Quando i giochi sono ormai quasi chiusi, in questo posticipo al Giuseppe Meazza scendono le due squadre che potrebbero avere ancora qualcosa da dire.
Se è subito la Roma a partire, Boateng non si fa attendere e serve un liberissimo Flamini, che però è in fuorigioco. Pronta la risposta: gran botta di Marquinho che obbliga Abbiati a mettere in angolo. E’ chiaro fin dai primi minuti che né Milan né Roma hanno intenzione di soccombere all’avversario. Al 15′ Totti preoccupa, ma non riesce a inquadrare lo specchio e il Milan è pronto a ripartire. Le squadre sono equilibrate ma sono i ragazzi di Andreazzoli a diventare davvero pericolosi al 25′: Lamela di taglio per Marquinho in area, destro di prima respinto prontamente da Abbiati di pugni. Muntari prova a rispondere dopo appena due minuti, ma la botta non scende a sufficienza. Al 31′ è il Milan a farsi avanti con De Sciglio che supera Dodò e mette al centro per Boateng pronto in area ma che gira debole rendendo facile la respinta per Lobont. Sette minuti dopo grande possibilità con Balotelli che batte una punizione: gran destro da fuori area ma Abbiati ancora una volta arriva di pugno. Al 41′ il Milan resta in 10: Balotelli entra duro su Marquinho e si prende il giallo. Muntari inscena una protesta vicace, troppo vivace, mettendo anche le mani sull’arbitro per impedirgli di tirare fuori cartellini. Espulso. I ragazzi di Allegri non si scoraggiano e dopo qualche minuto El Shaarawi obbliga l’estremo difensore ad un nuovo tuffo.
Il primo tempo termina dopo un solo minuto di recupero. Le squadre, che si sono affrontate a viso aperto regalando un buon parziale, tornano in spogliatoio sullo 0 a 0. Se il Milan finora ha regalato più continuità, ora, con un giocatore in meno, il secondo tempo è tutto da rivedere.
Al Meazza si torna a giocare e proseguono i fischi che avevano accompagnato il termine del primo tempo quando gli ululati dei tifosi della Roma contro Mario Balotelli l’hanno fatto reagire portandosi l’indice al naso come per zittirli. Oltre a Balotelli, hanno reagito agli ululati i tifosi milanisti, che hanno fischiato i sostenitori giallorossi. L’episodio si è ripetuto e, anche su sollecitazione dall’arbitro, lo speaker ha ricordato che di episodi razzisti possono portare alla sospensione della partita, ecco perché Rocchi interrompe il gioco per un minuto e mezzo. Allegri ha scelto di non coprire in difesa e mantiene le due punte: servono i tre punti per archiviare il discorso Champions. E’ comunque la Roma a giocare in avanti, ma né Marquinhos né Osvaldo riescono a finalizzare. Al 12′ Balotelli ci riprova con una punizione, ma sul tiro potente arriva ancora una volta l’estremo difensore giallorosso. La partita inizia ad essere più spenta e Balotelli si lamenta per due falli di Dodò compiuti su di lui e non segnalati: dopo poco, cartellino giallo per il numero 27. Al 41′ è Pjanic ad impegnare Abbiati che, dopo tre minuti, respinge anche il sinistro di Dodò. Rocchi sancisce 6 minuti di recupero durante il quale una gomitata ai danni di Mexes frutta un cartellino rosso per Totti. Lamela ci prova fino all’ultimo ma Abbiati non smette di proteggere la sua rete.
L’incontro, dopo un finale intenso, termina 0-0.