87 contusi: a Ivrea il carnevale si festeggia con la battaglia delle arance

battaglia-arance-tuttacronacaSeconda giornata della battaglia delle arance, che si svolge ogni anno ad Ivrea in occasione del carnevale, e si sono contate 87 persone rimaste ferite durante i festeggiamenti. Quattro di queste sono state medicate al pronto soccorso. Nella giornata di domenica erano state ben 50mila le persone giunte in città, scese a 4mila lunedì, anche a causa del maltempo. Martedì sarà l’ultimo giorno di battaglia, con l’inquadramento di 48 carri mentre sfilerà il corteo storico. Quello che si rievoca ad Ivrea, in occasione del carnevale, è un episodio medievale: la ribellione del popolo contro un barone che affamava la città. Ad innescare la rivolta fu la figlia di un mugnaio, che si rifiutò di sottostare allo jus primae noctis del barone. Da allora la “Bella Mugnaiaia” è simbolo e madrina del Carnevale.

La polvere killer dell’Olivetti… tutti sapevano?

olivetti-polvere-killer-tuttacronaca

Quella dannata polvere killer che gli operai chiamavano “talco”, finissima, leggera, bianca… mortale come solo la “tremolite d’amianto” può esserlo! Quella roccia macinata infatti diventa pericolosissima se inalata. Quel “talco” se raggiunge i polmoni e diventa letale. Alla Olivetti molti non lo sapevano, soprattutto coloro che lavoravano a stretto contatto con quella sostanza che serviva per le lavorazioni con la gomma, per i cavi, per i piedini delle macchine da scrivere, per proteggere i rulli attorno ai quali venivano avvolti i fogli di carta per le macchine meccaniche e digitali. Con quella polvere la gomma era meno collosa, meno appiccicosa e nei cavi i fili scorrevano meglio nelle guaine.

 La nuova inchiesta di Ivrea, quella che annovera anche undici indagati tra cui  Carlo e Franco De Benedetti, nonché Corrado Passera, verte proprio a individuare quanti e chi era a conoscenza degli effetti mortali di quella polvere. Fino a oggi ci sono state almeno 20 morti tra ex operai e funzionari della fabbrica… ma molti, purtroppo, già sanno che il numero alla fine sarà ben più elevato. 

Ma i vertici erano a conoscenza? Sapevano quindi la pericolosità di quella polvere? Perché chi lavorava nei reparti in cui c’era asbesto veniva sottoposto ogni anno a controllo medico con radiografie ai polmoni, analisi del sangue e controlli accurati?  Ma – sostengono i famigliari dei morti e dei malati – sotto certi capannoni, nei reparti dove la tremolite si adoperava tutti i giorni, e in grandi quantità, mancavano i sistemi di protezione. E se c’erano non erano così efficaci. Ovvero: i respiratori di polvere erano piazzati in alto, non sulle scrivanie, sui tavoli da lavoro, sulle parti oggetto di intervento manuale. E le mascherine di protezione le indossavano in pochi.

Intanto un portavoce dell’ex presidente della Olivetti puntualizza: «L’ingegner Carlo De Benedetti, nel rispetto degli operai e delle loro famiglie, attende fiducioso l’esito delle indagini nella certezza della sua totale estraneità ai fatti contestati. La realizzazione delle strutture oggetto di indagine precede infatti di diversi anni l’inizio della sua gestione all’Olivetti. Nel periodo della sua permanenza in azienda, inoltre, l’Olivetti ha sempre prestato attenzione alla salute e alla sicurezza dei lavoratori, con misure adeguate alle normative e alle conoscenze scientifiche dell’epoca».

Uno sguardo a… La Bagna Cauda

La ricetta puoi trovarla QUI!

tuttacronaca-family-bagna-cauda

Adriano Olivetti… La storia siamo noi.

Adriano Olivetti… Documentario Rai.

Adriano Olivetti… In me non c’è che futuro di Michele Fasano

Gente di Ivrea… Adriano Olivetti

ADRIANO-OLIVETTI-tuttacronaca

Uno sguardo a Ivrea e… al passato!

un salto nel passato- ivrea-tuttacronaca

Uno sguardo a Ivrea… e alla storia.

un salto nella storia -castello di ivrea-tuttacroanca

Uno sguardo a… IVREA, Piemonte.

ivrea-città-tuttacronaca

Fiamme all’Olivetti… a 3 ore dall’innesco, il rogo ancora non si doma!

olivetti-tuttacronaca-stabilimenti-ivrea

Incendio all’ex stabilimento Olivetti a Scarmagno, in provincia di Torino. Le fiamme si sono sviluppate questo pomeriggio nell’edificio che si affaccia su strada Romano Montalenghe, in un magazzino della Celltel, azienda che si occupa di riparare apparecchi per telecomunicazioni ed elettronici. Sono subito stati evacuati i 130 dipendenti presenti in quel momento negli altri reparti dello stabilimento. Timori per una vicina azienda chimica adiacente al magazzino in fiamme. Nel magazzini sono custoditi telefoni, materiale elettrico e per l’imballaggio per un valore di 3 milioni di euro. Ancora da accertare le cause del rogo. Il denso fumo rende difficili le operazioni di spegnimento e non è ancora chiaro cosa stia bruciando all’interno dei capannoni ora in disuso. L’incendio è di vaste dimensioni ed è scoppiato attorno alle 16.30: i vigili del fuoco sono impegnati con decine di squadre ma le fiamme non paiono diminuire neppure a tre ore di distanza.  Per ragioni di sicurezza la zona è stata isolata e sono arrivate due ambulanze del 118. Le fiamme sono talmente alte che è possibile notare la colonna di fumo anche da alcune zone di Torino.

L’incendio ha reso inagibile non soltanto il capannone della Celltel, ma anche diverse aziende presenti nello stesso lotto. Si parla della Comdata (150 dipendenti), della Innovis (186) e della Wirelab (42). L’incendio partito dalla Celltel metterà probabilmente in ginocchio l’intera area. Secondo i sindacati, in ballo ci sono 600-800 posti di lavoro che rischiano di saltare per inagibilità delle strutture. Spiega il segretario della Fiom-Torino, Federico Bellono, che “si tratta di aziende che fino a un anno fa avevano come socio di minoranza la Olivetti e che patiscono qualche difficoltà. Questo incendio rischia di essere il colpo di grazia”.

Il polo Olivetti di Scarmagno era stato creato negli anni 60 per costruire le macchine per scrivere. Vent’anni dopo è stata traformata in una avanzatissima fabbrica di computer, che ha reso l’azienda di Ivrea il secondo produttore di pc al mondo dopo la Ibm. Con il declino del principale business della Olivetti, l’area è stata poi riconvertita e vi si sono insediate aziende partecipate dall’ex gigante eporediese. Oggi soltanto metà dell’area industriale di Scarmagno è utilizzata. L’incendio interessa circa il 50% di questa zona ancora attiva, che però è anche quella in cui c’è più lavoro.

Questo slideshow richiede JavaScript.

Suicidio annunciato! Tragico schianto all’ospedale d’Ivrea

ivrea-ospedale-suicidio-tuttacronaca

Tragedia all’ospedale di Ivrea, dove un ragazzo di 17 anni si è lanciato dal sesto piano in seguito a una delusione d’amore. Dopo la rottura con la fidanzatina, il giovane ha inviato alcuni sms disperati agli amici e ha scritto dei post sulla sua bacheca di Facebook in cui lasciava percepire il suo stato d’animo. Nessuno deve però aver preso sul serio le sue intenzioni. Il corpo è stato trovato davanti a un bar in una zona di passaggio antistante l’ospedale. Sul posto anche la polizia, ma inutili i soccorsi.

Carnevale con il morto! Arancere muore d’infarto ad Ivrea.

ivrea food fight

Domenica a base di arance, preparatevi alla battaglia di Ivrea!

Il carnevale esplode a Ivrea e domani ci sarà la “Battaglia delle arance”, uno dei rituali più antichi e tipici del carnevale italiano. L’episodio da cui tutto prende le mosse è un episodio realmente accaduto: il popolo della città, affamata da un signore dispotico ed esoso, si ribellò dopo il tentativo del signore di esercitare lo ius primae noctis su una giovane e graziosa Mugnaia. La ragazza si ribellò, mettendosi alla testa di una rivolta popolare.  La Vezzosa Mugnaia diventa così l’eroina della festa: al suo fianco c’è il Generale con il suo Stato Maggiore, con gli Ufficiali e le graziose Vivandiere, incaricati di vegliare sul corretto svolgimento della festa.

carnevale di ivrea

 

12enne si sporge e cade dal 4 piano ad Ivrea: è grave

Ivrea: ASA in crisi, a rischio la raccolta dei rifiuti! Occupato il Municipio.

Il regno di newwhitebear

I colori della fantasia

RunningWithEllen's Blog

Two sides of God (dog)

Que Onda?

Mexico and beyond

Just a Smidgen

..a lifestyle blog filled with recipes, photography, poems, and DIY

Silvanascricci

NON SONO ACIDA, SONO DIVERSAMENTE IRONICA. E SPARGO INSINCERE LACRIME SU TUTTO QUELLO CHE NON TORNA PIU'

Greenhorn Photos

A fantastic photo site

mysuccessisyoursuccess

Just another WordPress.com site

blueaction666

Niente che ti possa interessare.....

rfljenksy - Practicing Simplicity

Legendary Whining and Dining World Tour.

metropolisurbe

Just another WordPress.com site

Real Life Monsters

Serial killers and true crime

"ladivinafamiglia"

"Solo quando amiamo, siamo vivi"

Vagenda Vixen

*A day in the life of the Vixen, a blog about EVERYTHING & ANYTHING: Life advice, Sex, Motivation, Poetry, Inspiration, Love, Rants, Humour, Issues, Relationships & Communication*

lazylauramaisey

The Adventures of Danda and Yaya