Serie di terremoti a Creta, torna la paura nella notte in Grecia

terremoto-creta-tuttacronaca

Tre nuove scosse sismiche, di intensità tra 3,1 e 4,1 gradi Richter, sono state registrate tra ieri sera e questa mattina al largo dell’isola di Creta. La scossa più forte è stata registrata ieri sera alle 23:25 (le 22:25 in Italia), a 4 km a Nord-Ovest di Sitia, una piccola località dell’isola. Il sisma, secondo l’Istituto Sismologico euromediterraneo, ha avuto un’intensità di 4,1 gradi. Secondo l’Istituto Geodinamico di Atene, invece, l’intensità era pari a 3,7 gradi.

Trema la Grecia, altra forte scossa nell’arcipelago

heraklion-terremoto-sisma-grecia-tuttacronaca

Una forte scossa di terremoto pari a 4,7 gradi sulla scala Richter è stata registrata questa mattina al largo dell’isola di Creta. Si tratta della seconda scossa di simile intensita’ nell’arco di 48 ore con epicentro nell’area di Heraklion, capoluogo dell’isola. Fonti di polizia riferiscono che non risultano nè vittime nè danni.

Potente scossa sismica in Grecia, la terra ha tremato a Creta

sismografo-grecia-terremoto-sisma-tuttacronaca

Una forte scossa di terremoto pari a 4,2 gradi sulla scala Richter è stata registrata questa mattina alle 05:57 locali (le 4:57 in Italia) al largo dell’isola di Creta. L’epicentro del sisma, secondo l’Istituto Geodinamico dell’Università di Atene, è stato localizzato a 371 km a Sud-Est di Atene e a 60 km a Sud-Ovest della città di Irakleion, capoluogo di Creta, mentre il suo ipocentro è stato molto vicino alla superficie del mare. Per ora non si segnalano danni a persone o cose.

I nostri 7 giorni: una settimana all’insegna del terremoto

7-giorni

Settimana all’insegna delle scosse. E quando raggiungono una simile intensità è difficile non volerne sapere di più, farsi domande, scoprire dove siano avvenute. Talmente tanta curiosità che, in occasione della scossa di venerdì di magnitudo 5.2 il sito dell’Istituto nazionale di vulcanologia e geodinamica è collassato per le troppe visite. Ma non solo la forte scossa in Lunigiana, dove ancora si registrano eventi, in settimana hanno tremato anche l’Umbria e la Basilicata, ha destato paura una scossa nel veronese, così come il Canale di Otranto. E non è solo l’Italia ad essere “vittima” di questi momenti di paura: anche il Cile ha osservato i palazzi tremare e brividi di paura sono scivolati anche sulla Grecia, dove al largo di Creta si è verificata una scossa di magnitudo 6.1. La Terra trema dunque, forse sta provando a lanciarci dei messaggi, forse si sta semplicemente assestando, forse è stato il suo modo di “salutare” la Superluna che abbiamo ammirato nel cielo. E proprio nel mezzo di tutte queste scosse che hanno portato molti a dormire nei rifugi o in auto, a temere il ripetersi di tragedie come quelle degli anni passati (primi tra tutti gli abitanti dell’Emilia, che venerdì si sono riversati in strada temendo che l’incubo stesse ricominciando), un articolo ci ha colpiti in particolar modo. Parla di un terremoto che “potrebbe essere distruttivo” e che minaccia l’Italia. A parlarne è stato  Marco Mucciarelli, direttore del Centro Ricerche Sismologiche dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale, laureato in fisica e professore universitario di Sismologia Applicata presso l’Università della Basilicata, che ha spiegato la sua teoria nel suo blog. Ma se ci si preoccupa di quello che accade “nel centro della Terra”, anche dal cielo può arrivare il pericolo che non guarda in faccia nessuno, non risparmia neanche i luoghi di culto. Infatti in questi giorni il santuario di Lourdes ha fatto le spese dell’alluvione che ha colpito la Francia, con tanto di grotta chiusa ai pellegrini. Ora il momento peggiore è passato e, ieri, il luogo dove la Vergine Maria sarebbe apparsa a Bernardette è stata riaperta. A ricordarci che tutto scorre, cambia, si evolve. A volte si ristabilisce la normalità, a volte si evolve, in un modo o nell’altro. E anche chi dorme è destinato a svegliarsi.

panta-rei

Ma a volte terremoto è anche quella scossa personale che ti fa deviare dai binari della vita che hai sempre conosciuto. Ti colpisce all’improvviso e scombina piani e progetti. A volte si rivela implacabile anche sul piano fisico. E’ il caso della campionessa di motociclismo Alessia Polita, che ora dovrà fare i conti con la sua nuova vita, quella del dopo, quella che segue l’incidente che l’ha lasciata paralizzata. Altre volte, ancora, il terremoto è talmente potente da sbalzarti via dalla strada, dalla pista, dalla tua stessa vita. Com’è accaduto al pilota Allan Simonsen, che ha trovato tragicamente la morte durante la 24 Ore di Le Mans. Ma c’è anche chi quella scossa la provoca, la cerca, la desidera. E vorrebbe fosse l’ultima. Allora prende in mano una pistola e spara, contro se stesso o contro la vittima designata. Può essere un ex marito che non accetta la vita della donna prosegua senza di lui, o due ignoti su uno scooter che mirano al capo degli Irriducibili della Lazio Fabrizio Toffolo. Ma a privare dell’equilibrio immaginato sono anche quegli scossoni da calciomercato, come quello che aveva portato, ancora due anni fa, Neymar ad un passo dalla Juve per poi strapparglielo all’improvviso. Ed è anche quel batticuore che ti coglie quando la squadra per cui tifi potrebbe iniziare ad  avere un aspetto chiaro, le formazioni vengono dichiarate e tutto è pronto per la prossima stagione. E anche se ci saranno dei cambiamenti, tutto è previsto, l’importante è che ci siano quelle 11 magiche maglie in campo. Alla fine, l’importante è non aver paura di andare verso il futuro. E se anche un po’ d’apprensione si facesse sentire… ora Google ci promette l’immortalità. Forse dovremmo ancora aspettare un po’, ma nel frattempo rincuoriamoci: i miracoli sono sempre possibili. Anche quello di Papa Giovanni Paolo II è stato riconosciuto e ora Wojtyla si avvia per la strada della santità. Andiamo avanti senza paura dunque, ricordandoci che… a volte la realtà non è così come appare!

GOOD NIGHT, AND GOOD LUCK! 

Forte scossa di terremoto in Grecia

terremoto-grecia

Il Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgv), ha registrato una forte scossa di terremoto di magnitudo 6.1 al largo dell’isola di Creta. Stando ai rilevamenti, il sisma ha avuto epicentro a 54 km a sud di Pirgos e ipocentro a 40 km di profondità. L’Usgv ha valutato la gravità dell’evento in “moderata”. Al momento, non sono arrivate segnalazioni di danni a persone o cose.

Terremoto al largo di Creta

terremoto-grecia

L’Istituto Geodinamico di Atene ha registrato questa mattina alle 4, le 5 ora italiana, una scossa di terremoto d’intensità pari a 4.1 gradi sulla scala Richter al largo dell’isola di Creta. Secondo l’Istituto Euromediterraneo, invece, si tratterebbe di una magnitudo 4.5. Il sisma è avvenuto con epicentro a 70 chilometri a sud-est della regione di Tybakio, nella parte meridionale di Creta, e a 441 chilometri da Atene mentre l’ipocentro è stato individuato a 10 chilometri di profondità. Non si sono avute finora segnalazioni di danni a persone o cose.

Insorge Rimini contro i manifesti svedesi e prega Bray d’intervenire.

pubblicità-svedese-anti-italia-tuttacronaca

Una campagna pubblicitaria come quella svedese del parco Liseberg non poteva certo passare inosservata dagli albergatori e dai ristoratori  riminesi. Sicuramente il settore turismo italiano può ricevere danni ingenti da una campagna così denigratoria. Gli stessi svedesi hanno commentato su Facebook che trovavano di pessimo gusto quella pubblicità soprattutto nei confronti di tutti quei bambini che non si possono permettere nemmeno una giornata al luna park.

Viktor Ragnemar, regista freelance di Göteborg, ha realizzato un contro-manifesto sulla falsa riga di quelli affissi della città: sulla faccia della bimba in lacrime campeggia la scritta: “242.000 bambini svedesi non possono neanche andare a Liseberg: a chi importa il divertimento garantito?”.

 Alla fine Liseberg ha deciso di ritirare tutti i manifesti. In Italia poi si è mosso Fabio Galli, assessore provinciale di Rimini che ha immediatamente scritto al neoministro  del Turismo Massimo Bray per invitarlo a prendere una posizione a riguardo. Secondo Galli si tratta, oltre che di un’offesa, anche di concorrenza sleale e prega il ministro di associarsi alle dichiarazioni di sdegno della Spagna che ha immediatamente reagito con vigore a questa provocazione.  Galli nella sua nota ha sottolineato anche come ci sia da parte dell’Italia una inadeguatezza a promuovere il proprio territorio tanto da lasciare che gli altri lo possano discriminare e denigrare:

“Se l’essere di fatto scomparsi da alcuni mercati, quello scandinavo, appunto è già di per sé una sciagura in termini economici e d’immagine, la beffa si aggiunge con simili episodi per i quali, comunque, gli altri due Paesi danneggiati in qualche modo si sono già mossi a difesa – si legge nella missiva a Bray – La scelta, percorsa più o meno coscientemente negli ultimi due decenni, di non provvedere ad alcuna promozione all’estero del marchio Italia a favore di uno ‘spezzatino’ regionale a volte contraddittorio va senz’altro radicalmente e tempestivamente mutata. Certo, campagne folli come questa sono difficilmente parabili ma un Paese con una barra forte, dritta e riconoscibile sul fronte della promozione saprebbe difendersi al meglio e meglio. Mi auguro che il Ministro Bray possa intervenire”.

Forse non siamo stati gli unici a non trovare nulla di ironico e di divertente in una pubblicità che discrimina le spiagge del Sud Europa, mostra bambini disperati e inneggia a un divertimento privo di ogni stimolo culturale e storico cosa che invece possono regalare le città della Spagna, della Grecia e dell’Italia. 

 

Le pubblicità razziste della Svezia quanto pesano sulla nostra economia?

pubblicità-svedese-anti-italia-razzista-tuttacronaca

E’ da giorni aperto un dibattito in rete sulla pubblicità razzista proposta dalla Svezia per sponsorizzare un proprio parco giochi. Tra colpevolisti e innocentisti il popolo della rete si divide e dialoga animatamente sostenendo le proprie tesi.

Abbiamo raccolto tre voci dissidenti che ci accusano di faziosità nell’aver dato una notizia che di per sè non è razzista proprio per dar voce a chi, a differenza di noi, trova la pubblicità un omaggio o solo frutto di un’ironia intelligente:

“Ma vi siete bevuti il cervello? Questa pubblicità gioca sul fatto che anche le mete più ambite svaniscono al confronto del loro parco giochi. E’ ironica e simpatica. L’Europa probabilmente tace del silenzio rassegnato che si prova davanti ad articoli idioti come questo. Siete davvero degli sfigati”.

“E’ esattamente il contrario di quanto dice l’articolo. La pubblicità chiaramente si basa sul paradosso che i bambini svedesi preferiscono il parcogiochi a quelle che sono ritenute le mete più belle in Europa per le vacanze. Altro che razzismo, è un omaggio, possibile in un paese culturalmente evoluto come la Svezia, forse meno in Italia, dove il razzismo c’è di sicuro, e quindi c’è malafede. Il tono dell’articolo, e anche i successivi commenti di tuttacronaca sui “bimbi che piangono che fanno tristezza” indicano una mancanza di ironia, e, alla peggio, una punta di ipocrisia. Per questo gli italiani capiscono solo le pubblicità con tette e culi. Siamo, in definitiva, provinciali, bigotti e ignoranti. Sicuramente più degli svedesi”.

“Hanno ragione in fin dei conti …. Un luogo dove spiagge e luoghi di villeggiatura pieni di wucumprà, zingari, cingalesi e altra gente che oltre a proporre merci trova il tempo per scippare e spacciare con una certa facilità rimanendo impunita non si presta per una bella vacanza…”

C’è anche chi invece poi la pensa in maniera diversa:

“Gli Scandinavi un po’ razzisti nei nostri confronti lo sono eccome. Spiace dirlo, ma è purtroppo la verità e denigrare l’Italia e considerarla un Paese quasi sottosviluppato è nella loro corde. Molti la amano, per contro, ne apprezzano la cultura, la cucina, il clima e la gente, ma si tratta dei più aperti. E loro stessi ammettono quanto pregiudizio diffuso ci sia nei confronti del Sud Europa. Poi, si può discutere quanto di questo ci meritiamo e quanto sia frutto di una loro buona ignoranza. E quanto noi abbiamo lo stesso atteggiamento con altri Paesi, come quelli del Nord Africa. Ma sinceramente, anche senza gridare allo scandalo, ironia in queste pubblicità non ne vedo molta. Ed essere consapevoli delle cose fa bene a tutti”.

Ringraziando tutti del contributo che ci lasciano in bacheca e soprattutto per il dialogo, a volte a tinte forti, che ci permette un confronto vorremmo solo far riflettere su un altro aspetto della pubblicità svedese.

Quanto una pubblicità del genere danneggia l’economia turistica italiana?

In Italia pur avendo introdotto, tramite recepimento della normativa europea, la pubblicità comparativa, abbiamo però posto dei limiti ben specifici:

1) usa nomi o segni distintivi idonei a produrre confusione con i nomi o con i segni distintivi legittimamente usati da altri, o imita servilmente i prodotti di un concorrente, o compie con qualsiasi altro mezzo atti idonei a creare confusione con i prodotti e con l’attività di un concorrente;

2) diffonde notizie e apprezzamenti sui prodotti e sull’attività di un concorrente, idonei a determinare il discredito, o si appropria di pregi dei prodotti o dell’impresa di un concorrente;

3) si vale direttamente o indirettamente di ogni altro mezzo non conforme ai principi della correttezza professionale e idoneo a danneggiare l’altrui azienda.

Come si può vedere la pubblicità svedese mina alla radice il punto 2 della normativa e lo fa non nei confronti di un azienda italiana (il che già sarebbe stato grave), ma di un intera nazione.

In Italia cerchiamo di fare una pubblicità “celebrativa” di un marchio non denigrando altri prodotti… perchè gli svedesi lo devono fare con le nostre spiagge o con quelle dei paesi del sud Europa? Inoltre per celebrare il nostro paese perchè non hanno messo una foto del golfo di Napoli, una caletta sarda o un lungomare siciliano? Perché non hanno messo le nostre città d’arte o un parco naturale?

Perché poi continuare a dividere… a contrapporre… a dare “punteggi” alle nazioni che compongono l’Europa? Quando ci sentiremo veramente cittadini degli Stati Uniti Europei? Quando in Svezia promuoveremo le bellezze italiane, pur facendo pubblicità a quelle locali? Quando non parleremo più di sud e di nord, ma di Europa? E ancora quando ci sentiremo fratelli e sorelle di un mondo che non ha confini se non nella testa dei potenti che lo hanno voluto relegare a regole e numeri per far credere che ci sono i più degni e i più indegni di farne parte?

pubblicità-svezia-razzista-italia-tuttacronaca

Le pubblicità razziste contro l’Italia su cui l’Europa tace

pubblicità-svezia-italia-tuttacronaca

Bambini in lacrime perché costretti ad andare in Italia d’estate. Così un parco divertimenti svedese cerca di farsi pubblicità.  I manifesti sotto accusa ritraggono bambini in lacrime, gli slogan chiariscono il motivo di cotanta disperazione: i poveri bimbi “rischiano” di venire strappati dalla loro amata Svezia per trascorrere le vacanze in “postacci” come Maiorca, Creta e Italia… Casualmente tutti stati del sud d’Europa. Un razzismo che viene sopratutto propagandato alle nuove generazioni, per “educarli all’odio” da grandi.

E l’Europa non interviene…

Questo slideshow richiede JavaScript.

Trema Creta… sisma 4.4!

creta-terremoto-sisma-tuttacronaca

Ieri, alle 22:55 locali (le 21:55 in Italia) al largo dell’isola greca di Creta, si è registrata una forte scossa di terremoto di 4.4 gradi. Secondo i sismografi dell’Istituto Geofisico dell’Università di Atene il sisma ha avuto il suo epicentro a Nord dell’isola. Non si sono avute finora segnalazioni di danni a persone o cose.

Il regno di newwhitebear

I colori della fantasia

RunningWithEllen's Blog

Two sides of God (dog)

Que Onda?

Mexico and beyond

Just a Smidgen

..a lifestyle blog filled with recipes, photography, poems, and DIY

Silvanascricci

NON SONO ACIDA, SONO DIVERSAMENTE IRONICA. E SPARGO INSINCERE LACRIME SU TUTTO QUELLO CHE NON TORNA PIU'

Greenhorn Photos

A fantastic photo site

mysuccessisyoursuccess

Just another WordPress.com site

blueaction666

Niente che ti possa interessare.....

rfljenksy - Practicing Simplicity

Legendary Whining and Dining World Tour.

metropolisurbe

Just another WordPress.com site

Real Life Monsters

Serial killers and true crime

"ladivinafamiglia"

"Solo quando amiamo, siamo vivi"

Vagenda Vixen

*A day in the life of the Vixen, a blog about EVERYTHING & ANYTHING: Life advice, Sex, Motivation, Poetry, Inspiration, Love, Rants, Humour, Issues, Relationships & Communication*

lazylauramaisey

The Adventures of Danda and Yaya