“Zero passaggi di grandi navi a Venezia”: la proposta del ministro Orlando

no-grandi-navi-tuttacronacaIl ministro dell’Ambiente Andrea Orlando interviene sulla polemica riguardo le grandi navi da crociera che sostano nella Laguna: “E’ mia intenzione proporre nella prossima riunione di ottobre un percorso che porti all’opzione zero del passaggio delle Grandi Navi su Venezia, partendo da uno spostamento di quote crescenti su Marghera in attesa di soluzioni strutturali definitive”.

Questo slideshow richiede JavaScript.

Le grandi navi invadono Venezia: ed è protesta

protesta-grandi-navi-venezia-tuttacronacaL’appuntamento era stato fissato per oggi alle 14.30 alle Zattere, sul Canale della Giudecca, proprio di fronte al Molino Stucky quando passeranno i “giganti del mare”. Messaggio ricevuto, anche grazie al passaparola che consigliava di portare tutto ciò che può servire a far rumore e ad attirare l’attenzione. Come trombette, fischietti, ma anche pentole, coperchi e mestoli. Qualsiasi oggetto va bene. Perchè è il “finesettimana dell’ingorgo” quello che si sta vivendo a Venezia. Ma la mobilitazione non stop alle Zattere, con musica, slogan, volantini, iniziative per contestare il passaggio in laguna delle grandi navi, non è l’unica della giornata. La prima si è avuta infatti questa mattina, all’aeroporto Marco Polo di Tessera, dove un centinaio di attivisti hanno letteralmente “smontato” la welcome aerea per i croceristi. Nella città lagunare, ancora si combatte per mettere al sicuro questa fragile bellezza che tutto il mondo c’invidia…

Questo slideshow richiede JavaScript.

Più tardi, nel pomeriggio, una ventina di attivisti, tra cui il portavoce Silvio Testa, si è tuffata in acqua al fine di bloccare il transito di una grossa nave da crociera. Attorno alle 16.30, il traffico nel bacino rilta essere bloccato, con la polizia che, secondo il comitato, eleva multe ai manifestanti che si sono tuffati e anche alle loro barche di supporto.

Nè inchino nè “struscio”? A Venezia la nave era a distanza di sicurezza

inchini-no-grandinavi-venezia-tuttacronacaEra il 27 luglio, un tranquillo sabato mattina, quando Roberto Ferrucci fece scoppiare una bomba: lo scrittore e opinionista diffuse infatti un video girato con il telefonino da un bar, parlando di una “inconsueta vicinanza della nave da crociera alla riva: al massimo una trentina di metri”, con un vaporetto “stretto da questo gigante del mare e con poco spazio a disposizione”. L’assessore comunale all’Ambiente, Gianfranco Bettin rilanciò parlando di “‘struscio’ molesto quanto rischioso”. La nave in questione era la Carnival Sunshine, che al momento si passava a transitare nel Bacino di San Marco: nel video diffuso, il “gigante” sembrava sfiorare Riva Sette Martiri. Ora il comitato Cruise Venice sostiene che non si sia trattato nè di inchino nè di “struscio” e di poterlo provare. Ha quindi presentato un esposto alla Procura di Venezia per simulazione di reato. L’organismo che riunisce le società crocieristiche non individua responsabilità, limitandosi a ricostruire i fatti occorsi il 27 luglio, fornendo elementi per dimostrare che la “Sunshine” è transitata alla normale distanza di sicurezza.

“Inchino” pericoloso a Venezia? La nave che sembra entrare a piazza San Marco

sanmarco-grandi-navi-venezia-tuttacronacaVenezia continua ad essere “minacciata” dalle grandi navi, come testimonia una foto che mostra un’imbarcazione della Msc pericolosamente vicina a San Marco. Lo scatto è stato fatto da un vaporetto e sembra quasi la nave da crociera voglia entrare sulla famosa piazza. Impossibile non andare con la memoria a quanto accaduto lo scorso 27 luglio quando la Carnival Sunhine era passata vicinissima a Riva dei Sette Martiri. Allora, l’assessore all’Ambiente di Venezia Gianfranco Bettin aveva detto: “Secondo i testimoni si sarebbe trattato di un errore di manovra. Vorremmo sapere da chi di dovere quale sia, dunque, la vera ragione di questo passaggio ravvicinato che, più che un ‘inchino’, assomiglia a uno ‘struscio’ molesto quanto rischioso. L’ennesima prova che il decreto Clini-Passera va applicato al più presto”. La Capitaneria di Porto aveva però minimizzato affermando: “È tutto regolare”, mentre la compagnia americana aveva aggiunto: “La notizia è completamente falsa: la nostra nave è passata a 72 metri dalla riva”. Sul tema grandi navi era intervenuto anche Adriano Celentano. Nel frattempo, oggi il comitato contro le navi da crociera in laguna ‘No Grandi Navi’ è tornato a farsi sentire oggi chiedendo un incontro, che sarebbe facilitato dalla presenza del ministro a Venezia lunedì in visita ufficiale per la Mostra del Cinema, con il Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Massimo Bray. “Il naufragio della Costa Concordia e l’incidente al porto di Genova dimostrano quanti rischi corra Venezia, umiliata e minacciata dal passaggio di veri e propri mastodonti del mare a poche decine di metri dalle rive di Piazza San Marco e dell’isola di San Giorgio” dice Silvio Testa, portavoce del Comitato, chiedendo l’incontro con il ministro: “Pensiamo che lei e il suo ministero dobbiate rompere il silenzio (francamente assordante) che sinora avete mantenuto in merito alla questione delle grandi navi”.

Grandi navi a Venezia: ci si mette anche la nebbia ad accendere le polemiche

-nave-venezia-laguna-tuttacronacaLa settimana scorsa lo “struscio” della Carnival Sunshine vicino a Riva dei Sette Martiri, ora la nebbia. Ancora una volta si parla delle grandi navi presso Venezia e la polemica è pronta a riaccendersi.  Un pilota dell’Atcv, il trasporto pubblico locale lagunare, ha scattato una foto per denunciare la situazione. Lui stesso ha spiegato: “La nave da crociera in arrivo l’ho fotografata con il mio cellulare all’altezza di San Basilio prima delle 7, ora in cui è scattata la sospensione del traffico acqueo da parte della Capitaneria di porto, e con alcuni piloti che si sono persino rifiutati di partire”.  Ieri mattina la nebbia aveva provocato non pochi disagi, con la sospensione totale del traffico acqueo dalle 7 alle 10.30. Intervistato dal Gazzettino, il dipendente Atcv racconta: “Da quando la nebbia si è alzata, il tam tam telefonico tra conducenti di mezzi Actv è stato continuo. Non ho dubbi che a bordo della maxinave e dei suoi rimorchiatori tutti i dispositivi di sicurezza fossero regolarmente in funzione. Ma considerato che a quell’ora ancora circolavano mezzi pubblici e privati, e noi portiamo persone e non sacchi di patate, non sarebbe male che per evitare incidenti le grandi navi, in caso di nebbia fitta, restassero fuori dalla laguna”.  Ma sembra che lo stop non abbia riguardato la grande nave, stando a quanto ricostruisce il testimone oculare: “La nebbia era così fitta che al suo passaggio, dal mio battello si potevano distinguere solo la parte centrale, non la prua e la poppa, e tantomeno i rimorchiatori. E dal momento che in laguna il calo di visibilità era stato segnalato nei 60 minuti precedenti il divieto, a partire dalla laguna nord e poi in tutta Venezia, mi sono meravigliato che in simili condizioni le grandi navi potessero circolare comunque”. E l’immagine è a dir poco inquietante, tanto più che è stata scattata  sul Canal Grande, tra San Marco e la Giudecca. E il dito puntato dal pilota mira anche sui dispositivi di sicurezza, con riferimaneto allo stato complessivo dei radar sui mezzi dell’azienda per cui lavora e che circolano in Laguna: “Molti sono inattivi. Tanto che diversi miei colleghi, nella circostanza, hanno dovuto navigare a vista, in particolare quelli dei ferry boat”.

Sfiorato il molo di San Marco, è polemica sulle Grandi Navi

grandi-navi-crociera-venezia-sfiora-san-marco-tuttacronaca

E’ l’assessore Gianfranco Bettin a denunciare che una nave da crociera ha sfiorato Riva Sette Martiri, a pochi passi da Piazza S.Marco. Queste le parole dell’assessore:

“Attorno alle 11 di oggi  la Carnival Sunshine, delle Carnival Cruise Lines, (102mila tonnellate di stazza, lunga 272 metri, alta 62), una della grandi navi da crociera che quotidianamente partono o arrivano a Venezia, secondo le testimonianze che ci sono giunte, è passata a non più di una ventina di metri da Riva dei Sette Martiri”.

Dobbiamo attendere la tragedia prima di mettere lo stop a questo sfregio continuo perpetrato ai danni di una città che il mondo ci invidia? Quali possono essere gli interessi che fino a oggi hanno impedito di vietare il transito delle grandi navi a Venezia?

BENVENUTI IN ITALIA!

L’ultima follia estiva: un volo da 12 metri tra gli scogli

Tuffo- Ponte della Calafuria-livorno-tuttacronaca

Forse ancora non sarà l’estate calda degli altri anni, ma il sole quando esce gioca brutti scherzi. La follia e moda pericolosa ora si consuma a Livorno con il tuffo dal  Ponte della Calafuria: un volo di 12 metri tra gli scogli dopo un’arrampicata in bilico sulle travi. La notizia la riporta Il Tirreno attraverso le parole di Marco, un ragazzo al secondo anno di legge:

“…Sì, c’è anche chi azzarda il volo dell’angelo: venti metri nel cielo, tra le rocce, per centrare con la precisione di un cecchino il bersaglio di uno specchio d’acqua largo forse cinque metri e profondo poco più di due. “In quel caso sì che si alza la standing ovation di tutta l’insenatura”, puntualizza Marco.”

“Ritrovarsi lassù però dev’essere tutt’altro che piacevole. E anche arrivarci è rischiosissimo. Con l’agilità di una scimmia bisogna arrampicarsi sulle travi del viadotto. Sotto c’è la scogliera, basta un piede messo male, un giramento di testa, un angolo scivoloso e si piomba giù, senza airbag. Il nostro uomo però sale spedito. Metro dopo metro, piegato come un australopiteco, arriva in zona lancio. Qualcuno, ci spiegano, si tuffa anche all’interno delle travi, proprio sotto il ponte, in uno spazio così ristretto che deve per forza andar giù a candela per non schiantarsi nel molo.”

Quando lo vieteremo? Quando ci saranno controlli sulle spiagge? Poi piangeremo ai funerali dell’ennesimo ragazzo che in un’estate torrida ha trovato la morte per una “ragazzata”?

Nave contro molo a Ravenna

eurocargo-catania-tuttacronaca

L’Eurocargo Catania ha urtato il molo del portocanale di Ravenna all’altezza della frazione di Porto Corsini. L’impatto si è verificato sul punto d’attracco del traghetto che attraversa quel tratto di mare. In quel momento però la piccola imbarcazione si trovava sulla sponda opposta. Non sono stati segnalati feriti. E’ intervenuta la capitaneria di Porto, mentre la polizia Municipale si è occupata della viabilità a terra.

Il regno di newwhitebear

I colori della fantasia

RunningWithEllen's Blog

Two sides of God (dog)

Que Onda?

Mexico and beyond

Just a Smidgen

..a lifestyle blog filled with recipes, photography, poems, and DIY

Silvanascricci

NON SONO ACIDA, SONO DIVERSAMENTE IRONICA. E SPARGO INSINCERE LACRIME SU TUTTO QUELLO CHE NON TORNA PIU'

Greenhorn Photos

A fantastic photo site

mysuccessisyoursuccess

Just another WordPress.com site

blueaction666

Niente che ti possa interessare.....

rfljenksy - Practicing Simplicity

Legendary Whining and Dining World Tour.

metropolisurbe

Just another WordPress.com site

Real Life Monsters

Serial killers and true crime

"ladivinafamiglia"

"Solo quando amiamo, siamo vivi"

Vagenda Vixen

*A day in the life of the Vixen, a blog about EVERYTHING & ANYTHING: Life advice, Sex, Motivation, Poetry, Inspiration, Love, Rants, Humour, Issues, Relationships & Communication*

lazylauramaisey

The Adventures of Danda and Yaya