Telecom in tilt e le lamentele si alzano da sud a nord, questo sembra essere solo l’ennesimo disservizio dell’Adsl Telecom, che già con Alice avevano avuto problemi infiniti. Il problema di questo Telecom Down potrebbe essere legato a peering esteri, l’interconnessione volontaria tra reti internet che siano distinte amministrativamente allo scopo di scambiare traffico fra gli utenti di entrambe, ma ancora nessun dettaglio arriva dall’azienda.
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Down di Telecom e da nord a sud si sollevano le lamentele
Pubblicato da tdy22 in febbraio 11, 2014
https://tuttacronaca.wordpress.com/2014/02/11/down-di-telecom-e-da-nord-a-sud-si-sollevano-le-lamentele/
Maltempo in Italia, non cessa l’allarme
Nettuno è arrivato in Italia e le criticità in molte località del Centro-Sud si sono già fatte sentire. Dalle bufere che si sono riversate sulla Campania che hanno provocato la caduta di pali,alberi, cartelloni pubblicitari e intonaci a Napoli e provincia, sino al blocco dei collegamenti marittimi con le isole che al momento risultano irraggiungibili. La paralisi degli spostamenti non riguarda Capri, ma anche le isole di Ischia e Procida. Il vento di grecale forza 9 e il mare molto mosso, forza 5-6, hanno prima impedito le partenze dei mezzi veloci, e ora stanno bloccando anche quelle dei traghetti. Le previsioni non indicano possibilità di miglioramento per le prossime ore. Disagi per il vento a Nola, ma anche nel vicino Agro Sarnese Nocerino, in particolare si sono registrati alberi caduti a Nocera Inferiore, Sarno e San Valentino Torio. Mentre la Campania è in preda al vento in Puglia piove e si sono già allagate alcune strade extraurbane nella provincia occidentale di Taranto. A determinarlo non sono le esondazioni di fiumi e di corsi d’acqua, ma la pioggia intensa che si sta rovesciando sull’area. In particolare l’acqua ha invaso le corsie della statale 7 e di qualche strada provinciale nei dintorni di Castellaneta. I vigili del fuoco monitorano con attenzione l’area di Ginosa colpita dall’alluvione dei primi di ottobre quando morirono 4 persone. Ancora paura in Sardegna dove prosegue, con particolare attenzione, l’attività di controllo e monitoraggio nella sala operativa della Protezione civile sui territori colpiti dall’alluvione, dopo la nuova allerta meteo che dovrebbe interessare, per le prossime 24 ore i territori della Gallura, Flumendosa e Flumineddu. Le notizie sul fronte degli evacuati rimangono pressochè stabili, mentre sono state sospese, su disposizione della Prefettura di Nuoro in accordo con i familiari, le attività di ricerca di Giovanni Farre, 62 anni, operaio di Bitti disperso a Onanì (Nuoro). Intanto le scuole sono state chiuse a Matera dove la situazione è critica per le forti piogge che hanno causato allagamenti negli abitati e nelle campagne. Molte strade sono state chiuse nella zona di Policoro, Scanzano e Montalbano Jonico. Chiuse anche le statali «Val D’Agri» all’altezza della diga di Gannano e la ss 106 «Jonica» all’altezza di Scanzano Jonico. Molto difficile la situazione a Policoro dove il Comune ha messo a disposizione il Palaercole per le famiglie in difficoltà che hanno case allagate. L’amministrazione comunale invita i cittadini ad uscire di casa solo per reali necessità. Chiusi i sottopassi cittadini, tra cui quello per lido Torremozza e per lo svincolo della statale 106 per Taranto e Matera. Domani le scuole a Policoro saranno chiuse in base ad un’ordinanza comunale emessa stamattina dal sindaco Rocco Leone per la situazione critica provocata dal maltempo. A Montalbano Jonico il sindaco Enzo Devincenzis segnala che la valle dell’Agri è tutto «un panorama alluvionato» e sono state chiuse al traffico diverse strade e contrade. Sulla costa forti mareggiate, soprattutto nella zona di Metaponto.
Pubblicato da tdy22 in dicembre 1, 2013
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Stretta sulla Cig! La Stabilità leva il sussidio a chi ne ha già beneficiato
Stretta sulla Cassa Integrazione. La Stabilità taglia il trattamento di mobilità in deroga che sarà concesso per una durata massima di 7 mesi (10 al Sud) a coloro che hanno beneficiato del sussidio per meno di 3 anni e per una durata di 5 mesi (8 al Sud) per chi ha già beneficiato dell’ammortizzatore per più di 3 anni. Per il 2015 e il 2016 non potrà essere concesso a coloro che ne hanno già beneficiato per 3 anni (anche non continuativi).
Pubblicato da tdy22 in novembre 28, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/11/28/stretta-sulla-cig-la-stabilita-leva-il-sussidio-a-chi-ne-ha-gia-beneficiato/
La Stabilità che mina la cultura? Al sud Università ferme
Una Stabilità che mina la cultura? Poche quest’anno saranno le Università del Sud che riusciranno a restare dentro gli obblighi ministeriali alla voce “spese per il personale”. La nostra istruzione superiore, da sempre un fiore all’occhiello e un vanto internazionale sta attraversando uno dei periodi più bui e così le Università colpite dal decreto Punti organico soprattutto al sud soffrono per il personale. Così saranno 17 Università del Sud a fermarsi e protestare nei prossimi giorni. Dopo le lettere al ministro dei quattro rettori pugliesi (“un decreto devastante”) e il grido angosciato del presidente della Regione Nichi Vendola (“Gli atenei del Sud si trovano in serissime difficoltà nell’erogazione dei servizi istituzionali”), giovedì molte università non terranno lezioni. C’è un accordo tra diversi rettori, associazioni studentesche come la Link, sindacati come la Cgil scuola: “Blocco della didattica”. E questo nel giorno in cui i diciassette rettori meridionali incontreranno il ministro Maria Chiara Carrozza a Roma.
Pubblicato da tdy22 in novembre 27, 2013
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Il maltempo che verrà!
Il maltempo che verrà! Dalla prossima settimana i cappotti e gli impermeabili usciranno dagli armadi anche al Centro Sud, dove le precipitazioni autunnali avevano lasciato di nuovo spazio al bel tempo, ma ora tutto sta per cambiare e anche le temperature saranno molto più basse. Nella giornata di domenica le piogge colpiranno il nord e il versante tirrenico per poi abbattersi anche sul resto della Penisola. Pronti con le galosce? Ma solo fino a mercoledì poi ritornerà l’alta pressione e di nuovo i valori saranno sopra la media!
Pubblicato da tdy22 in novembre 2, 2013
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Quei giovani del sud che tornano a migrare
Chi ha detto che i migranti sono solo quelli che approdano a Lampedusa? Emigrano anche i giovani italiani del sud (e non solo al sud). E’ lo stesso Presidente della Repubblica che analizzando il rapporto Svimez – sull’economia del Mezzogiorno – parla della fuga dei giovani dal Sud affermando “non può che risultare foriero di pesanti conseguenze e inaccettabile per le regioni meridionali” Giorgio Napolitano, ha poi aggiunto “la via da perseguire deve essere quella dell’avvio di un nuovo processo di sviluppo nazionale” che trovi solida base nel Meridione. E’ necessaria quindi “una riqualificazione delle istituzioni, che permetta di superare diffuse inefficienze”.
Che dice il rapporto Svimez?
E’ “un quadro inquietante delle condizioni economiche e sociali del Mezzogiorno”. Al centro la disoccupazione soprattutto giovanile, ma non solo.
“La zona grigia del mercato del lavoro – spiega lo Svimez – continua ad ampliarsi per effetto in particolare dei disoccupati impliciti, di coloro cioè che non hanno effettuato azioni di ricerca negli ultimi sei mesi. Considerando questa componente, il tasso di disoccupazione effettivo nel centro-nord sfiorerebbe la soglia del 12% (ufficiale: 8%) e al sud passerebbe dal 17% al 28,4% (era stimato al 22,4% nel 2008).
A testimonianza della gravità della crisi, l’ulteriore perdita di posti di lavoro, -2% al sud, -1,2% al centro-nord, che porterebbero, se confermate, in cinque anni, dal 2008 al 2013, a 560mila posti di lavoro persi nel sud (pari al 9% dello stock) e nel centro-nord a 960mila posti persi, pari al 5,5% dell’occupazione totale.
Nel 2012 il tasso di disoccupazione registrato ufficialmente è stato del 17 % al sud e dell’8% al centro-nord, a testimonianza del permanente squilibrio strutturale del nostro mercato del lavoro. I livelli raggiunti, si legge, ci riportano indietro di oltre venti anni, agli inizi degli anni ’90. In aumento anche la durata della disoccupazione: nel 2012 al sud il 60% dei disoccupati si trova in questa situazione da piu’ di un anno.
Gli occupati nel mezzogiorno scendono nei primi mesi del 2013 sotto la soglia dei 6 milioni: non accadeva da 36 anni, dal 1977.
Nel 2012 il tasso di occupazione in età 15-64 è stato del 43,8% nel mezzogiorno e del 63,8% nel centro-nord. A livello regionale il tasso più alto si registra in abruzzo (56,8%), il più basso in Campania, dove lavora solo il 40% della popolazione in età da lavoro. In valori assoluti, la Sicilia perde 38mila occupati, 11mila la Calabria, 6mila la Sardegna, 3mila la Basilicata.”
Pubblicato da tdy22 in ottobre 17, 2013
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Il pentito è pentito di essersi pentito! Storia di Carmine Schiavone.
«Se potessi tornare indietro non mi pentirei. Non lo farei più perché le istituzioni ci hanno abbandonato. Quando non sono riusciti ad ammazzarmi materialmente, hanno cercato di distruggermi economicamente, moralmente», così Carmine Schiavone, uno dei boss del clan di camorra dei Casalesi, pentito dal 1993.
Quando ha deciso di pentirsi?
«Decisi di uscirne quando vidi che uccidevano anche i bambini prima di nascere con tutti quegli sversamenti». Sversamenti sui quali Casalesi ed industrie del nord, in quegli anni, hanno fatto valanghe di soldi.
Chi era Carmine Schiavone?
«Ero uno dei capi della cupola, ma mi sono pentito davvero perché altrimenti quelle carte lì non le avrei mai scritte. Il mio guaio è stato proprio quello di essermi pentito veramente perché in Italia non c’era una giustizia, una legge, un politico che sappia capire questo. Chi me lo ha fatto fare di vivere in questo mondo di cani rognosi perché è vero che noi abbiamo sparato, ma i ministri, i carabinieri, i magistrati, i poliziotti sono più responsabili di me perché hanno permesso questo».
Perchè si pente di essersi pentito?
«Io ho sbagliato nella mia vita e ho cercato di rimediare quando la mia coscienza si è ribellata a certi soprusi commessi da altri. Tutti quanti hanno fatto facile carriera sulla mia pelle».
Quale sarà il futuro della mafia?
«La mafia non sarà mai distrutta perché ci sono troppo interessi, sia a livello economico sia a livello elettorale. L’organizzazione mafiosa non morirà mai».
Pubblicato da tdy22 in agosto 23, 2013
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Allerta temporali al sud, interessate Sicilia e Calabria
Scatta l’allerta diramata dalla Protezione Civile che ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse, soprattutto nella giornata di mercoledì. Interessate saranno soprattutto le regioni del Sud Italia dove si verificheranno intensi temporali e grandinate. Massima attenzione anche alle forti raffiche di vento che colpiranno la Sicilia e la Calabria.
Pubblicato da tdy22 in agosto 20, 2013
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E’ finita l’estate? Al nord dal 19 temporali, il 20 attesi anche al Centro
E’ forse finita l’estate? Probabilmente no, ma le perturbazioni vengono a rovinare le vacanze di chi ancora è in villeggiatura. Nella serata del 19 agosto sono previste piogge al nord e dal 20 anche al centro sud. Il cattivo tempo durerà un paio di giorni, per poi lasciare il posto al sole estivo. Solo una piccola noia quindi, che passerà in poche ore!
Pubblicato da tdy22 in agosto 19, 2013
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Scandalo a Pompei, annullato lo show-caos di Siani. Troppi biglietti gratis.
E’ scandalo a Pompei dopo l’annullamento dello show di Alessandro Siani. Il caos è stato generato dai “troppi biglietti gratis” che avevano notevolmente ridotto la disponibilità dei posti. Lo spettacolo, in programma per ieri sera avrebbe dovuto contribuire a rilanciare il sito archeologico campano, invece è scoppiato un caso che di ora in ora sta facendo scalpore. Nonostante il comico avesse deciso di rinunciare al proprio compenso per donare il suo contributo alle opere di ristrutturazione dell’area archeologica, non sono mancati i biglietti omaggio indirizzati a politici e vip. Una parte del pubblico pagante quindi è rimasto in piedi nonostante avesse sborsato 71 euro per il primo settore e 55 euro per un posto a sedere nel secondo settore.
Centinaia di spettatori in piedi e proteste che hanno immediatamente degenerato, al punto che si è deciso di annullare lo show. Anche se Siani non ha certo risparmiato nessuno e dal palco ha fatto piovere non solo battute, ma anche commenti:
“Ci tenevo tanto a venire a Pompei – ha detto il comico alla folla in piedi – Quando vado in giro per il mondo parlano sempre male del Sud. A volte hanno ragione: guardate stasera che è successo. Ma tra di voi in tanti hanno fatto sacrifici per acquistare il biglietto. Vi giuro che io avevo non avrei percepito cachet”. All’indomani dell’incidente, polemiche sulla Sovrintendenza, le altre istituzioni pubbliche e la società a cui è stata affidata la gestione dello spettacolo.
Solo nella tarda mattinata di oggi si sono avute le prime dichiarazioni ufficiali: “Comportamenti incivili hanno rovinato lo spettacolo di Alessandro Siani in programma agli scavi. La Sovrintendenza è dispiaciuta per l’accaduto ma non ha colpe: la gestione dei biglietti è stata curata dagli organizzatori”.
Ancora una volta, in Italia, si “gioca” a scaricare le responsabilità da un ente a un’organizzazione, senza che mai i responsabili siano individuabili.
Mariateresa Cinquantaquattro, sovrintendente dell’area archeologica di Pompei, ha commentato così lo show-caos:
“La Sovrintendenza ha stabilito prima della vendita dei biglietti il numero di posti a disposizione per lo spettacolo. Non sappiamo niente di biglietti omaggio o a pagamento: l’organizzazione si è occupata della gestione dell’evento, noi ci siamo limitati a mettere a disposizione il sito”. Dispiace solo che “comportamenti incivili abbiano rovinato qualcosa di bello” conclude la Cinquantaquattro.
Il sindaco di Pompei, Claudio D’Alessio, ha dichiarato di “non sapere” chi ha elargito i biglietti a personaggi famosi e a politici. Forse ancora una volta è accaduto tutto a “insaputa” delle istituzioni? Di chiunque fosse la competenza a vendere i biglietti anche se la vendita materiale fosse stata affidata a un’organizzazione terza rimane in capo all’organo/i delegante/i l’obbligo del controllo. Il mancato controllo assume la fattispecie della “culpa in vigilando” e pertanto l’organo/i titolare/i sono in ogni caso corresponsabili degli incidenti che si sono verificati, in particolare per quanto riguarda l’elargizione di biglietti gratuiti in contemporaneità della vendita degli stessi posti, secondo quanto riportato dalle fonti.
“Mi sono recato allo spettacolo con i miei due figli – spiega il sindaco di Pompei – Ma all’ingresso sono stato informato che non c’era posto. Dopo un quarto d’ora circa sono andato via per evitare brutte figure. E’ vergognoso quanto accaduto: circa 400 persone sono rimaste senza posto nonostante il biglietto acquistato”. Ma perché poi, il sindaco è andato via invece di intervenire per ripianare un “errore” di tale gravità?
Siani? Nonostante l’annullamento dello show ha voluto ugualmente devolvere i 20.000 euro promessi sia alla Sovrintendenza che ai lavoratori del sito archeologico.
Chi vorrà ottenere i rimborsi dei biglietti – prosegue la nota – potrà contattare la “GO 2” (tel.081-8038382 oppure il box informazioni di Pompei al 3889225040).
La produzione, comunque, annuncia che coloro che hanno acquistato il biglietto e non intendono farselo rimborsare potranno comunque assistere allo spettacolo di Alessandro Siani che si terrà il prossimo 29 dicembre al Teatro Augusteo di Napoli, alle 18 e alle 21.
Pubblicato da tdy22 in luglio 27, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/27/scandalo-a-pompei-annullato-lo-show-caos-di-siani-troppi-biglietti-gratis/
I giapponesi hanno paura, schierano i patriot!
Le batterie di Patriot sono pronte. Tokio ha schierato la difesa anti-missili in tre differenti zone: nel distretto centrale di Ichigaya e nelle zone periferiche di Asaka e Narashigo. La Corea del Nord non è più solo una provocazione, sembra essere una vera minaccia da contrastare con qualsiasi mezzo. L ‘annuncio di oggi è in contraddizione con quanto aveva detto lo stesso Suga ieri riguardo al fatto che il governo non avrebbe reso noto il dispiegamento di difesa missilistica per non mostrare la propria strategia alla Corea del Nord. Ora dopo ora sono sempre di più gli Stati che cercano misure di difesa e allarmano i proprio eserciti. La guerra nucleare sarà scongiurata o il mondo dovrà essere dilaniato per incapacità diplomatica e mania di protagonismo di un trentenne con manie di onnipotenza?
Pubblicato da tdy22 in aprile 9, 2013
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E’ guerra? Inviato sistema missilistico in difesa di Guam.
Gli Usa hanno deciso di intevenire nella controversa situazione tra le due Coree. Dagli Stati Uniti è in arrivo un avanzato sistema di difesa missilistico per difendere le basi militari americane nel Pacifico.
L’obiettivo è quello di proteggere contro missili a breve e medio raggio dalla Corea del Nord. Guam è divenuta una delle maggiori basi militari americane in Asia. Il dispiegamento, a titolo «precauzionale», avverrà nelle «prossime settimane». Il primo sistema THAAD avrebbe dovuto essere dispiegato nel 2015, ma le tensioni nella penisola coreana starebbero modificando i piani. Secondo indiscrezioni, alcuni nel Pentagono avrebbero voluto dispiegare il primo sistema THAAD in Medio Oriente per difendere Israele e gli altri alleati americani dai missili iraniani. La decisione – riporta il Wall Street Journal – segnale come il Pentagono ritenga la Corea del Nord come la minaccia più grande e potenzialmente più duratura per gli Stati Uniti e i loro alleati. Gli Stati Uniti hanno due sistemi THAAD a Fort Bliss in Texas, che sono pronti a essere usati ma è essenziale – riporta il Wall Street Journal – al Pentagono si ritiene essenziale lasciarne uno di riserva per le emergenze.
Pubblicato da tdy22 in aprile 3, 2013
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Grandinata in Cina, 12 vittime!
Sono dodici sinora le persone che hanno perso la vita negli ultimi giorni in Cina a causa di violente grandinate. Il maggior numero di morti si e’ verificato nella citta’ di Dongguan, nella provincia meridionale del Guangdong, dove le vittime sono state nove. Numerosi i feriti.
Altre tre persone sono morte invece nella provincia centrale dell’Hunan. Pesantissime anche le perdite economiche. A Dongguan si calcola che vi siano stati danni per circa 40 mln di euro.
Pubblicato da tdy22 in marzo 25, 2013
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TRAGEDIA IN INDIA: PRECIPITA BUS, 37 MORTI. VIDEO!
È di almeno 37 morti e 14 feriti il bilancio di un incidente stradale avvenuto nello stato di Maharashtra, nell’India occidentale. Un autobus è caduto da un ponte dopo che il conducente ha perso il controllo del veicolo, sfondando la barriera di sicurezza e precipitando sulla riva del fiume Jagbudi.
Il mezzo era diretto dallo stato costiero di Goa a Mumbai. «L’autobus – ha spiegato un funzionario della polizia, AP Fardeshi – è caduto da un’altezza di oltre 15 metri e si è schiantato sulla sponda rocciosa del fiume. Dal luogo dell’impatto sono stati recuperati 37 corpi», ha spiegato, ricordando che tra le vittime non risultano cittadini stranieri, ma che un cittadino di nazionalità russa è rimasto ferito.
I feriti, tra cui il conducente, sono stati portati in un ospedale vicino, a circa 200 chilometri a Sud di Mumbai. Il numero dei morti potrebbe salire perchè molti dei feriti sono in gravi condizioni. Come riferiscono i media, la polizia sta indagando se l’uomo al volante fosse ubriaco.
Pubblicato da tdy22 in marzo 19, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/03/19/tragedia-in-india-precipita-bus-37-morti-video/
Capodanno balinese… uno degli eventi più straordinari al mondo!
Il capodanno balinese è caratterizzato dal giorno di Nyepi, ovvero il giorno del silenzio. Questo è considerato uno degli eventi più straordinari al mondo.
La festività si basa sul calendario Saka, un calendario lunare proveniente dal Sud dell’India e arrivato in Indonesia all’incirca nel 465AD. L’anno Saka è 78 anni indietro rispetto al calendario gregoriano. Nonostante i balinesi seguano il calendario Saka per le festività religiose, hanno adottato quello gregoriano per scopi di lavoro e governativi.
Quest’anno si celebrerà il 12 marzo.
I balinesi osservano questa festa in varie forme, come il rimanere a casa per 24 ore, astenersi dall’accendere fuochi, dal sesso e dal lavoro e facendo rispettare regole severe riguardo il rumore e le luce in tutta l’isola. E’ incredibile, l’isola diventa, di colpo, silenziosa e la notte Nyepi è completamente buia, sono bandite anche le candele.
Lo scopo principale delle ceremonie di Nyepi è di pregare il Dio Hyang Widhi Wasa per mantenere il mondo in armonia e per introspezione sui valori personali.
Ci sono molti riti connessi a questa festa i più famosi sono:
Mekiis o Melasti. Ogni villaggio a Bali Bali porta immagini divine e del tempioi in una processione lunga e colorata fino alla spiaggia, sorgente o fiume, accompagnati da un’orchesta gamelan. Arrivati a destinazione, si tiene una preghiera colletiva rivolta all’oceano. La filosofia di questa Melasti particolare è di purificare le impurità umane (buana alit) e dell’universo (buana agung).
Tawur Kesanga e Caru. Questo rituale si tiene il giorno prima di Nyepi day. In ogni villaggio si sacrificano galline, anatre, cani, capree anche mucche o bufali. Il rito simbolizza protezione dal male e dalle forze negative umane e dell’universo. Il rito include una delle parate più grandi di Nyepi: La processione di Ogoh-Ogoh lungo le strade. Ogoh-Ogoh sono gigantesce bambole mostruose simboleggianti il male. I fantocci sono costruiti con montature di bambù, sacchi di tela e sono pitturati vivacemente, ci volgiono settimane per portarli a termine. Il carnevale di Ogoh-ogoh viene tenuto all’incrocio principale del villaggio, il luogo d’incontro dei demoni. Il carnevale prende vita in tutta Bali dopo il tramonto. Musica gamelan accompagna la cerimonia. Più tardi la stessa sera, gli Indù festeggiano Ngerupuk, facendo rumore e briciando gli Ogoh-ogoh per cacciare gli spiriti maligni dalla propra vita.
Si preparano anche gigantesche maschere di dei e demoni da bruciare in spiaggia nell’Ogoh-Ogoh.
Pubblicato da tdy22 in marzo 9, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/03/09/capodanno-balinese-uno-degli-eventi-piu-straordinari-al-mondo/
TERREMOTO IN IRAN! Magnitudo 4.4
Un evento sismico si è verificato nel sud dell’Iran all’1:08 a.m ora locale. L’epicentro è stato individuato a 35 km sud est di Jiroft. La magnitudo è stata di 4.4. Al momento non si hanno notizie di danni a cose o persone.
Pubblicato da tdy22 in marzo 8, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/03/08/terremoto-in-iran-magnitudo-4-4/
Lieve terremoto nella notte ai Castelli Romani!
Alle ore 4:39 della notte, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato un terremoto di magnitudo 1.8 in provincia di Roma. L’epicentro del sisma è stato individuato nei Castelli romani. Il terremoto oggi ha interessato nella notte i comuni di Ariccia, Lanuvio e Genzano di Roma. Il movimento tellurico, secondo l’Ingv ha avuto un ipocentro profondo 12.2 chilometri, quindi si è trattato di una scossa superficiale, anche se di lieve intensità. Successivamente, alle ore 4:49, è stata registrata una seconda scossa, questa volta di magnitudo 1.7 della scala Richter, sempre nella stessa area.
Pubblicato da tdy22 in marzo 5, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/03/05/lieve-terremoto-nella-notte-ai-castelli-romani/
Terremoto… papale! Dopo le dimissioni anche il sisma.
A Castel Gandolfo dove si sta riposando il Papa Emerito Benedetto XVI si è avvertita distintamente la scossa di terremoto che ha coinvolto i Castelli Romani e la parte sud della capitale. Alcune persone sono scese in strada spaventate, ma al momento non risultano danni. UN TERREMOTO PAPALE!
Pubblicato da tdy22 in marzo 3, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/03/03/terremoto-papale-dopo-le-dimissioni-anche-il-sisma/
Trema Roma e non solo per la politica! Arriva anche il sisma.
Una scossa di terremoto di magnitudo 2.5 è stata avvertita a Roma dalla popolazione intorno alle 14.57. L’epicentro è a Sud, molto a ridosso della Capitale. Risultano telefonate dei cittadini in cerca di informazioni ai vigili del fuoco soprattutto dalla zona di Roma sud, zona Eur. Segnalazioni giungono anche da paesi limitrofi come Palestrina, Castelgandolfo, Ciampino e Ciampino. Non risultano danni a persone e cose.
Pubblicato da tdy22 in marzo 3, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/03/03/trema-roma-e-non-solo-per-la-politica-arriva-anche-il-sisma/
Festa delle lanterne cinesi… arriva la primavera!
E’ la tradizionale Festa della primavera.
La sera della Festa delle Lanterne corrisponde alla prima sera di luna piena del primo mese lunare; per l’occasione a livello popolare vige l’ usanza di appendere lanterne colorate, da cui il nome della festa. L’ammirazione delle lanterne e il consumo degli yuanxiao, ossia palline di farina di riso glutinoso, sono i piaceri principali della festa. Perché si appendono le lanterne colorate?
Secondo la leggenda, nel 180 a.C. l’imperatore Han Wendi, degli Han occidentali, sarebbe salito al trono il 15 gennaio del calendario lunare e per commemorare l’evento avrebbe fissato la data come festa delle lanterne. Ogni anno la sera della festa egli lasciava il palazzo per divertirsi con la popolazione. Per l’occasione, tutte le famiglie appendevano lanterne multicolori di forma svariata lungo le strade. Nel 104 a.C. la Festa delle Lanterne venne ufficialmente inserita fra le feste nazionali più importanti. La decisione ne ampliò ulteriormente le dimensioni. Secondo i regolamenti, occorreva appendere le lanterne in tutti i luoghi pubblici e davanti ad ogni casa, in particolare nelle zone più animate o nei centri culturali delle città si dovevano tenere grandi mostre di lanterne, offerte all’ammirazione della popolazione, che poteva anche impegnarsi nella soluzione degli indovinelli ivi iscritti e danzare con le lanterne del drago. La manifestazione divenne così permanente, continuando nei secoli. Secondo i documenti storici, nel 713 al tempo della dinastia Tang nell’allora capitale Chang’an (l’attuale Xian), venne eretto un “monte di lanterne” alto sette metri, realizzato con più di 50.000 lanterne.
Le lanterne della festa sono realizzate con carta colorata nelle forme di paesaggi, edifici, personaggi, fiori, uccelli, animali e altre figure, tra cui spiccano le lanterne dei cavalli in corsa, decisamente le più caratteristiche. Si tratta di un tipo di lanterna-giocattolo che si dice abbia una storia di più di mille anni. All’interno questa possiede un meccanismo rotante ed una candela, che una volta accesa crea aria calda che sale e fa muovere il meccanismo ed i cavalli di carta ivi applicati, che paiono quindi galoppare. L’ombra dei cavalli si riflette sulle pareti della lanterna, dando dall’esterno l’impressione di una mandria di cavalli sfreccianti.
Nel corso della festa il consumo degli yuanxiao è un’altra abitudine molto importante. Al tempo della dinastia Song (960-1279) cominciò a diffondersi un nuovo tipo di alimento, ossia un ripieno di frutta secca ricoperto di uno strato di farina di riso glutinoso, di forma rotonda, che una volta bollito è delizioso, con un gusto dolce. In seguito nel nord della Cina queste palline vennero chiamate “Yuanxiao” e nel sud “Tangyuan” o “Tangtuan”.
Ad oggi esistono quasi 30 tipi di yuanxiao, con ripieni di lazzeruola, pasta di giuggiole, pasta zuccherata di soia rossa, sesamo, cioccolato, ecc. Nelle diverse zone del paese i gusti sono vari, come nella provincia meridionale del Hunan, dove le palline sono di un bianco trasparente, e a Ningbo, nella provincia del Zhejiang, sulla costa orientale, dalla copertura sottile e dal ripieno compatto. A Shanghai sono chiamate “uova di colomba”, delicate e fresche, mentre a Pechino hanno ripieni di lazzeruola, sesamo e burro, con un gusto molto speciale.
A parte l’ ammirazione delle lanterne e il consumo degli yuanxiao, per la Festa delle Lanterne si tengono anche altre attività ricreative, come i percorsi sui trampoli e le danze yangge e del leone. In particolare le danze del leone, a parte la Cina, ovunque nel mondo dove vivano dei cinesi sono praticate in occasione di ogni festività. L’arte è suddivisa nelle scuole del nord e del sud: le danze del sud privilegiano la varietà delle tecniche e il movimento, implicando normalmente due persone, mentre quelle del nord si presentano impressionanti per la presenza di una decina o più decine di persone che danzano con l’accompagnamento di musica popolare, con un’ampia partecipazione di pubblico, creando la particolare calorosa atmosfera della Festa delle Lanterne.
Pubblicato da tdy22 in febbraio 23, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/02/23/festa-delle-lanterne-cinesi-arriva-la-primavera/
La follia dilagante della Corea del Nord!
Dopo che l’ ennesima esercitazione nucleare di Pyongyang, l’Unione Europea insorge e applica sanzioni alla Corea del Nord. Sono state inasprite anche le restrizioni imposte sui prodotti associati con i programmi nucleari o balistici della Corea del Nord.
Arriva secca la risposta del Nord Corea e viene indirizzata alla “sorella” Corea del Sud e ai suoi alleati all’Onu. Il diplomatico di Pyongyang, Jon Yong Ryong, alla Conferenza Onu parla di distruzione finale. La follia in Corea del Nord dilaga e la paura aumenta.
Pubblicato da tdy22 in febbraio 19, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/02/19/pyongyang-corea-del-nord/
Il meteo politico!
Oggi avremo nuvole residue al Sud e in Sicilia ma senza precipitazioni di rilievo. In prevalenza sereno o poco nuvoloso sul resto d’Italia, con appena qualche nuvola innocua in più sulle zone alpine. Temperature massime senza grandi variazioni e in generale comprese tra 7 e 12 gradi con punte di 14-15 solo in Sicilia. Venti dai quadranti settentrionali, moderati al Sud, in generale deboli altrove.
Rischio valanghe sulla maggior parte del settore alpino centro-orientale. Rischio anche sulle Alpi occidentali e sull’Appennino Pesarese e Fabrianese. Possibilità di valanghe anche sui Monti Sibillini. Si raccomanda dunque di prestare la massima attenzione laddove vengano praticate attività di fuoripista o di sci alpino.
Le temperature minime – Ecco quali sono i valori previsti in alcune città italiane nella notte tra oggi (martedì 19 febbraio) e domani (mercoledì 20 febbraio): Aosta: – 5 gradi, Brescia: 0 gradi, Milano: 1 grado, Torino: – 2 gradi, Bologna: 0 gradi, Treviso: 1 grado, Venezia: 1 grado, Ancona: 1 grado, Firenze: 2 gradi, Perugia: – 3 gradi, Roma: 2 gradi, Bari: 1 grado, Napoli: 3 gradi, Catania: 4 gradi, Palermo: 5 gradi, Cagliari: 5 gradi.
Mercoledì nubi al Nord, Toscana, Umbria, Marche e Isole: deboli piogge su Levante Ligure, Alta Toscana, Lombardia e Veneto, con neve fino a 700-800 metri sui rilievi. In generale bello nel resto d’Italia. Nel corso della notte il limite delle nevicate si abbasserà fino a quote collinari (300-400 metri) al Nord. Piogge sparse in Liguria e sulle coste dell’alto Adriatico. Più giù, qualche piovasco anche sulle estreme regioni meridionali. Temperature massime in calo al Nord, stazionarie o in leggero aumento nel resto del Paese.
Le temperature massime – Queste sono le temperature previste per le ore centrali di domani (mercoledì 20 febbraio): Aosta: 7 gradi, Brescia: 7 gradi Milano: 8 gradi, Torino: 9 gradi, Bologna: 7 gradi, Treviso: 8 gradi, Venezia: 7 gradi, Ancona: 9 gradi, Firenze: 10 gradi, Perugia: 11 gradi, Roma: 12 gradi, Bari: 13 gradi, Napoli: 13 gradi, Catania: 15 gradi, Palermo: 16 gradi, Cagliari: 14 gradi.
Da giovedì torna la neve al Nord – Da giovedì assisteremo alla scontro sull’Italia di un nucleo di aria gelida di origine siberiana con le più miti e umide correnti atlantiche. Tale scontro riporterà la neve fino in pianura al Nord e piogge che da venerdì potranno essere anche di forte intensità. In particolare, giovedì nevicherà fino in pianura su quasi tutto il Nord con fenomeni più intensi tra Emilia e Venezie; venerdì, in forma più debole e intermittente, su Triveneto ed Emilia; sabato al Nordest; domenica probabile, temporanea tregua al Nordest, con possibile nuovo peggioramento al Nordovest. Gli accumuli più importanti si prevedono in alcune zone di Emilia e Veneto.
Italia al voto con il maltempo – Nei due giorni in cui gli italiani saranno chiamati a votare, domenica 24 e lunedì 25 febbraio, si prevede maltempo in gran parte d’Italia con neve fino a bassa quota al Nordovest e clima freddo dappertutto.
Pubblicato da tdy22 in febbraio 19, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/02/19/meteo-politic/
Zaia prova a mettere il Nord vs Sud… quando la finiremo con questi giochetti?
Pubblicato da tdy22 in gennaio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/01/12/zaia-prova-a-mettere-il-nord-vs-sud-quando-la-finiremo-con-questi-giochetti/
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