L’appuntamento era stato fissato per oggi alle 14.30 alle Zattere, sul Canale della Giudecca, proprio di fronte al Molino Stucky quando passeranno i “giganti del mare”. Messaggio ricevuto, anche grazie al passaparola che consigliava di portare tutto ciò che può servire a far rumore e ad attirare l’attenzione. Come trombette, fischietti, ma anche pentole, coperchi e mestoli. Qualsiasi oggetto va bene. Perchè è il “finesettimana dell’ingorgo” quello che si sta vivendo a Venezia. Ma la mobilitazione non stop alle Zattere, con musica, slogan, volantini, iniziative per contestare il passaggio in laguna delle grandi navi, non è l’unica della giornata. La prima si è avuta infatti questa mattina, all’aeroporto Marco Polo di Tessera, dove un centinaio di attivisti hanno letteralmente “smontato” la welcome aerea per i croceristi. Nella città lagunare, ancora si combatte per mettere al sicuro questa fragile bellezza che tutto il mondo c’invidia…
Più tardi, nel pomeriggio, una ventina di attivisti, tra cui il portavoce Silvio Testa, si è tuffata in acqua al fine di bloccare il transito di una grossa nave da crociera. Attorno alle 16.30, il traffico nel bacino rilta essere bloccato, con la polizia che, secondo il comitato, eleva multe ai manifestanti che si sono tuffati e anche alle loro barche di supporto.
pd valdengo
/ settembre 21, 2013Reblogged this on .