… e costruirsi le ali mentre si precipita.”
-Ray Bradbury- (su The Brown Daily Herald, 1995)
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/vivere-nel-rischio-significa-saltare-da-uno-strapiombo/
E’ ufficiale: Del Piero, indimenticabile capitano bianconero, torna in Italia e porta con sè i suoi compagni del Sydney. Pinturicchio & Co. saranno in ritiro a Jesolo sal 2 al 22 agosto, in vista della prossima stagione. E se l’entusiasmo dei tifosi che non hanno mai scordato il numero 10 è tangibile, lo stesso dicasi di quello del campione: “Sono molto emozionato all’idea di passare qualche giorno con i miei compagni nella città che da bambino ho frequentato per anni per le vacanze con la mia famiglia e i miei amici, e lo farò proprio nel periodo più entusiasmante dell’anno, quando la città è ancora più bella e accogliente.”
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/alex-del-piero-pronto-a-riabbracciare-litalia/
Sono tre i corpi carbonizzati per l’incendio di una vettura dopo l’impatto contro un muro a Pralormo (Torino). Dalle prime analisi sembrerebbero tutti adulti anche se in un primo momento si era temuto che ci potesse essere un bambino poiché nell’auto era presente un seggiolino. Sul posto sono intervenuti poi i vigili del fuoco, i carabinieri e le ambulanze del 118.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/auto-si-schianta-contro-un-muro-tre-corpi/
Un terremoto di magnitudo 2.1 è stato registrato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 21:36 nel distretto sismico della Pianura Padana lombarda con ipocentro a una profondità di 5 km. I comuni più prossimi all’epicentro sono stati Poggio Rusco, San Giacomo delle Segnate, San Giovanni del Dosso, Schivenoglia e Villa Poma in provincia di Mantova e Cavezzo, Medolla, Mirandola e San Possidonio in provincia di Modena.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/terremoto-nel-distretto-sismico-della-pianura-padana-lombarda/
In Italia ci si interroga se sia giusto consegnare la moglie di un presunto “nemico del popolo” insieme alla figlia di soli 6 anni nel silenzio più assoluto. Solo ora che la Shalabayeva si trova agli arresti domiciliari ad Almaty emergono forse i primi tasselli di un caso che sicuramente può essere paragonato a quello di Abu Omar.
E’ stato solo un pasticcio o l’Italia è succube del Kazakistan o di servizi segreti che ordinano e comandano sul territorio italiano?
Sel e M5S hanno chiesto a gran voce le dimissioni di Angelino Alfano aggiungendo anche che ” Sessanta milioni di italiani con Alfano non sono al sicuro” arriva secca la risposta del capogruppo Pdl Renato Brunetta “Sinistra e libertà e Movimento 5 Stelle, non avevo argomenti attaccano in modo scomposto e assolutamente fuori luogo il ministro dell’Interno”.
Intanto arriva il ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri che si difende “tutte le procedure sono state perfette, tutto in regola e secondo la legge».
Ma che ci sia qualcosa di anomalo è lo stesso avvocato della donna rimpatriata, Riccardo Olivo, che afferma: “Anche se l’Italia ha deciso di espellere Shalabayeva per un motivo qualunque, come mai l’ha fatto così in fretta e perché proprio in Kazakistan?. Il Kazakistan è un paese dove non si estradano neppure i delinquenti veri, nemmeno gli sgozzatori di persone”.
E ci sarebbe anche da aggiungere che in un paese come l’Italia in cui non si espelle nessuno, proprio la Shalabayeva viene rimpatriata in poche ore?
Ecco che arriva una lunga riunione tra il premier Enrico Letta e i ministri Angelino Alfano, Emma Bonino e Anna Maria Cancellieri per “mettere a punto la posizione dell’Esecutivo italiano” sulla vicenda.
Al termine un comunicato con cui Palazzo Chigi annuncia che:
“Il Ministero dell’Interno, acquisite anche le valutazioni legali previste per legge, provvederà ad attivare la revoca in autotutela del provvedimento di espulsione sulla base delle circostanze e della documentazione sopravvenute, che consentono ora, e anzi impongono, una rivalutazione dei relativi presupposti”. E’ quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi, in merito alla posizione italiana sulla vicenda del dissidente kazako Mukhtar Ablyazov, riparato a Londra e ricercato in patria per presunte truffe, la cui moglie Alma Shalabayeva il 31 maggio scorso è stata allontanata dall’Italia insieme alla figlia di sei anni. “A seguito della revoca del provvedimento di espulsione – si legge ancora – che verrà immediatamente resa nota alle autorità kazake attraverso i canali diplomatici, la signora Alma Shalabayeva potrà rientrare in Italia, dove potrà chiarire la propria posizione”.
Ora che si trova agli arresti? Dal 31 maggio si agisce solo ora?
“Tuttavia, resta grave la mancata informativa al governo sull’intera vicenda, che comunque presentava sin dall’inizio elementi e caratteri non ordinari. Tale aspetto sarà oggetto di apposita indagine affidata dal Ministro dell’interno al Capo della Polizia, al fine di accertare responsabilità connesse alla mancata informativa”.
E’ importante sottolineare, si legge ancora, “che il governo, colti i profili di protezione internazionale che il caso ha sollevato, si è immediatamente attivato, attraverso sia il Ministero dell’interno sia il Ministero degli affari esteri, per verificare le condizioni di soggiorno in Kazakhstan della signora e della figlia, nonchè a garantirle il pieno esercizio del diritto di difesa in Italia avverso il provvedimento di espulsione convalidato dal giudice di pace”.
All’esito della presentazione del ricorso “avverso tale provvedimento – prosegue Palazzo Chigi -, sono stati acquisiti in giudizio e conseguentemente dalla pubblica autorità italiana, documenti, sconosciuti all’atto dell’espulsione, dai quali sono emersi nuovi elementi di fatto e di diritto che, unitariamente considerati, hanno consentito di riesaminare i presupposti alla base del provvedimento di espulsione pur convalidato dall’autorità giudiziaria”.
“In considerazione di ciò – precisa Palazzo Chigi – il Ministero dell’Interno, acquisite anche le valutazioni legali previste per legge, provvederà ad attivare la revoca in autotutela del provvedimento di espulsione sulla base delle circostanze e della documentazione sopravvenute, che consentono ora, e anzi impongono, una rivalutazione dei relativi presupposti”.
A seguito della revoca del provvedimento di espulsione, “che verrà immediatamente resa nota alle autorità kazake attraverso i canali diplomatici – conclude la nota -, la signora Alma Shalabayeva potrà rientrare in Italia, dove potrà chiarire la propria posizione.
Intanto una delegazione di parlamentari del Movimento Cinquestelle ha annunciato che andrà in Kazakhistan per verificare il rispetto dei diritti individuali e politici e visitare Alma Shalabayeva.
E’ stata anche presentta un’interpellanza parlamentare da parte di Sel e M5S per venire a conoscenza di “quali azioni siano state assunte per ricevere le dovute assicurazioni circa l’incolumità e la sicurezza di Alma Shalabayeva e della sua figlia minorenne Alua prima di deciderne l’espulsione verso un Paese tristemente noto per la sistematica e ben documentata violazione dei diritti umani”. Ma si chiede anche “se è vero che alcuni alti funzionari della Questura di Roma coinvolti nell’operazione siano in seguito stati promossi a cariche più elevate”.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/lo-strano-rimpatrio-di-alma-shalabayeva-litalia-e-schiava/
Tragico incidente avvenuto sulla ex-statale del Costo nel vicentino: un motociclista è morto e l’altro è rimasto ferito dopo uno scontro frontale avvenuto tra due moto di grossa cilindrata, avvenuto nel tratto compreso tra il secondo e il terzo tornante, nel comune di Cogollo del Cengio.
Il morto sarebbe un 24enne residente a Malo (in provincia di Vicenza). Il giovane dopo l’urto sarebbe volato per diversi metri finendo ben oltre il guardrail. Sul posto è intervenuto anche l’elisoccorso dell’ospedale di Padova, ma non c’è stato nulla da fare. L’altro centauro anch’egli giovane sarebbe stato trasportato all’ospedale di Santorso, in condizioni serie, ma non in pericolo di vita.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
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Un uomo si sarebbe buttato sotto un treno alla stazione di Trapani perchè Emanuele Giaccherini, giocatore della Juventus è stato ceduto al Sunderland.
“La Juventus ha venduto Giaccherini per 8 miseri milioni al Sunderland, non dovevano farlo: era umile e forte!” Queste sarebbero state le parole del giovane ai genitori una volta arrivato in ospedale dopo essersi gettato sui binari proprio mentre c’era un convoglio in arrivo.
Sarà vero o è solo una delle tante amenità estive?
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
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Dopo le speculazioni circa un’evenutale grazia nei confronti di Silvio Berlusconi, la presidenza della Repubblica ha preso posizione e risposto quasi infastidita a quanto è stato detto. L’Agi ha ripreso le parole del Quirinale: “Queste speculazioni su provvedimenti di competenza del capo dello Stato in un futuro indeterminato sono un segno di analfabetismo e sguaiatezza istituzionale”. Il comunicato segue poi spiegando che tali speculazioni, “danno il senso di un’assoluta irresponsabilità politica che puo’ soltanto avvelenare il clima della vita pubblica”.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
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Attimi di panico al Gezi Park, nel centro di Istanbul, in Turchia, lo scorso 6 luglio. Un video pubblicato su YouTube mostra come un uomo armato di machete abbia minacciato i manifestanti. E’ stato proprio grazie al filmato che è stato identificato come S.Ç., proprietario di uno degli alberghi della zona. I giudici, dopo l’arresto a seguito dell’aggressione con il machete, ne avevano disposto il rilascio in attesa del processo in quando non ci sarebbe stato pericolo di fuga. Ma il quotidiano Hurryet riporta che l’uomo sarebbe scappato in Marocco, patria della moglie, in aereo. Sempre secondo il quotidiano turco avrebbe un biglietto di ritorno prenotato per il 10 agosto. Oltre all’aggressione in sè, a far scalapore era stato anche il fatto che fosse Hüseyin Çelik, deputato del Partito per la Giustizia e lo Sviluppo (l’AKP del premier Recep Tayyip Erdogan) ad occuparsi della difesa. Celik ha detto che probabilmente l’uomo era “esasperato da quello che stavano facendo i manifestanti di Gezi Park” e che la protesta aveva causato un danno ai suoi affari.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
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Un ladro stava rubando l’auto del fratello parcheggiata in via Stanislao Manna, a Fuorigrotta, quartiere di Napoli, e lui si è aggrappato alla vettura nel tentativo di impedire che il malvivente portasse a compimento il suo furto. Ma il ladro non solo ha continuato la sua corsa, ha anche zigzagato per cercare di fargli perdere la presa, andando anche a sbattere contro varie auto in sosta finchè il fratello del legittimo proprietario del veicolo è caduto. il 28enne A.B., è rimasto gravemente ferito e trasportato all’ospedale Cardarelli, in cindizioni gravi ma non in imminente pericolo di vita. Il ladro è riuscito invece a fuggire con l’auto e la polizia sta indagando per cercare di identificarlo.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
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I media cinesi hanno annunciato che è stato completato il progetto per la costruzione del tunnel sottomarino più lungo del mondo nella baia di Bohai, nel nordest della Cina, è stato completato. Sarà il governo di Pechino a prendere, il mese prossimo, la decisione finale sul progetto, elaborato dall’accademia cinese d’ingegneria. Il tunnel, che avrà una lunghezza di 123 km, servirà ad unire la città di Yantai, nella provincia dello Shandong, a quella di Dalian, nel Liaoning. La distanza tra le due città costiere, in linea d’aria, è di 170 km, ma via terra è necessario percorre 1680 km. Per percorrere in traghetto la distanza che separa i due centri sono invece necessarie tra le 6,5 e le 8 ore. Sempre secondo i media, l’operazione costerebbe 260 miliardi di yuan (oltre 32 miliardi di euro) che verranno pagati in parte dalle due province interessante in parte dalla China Railway Corporation, la società statale nata dalla riforma del ministero delle ferrovie decisa l’anno scorso dopo l’arresto del suo titolare Liu Zhijun, condannato all’ergastolo per corruzione.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
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Non solo le parole di Marotta riguardo alle prossime mosse bianconere, oggi. L’allenatore juventino Antonio Conte, nella prima conferenza della stagione, ha toccato vari temi parlando anche degli importanti acquisti effettuati dal club, come Tevez, Llorrente e Ogbonna. Proprio riguardo a quest’ultimo, ex centrale granata, il tecnico ha dichiarato: “Ogbonna è un giovane talento che ha la possibilità, lavorando duramente, di diventare uno dei migliori difensori non solo in Italia ma in Europa e in generale”.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
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Ha festeggiato i suoi 16 anni all’Onu, con un discorso che è il primo pubblico da quando i talebani tentarono di ucciderla sparandole alla testa mentre tornava a casa da scuola lo scorso ottobre, Malala Yousafzai. “Un bambino, un insegnante, un libro, una penna possono cambiare il mondo. L’istruzione è la sola soluzione”. Ha affermato, per poi proseguire: “Mi hanno sparato, hanno sparato anche alle mie amiche. Credevano che quel proiettile ci avrebbe zittito. Ma hanno fallito. Dal silenzio, migliaia di voci si sono sollevate. Quello che hanno ottenuto? La debolezza, la paura, l’impotenza sono morte. La forza, il potere, il coraggio sono emersi”. Malala, nell’occasione, ha anche consegnato al segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon una petizione per il diritto all’istruzione lanciata che lei stessa ha lanciato e la quale ha già ottenuto 4 milioni di firme. “Io sono la stessa Malala, le mie ambizioni sono le stesse, i miei sogni sono gli stessi. Non odio nessuno. Sono qui per parlare per il diritto all’istruzione. Voglio che anche i figli e le figlie dei talebani siano istruiti e se mi trovassi con una pistola in mano di fronte al talebano che mi ha sparato non lo ucciderei. Questa è la compassione che ho imparato da Maometto, da Gesù Cristo e da Buddha, da Martin Luther King, da Nelson Mandela e da Mohammed Ali Jinnah”.
Il discorso della giovane è inizito “nel nome di Dio” e più tardi ha sottolineato che il vero Islam non è quello dei talebani: “il loro Dio è una piccola conservatrice che manda le donne all’inferno se studiano», ha spiegato, «perché loro usano l’Islam per i propri obiettivi personali”. Malala ha anche sottolineato il diritto all’struzione: «Non chiedo agli uomini di lottare per loro, ma dico alle mie sorelle di essere coraggiose, di combattere per se stesse”. Il suo appello è stato poi per i leader mondiali, affinchè cambino la propria politica, in favore della pace e della tolleranza. Gli estremisti, ha spiegato, dovunque nel mondo “hanno paura dei libri e delle penne, hanno paura della forza delle voci delle donne. Questa è la ragione per cui 14 studentesse sono state uccise a Quetta e le insegnanti nel nord del Pakistan”. E nonostante fosse il suo compleanno, nonostante centinaia di ragazzi accorsi per ascoltarla le abbiano cantato “Happy Birthday”, Malala ha sottolineato: “Ricordate una cosa, questo Malala Day non è il mio giorno. Oggi è un giorno dedicato ad ogni donna, ad ogni bambino, ad ogni ragazza che ha alzato la voce per difendere i suoi diritti. Ci sono centinaia di attivisti sociali che non solo parlano ma combattono per la pace, l’istruzione, l’uguaglianza. Molti danno la vita, moltissimi sono stati feriti. Io sono solo una di loro”.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
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Gli occhi degli inglesi puntati sul royal baby sognanti e in attesa, hanno dovuto svegliarsi di colpo quando si è diffusa che l’aeroporto di Heathrow, il principale scalo della capitale inglese è stato chiuso a causa di un aereo della compagnia Ethiopian Airlines è andato a fuoco. Il mezzo era parcheggiato vicino ad uno dei terminali e al momento sono sconosciute le cause che possono aver dato origine alle fiamme.
Il 787 Dreamliner di Boeing (l’avveniristico aereo di ‘plastica’ fabbricato con materiali compositi che lo rendono più leggero) e’ stato soggetto dall’inizio dell’anno a diversi incidenti a causa delle batterie del velivolo che si surriscaldavano fino a sviluppare incendi. Le autorità misero a terra tutti i 787 fino a quando la società di Seattle modifico’ le batterie e riottenne il via libera per tornare a volare.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
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Si chiamava Vanessa Russo, la 23enne uccisa nel 2007 alla fermata di Termini, a Roma, da una ragazza romena che ha scagliato la punta dell’ombrello contro la giovane uccidendola.
«Desideriamo esprimere la nostra più sincera vicinanza e solidarietà a Rita e Giuseppe Russo, i genitori di Vanessa. Sono passati 6 anni ed è grave che, di fronte ad una situazione così particolare, la famiglia Russo sia stata totalmente abbandonata dalle Istituzioni – affermano in una nota Marco Marsilio, portavoce regionale del Lazio di Fratelli d’Italia, e Giuseppe Calendino, capogruppo FdI nel Municipio XV (Ex XX) – La signora Rita ha problemi di salute e Giuseppe, dopo 25 anni, ha perso il suo impiego ed è disoccupato, mentre il parco di via Bellagio a Labaro, intitolato alla figlia, è in completo stato di abbandono, vandalizzato e senza manutenzione. Il grido di aiuto lanciato oggi su un quotidiano romano da Giuseppe Russo non può e non deve rimanere inascoltato. Chiediamo al sindaco Ignazio Marino di intervenire il prima possibile per accogliere la richiesta di sostegno e al neo presidente del Municipio XV (ex XX) Daniele Torquati di provvedere immediatamente alla manutenzione dell’area verde dedicata a Vanessa – aggiungono – Una memoria oltraggiata che si accompagna a una storia di degrado sociale e urbano di cui le Istituzioni comunali e territoriali devono farsi carico. Non dobbiamo in alcun modo consentire che qualcuno si senta solo di fronte a queste tragedie».
Immediata è arrivata la risposta del Campidoglio: «Dopo aver letto con grande attenzione le notizie relative al momento di disagio vissuto dai genitori di Vanessa Russo, la giovane uccisa nel 2007 all’interno della stazione Termini della metropolitana, l’assessore alle Politiche sociali di Roma Capitale, Rita Cutini, ha dato la sua disponibilità di incontrarli. A breve quindi l’assessore contatterà i genitori della ragazza per fissare un incontro con loro».
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/appello-del-padre-della-ragazza-uccisa-in-metro-aiutateci/
Secondo le autorità locali sono molte le vittime del treno, un Intercity, deragliato nella stazione di Bretigny-sur-Orge, nel dipartimento dell’Essonne, nella regione di Parigi. I passeggeri sarebbero rimasti in trappola nei vagoni deformati dopo l’urto. Il convoglio era diretto a Limoges. Il treno si sarebbe inclinato su un lato, abbattendo la pensilina e dei fili elettrici. L’intervento dei soccorritori è ancora in corso. molti i ferti ancora intrappolati tra le lamiere. La linea è interrotta e la società ferroviaria Sncf ha attivato l’unità di crisi. Sconosciute al momento le cause. Le vittime, secondo le autorità locali, sarebbero almeno 6 oltre a 19 feriti, diversi dei quali intrappolati tra le lamiere. La prima ipotesi che circola sulle causa del deragliamento è quella di un problema a uno scambio all’ingresso della stazione, dato che nell’area erano recentemente stati effettuati lavori proprio su binari e scambi dopo la segnalazione di un malfunzionamento. Guillaume Pepy, il presidente della Sncf, la società che gestisce le ferrovie francesi, ha commenato:”E’ una catastrofe”. Ha quindi aggiunto: “E’ prematuro fare ipotesi e congetture” sulle cause dell’incidente, sottolineando che inchieste “trasparenti” sono già in corso e che gli “esperti” sono sul luogo dell’incidente. “Il nostro primo pensiero va alle vittime e alle loro famiglie. E’ una catastrofe che sconvolge l’intera opinione e tutte le persone che viaggiano regolarmente in treno”.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/tragedia-in-francia-deraglia-un-treno-ci-sono-molte-vittime/
snowden ha incontrato i difensori dei diritti umani all’aeroporto di Mosca ed ha chiesto di essere aiutato ad ottenere un asilo temporaneo in Russia. A riferirlo Tatiana Lokshina, dell’Ong Hrw, che ha spiegato che l’ex informatico dell’Nsa “per ora non può andare in America Latina”. La condizione posta dal Cremlino, però, è che cessi “le sue attività contro gli Stati Uniti”. Al riguardo, il deputato putiniano Viaceslav Nikonov ha assicurato che Snowden non intende più danneggiare gli Usa. “Ha detto di essere a conoscenza di questa condizione e ha dichiarato che può accettarla facilmente, dato che è un patriota del suo Paese”. Inoltre, secondo Nikonov, “ha detto di aver già raccontato tutto quello che sapeva. Nel frattempo la tv di Stato Russia 24 ha diffuso le foto della Talpa all’incontro con tredici attivisti, mostrando così la prima immagine di Snowden dopo settimane di fuga. L’avvocato Anatoli Kucerena, che ha spiegato che per completare l’iter della concessione dell’asilo occorreranno tra le e due e le tre settimane, ha annunciato l’intenzione dell’informatico di scrivere una lettera a Obama per raccontare delle violazioni dei diritti umani fondamentali. Il capo dell’ufficio moscovita di Amnesty International, Serghiei Nikitin, ha resi invece noti i progetti futuri della talpa: “Vuole ottenere asilo politico, almeno come protezione temporanea, in Russia. Ma le sue azioni successive non sono chiare. Snowden ha detto che potrebbe andare in un Paese dell’America Latina”.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
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L’inviato speciale del governo Staffan De Mistura, a New Delhi per la questione dei marò, ha assicurato che: “I tempi del processo non saranno lunghi, ma è necessario agire con calma e seguendo una strategia chiara che porterà a una soluzione che, come mi è stato detto da parte indiana, sarà equa e rapida”. De Mistura ha quindi aggiunto che: “Tutto indica un volontà di finire l’inchiesta a carico di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone in agosto”.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
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Nuova caduta per Jorge Lorenzo al secondo turno di prove libere del GP di Germania. Lo spagnolo è scivolato in uno dei punti più veloci della pista dopo aver terminato il giro veloce ed ha sbattuto proprio sulla clavicola sinistra, la stessa operata da pochi giorni. Trasportato alla Clinica Mobile è stato sottoposto ad esami e il dottor Costa ha spiegato che il motociclista potrebbe saltare due gare, rientrando per la sfida di Indianapolis a metà agosto. Stando alle prime notizie, non ci sarebbero nuove fratture sulla clavicola operata, ma la placca inserita con le 8 viti si sarebbe piegata leggermente, motivo per il quale i medici stanno valutando la possibilità di un nuovo intervento, compatibilmente con la situazione di sofferenza di Lorenzo.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
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Marotta parla dal ritiro di Chatillon per far luce sull’attuale situazione del calciomercato bianconero: si lavora per tenere Vidal e non si cede su Isla. “Siamo in contatto con gli agenti di Arturo, di sicuro non sarà un problema trovare un accordo per il rinnovo” ha annunciato il dg juventino che ha poi spiegato come il giocatore sia una risorsa a cui il club non ha intenzione di rinunciare, respingendo così anche le offerte arrivate dal Real Madrid: “Il centrocampista cileno è fortissimo ed è un punto di riferimento della Juventus che verrà. E’ chiaro che vogliamo puntare su di lui perché rappresenta un valore aggiunto”. Riguardo a Isla, pressato dall’Inter, l’accordo non si trova sul prezzo: “Non c’è alcuna novità, nessuna trattativa, non c’è congruità economica tra domanda e offerta”. Per quel che riguarda il capitolo Diamanti, per il giocatore della nazionale non si aprono spiragli in casa bianconera: “Non avvieremo alcuna trattativa con il Bologna, non siamo intenzionati ad andare sul giocatore”. Il direttore generale ha parlato anche dell’allenatore e dell’ultimo arrivato, Tevez: “Il leader di questo gruppo è senza dubbio Antonio Conte, ha grande carisma e riesce a trasmettere la sua grinta a tutto il gruppo. Tevez? Siamo felici di averlo qui, rappresenta il presente e il futuro della Juventus”. Marotta ha anche messo un punto finale sul discorso della cessione di Giaccherini: “E’ stata decisiva la sua volontà, noi l’abbiamo solo assecondata”
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
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Alessio Gatti, figlio del cantante dei Ricchi e Poveri Franco, è morto a febbraio, a causa di un’overdose. Gli esami portati a termine da alcuni medici legali, su incarico della Procura che voleva chiarire come potesse morire stroncato da un infarto un ragazzo di soli 23 anni, hanno chiarito che il giovane non era un tossicodipendente ma sarebbe stato ucciso da un’overdose durante la prima assunzione di eroina. Al quotidiano genovese Secolo XIX il padre Franco ha dichiarato: “Mio figlio ha fatto una caz***a, la prima della sua vita, con gli stupefacenti e in un momento in cui non stava bene. L’ha pagata così”.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
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Il Regno Unito è in fermento per l’imminente arrivo del royal baby e gossip e indiscrezioni impazzano sempre più ad ogni minuto che passa. Mentre tutti attendono, hanno iniziato a girare rumors secondo i quali Kate si starebbe preparando al travaglio facendo yoga. Stando alle ultime indiscrezioni, infatti, la duchessa starebbe prendendo già da tempo lezioni di questa disciplina che aiuterebbero, nel limite del possibile, a sopportare meglio il dolore. La pratica le permetterebbe inoltre di “congiungere il corpo con l’anima”, mantenendo la mente il più aperta possibile ed affrontare con lo spirito giusto il fatidico momento del parto. E’ stato il guru dello yoga James Muthana a rivelare al Daily Mail le posizioni di yoga preferite dalla futura mamma. “La duchessa ha organizzato delle lezioni private di yoga” -ha spiegato Muthana- “che fossero concentrate sui ritmi e i bisogni del suo corpo e che le permettessero di conoscersi meglio”. Il guru dello Yoga ha poi spiegato che Kate si è dedicata molto alla schiena perché “la parte posteriore del corpo è messa sotto sforzo a causa del pancione”. Il guru ha poi raccontato come la duchessa sarebbe pratica delle posizioni classiche della scuola di yoga per la gestazione. Ad esempio quella del gatto “che crea spazio per il bambino, migliora la flessibilità delle spalle, del collo e della spina dorsale” o come quella della farfalla, che “allunga e rilassa i legamenti dell’interno coscia e permette alla mente di meditare, creando un equilibrio emotivo e fisico allo stesso tempo”. Visto come i sudditi di Sua Maestà sono pronti a seguire l’esempio dei reali, non è da escludere che lo yoga diventi presto la disciplina più gettonata dalle future madri!
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
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Mentre tutti parlano c’è chi, nel silenzio, assembla! Avviene nella fabbrica di Cameri, in provincia di Novara, dove è partito l’assemblaggio del primo F35 già regolarmente acquistato da nostro Paese. Era prevista anche la cerimonia, ma in questo clima di tensione è stata annullata.
Quindi il silenzio ha impedito contestazioni. Stessa linea anche per lunedì quando il senato inizierà la discussione sulle mozioni relative agli F35 con il Pd spaccato e fratturato, M5S e Sel che chiedono lo stop e il Pdl con il ministro della Difesa Mauro Mauri che auspica un aumento fino a 131 unità. L’Italia è un Paese fondato sulla guerra?
I deputati del Movimento 5 Stelle hanno definito “un capolavoro di ipocrisia” la decisione di cancellare la cerimonia. “Questa classe politica – osservano – non ha il coraggio di fermare l’acquisto degli F35 e pensa di mettersi al riparo dalle critiche e dalle contestazioni cancellando la cerimonia di avvio della produzione. Questa infatti non si ferma, al contrario continua mentre i problemi degli italiani restano senza risposte”. Secondo Giulio Marcon (Sel), il rinvio “segnala difficoltà e incertezze anche da parte del ministero della Difesa. Nove parlamentari di Sel andranno il 18 luglio comunque a Cameri per testimoniare la propria vicinanza al movimento pacifista”.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/gli-f35-non-si-fermano-di-nascosto-si-assembla-il-primo/
Ma che colpa abbiamo noi? Questo potrebbe dire un residente nel Lazio a cui aumenteranno le tasse già nel 2014 dovranno pagare uno 0,6% in più che poi aumenterà ancora nel 2015 sino a toccare quota 1,6% in più che andato a sommare a quello già esistente porterà l’aliquota al 3,33%, la più cara d’Italia.
La notizia è stata diffusa da La Repubblica che in un articolo firmato da Carlo Picozza spiega che l’innalzamento dell’addzionale Irpef è necessario perché la Regione Lazio ha contratto troppi debiti con lo Stato per tamponare i debiti con gli ospedali. Quindi ora bisogna estinguere quel debito sulle spalle dei cittadini che hanno visto negli anni sperperare i soldi della Regione Lazio.
Il debito è di 832 milioni si euro, naturalmente comprensivo delle feste con maiali e un’amministrazione allegra.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/aumento-delladdizionale-irpef-per-il-lazio-sara-la-piu-alta-ditalia/
A Roma è alto il rischio di cancro ai polmoni e la colpa è dell’inquinamento da smog dovuto al traffico.
“A Roma ogni 10 microgrammi di polveri sottili PM10 in più per metro cubo d’aria fanno aumentare il rischio di tumore al polmone di circa il 35%. È un dato decisamente peggiore rispetto a quello medio europeo dove l’incremento del rischio di cancro al polmone legato alla concentrazione di polveri sottili è del 22% nel caso dei valori di PM10″.
È questo l’allarmante risultato per la Capitale che emerge dallo studio MEDparticles pubblicato da Lancet Oncology e parte del progetto europeo Escape (European study of cohortes for air pollution effects), che studia gli effetti a lungo termine dell’inquinamento atmosferico sulla salute dei cittadini, seguito nella nostra regione dal Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale – Regione Lazio.
“A Roma si rischia più che nel resto d’Europa di ammalarsi e morire di tumore al polmone a causa dello smog, una nuova notizia che viene dal fronte medico che disegna sempre un quadro più agghiacciante –ha dichiarato Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio, intervenendo alla conferenza internazionale “Air particles regulation in the Mediterranean cities. Reults and impact of the MEDPARTICLES Life+ project”-. I dati di questo ultimo studio raccontano una strage silenziosa, non si tratta di statistiche ma di persone, come in tutti gli studi epidemiologici si correlano dati di smog con dati reali di ricoveri e mortalità, quelle persone hanno nome e cognome. Bisogna battere l’indifferenza e affrontare la situazione che in questi ultimi anni è peggiorata proprio sul fronte della vivibilità. Per avvicinarsi alle altre Capitali europee sostenibili, la città deve scegliere un’idea di futuro e dare risposte concrete ai problemi di ogni giorno dei cittadini.
La Giunta Marino deve mettere subito in atto una nuova politica, stop alle auto e ai mezzi privati puntando tutto su trasporto pubblico e mobilità nuova. Le ricette ci sono: nuove ZTL e pedonalizzazioni in tutta la città, a partire dai Fori Imperiali estendendo il provvedimento a tutta la strada, nuova sosta tariffata progressiva e parcheggi di scambio, piano del trasporto pubblico e nuova rete tranviaria, spazi ciclabili e per bike sharing, car pooling e car sharing.”
Il tempo e il denaro chi lo dà alla giunta Marino per effettuare tutti questi cambiamenti? Non si vive di soli sogni, ma di progetti da sostenere con risorse sicure e tempi rapidi.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/a-roma-e-alto-il-rischio-di-cancro-ai-polmoni/
Sulle spiagge pensiamo a proteggere la pelle dai raggi del sole ma così facendo stiamo modificando l’ecosistema marino. E’ quanto emerso da uno studio condotto sulle spiagge di Mallorca da parte dei ricercatori del CSIC, che hanno analizzato le acque di tre spiagge dell’isola, tra cui Palmira e Santa Ponça, note per il turismo di massa. Il terzo luogo è invece una spiaggia difficilmente raggiungibile e per questo poco frequentata. Per queste sue caratteristiche è stata utilizzata per fare la comparazione. Nelle acque antistanti le prime si sono riscontrate alte concentrazioni di sostante contenute nelle creme solari, come il benzofenone, la metilbenciledina, composti organici, chimici, biossido di titanio e biossido di zinco. Antonio Tovar del CSIC sostiene che la loro presenza danneggi il fitoplancton mettendone in pericolo lo sviluppo. A farne maggiormente le spese sarebbe una microalga, la Chaetoceros gracile, alla base della catena alimentare del mediterraneo: è lei che permette ai pesci piccoli di nutrirsi. Senza, questi non solo morirebbero, ma negherebbero a loro volta il nutrimento per i pesci più grandi, condannandoli alla stessa sorte.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/i-solari-inquinano-i-mari/
Continua la lunga estate dei furti nelle case vip. L’ultimo è avvenuto nella casa di Milano della showgirl Lory del Santo dove tre ladri sono entrati nell’appartamento in via Fiamma passando dalla finestra al terzo piano e hanno portato via due scatole contenenti circa 16 orologi di valore e una scatola di madreperla di Franck Muller e altri gioielli da quantificare. Ad avvisare la polizia è stata la portiera dello stabile che ha notato tre persone all’esterno del balcone dell’appartamento ed era salita per metterli in fuga.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/furti-vip-a-milano-svaligiata-la-casa-di-lory-del-santo/
C’è sconcerto, paura e rabbia in queste ore a Casirate d’Adda, nella Bassa Bergamasca, dove don Luigi Mantia, sacerdote che il 26 febbraio scorso aveva patteggiato due anni, con pena sospesa, per atti sessuali con minorenni (di 8 e 12 anni), si appresta a partire per una settimana di vacanza in montagna a Zambla con alcuni bambini che frequentano l’oratorio. Come è possibile che un prete condannato per pedofilia possa ora accompagnare in gita dei bambini? Per una serie di vicissitudini il sacerdote ora potrebbe prendere parte a questa settimana estiva con il gruppo dell’oratorio. Don Luigi Mantia infatti è in “prestito” a Pumenengo, in provincia di Bergamo, dove manca il parroco da maggio e quello nuovo arriverà a settembre. Nel frattempo don Luigi è stato inviato a Casirate e tutto fa presagire che anche lui partirà con i bambini. La curia di Cremona ha smentito la notizia e a rassicurato i genitori che il religioso non prenderà parte alla gita, ma la rabbia dei genitori non si è placata. Come è possibile consentire che un prete condannato possa di nuovo stare in oratorio? Come è possibile che sia ancora a contatto ancora con i ragazzi?
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/prete-condannato-per-reati-sessuali-va-in-gita-con-i-bimbi/
Probabilmente era uno squilibrato il 30enne centrafricano che oggi ha tentato di rapire un bambino di due anni all’aeroporto di Fiumicino. Il bimbo, era il figlio di una coppia di americani che stava per imbarcarsi su un volo per Philadelphia. Il 30enne è stato però prontamente fermato dagli agenti della “Squadra laser” della polizia di frontiera. Ora è stato ricoverato all’ospedale “Grassi” di Ostia e viene piantonato, si cercherà di capire nelle prossime ore le motivazioni che hanno spinto l’uomo a tentare un sequestro.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/tentato-sequestro-allaeroporto-di-fiumicino/
Aveva circa 70 anni il passeggero che è scomparso nella notte a bordo del traghetto o della Tirrenia “Bonaria” in navigazione fra Cagliari e Civitavecchia. Ora le ricerche stanno proseguendo in mare con le Motovedette delle capitanerie di Cagliari e Olbia e un velivolo dell’aeronautica decollato dall’aeroporto di Decimomannu (Cagliari). Si teme che l’uomo si possa aver deciso di gettarsi in mare. In particolare si sta scandagliando la zona al largo di Arbatax (Ogliastra).
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/scompare-un-uomo-sul-traghetto-per-la-sardegna/
Sono tre giorni che Gascoigne non si trova. Amici e familiari lo stanno cercando ovunque. Dell’ex giocatore della Lazio e della nazionale inglese non si hanno più notizie da quando è stato dimesso dal College Hospital di Londra, dove era stato ricoverato dopo essere stato trovato ubriaco per strada.
“Stiamo provando a metterci in contatto con Paul da tre giorni – ha spiegato il portavoce dell’ex giocatore ai tabloid inglesi-. Abbiamo provato anche a sentire amici ed ex colleghi, ma senza successo”.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/ansia-in-inghilterra-gascoigne-e-scomparso-da-3-giorni/
Inseguimento, botte e cinghiate, oltre naturalmente alle offese. Questo è stato lo scenario apocalittico che ha visto vittime 4 giovani di Nichelino, nel Torinese, che avevano preso parte a la serata “Queever”, al Valentino, che quella sera in particolare prevedeva l’elezione di Mister Gay Piemonte. I 4 ragazzi sono stati maltrattati da alcuni concittadini che poi sono stati fermati e denunciati. Le lesioni (occhi neri, colpi di cinghia, lividi, calci e pugni) non sono superiori ai 20 giorni di prognosi, e dunque i responsabili saranno perseguiti su querela, dato che è stata presentata una formale denuncia nei loro confronti.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/omofobia-a-torino-la-violenza-aumenta/
Un villino signorile in Campania, sito a poche centinaia di metri dai Regi Lagni, con un giardino in cui i proprietari si dilettano a far crescere piante e limoni. Poi improvvisamente il terrore di quei frutti nati mostruosi. Dei limoni che sembrano la mano di uno dei film colossal horror in 3D di ultima generazione e che ha terrorizzato i proprietari già allarmati, ogni notte, dalla nube maleodorante provocata probabilmente dagli sversamenti di liquami tossici nelle reti fognarie o nei vicini Lagni. Anche questo è frutto delle ecomafie? Anche questo è un prezzo da pagare? Ecco perché sarebbe opportuno seguire i camion di rifiuti speciali telematicamente attraverso un sistema di monitoraggio costante che consenta di evitare di sotterrare materiale pericoloso in aree di coltura.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/ecco-i-danni-delle-ecomafie/
Dramma della disoccupazione! A Fabriano, in provincia di Ancona scende in piazza la disperazione contro il piano di riorganizzazione di Indesit Company. Non sono solo gli operai a far sentire la loro voce ma anche le famiglie, i figli, la città. Anche chi non lavora in quella Fabrica partecipa al dramma di quanti si vedono sull’orlo della miseria
«Io sono del settore pubblico – racconta una signora – ma sono qui, perché qui è in gioco il futuro di Fabriano, il futuro dei nostri figli». E un’altra racconta: «Anche io ho un posto sicuro, ma mio genero ha perso il lavoro».
Il governo intanto, nei giorni scorsi, ha sospeso i lavori per il processo Berlusconi e ora, che l’assoluzione sembra essere una certezza, si seguitano a fare annunci di possibili riprese e di probabili posti di lavoro…
Aggiornamento 12 Luglio 2013, ore 13,25:
Scontri a Fabriano dove un gruppo di manifestanti sta cercando di entrare negli uffici della Indesit forzando un ingresso. Le forze di polizia stanno cercando di respingere i dimostranti, in un clima di tensione che di minuto in minuto sta aumentando.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/dramma-della-disoccupazione-fabriano-scende-in-piazza/
Quante volte da piccoli ci è accaduto di avere sete e i genitori ci hanno mandato a chiedere un bicchiere d’acqua gratis al bar o al chiostro? Un gesto normale, che invece per un bimbo di 12 anni ieri sera si è trasformato in un incubo. Il piccolo si trovava nel quartiere di Boccea a Roma e si è avvicinato al chiostro gestito da una 49enne cinese per chiedere un bicchiere d’acqua per dissetarsi. La donna non ci ha pensato minimamente e ha tirato l’acqua addosso al piccolo. Immediata la chiamata alla polizia. Quando i carabinieri sono arrivati la donna asiatica ha risposto minacciando e offendendo gli agenti., rifiutandosi di fornire le generalità. Immediata è scattata la denuncia.
Gli italiani si devono integrare, ma forse prima dovremmo insegnare l’educazione e la civiltà a chi accogliamo? Da quando si nega un bicchiere d’acqua?
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/bimbo-assetato-chiede-acqua-e-la-cinese-del-chiostro-gliela-tira-addosso/
Il Boss incanta e travolge con la sua musica, come sempre. Tanto da riuscire a far dimenticare il suo ingresso in ritardo di 45 minuti aul palco del Rock In Roma, dov’è entrato in scena accompagnato da C’era una volta in America di Morricone.
In delirio la folla che ha riempito l’Ippodromo: Springsteen prima ha fatto ballare tutti per poi eseguire alcuni brani dell’ultimo album, Wrecking Ball, preferendo un tuffo nel passato con canzoni tratte da dischi meno recenti. Il saluto è stato un “Grazie Roma, te amo”. E l’Italia ricambia… e aspetta il prossimo tour!
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/grazie-roma-te-amo-il-boss-saluta-litalia-nella-capitale/
Forse ancora non sarà l’estate calda degli altri anni, ma il sole quando esce gioca brutti scherzi. La follia e moda pericolosa ora si consuma a Livorno con il tuffo dal Ponte della Calafuria: un volo di 12 metri tra gli scogli dopo un’arrampicata in bilico sulle travi. La notizia la riporta Il Tirreno attraverso le parole di Marco, un ragazzo al secondo anno di legge:
“…Sì, c’è anche chi azzarda il volo dell’angelo: venti metri nel cielo, tra le rocce, per centrare con la precisione di un cecchino il bersaglio di uno specchio d’acqua largo forse cinque metri e profondo poco più di due. “In quel caso sì che si alza la standing ovation di tutta l’insenatura”, puntualizza Marco.”
“Ritrovarsi lassù però dev’essere tutt’altro che piacevole. E anche arrivarci è rischiosissimo. Con l’agilità di una scimmia bisogna arrampicarsi sulle travi del viadotto. Sotto c’è la scogliera, basta un piede messo male, un giramento di testa, un angolo scivoloso e si piomba giù, senza airbag. Il nostro uomo però sale spedito. Metro dopo metro, piegato come un australopiteco, arriva in zona lancio. Qualcuno, ci spiegano, si tuffa anche all’interno delle travi, proprio sotto il ponte, in uno spazio così ristretto che deve per forza andar giù a candela per non schiantarsi nel molo.”
Quando lo vieteremo? Quando ci saranno controlli sulle spiagge? Poi piangeremo ai funerali dell’ennesimo ragazzo che in un’estate torrida ha trovato la morte per una “ragazzata”?
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/lultima-follia-estiva-un-volo-da-12-metri-tra-gli-scogli/
Non si esclude più nulla in politica e mentre avanza l’estate e l’agonia di un esecutivo ferito a morte dalle spaccature nel Pd e dai processi a Silvio Berlusconi, dopo l’incontro Napolitano, Beppe Grillo e Casaleggio, ora Nicola Morra, capogruppo del Movimento cinque stelle al Senato, apre alla possibilità di un governo con il Pd che si basi su un programma di 5-10 punti: “reddito di cittadinanza e la riduzione dei costi della politica e della burocrazia”, ma anche “la defiscalizzazione del lavoro e la giustizia nella politica, per un Parlamento pulito. Introducendo anche il limite dei due mandati. E poi, ancora, la ripartenza delle forme di attività della nostra tradizione produttiva. Senza dimenticare anche il tema delle pensioni d’oro”, così Morra.
Il capogruppo aggiunge anche che su tutti punti illustrati anche al presidente della Repubblica, Napolitano si è detto d’accordo. Quindi agginge il parlamentare pentastellato: “Se il Pd si presenta da noi con cinque o dieci punti realizzabili, e realizzabili immediatamente, non posso escludere” che il M5s possa votare la fiducia e governare insieme ai democratici. “E magari, prima, si potrebbero presentare cinque disegni di legge con le loro firme e anche le nostre”. E poi “dovremmo valutare anche il valore e la correttezza delle persone, naturalmente”.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/governo-pd-e-pentastellati-dopo-incontro-con-napolitano-e-possibile/
Lei si chiama Sorella Stoute e il mese scorso si è aggiudicata per 200 dollari, poco più di 150 euro, una Austin Healey del 1962 partecipando a un’asta su eBay. Nulla di strano… se non si trattasse di una bimba di 14 mesi che, nonostante sia ancora insicura quando cammina, gioca con disinvoltura con il cellulare del papà. La piccola, che abita con la famiglia a Portland, nell’Oregon, toccando inavvertitamente l’icona dell’applicazione mobile di eBay sullo smartphone del padre, ha fatto sì che una vecchia auto sportiva britannica, non in ottime condizioni, fosse recapitata a casa sua. I genitori hanno scoperto il fatto solo dopo aver ricevuto da eBay la mail di congratulazioni per l’affare concluso. A quel punto non è restato altro che trovare un modo per risolvere la situazione, innanzitutto racimolare i soldi per pagare il fortuito acquisto. Paul, il padre, ha aperto una pagina su un sito di fundraising per farsi aiutare online, ha raccontato la storia alla stampa, si è fatto intervistare con Sorella e ha poi portato l’auto nel giardino di casa dei nonni, a Milwaukee. Ora alla piccola non resta altro che godersi l’infanzia sapendo che allo scoccare dei 16 anni la sua auto l’aspetta. Ma per evitare altre spese pazze, il padre ha cambiato la password di eBay e attivato il riconoscimento facciale per accedere alle transazioni.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/la-bimba-che-a-14-mesi-si-aggiudica-unauto-su-ebay/
Un operatore tecnico al suo primo anno di lavoro guadagna 30mila euro per rispondere al telefono della Camera dei Deputati, se invece si trovasse in un normale ministero raggiungerebbe a stento i 1000 euro al mese. Eppure non è molto diverso rispondere alla Camera, non è poi così diverso da quello che fanno nei call center, dove gli stipendi non arrivano a 800 euro mensili. A volte il lavoro di un operatore di call center è anche più complesso, basti pensare a quando si alza il ricevitore per chiedere assistenza di un carro attrezzi o quando si chiama per un problema tecnico l’assistenza on line. E se dai call center i ragazzi cercano la fuga sognando uno stipendio che arrivi almeno a 1000 euro c’è chi alla Camera dei Deputati, dopo 25 anni di servizio, prende 110mila euro per stare seduto a rispondere al telefono. Non parliamo poi di consiglieri che arrivano a prendere il primo anno di lavoro 64mila euro e dopo 25 anni sono a quota 290mila. A queste somme poi vanno aggiunte le indennità di “immissione dati” e di “lavoro notturno e festivo”. Naturalmente i privilegi si estendono anche in ferie, il numero di giorni previsti per i 1551 lavoratori di Montecitorio è molto più alto alla media nazionale.
I conti sono presto fatti e un quotidiano nazionale riporta oggi che:
“Per i dipendenti, in particolare, l’amministrazione di Montecitorio prevede di spendere nell’anno in corso 231.140.000 euro alla voce «retribuzioni» e 48.855.000 euro per i contributi previdenziali, mentre 217.505.000 euro se ne vanno sotto forma di assegni di pensione versati agli ex lavoratori. Il tutto al netto degli oneri accessori, come le imposte”.
C’è poi la questione degli aumenti biennali: dal primo anno alla Camera ogni due anni il dipendente riceve un aumento, che è stabilito ad un tetto massimo che si raggiunge dopo 25 anni di servizio, quando si raggiunge l’ultima classe stipendiale, spiega Carioti:
“Arrivati a questa casella, i fortunati vedono la busta paga aumentare del 2,5% ogni biennio, ad eccezione del primo, in cui l’aumento è del 5%. Questo oltre al normale adeguamento Istat all’indice d’inflazione, ça va sans dire”.
Ecco i super stipendi dei dipendenti della Camera, le indennità e i giorni di ferie:
OPERATORE TECNICO
Primo anno: Imponibile fiscale di 30.351 euro, oneri previdenziali per 5.293 euro.
Dopo 25 anni: Imponibile fiscale di 111.315 euro ed oneri previdenziali di 19.599 euro.
ASSISTENTE
Primo anno: Imponibile fiscale di 34.559 euro, oneri previdenziali per 6.036 euro.
Dopo 25 anni: Imponibile fiscale di 111.315 euro ed oneri previdenziali di 19.599 euro.
COLLABORATORE TECNICO
Primo anno: Imponibile fiscale di 30.619 euro, oneri previdenziali per 5.341 euro.
Dopo 25 anni: Imponibile fiscale di 130.304 euro ed oneri previdenziali di 22.958 euro.
SEGRETARIO
Primo anno: Imponibile fiscale di 38.929 euro, oneri previdenziali per 6.093 euro.
Dopo 25 anni: Imponibile fiscale di 133.267 euro ed oneri previdenziali di 23.483 euro.
IV LIVELLO
Primo anno: Imponibile fiscale di 38.929 euro, oneri previdenziali per 6.808 euro.
Dopo 25 anni: Imponibile fiscale di 193.641 euro ed oneri previdenziali di 34.145 euro.
CONSIGLIERE
Primo anno: Imponibile fiscale di 64.815 euro, oneri previdenziali per 11.379 euro.
Dopo 25 anni: Imponibile fiscale di 290.660 euro ed oneri previdenziali di 51.287 euro.
LE INDENNITA’ E IL COSTO PER IL NUMERO DI 1551 DIPENDENTI NEL 2013
– Di carico: 4.490.000 euro;
– Di missione: 250.000 euro;
– Di lavoro notturno e festivo: 1.300.000 euro.
FERIE SPETTANTI OGNI ANNO
Consiglieri: massimo 41 giorni;
Documentaristi: massimo 38 giorni;
Interpreti: massimo 39 giorni.
Pubblicato da tdy22 in luglio 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/12/i-super-stipendi-degli-impiegati-della-camera/
Poesie e racconti: i colori della fantasia
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