di sigarette del brand era sui 5 miliardi di dollari. Dopo appena due anni erano già passate a 20 miliardi, con una crescita, grazie a tutti quei cowboys fumatori, del 300 per cento”.

Lawson non riuscì mai a smettere di fumare, racconta la moglie:

“Ma, come racconta la moglie, non riusciva proprio a smettere, sebbene avesse addirittura girato uno spot contro il fumo che era una sorta di parodia della pubblicità che lo rese famoso. Si ricorda anche una celebre intervista a Entertainment Tonight in cui Lawson parlava a lungo dei danni della sigaretta”.

Rimonta e vittoria: il Milan fa impazzire di gioia Crudeli

cagliari-milan-crudeli-tuttacronaca“Sono molto felice per i ragazzi. Era importante tirar fuori una vittoria in questa maniera. La cosa più importante è che il gruppo dimostri di voler imparare, aver fame per le vittorie. In questa ultima settimana dobbiamo cercare di fare un buon mercato, andando poi a concludere bene questo campionato. Nel primo tempo dovevamo fare almeno un gol, poi andando sotto è venuto fuori lo spirito di una squadra che voleva la vittoria. Questo spirito è la base di tutto. Balotelli è stato molto bravo, ci ha aiutato in fase difensiva, ci ha aiutato come tutti. Abbiamo cercato di fare quello che avevamo preparato, poi gli attaccanti hanno creato. Le intenzioni e le tante occasioni create sono state fatte molto bene”. Sono queste le parole di Clarence Seedorf dopo la seconda vittoria consecutiva in campionato del Milan, successo che permette di dimenticare l’eliminazione di Coppa Italia subita dall’Udinese. Ma la vittoria a Cagliari, dopo una rimonta quasi sullo scadere del tempo, non poteva che mandare in visibilio Tiziano Crudeli. Vedere per credere…

Regina Elisabetta: cercasi governante per disfare i bagagli e riempire la vasca

Buckingham_Palace_governante-tuttacronacaDeve avere un forte senso della privacy ed essere in grado di prendersi cura del mobilio prezioso e di amministrare i bagni. Sono i requisiti richiesti da Buckingham Palace, sul cui sito è apparso un annuncio di lavoro: si cerca un domestico per la residenza ufficiale della regina Elisabetta II. L’impegno non è dei più lievi ma forse a meravigliare maggiormente (e non in positivo) è la paga: 40 ore a settimana, in caso di necessità anche nel week-end, per 14.400 sterline l’anno (circa 17.340 euro). In compenso, si offrono vitto e alloggio. I candidati, inoltre, devono essere disposti a trascorrere circa tre mesi l’anno nelle diverse residenze della monarca britannica. Per quanto riguarda le mansioni, il candidato scelto dovrà occuparsi delle “necessità domestiche personali degli ospiti, compreso il fare e disfare i bagagli, prendersi cura dei gioielli, riempire la vasca da bagno, assecondare se necessario i bisogni di abbigliamento e occuparsi del servizio del tè e della colazione”, si legge sull’annuncio pubblicato sul sito. Il dipendente dovrà inoltre occuparsi dei “tappeti e dei pavimenti, dei mobili in generale e del mobilio antico, dei tendaggi (…), degli oggetti d’arte, delle cornici delle foto, degli specchi, dei bicchieri, dell’argenteria e degli ottoni”.

Da scuolabus a casa su ruote: la tesi di un architetto

scuolabus-casa-tuttacronacaHank Butitta, studente di architettura dell’Università del Minnesota ha presentato una tesi di laurea intitolata Hank Bought A Bus” dove racconta il suo acquisto di uno scuolabus che ha poi trasformato in un ambiente dove vivere. Il ragazzo ha comprato il veicolo per 3 mila dollari e ne ha spesi altri 6 mila per riadattarlo, impiegandoci 15 settimane di lavoro e curando ogni singolo dettaglio, dalle finestre oscuranti per la privacy al materiale delle pareti, dall’illuminazione a led al riscaldamento. Il vecchio veicolo è stato diviso in quattro unità, che comprendono bagno, cucina, salotto e zona letto, con ingresso dalla parte posteriore. E non mancano le sorprese: i sedili nascondono vani portaoggetti e le panche si possono modificare, creando lungo il corridoio nuovi posti letto o un tavolo per mangiare. Se poi ci si vuole godere il viaggio da un punto di vista diverso, è possibile affacciarsi dalla finestra sul soffitto. Ma la sua “tesi” ha anche permesso ad Hank di vivere un’avventura on the road: nell’agosto 2013, con degli amici, è partito dal Minnesota e ha viaggiato per l’America con il suo autobus-camper. Dopo un mese e 8 mila chilometri percorsi è tornato a casa.

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Pensioni: la recente legge-finestra e la beffa per gli statali

pensioni-tuttacronacaUna recente legge-finestra per le pensioni del settore pubblico offre la possibilità di uscire dal posto di lavoro e andare in pensione con i requisiti pre-Fornero a coloro che abbiano usufruito, nell’anno 2011, di congedo familiare o della legge 104 per l’assistenza di un parente. Tale normativa, come spiega il Secolo XIX parlando di quanto accade a Savona, ha mandato in tilt i patronati dei sindacati dove si lavora alacremente per preparare le domande, che non dovranno superare il termine del prossimo 26 febbraio. Le perplessità tuttavia sono diverse, visto che si tratta di un’opzione che non solo pone limitazioni prigide ma anche piuttosto discutibili. A partire dal confine temporale: non è chiaro perché si apra l’opzione soltanto per colore che hanno usufruito della 104 nel 2011 e non in altri anni. Spiega inoltre il quotidiano che in tutta Italia il numero progressivo non potrà superare le 2.500 domande accolte, mentre soltanto nel savonese le richieste stilate supereranno il migliaio. Il comparto coinvolto, infatti, è ampio: si va dai dipendenti dell’Asl a quelli degli enti pubblici e della scuola. Persone che avevano perso le speranze e per le quali si apre uno spiraglio, con la consapevolezza, però, che il numero complessivo è assai ristretto e che spetterà all’ Inps stilare una graduatoria i cui parametri non sono ancora del tutto chiari. In gioco dovrebbero entrare la maggiore o minore vicinanza ai requisiti pensionistici e la data di presentazione della domanda. Contando che i requisiti validi sono quelli pre-Fornero, quindi, per gli uomini, i 65 anni di età e i 20 di contributi oppure i 40 di contributi, mentre per le donne i 61 di età e i 20 di contributi.

“E’ entrata in contatto con me”: il sensitivo indica dove cercare la Ragusa

roberta-ragusa-tuttacronaca“Roberta è entrata in contatto con me”. E’ quanto il sensitivo della Valdera, Anthony Michele Fois, ha riferito agli inquirenti indicando loro con precisione il punto in cui scavare. L’uomo, ascoltato alla Procura di Pisa dal pubblico ministero Aldo Mantovani ha spiegato che il corpo della Ragusa sarebbe molto vicino alla casa dove la donna abitava e lavorava in vita. La Nazione riporta che è arrivata una nuova richiesta di controlli: il cadavere sarebbe a Gello, vicino al campo sportivo. E il sensitivo, che ha già fatto un sopralluogo sul posto con un amico investigatore, avrebbe trovato “precisi riscontri a quello che avevo percepito nel contatto con l’entità”. Fois dice di esercitare la sua “arte” da quando, a 29 anni, si accorsi d “avere gli stessi poteri del nonno, cioè la facoltà di sentire, di entrare in contatto con l’aldilà”. Quella possibilità gli permette, dice, di “alleviare i problemi degli altri, e la gente ne ha davvero tanti”. Il sensitivo racconta di aver “incontrato” Roberta nella primavera del 2012, durante una trasmissione in tv sul giallo di Gello. “Mi è bastato cercare sul computer la mappa della zona in cui abitava Roberta per sentire una forte attrazione verso il campo sportivo di Gello”. E racconta la “visione”, in cui Roberta gli dice di cercare vicino a una pianta, vicino alla metna. Trova la pianta e il punto preciso. Poi rivede Roberta e qualcuno che la soffoca mettendole le mani al collo. Insomma, lui ne è sicuro: il corpo della donna si trovà la sotto.

Aggressione a Scampia: una baby gang riduce in fin di vita un 21enne

baby-gang-tuttacronacaUna baby gang composta da 10 ragazzi, tutti di un’età compresa tra i 14 e i 18 anni, hanno aggredito un giovane ieri sera a Scampia, attorno alle 23, colpendolo con pugni in faccia e calci fino a ridurlo a fin di vita. Agli arresti, con l’accusa di tentato omicidio, finisce un quindicenne di Secondigliano accompagnato nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei. E’ stato l’intervento di una pattuglia intenta a un giro di controllo a fermare l’aggressione, quando la vittima era già accovacciata a terra, chiedeva aiuto e cercava disperatamente di ripararsi dalla furia degli aggressori. Non solo i suoi aguzzini non hanno avuto pietà ma uno di loro ha anche estratto un coltello con il quale ha iniziato a colpirlo. Solo grazie all’immediato intervento degli agenti, il giovane è riuscito a salvarsi. Alla vista dell’auto della Polizia, infatti, gli aggressori si sono dati alla fuga. I poliziotti sono riusciti a bloccare il ragazzino mentre uno dei complici, nel frattempo, ha fatto sparire il coltello.  Accompagnato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Cardarelli – dove è stato ricoverato in chirurgia d’urgenza per le numerose ferite al torace – il ragazzo è ancora in prognosi riservata.

Crolla un pavimento a Lecce, un morto e un disperso

crollo-pavimento-tuttacronacaUn’abitazione fatiscente utilizzata da due clochard, un uomo e una donna, come riparo. Una pavimentazione che improvvisamente cede. I due occupanti di una casa a Lecce sarebbero così precipitati in una cisterna. La coppia in un primo momento risultava dispersa ma gli ultimi aggiornamenti parlano di un corpo riaffiorato dall’acqua della cisterna.

#ionondimentico. 27 gennaio: la Giornata della Memoria

giornata-della-memoria-tuttacronaca27 gennaio 1945: le truppe sovietichie liberavano i prigionieri di Auschwitz-Birkenau, dove morirono più di un milione di persone, uccise nella camera a gas , stremate dalle impossibili condizioni di lavoro, dalle numerose esecuzioni, percosse e torture inflitte dagli agenti delle Ss. Il mondo, oggi, con il Giorno della Memoria ricorda quei momenti, quando circa 7mila prigionieri ancora in vita vennero trovati. Ufficialmente, la ricorrenza del 27 gennaio nel ricordo della Shoah, “distruzione” in ebraico, è celebrata da tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite a partire dal 2005. In Italia, sono gli articoli 1 e 2 della legge 211 del 20 luglio 2000 che definiscono le finalità e le celebrazioni del Giorno della Memoria, anche se più in generale nell’Ue i rischi di una crescita dell’antisemitismo continuano a restare alti. Il premier Enrico Letta ha iniziato questa giornata con un tweet:
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Nella dichiarazione che compare sulla home page del sito del governo, inoltre, sottolinea: “Il dovere della memoria non si conclude col Novecento: oggi tocca alla mia generazione, nata dopo la seconda guerra mondiale, fare tesoro delle testimonianze dei sopravvissuti, difendere la verità storica, e soprattutto educare i giovani a non rimanere mai più indifferenti. Tenere alta la guardia contro ogni forma di antisemitismo, razzismo e discriminazione, ricordare la lezione dei Giusti tra le Nazioni: questi sono i due compiti essenziali che il Giorno della Memoria impone a noi, cittadini italiani ed europei”. Anche Matteo Renzi, segretario del Pd, ha lanciato il sua appello in rete:

2Anche il ministro all’Integrazione, Cecile Kyenge, ha trattato il tema: “Questa giornata è importante e non riguarda semplicemente il passato. E’ una giornata che ci deve mettere tutti di fronte alle nostre responsabilità. La responsabilità di poter intervenire, difendere e soprattutto abbattere tutti i giorni gli stereotipi e i muri che rischiano di diventare conflitti. Questa è una nostra responsabilità, delle istituzioni e degli studenti. Non dobbiamo mai abbassare la guardia”

Addio ad Ambrogio Busnelli, re del design

ambrogio_busnelli_tuttacronacaE’ scomparso sabato, all’età di 88 anni, il fondatore di B&B Italia Ambrogio Busnelli, re del design e ambasciatore del ‘Made in Italy’. Nato a Meda, in Brianza, iniziò la sua storia imprenditoriale nel 1952, concretizzando il suo sogno, ‘un’industria per il design’, nel 1966 con la creazione di C&B insieme con Cesare Cassina. Tecnologie innovative e collaborazioni con designer affermati portano l’azienda ad aggiudicarsi primati e successi a livello internazionale. Nel 1973 la trasformazione dell’azienda in B&B Italia segna la svolta: è qui che l’intuito di Busnelli e la sua visione imprenditoriale prendono forma, i suoi progetti contribuiscono a scrivere la storia del design italiano grazie anche al contributo di una nuova generazione di designer. Il risultato sono quattro ‘Compasso d’oro’. “Con la scomparsa di Pierino Busnelli – ha dichiarato Carlo Edoardo Valli, presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza – se ne va un protagonista dell’imprenditoria italiana. Un “maestro brianzolo” che ha saputo interpretare al meglio l’intuizione di dare valore aggiunto  con il design, la ricerca e l’apertura internazionale  all’industria del mobile”. “Piero Busnelli – ha ricordato Bruno Molteni presidente del consiglio comunale di Meda- è stato un protagonista del suo tempo. Una persona eccezionale che ha esportato in made in Brianza in tutto il mondo. Perdo un grandissimo amico”.

Crollo nella notte a Napoli: frana ad Agnano

frana-napoli-tuttacronacaPaura a Napoli dove nelle prime ore del mattino è avvenuta una frana nel quartiere di Agnano, in via Antiniana. Il crollo che ha interessato parte del costone ha avuto luogo in un viale che conduce a una nota concessionaria in zona. Le cause della frana, a quanto sembra, sarebbero da attribuire alle forti piogge che,ndelle ultime settimane, hanno reso instabile il terreno.In attesa che la zona venga messa in sicurezza e si proceda con la rimozione dei materiali, i vigili del fuoco hanno provveduto a inibire la strada che conduce agli uffici.

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Altro che “l’Italia s’è desta”: continuiamo a ‘dormire’ mentre crolliamo

battaglia-terme-tuttacronacaGli occhi sono sempre puntati sulle cose “grandi”. I media ci assalgono con notizie che giungono da Roma, Milano, Napoli,  Torino. Sentiamo parlare di Regioni e di metropoli. Assistiamo all’incapacità decisionale del governo e a una sicurezza nel futuro che crolla così come si sbriciola Pompei. Ma quanti italiani non vivono in quei centri? Quanti provano indignazione per quello che accade nei loro piccoli paesi o nelle zone periferiche? Perchè è vero che a Venezia non ci si cura delle vetrate delle chiese in frantumi, ed è gravissimo, ma molto c’era anche nei piccoli centri, e anche lì le cose vanno alla deriva. Così oggi abbiamo deciso di provare, almeno per un attimo, a volgere lo sguardo altrove. A quello che non si conosce. Il paese si chiama Battaglia Terme ed è il comune più piccolo della provincia di Padova. Anni fa, sulla sua guida, si leggeva che si trattava di un “ridente paesello ai piedi dei colli (Euganei, ndr.)”. Ora non si ride più. Al massimo si sorride a denti stretti. A Battaglia c’era la fabbrica della Magrini Galileo, ora ci sono i suoi esodati. C’erano i “barcaroli”, che remavano sul canale che lo attraversano, importantissima via di comunicazione nei tempi che furono, ora c’è un Museo della Navigazione praticamente sconosciuto. Ma a Battaglia c’era anche, e c’è tutt’ora, una fonte termale e una grotta naturale. E c’era lo stabilimento dell’Inps costruito ancora in epoca fascista che per decenni ha richiamato turisti in cerca di cure termali e ha distribuito salute agli abitanti della zona. Oltre, chiaramente, a creare innumerevoli posti di lavoro.

Ora resta la Contea, altro stabilimento termale, e resta lo scheletro di una struttura vuota che da anni non si sa come riutilizzare. Fortuna ha voluto che almeno il parco esterno venisse riordinato dando così la possibilità di un fresco rifugio alla calura estiva a pensionati e bambini. In tutti questi anni diverse amministrazioni si sono succedute e, come accade a Roma, le stesse facce si alleassero con i “nemici” delle elezioni precedenti, ma nulla è cambiato. E ci si chiede: se è così difficile riuscire ad amministrare un comune da 4mila abitanti, come possono riuscire a decire qualcosa tutte le teste che ci sono in Parlamento? Il fatto è che anche le casse di questo piccolo paese si sono prosciugate, così come quelle statali, e ora come ora è impossible puntare dita contro. Ma in precedenza? Perchè non intervenire prima che piccole crepe diventino macerie? E’ lo stesso passato recente di Battaglia a offrirci la metafora di questo Paese. Là dove c’era aqua dove tutti attingevano, ora non restano che sterparglie.

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(Per onor di cronaca: l’acqua, in senso letterale, è in seguito tornata a scorrere lungo il canale e questo frangente di “secca” è stato dovuto a dei lavori di manutenzione. Ma certe immagini restano difficili da scordare)

Quindi Battaglia come centro industriale, porto per le merci e via di comunicazione, oltre che “Terme” proprio per il suo essere un luogo di cura. Cosa manca all’appello? Una villa e un castello. Se chiedete agli abitanti del luogo, vi nomineranno Villa Emo, dal nome suo precedente proprietario e ora ribattezzata Villa Selvatico-Sartori. Miracolosamente salvata da un destino di degrado. Ma, soprattutto, il Castello del Catajo. Eretto da Pio Enea I Obizzi tra il 1570 e il 1573, vanta anche, come ogni castello che si rispetti, il suo fantasma, Lucrezia Obizzi, che trovò la morte tra quelle mura. 350 stanze, un ampio parco, un laghetto, una scuderia. Non manca nulla a questa splendida dimora. A parte l’intelligenza umana che non è riuscita a dargli il giusto lustro. Il castello, nel corso del 2013, è stato messo all’asta due volte, prima a 11 milioni e mezzo, in seguito a 9 milioni e 200 mila euro. Ma ancora “grava” sulla famiglia Dalla Francesca. C’è crisi, ci sono alti costi di gestione. La famiglia l’ha visto come un bene privato ma le poche visite e i ricevimenti che vi vengono organizzati non sono sufficienti a mantenere in piedi un simile pezzo di storia. I muri si sgretolano, i dipinti svaniscono. Le stanze che fino a 30-20 anni fa erano visitabili ora sono state chiuse al pubblico. E diciamocelo, in un castello dov’è avvenuto un fatto di sangue, chiudere la stanza dell’omicidio con la famosa pietra ancora insanguinata è come negare al visitare l’anima stessa della magione. Così ora verrà venduto, al migliore offerente ammesso che qualcuno si prenda il disturbo di riscoprire questo piccolo paese che era una perla e i cui marciapiedi ora sono rovinati dalle radici dei troppi alberi che sorgono lungo le (poche) strade. In Italia svendiamo tutto. Svenderemo anche tutte i nostri patrimoni che ignoravamo di avere. Molti, in visita al Catajo, sono i turisti che si chiedono perchè non hanno potuto visitare la stanza dalla finestra della quale si è appena affacciata una donna subito scomparsa. Non si racconta più loro la triste storia di Francesca e della sua anima che ancora vi dimora e che, ogni tanto, proprio da quella stanza osserva il mondo fuori. Chissà, forse anche lei si troverà a condividere la sua casa con ricchi magnati russi o di una qualche altra nazionalità. E forse non capirà. Come del resto non ci capiamo noi. Neanche se sediamo nel consiglio comunale del nostro stesso paese e più che l’italiano parliamo il dialetto. Una sola lingua, ma ormai non ci unisce più. E quest’estate intoneremo l’inno e canteremo infinite volte “L’Italia s’è desta”. Peccato poi abbia reclinato nuovamente il capo. Buona notte, Italia, con l’augurio che torni presto una nuova alba da osservare.

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Scossa di terremoto nell’ Imperiese: avvertito dalla popolazione

terremoto-ventimiglia-tuttacronacaUna scossa di terremoto è stata chiaramente avvertita dalla popolazione stamani alle 9.53 a Ventimiglia, in provincia di Imperia, e sul ponente ligure, distretto sismico dov’è stato rilevato l’epicentro dell’evento. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha stabilito la magnitudo in 2.8 a una profondità di 8,8 km. Tra i comuni vicini all’epicentro Olivetta San Michele, Dolceacqua e Camporosso, Bordighera e le località marine della Costa Azzurra come Mentone e Montecarlo.

Il dittatore nordcoreano ha ordinanto l’esecuzione della famiglia dello zio

Kim-Jong-Un-tuttacronacaLo scorso dicembre il dittatore nordcoreano Kim Jong-un arrestava con l’accusa di tradimento lo zio Jang Song-Thaek, la cui esecuzione capitale è stata eseguita il 12 dicembre. Ora nuovi orrori arrivano da Pyongyang. Il leader ha infatti ordinato l’esecuzione della famiglia dello zio, ex tutore ed ex eminenza grigia, nonchè degli uomini a lui vicini. A renderlo noto il Chosun Ilbo che cita diverse fonti, tra cui una governativa, mentre i servizi di intelligence si sono rifiutati di dare conferme.

Il nuovo spettacolo dell’Etna e i disagi all’aeroporto

lava-etna-tuttacronacaContinua l’attività del nuovo cratere di Sud-Est dell’Etna, che continua a sputare lava. Sono gli esperti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania a spiegare che continua l’alimentazione di una colata diretta verso la Valle del Bove. Nel frattempo, nella serata di domenica l’aeroporto internazionale di Fontanarossa è restato pienamente operativo anche se l’Unità di crisi attivata dall’Enac ha disposto la chiusura di due dei quattro spazi aerei sopra Catania.

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Vietato avere una salma in auto o far pascolar pecore: nuove multe a Milano

multe-strane-tuttacronacaI vigili di Milano si sono ritrovati tra le mani le 168 pagine del nuovo prontuario per le multe, aggiornato rispetto al precedente, e certe indicazioni non mancano di destare sorprese. Come il fatto che essere sorpresi in auto con una salma equivale a dover pagare una multa di 3mila e 98 euro. Sanzioni anche per chi fa pascolare pecore in pubblico o lava l’auto sul marciapiede: si dovrà pagare 50 euro. Ma norme e codici sui comportamenti e sul decoro da rispettare comprendono anche che “chiunque venga sorpreso mentre soddisfa alle naturali occorrenze fuori dagli appositi manufatti”, cioè chi fa i suoi bisogni in pubblico, è sanzionato con 40 euro. E ancora, è vietato anche esporre “biancheria alla vista del pubblico” o “parcheggiare” un “velocipede sugli spazi erbosi”. Cioè chi lascia la bici nei giardini pubblici è sanzionato con “15 euro e 49 centesimi”. Massima attenzione poi per il decoro pubblico. E’ vietato infatti “sdraiarsi alla pubblica vista, mostrare nudità, piaghe o deformità ributtanti”, pena 40 euro. Stop anche a chi effettua giochi “per cui è necessaria la corsa e/o il lancio di oggetti”.

Dramma della gelosia: uccide la moglie e si toglie la vita

omicidio-suicidio-tuttacronacaUno spettacolo agghiacciante quello davanti al quale si è trovato il 40enne Marco Zarba quando, nella giornata di ieri, è giunto all’abitazione dei genitori a Brugherio, in provincia di Monza e Brianza, alle porte di Milano. Il corpo della madre, la 56enne Lucia Bocci, si trovava atterra accanto al letto, in una pozza di sangue mentre il padre 63enne, Vincenzo, si trovava in cantina. Secondo quanto riscontrato dai carabinieri di Milano e Monza, che si occupano delle indagini, Vincenzo Zarba ha aggredito sua moglie in camera da letto, forse mentre stava dormendo, colpendola ripetutamente all’addome con un coltello da macellaio, per poi finirla con un violento fendente alla testa utilizzando una mazza da carpentiere. L’uomo è quindi sceso in cantina, dove ha scritto un biglietto nel quale avrebbe accusato la moglie di tradimento e poi si è ucciso. L’uomo, ex piccolo imprenditore edile di origine siciliana, aveva conosciuto la moglie a Sesto San Giovanni e i vicini di casa li hanno descritti come persone tranquille, dedite alla famiglia. All’interno del nucleo familiare, invece, secondo indiscrezioni, pare fossero note le crisi di gelosia del marito verso la moglie, soprattutto negli ultimi tempi. Un vicino di casa ha raccontato: “Era sempre dietro alla moglie, non la lasciava mai. Li ho sempre visti uscire di casa perennemente insieme. Credo le volesse davvero molto bene ma sì, forse era geloso. Lei era una donna molto tranquilla: una bella donna, certo, ma pensava a fare la nonna. Mi dispiace immensamente”. Il pm Manuela Massenz, titolare del fascicolo, ha disposto l’autopsia sui corpi delle vittime. marito verso la moglie, soprattutto negli ultimi tempi.

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