La Uefa ha infine preso posizione contro gli episodi di razzismo che si verificano negli stadi. Sono arrivate quindi le linee guida stilate dal massimo organismo continentale in vista della prossima stagione e mirate a sanzionare gli episodi discriminatori. Sono previste almeno 10 turni di stop per giocatori e allenatori che si macchiano di comportamenti razzisti, mentre per i tifosi si va dalla chiusura parziale dello stadio alla squalifica del campo con multa di 50mila euro. Del resto non è una sorpresa: già il 10 aprile Gianni Infantino, segretario generale della Uefa, aveva svelato all’evento Soccerex di Manchester i piani del governo europeo del calcio per sgominare il razzismo. “C’è bisogno di sanzioni. Quello che proponiamo è che se un giocatore o un dirigente viene ritenuto colpevole, allora sarà sospeso per 10 gare, se i colpevoli sono i tifosi, allora ci sarà una parziale chiusura dello stadio. Ovvero la tribuna da cui sono partiti i cori sarà chiusa. E se i tifosi fossero recidivi, allora ci sarebbe la chiusura dello stadio e un’ammenda di almeno 50 mila euro”. OralL’Esecutivo della Uefa ha votato favorevolmente e le nuove misure dovrebbero entrare in vigore già a luglio. Ma in tema di rispetto, una nuova direttiva riguarda il trattamento riservato agli arbitri: passano da due a tre le giornate di squalifica per insulti ai fischietti e da dieci a quindici i turni di stop per chi aggredisce fisicamente il direttore di gara.
Elisabetta Lelli
/ Maggio 23, 2013Perché la Uefa non ha detto “NO!” anche al massacro dei cani (e dei gatti), in occasione di Euro 2012?
Perché?
Loro, gli animali (innocenti ai quali del calcio non gliene può importare di meno…), sono forse esseri viventi di Serie Z?
Complimenti, i miei complimenti alla zelante e non razzista/specista Uefa!
Elisabetta Lelli
/ Maggio 23, 2013…ed il massacro sta continuando, peraltro 😦
tuttacronaca
/ Maggio 23, 2013Purtroppo è vero, ma ci sarebbero moltre persone a cui chiedere “perchè?”…
Elisabetta Lelli
/ Maggio 23, 2013Già… 😦
tuttacronaca
/ Maggio 24, 2013Poveri amici animali, hanno a che fare con gli uomini