Nell’era 2.0, poteva forse mancare un’indagine su quanto sia “social” Babbo Natale”? Nell’attesa della notte più magica dell’anno, quando il signore con la barba e il vestito rosso porta i doni per premiare i “buoni”, Reputation Manager, attraverso la sua applicazione my-reputation.it, ha analizzato la reputazione online di Babbo Natale monitorando tutti i contenuti online (testi, immagini, video, ricerche correlate) a lui associati e in posizione rilevante sui motori di ricerca. L’esito, pur essendo positivo, rivela però una sorpresa: Babbo Natale raggiunge un buonissimo 9, ma non arriva al 10 pieno: reputazione positiva quindi, anche se non eccellente, con 2 milioni di citazioni associate alle ricerca di “Babbo Natale”. A spiegarlo è l’ AGI:
E il 92% dei contenuti immediatamente associati al suo nome sono positivi.
La sua identita’ digitale e’ caratterizzata da contenuti “enciclopedici” (la sua storia, dove vive, dove lavora, le sue foto in Lapponia). Tra i primi dieci video associati al suo nome su YouTube ci sono due episodi del popolarissimo cartone animato “Peppa Pig” in cui arriva Babbo Natale, la corsa delle renne in Lapponia, e un filmato amatoriale di una bimba che invia una video-letterina. C’e’ anche un video ironico dove Babbo Natale viene sorpreso in dieci situazioni ridicole e imbarazzanti, come rubare un pc nella casa dove ha appena lasciato i regali. Oppure uno in cui viene mostrato un Babbo Natale scacciato da una casa come se fosse un ladro. Nelle prime dieci foto invece c’e’ un rimando ad uno scandalo che nel 2007 coinvolse Babbo Natale: una nota azienda informatica aveva ideato una chat in cui Babbo Natale rispondeva in automatico ai clienti, ma a causa di un bug le risposte inviate erano a sfondo sessuale e rivelavano la sua omosessualita’. Cosi’ l’azienda “lo licenzio”” e la notizia getta ancora oggi un’ombra sulla sua identita’ digitale.
Babbo Natale e’ anche su Facebook e Twitter. La sua Fan Page conta quasi 150mila like, ma non e’ molto aggiornata. Il suo account Twitter @_BabboNatale ha un’audicence piu’ contenuta, con 3.200 follower, ma e’ piu’ attivo e lo usa come una sorta di “customer care”: i follower vengono infatti invitati ad inviare i loro desideri attraverso l’hashtag #dilloababbonatale. Tra le prime ricerche correlate al suo nome su Google c’e’ “indirizzo babbo natale”. Segno che abbiamo ancora in molti , grandi e piccini, quelli che gli scrivono la “letterina”.