La voragine che ingoia otto Corvette!

corvette-voragine-tuttacronacaUna voragine che si apre all’improvviso in un museo e inghiotte delle “opere d’arte”. La scena di apertura di un nuovo colossal? No, quanto accaduto al Bowling Green Museum, in Kentucky. E le “opere d’arte” in questione sono otto Corvette, auto a cui è dedicato il museo. L’incidente è accaduto questa mattina, prima delle 6, orario americano. Fortunatamente l’edificio era chiuso al pubblico e non ci sono stati feriti ma la direzione del museo ha annunciato che otto preziosi modelli sono distrutti. 

Ai Fori solo a piedi? I commercianti non ci stanno: calo degli incassi

-1ROMA-FORI-IMPERIALI-tuttacronacaSi pensa a una serrata, forse per l’intera giornata del 14 settembre, contro la pedonalizzazione dei Fori Imperiali. Sono i commercianti dell’Esquilino a pensare alla protesta. La signora Maria Grazia Panella, titolare di uno storico panificio di fronte al Teatro Brancaccio spiega: “Siamo molto preoccupati per quello che sta accadendo: l’affluenza rispetto ad agosto scorso è in calo del 25-30% e se continua così saremo costretti a licenziare qualcuno. Il 14 settembre stiamo pensando di chiudere i negozi e scendere in piazza e restare lì, bloccando il traffico su via Merulana per un’intera giornata. Il sindaco non ci ha neanche ascoltati ma ci ha trattato come sudditi”. A lamentarsi è principalmente chi ha un esercizio commerciale in via Labicana e via Merulana. A preoccupare è il fatto che “i clienti non potranno più fermarsi con la macchina qualche minuto per fare acquisti”. Raccontano: “I vigili stanno già facendo multe alle auto in doppia fila e poi hanno ridotto i parcheggi su via Merulana. Non sono più a spina di pesce ma strisce blu parallele al marciapiede”. La pedonalizzazione, appena iniziata, allunga i suoi effetti anche su via Cavour, dove ad essere perplesso è il benzinaio a pochi passi da largo Corrado Ricci. A chi gli chiede come vadano gli affari in questo lunedì, primo giorno lavorativo da quando il tratto di via dei Fori Imperiali è stato chiuso al traffico spega: “Da stamattina non è passato quasi nessuno a fare benzina. La vedo molto dura: se continua così vado in bancarotta”.

In tempi di crisi… migliaia di euro per inaugurare la “pedonalizzazione”

1fori-imperiali-pedonaliE’ già scattata la pedonalizzazione e non poche sono le polemiche per il traffico che si congestionerà in altre aree arrecando problemi anche ai commercianti. Ma le discussioni riguardano anche la festa che si terrà questa sera per celebrare l’iniziativa del neo sindaco Marino. E se ieri l’Assessorato alla Cultura presieduto da Flavia Barca ha precisato “che i costi della manifestazione sono quasi interamente coperti da sponsor e sostenitori, oltre che da appalti per la comunicazione già fissati e stanziati dall’amministrazione precedente». «Gli unici costi aggiuntivi, legati esclusivamente alla manifestazione del 3 agosto derivano da servizi dell’amministrazione: Ama, Acea e Protezione Civile per 38.000 euro. Questa è la cifra che Roma Capitale spenderà per restituire all’umanità un patrimonio dal valore inestimabile”, Affaritaliani.it riporta una realtà diversa sulle spese per La notte dei Fori. Per celebrare la liberazione di una parta del Colosseo dalle auto, infatti, il conto è salato. Il programma per la serata è ricco, come si legge nel sito Fori Imperiali, ma viene da chiedersi se, dopo l’aumento anche delle tariffe dei parcheggi, la stangata fosse davvero necessaria. Affaritaliani.it ha presentato le voci di spesa:

10 mila euro è il compenso di chi camminerà su una corda durante i 10 minuti di silenzio che ricorderanno lo scomparso inventore dell’Estate romana, Renato Nicolini. Per rendere più suggestivo lo spettacolo è previsto ma non ancora definito il lancio di simboliche lanterne dei desideri.

20 mila euro, invece, è il cachet di e compagnie di teatro di strada che eseguiranno 2 mini spettacoli durante l’arco della serata.
9 mila euro è invece il prezzo per avere la certezza dell’apertura dei Mercati di Traiano, e dei Fori di Augusto e Cesare dalle 22 alla mezzanotte passata. Nel costo sono compresi i custodi e le guide.
4 mila euro andranno all’associazione La Bilancia che, all’interno del Foro di Cesare metterà in scena lo spettacolo “Shakespeare loves Rome”.
25 mila euro è invece il prezzo da pagare per permettere a sindaco e ospiti di salire sul palco insieme a ospiti e testimonial e per dare un posto visibile al concerto finale dell’Accademia di Santa Cecilia, ai quali vanno aggiunti 10 mila euro di mini palco per i saltimbanchi.
4 mila euro verrano pagati a chi è stato incaricato di spulciare nelle teche per selezionare e montare filmati e immagini che ritraggono Renato Nicolini.
12 mila euro è il costo da aggiungere alla precedente voce per l’impianto di proiezione delle immagini e del video, insieme alla pratiche burocratiche.
8 mila euro è il costo del lavoro dell’Ufficio Stampa del Campidoglio (a proposito ma non sono dipendenti?), ai quali vanno aggiunti security, hostess e steward per altri 8 mila euro più 5 mila per diritti Siae ed Enpals per gli artisti.
2 mila euro per l’assicurazione di tutti coloro che saranno impegnati nella notte.
25 mila euro ad Ama per l’installazione dei bagni chimici e la pulizia delle aree a notte fonda.
42 mila euro all’Acea per accendere e spegnere le luci dell’area, secondo il “sogno” del buio delle auto e della luce sulla pedonalizzazione.
10 mila euro per l’assistenza del 118.
2 mila euro di rimborsi ai volontari della Protezione civile.
24 mila euro è invece il costo della “macchina organizzativa” tra vigili urbani (10 mila euro), impiegati del Comune (6 mila euro) e il coordinamento della Protezione Civile.

Il grande grattacapo di Marino: la discarica!

rifiuti-roma-marino-sindaco-tuttacronaca

Marino sta puntando molta della sua politica sulla pedonalizzazione dei Fori e su una città ecosostenibile, ma resta il problema della discarica. Dopo Malagrotta, c’è il nulla… Era stata individuata la zona Selvotta, tra  Laurentino e Ardeatino, ma sono state immediate le proteste dei residenti. Marino cosa fa? Si è preso tempo e ha chiesto 72 ore. Ma intanto l’affaire Selvotta è già arrivato in Parlamento e si parla già di effettuare un’indagine conoscitiva  per via della “popolazione in allarme”. Ma le indagini conoscitive non erano già state effettuate dalla precedente amministrazione?

 ”Stiamo studiando e l’assessore all’Ambiente sta analizzando con cura la documentazione del commissario Sottile. – così il sindaco di Roma che poi ha aggiunto – È evidente che di tratta di una scelta che dal punto di vista tecnico-scientifico e dell’impatto sulla salute va valutata attentamente. Credo che nell’arco di 72 ore i tecnici di Regione e Comune avranno terminato le loro valutazioni e prenderemo serenamente tutti insieme una decisione”.

Ma gli abitanti sono subito partiti con blocchi e presidi e l’affaire Selvotta è già arrivato in Parlamento.

“L’ipotesi di realizzare una discarica, nel municipio Roma IX – osserva Giuseppe Marinello,  il presidente della commissione Ambiente del Senato – nelle aree comprese tra via Laurentina e via Ardeatina ed in particolare in località Selvotta e località Falcognana a seguito della chiusura di Malagrotta, crea una forte agitazione sociale nella popolazione”.

“Il rischio ambientale – prosegue il senatote del Pdl – è fortissimo è per questo che chiedo se siano state valutate, ed in base a quali criteri, possibili soluzioni alternative”.

“Gran parte del quadrante Laurentina-Ardeatina è stato sottoposto a vincolo paesaggistico con la dichiarazione di notevole interesse pubblico – spiega Marinello – l’eventuale scelta di dislocare un impianto per trattamento dei rifiuti e una discarica, potrebbe arrecare un danno enorme alla zona”. Per questo, conclude, “la commissione Ambiente del Senato avvierà al più presto un’indagine conoscitiva”.

Il kamasutra per vendere le auto: l’ultima trovata di una concessionaria

cina-kamasutra-posizioni-auto-sesso-modelli-tuttacronaca

Come vendere le automobili? Una concessionaria cinese ha preparato quindi un particolare catalogo di auto in cui il cliente può vedere le diverse posizioni del kamasutra che può scegliere all’interno della vettura. I modelli messi a disposizione per il momento risultano essere 4: la Mercedes E63 Amg, l’Hummer H3, la Bentley Continental Flying Spur e la Toyota Lexus LS 460. Ovviamente si tratta di macchine dai prezzi proibitivi: si va dai 50mila dollari dell’Hummer fino ai 250mila della Bentley, senza contare le varie offerte speciali che includono accessori di lusso. Così non si sceglie più l’auto solo in base alle proprie preferenze di colore e modello, ma secondo le proprie abitudini sessuali:  la Mercedes è spaziosa e consigliata per i più tradizionalisti, Bentley e Lexus sono più adatte ai ‘contorsionisti del sedile’, mentre nell’Hummer ci si può sbizzarrire in qualunque modo, data l’ampiezza dell’abitacolo.

Dal 3 agosto i Fori Imperiali diventano pedonali

Fori-imperiali-pedonali-tuttacronacaL’ora x scatterà il 3 agosto alle 5.30 del mattino: da quel momento entrerà in vigore la nuova viabilità e il divieto di transito alle auto private in via dei Fori Imperiali,  nel tratto che parte da largo Corrado Ricci e arriva fino sotto il Colosseo. Lì il transito sarà consentito solo per trasporto pubblico e  taxi. Il sindaco Marino, durante la presentazione della “Notte dei Fori”, l’evento che darà il via al nuovo piano di viabilità per il centro storico della Capitale, ha dichiarato: “Abbiamo provveduto a chiudere il sondaggio che abbiamo lanciato il 25 luglio. Il 75% si è detto favorevole alla pedonalizzazione. Sono numeri che non hanno bisogno di ulteriori commenti”. Ha poi continuato: “Il numero di persone di registrate al sondaggio è particolarmente alto. A rispondere in tutto sono state 24 mila persone e di queste la maggior parte è tra i 40 e i 49 anni. Più del 40% ha dichiarato di transitare abitualmente con il proprio mezzo sui Fori e oltre il 50% è consapevole delle conseguenze della pedonalizzazione”. Una sperimentazione senza ritorno, anche nel caso la pedonalizzazione dovesse andar male: “Assolutamente no, andremo avanti e nei tempi più brevi possibili arriveremo ad una pedonalizzazione completa”. E a chi critica risponde: “Dico semplicemente con simpatia che passeremo da 1.200 veicoli all’ora a 40. Per chi si occupa di matematica è una differenza significativa. A tutti coloro che hanno sollevato critiche dico: chiudete gli occhi e pensate ad una delle città estere, che avendo il monumento più famoso, lo trasforma in una rotonda per la viabilità del traffico. Noi invece vogliamo restituire il Colosseo non solo ai romani, ma a tutto il pianeta”. E chi lo desidera potrà anche acquistare un “ricordo” dell’evento: “E’ un francobollo postale – spiega il primo cittadino – e sarà possibile acquistarlo durante la Notte dei Fori. Lo abbiamo fatto in modo che ci sia questa possibilità commemorativa che è stata organizzata ovviamente da Poste Italiane”. Ma c’è anche chi non è d’accordo. Un piccolo gruppo di esponendi del Pdl del XV Municipio ha esposto uno striscione che recita: “2,5 milioni di euro ai Fori Imperiali, neanche un euro alla periferia. Vogliamo solo sapere dove sono stati presi i 2,5 milioni per pedonalizzare i Fori”.

Arriva l’auto fai da te: quasi un gioco… ma funzionante!

toyota-fai-da-te

La Toyota ha presentato la sua nuova auto elettrica, la Camatte 57s, all’ultima fiera dei giocattoli di Tokyo. Uno scherzo? No, perchè l’auto si monta e si smonta, come se si trattasse di una costruzione di mattoncini Lego o un mobile Ikea, pure essendo perfettamente funzionante. Ma è anche pensata per i più piccoli, come assicurano dalla causa automobilistica: “Sarà la vettura in grado di unire ulteriormente genitori e figli”. L’auto è personalizzabile grazie ai vari colori per la carrozzeria, disponibili 57 pannelli, e montando i pedali in modo che i bambini possano raggiungerli agevolmente. Ma per avvicinare i figli alla guida serve responsabilità, quindi   sarà necessario utilizzarla in un campo aperto oppure su una pista per go-kart. Al momento, comunque, l’auto resta soltanto un concept.

Questo slideshow richiede JavaScript.

Il progetto di Marino: via dei Fori Imperiali pedonale dal 15 agosto

via-dei-fori-imperiali-pedonale

L’aveva anticipato nel suo ultimo confronto diretto con Alemanno: Marino, nuovo sindaco di Roma, ha le idee chiare “Nei prossimi tre mesi renderò pedonale il più grande parco archeologico del mondo”. Ora dimostra di essersi già messo all’opera al riguardo e ha spiegato che uno dei primissimi provvedimenti che intende firmare è proprio quello per rendere pedonale via dei Fori Imperiali, in pieno centro di Roma: “Pedonalizzerò i Fori Imperiali e pensavo di farlo il 15 di agosto. Il giorno prima farò l’ultimo giro con la mia Panda su via dei Fori Imperiali, dopodiché ci tornerò in bicicletta”. Via dei Fori Imperiali è una zona dall’alto contenuto storico, ma che è anche un’importante snodo di traffico nel centro di Roma e che, se chiusa, può paralizzare l’intera zona. In caso di chiusura, quindi, servirà un’alternativa altrettanto rapida  per spostarsi da Piazza Venezia al Colosseo.

Problema dell’impatto ambientale vs problema del traffico dunque, perchè se storici e ambientalisti hanno le loro ragioni, ne hanno molte anche coloro che nella città devono muoversi e richiedono una viabilità semplice, non percorsi alternativi. Del resto stiamo parlando di una capitale dove, ovunque ci si muova, c’è qualche reperto da scoprire, come dimostrano anche i lavori per la nuova Metro. Ma via dei Fori Imperiali va oltre a questo: va deciso se chiuderla o no. E c’è disaccordo: la direttrice del Colosseo, Rossella Rea, chiede la chiusura perchè il traffico opera per annerire e sgretolare lo storico monumento. “Le automobili passano tra Colosseo e colle Oppio. Le trenta arcate su quel lato sono le più annerite, si vede a occhio nudo. Ma le nuove, ennesime analisi ci confermano che il travertino si sta gessificando”, ha spiegato al Corriere della Sera, proseguendo: “Le ultime analisi chimiche sono state condotte dalla Cistec per conto della Soprintendenza archeologica di Roma. Analizzata al microscopio ottico, la patina nera che abbiamo prelevato su un’intera arcata presenta stratificazioni successive con piombo e altri metalli derivanti dalle benzine non verdi dei motori a scoppio”. All’opposto, per Andrea Giardina, storico del mondo romano, chiede la situazione resti immutata: “Il problema di via dei Fori Imperiali non è soltanto molto ideologico, ma anche complicato e appassionante dal punto di vista culturale. La via è una creazione del fascismo, e il fascismo ha inventato un tipo antropologico dell’antico romano. Ossia lo stereotipo del romano marziale, disciplinato come un automa. E la spazialità che si è creata con l’apertura della via dell’Impero, che collega piazza Venezia col Colosseo, corrisponde proprio all’habitat di questo tipo umano”. E prosegue: “Mi spiego la via è concepita come una sorta di via dei trionfi, destinata a esibire la potenza militare romano fascista. Quella via ha inventato un’immagine di Roma che universalmente è considerata una spazialità antico-romana autentica. Per questo la prima domanda che mi pongo è: questa strada non è, a sua volta, un prodotto della storia? Non è essa stessa un monumento? Se si risponde affermativamente acquistano forza le opinioni contrarie alla sua distruzione” (in realtà il progetto di Marino prevede la chiusura al traffico, non la distruzione -ndr-). Ma è dal 2001 che l’agenzia della mobilità ha pronto un piano che permette la chiusura dei Fori. Era stato stilato perchè l’allora neo eletto Veltroni voleva sperimentare, nel periodo estivo, il divieto al traffico privato. L’attuale sindaco l’ha ora semplificato e vuole modificare la viabilità nelle strade intorno ai Fori Imperiali, allo scopo di evitare quei 2.135 veicoli (stando a Legambiente) che si riversano ogni ora sulla via e che, per l’81%, sarebbero di privati.

Does Fiat speak english? “Fusione con Chrysler inevitabile!”

fiat-chrysler-tuttacronaca

“La fusione con Chrysler è inevitabile. Non vedo la soluzione entro il trimestre. Spero che entro la fine dell’anno avremo più certezze su come raggiungerla”. Lo ha detto l’a.d. della Fiat, Sergio Marchionne, dopo l’assemblea con gli azionisti sui conti del 2012. Il Lingotto vede “più del 50% di probabilità – ha spiegato – che la fusione con la casa automobilistica americana venga realizzata entro giugno 2014”.

Tra le 60 e le 100 auto sono bloccate a Long Island sull’Expressway

Soccorsi al lavoro per liberare i conducenti.

long island snow

Trovata la soluzione per i 19 lavoratori Fiat in mobilità

 

Fiat ha firmato l’accordo con il sindacato: entro marzo verrà chiusa Fabbrica Italia Pomigliano e sarà riconvertita in  Fiat Group Automobiles. tumblr_mhfob87xLL1raofk6o1_500

Sandy – Cap XLI

Ottobre 30th:

Le auto diventano gondole a New York City…

Il regno di newwhitebear

I colori della fantasia

RunningWithEllen's Blog

Two sides of God (dog)

Que Onda?

Mexico and beyond

Just a Smidgen

..a lifestyle blog filled with recipes, photography, poems, and DIY

Silvanascricci

NON SONO ACIDA, SONO DIVERSAMENTE IRONICA. E SPARGO INSINCERE LACRIME SU TUTTO QUELLO CHE NON TORNA PIU'

Greenhorn Photos

A fantastic photo site

mysuccessisyoursuccess

Just another WordPress.com site

blueaction666

Niente che ti possa interessare.....

rfljenksy - Practicing Simplicity

Legendary Whining and Dining World Tour.

metropolisurbe

Just another WordPress.com site

Real Life Monsters

Serial killers and true crime

"ladivinafamiglia"

"Solo quando amiamo, siamo vivi"

Vagenda Vixen

*A day in the life of the Vixen, a blog about EVERYTHING & ANYTHING: Life advice, Sex, Motivation, Poetry, Inspiration, Love, Rants, Humour, Issues, Relationships & Communication*

lazylauramaisey

The Adventures of Danda and Yaya