Prima lo shopping con Icardi, poi la multa: Wanda la straccia!

wanda-Mauro-Icardi-tuttacronacaShopping per le vie di Milano per Mauro Icardi e Wanda Nara. Ma al ritorno alla loro Lamborghini, parcheggiata in maniera irregolare, l’amara sorpresa: ad attenderli sul cruscotto c’era infatti una multa, anche se fortunatamente hanno scampato il carro attrezzi. Evidentemente però non valeva la pena rovinarsi la giornata per una sanzione e così la modella argentina ha optato per l’indifferenza: la multa è finita accartocciata!

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Mauro e Wanda: shopping milanese per due

mauro-wanda-tuttacronacaAnche il campionato di calcio ha una sua attrattiva per gli amanti di gossip. Si tratta degli amori dei calciatori, sempre monitorati da tifosi e non. La stagione 2013/2014 ha già da alcuni mesi la sua coppia cult: si tratta di Mauro Icardi, giovane attaccante dell’Inter, e della modella argentina Wanda Nara, ex moglie di un altro giocatore, Maxi Lopez. Di loro sappiamo praticamente tutto, anche grazie all’assidua frequentazione di Twitter. Proprio per questo sono diventati tra i più ambiti per le riviste di gossip. Repubblica propone una galleria dove li si vede nella via dello shopping milanese: Montenapoleone.

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“Non meriti spiegazioni”: così Maxi Lopez alla sua ex, Claudia

maxi-lopez-claudia-tuttacronacaClaudia, l’ex-fidanzata di Maxi Lopez, torna nello studio di Domenica Live dove, in precedenza, aveva parlato della fine della storia e di come il calciatore fosse sparito da un momento all’altro senza una parola. E racconta: “Ho provato a cercarlo, mi ha detto che non merito spiegazioni”. La catanese spiega: “Sono stata descritta come una rovina-famiglie, come l’avventura di Maxi, io ero la sua fidanzata. Ho portato con me il cellulare per far vedere un messaggio carino che risale alla fine della nostra storia, dopo l’ufficializzazione del divorzio da Wanda Nara”. Si tratta di un sms breve ma chiaro: “Sei qui con me perché sei dentro il mio cuore”.  E prosegue: “Dopo essere stata a Domenica Live, ho provato a cercarlo, mi ha detto che non merito spiegazioni. Ho telefonato, non mi ha mai risposto, ho mandato messaggi da un altro telefono e lui mi ha risposto che dovevo rifarmi una vita.”  Serena Garritta, inviata della D’Urso, va alla ricerca di Maxi Lopez, che alla domande sue Claudia, risponde “Claudia chi?”.  Ecco allora la prova, quel messaggio ancora nel cellulare.  “Questo sms risale a prima di Natale. Io penso che si ricordi di me. Io lo chiamavo lindo e lui mi ha soprannominata linda. Non mi sento assolutamente in colpa verso Wanda Nara. Non vado a Genova perché non voglio ancora inseguirlo. Mi ha deluso troppo”

Wanda e il messaggio d’amore a Icardi dopo il gol!

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Non poteva mancare il messaggio d’amaore di Wanda Nara a Mauro Icardi dopo il gol che il calciatore dell’Inter a infilato alla Fiorentina. Anche se quel gol è stato realizzato in fuorigioco agli occhi dell’amata è la conferma del talento del suo partner: «Non ho mai avuto dubbi, il problema è di quelli che parlano avevi solo bisogno di giocare per dimostrare ciò che meglio sai fare. Ti amo».

Miley Cyrus lancia la nuova provocazione: cavalca un hot dog

miley-cyrus-hotdog-tuttacronacaMiley Cyrus dà l’avvio al suo nuovo tour e all’inaugurazione, avvenuta Vancouver, non ha mancato di esibirsi in uno show che, come da sua abitudine, vuole essere provocatorio. Via libera quindi a cambi d’abito e scenografie ma non è mancata neanche una serie di “accessori” che non possono passare inosservati dall’hot dog gigante, che l’ex divetta di casa Disney ha cavalcato, all’orsacchiotto azzurro con cui ha inscenato il twerking.

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La verità, nient’altro che la verità: parla Wanda Nara

wandanara-mauroicardi-tuttacronacaWanda Nara parla alla stampa italiana per la prima volta e si rivolge al settimanale Chi per raccontare la sua verità: la vittima è lei, mentre il traditore è Maxi Lopez. L’esordio, la fidanzata di Icardi l’ha dedicato al racconto di quando e perché ha deciso di chiudere il matrimonio dopo i ripetuti tradimenti del marito:

Il telefono era sul tavolo. Ne avevo subite troppe. Quella sera non ho resistito e ho preso il suo cellulare in mano. Ero in attesa del nostro terzo figlio. Sapevo che avrei letto qualcosa di terribile e, infatti, il messaggio recitava: ‘Maxi, le ragazze sono pronte, aspettiamo te’. Peccato che Maxi mi aveva detto che era a cena con il suo agente, nel palazzo accanto a casa nostra, per discutere di calciomercato. Ho iniziato a urlare, a piangere, stavo per perdere mio figlio. È arrivata l’ambulanza. Mia madre mi stringeva la mano. In quel momento, mentre perdevo sangue, ho detto a me stessa che sarebbe stata l’ultima volta, l’ultimo tradimento che avrei subito. Così è stato.

Wanda, durante l’intervista, ha voluto lanciare anche una frecciata nei confronti della connazionale Belen, dicendo: “senza offesa, in Argentina sanno bene chi sono io, ma non sanno chi sia la ‘vostra’ Belen”. Dopo di che, è tornata a sottolineare il fatto di non aver mai tradito l’ex marito:

Non ho mai tradito il mio ex marito Maxi Lopez. Lo giuro sui miei figli. Anzi ho lottato fino alla fine per salvare il nostro matrimonio. Ma non ce l’ho fatta. Mi tradiva sempre, in continuazione. Quando eravamo in Argentina mi ha tradito anche con Marianna, la nostra governante che bella non era. Eravamo in casa e loro facevano l’amore mentre io dormivo in un’altra stanza con i bambini. Poi lei lo ha denunciato per molestie sessuali. Ma tra le prove addotte in tribunale c’erano 25 sms che dimostravano che non si trattava di molestie, ma di una vera e propria storia d’amore. Maxi è stato assolto e io sono diventata la cornuta della situazione. Resistevo per amore dei nostri figli. L’ho perdonato tante di quelle volte che non so davvero come io abbia fatto.

Dopo di che, è passata a pagine più liete, ripercorrendo la nascita dell’amore con Mauro Icardi, rapporto iniziato come un’amicizia spontanea:

Mi ha chiamato con una scusa banale, dicendomi se mi serviva un iPad. Da quel momento è diventato il mio psicologo. Mentre parlavamo sono scoppiata a piangere. Non riuscivo a fermarmi. Gli ho raccontato tutta la mia infelicità. Lui si rapportava a me come un amico. Mai un gesto fuori posto. Intanto io pensavo alla separazione e volevo tornare in Argentina con i miei figli. Volevo scappare.

Fino a quando, complice l’infortunio muscolare, Icardi va in Argentina e si presenta a casa Nara:

Mauro è entrato in casa e mi ha detto ‘Ti amo. Sono pronto a prendermi cura dei tuoi figli e di te. Ti voglio bella, devi rimetterti in forma, devi tornare a lavorare’. Per dimostrarmi che faceva sul serio ha convocato un tatuatore, lo ha fatto salire in casa e si è tatuato la mia faccia sul braccio.

Da quel giorno, una nuova pagina d’amore è stata scritta dalla coppia. La Nara a proposito della fine del matrimonio con Lopez ha aggiunto che ha voluto il divorzio in Italia anche se “con la legge argentina avrei portato a casa un sacco di soldi”:

Io ho rinunciato a tutto. Non ho voluto un euro da lui per chiudere tutto alla svelta. Ma, quando Maxi ha saputo da Mauro che io mi ero innamorata ha detto che io ero ancora sua moglie. Rosicava che avessi trovato un ragazzo bello, giovane, dolce, ma con le palle pronto a prendersi cura di me e dei miei figli. Quando ci siamo lasciati Maxi mi diceva: “Chi ti vuole con tre figli? Non andrai da nessuna parte”. E invece è arrivata la magia.

Per il suo futuro, ora la modella pensa a un nuovo matrimonio, con l’attaccante nerazzurro:

Mauro è un quarantenne nel corpo di un ventenne. Mi ha detto: “Amore voglio un figlio nostro, ma prima ci dobbiamo sposare”. E andrà così.

Per concludere, Wanda ha voluto rispondere a Maradona, che aveva detto che “ai nostri tempi, solo se guardavi la donna di un compagno, nello spogliatoio ci saremmo alternati per prenderlo a pugni”. La showgirl, dopo aver rivelato che in passato proprio il Pibe de Oro provò a corteggiarla, ha detto:

Maradona prima di parlare dovrebbe guardare la sua vita. Non mi sembra molto pulita. Ma le sue parole le porta via il vento.

Bellunese in ginocchio causa neve: altro blackout e Zaia insorge

neve-bellunese-tuttacronacaMentre al Centro e al Sud ci si trova a lottare contro la pioggia e gli allagamenti, nel Bellunese il “nemico” è la neve. Dopo il blackout di Santo Stefano, che lasciò al buio e al freddo 50mila utenti, torna l’incubo per gli abitanti della zona. Ad Agordino, Cadore, Zoldo e Comelico si calcolano 30mila utenze interrotte, che potrebbe significare anche 80-100mila persone. E se innumerevoli sono state le chiamate alle forze dell’ordine e ai vigili del fuoco, è da notare che non tutti hanno avuto la possibilità di telefonare, visto che l’interruzione di energia ha messo fuori uso anche parte della rete di telefonia mobile. Nelle maglie del blackout è finita anche Luxottica che ieri ha dovuto fermare la produzione lasciando a casa i 3000 dipendenti. E il governatore Luca Zaia alza nuovamente la voce: “Un’altra pagina squallida di un paese che non è civile. Il Governo, se c’è, se esiste ancora, batta un colpo e convochi Terna ed Enel. Il problema resta quello di una infrastrutturazione obsoleta. È il tema irrisolto della manutenzione, perché se un territorio che dovrebbe vivere di nevicate va così in crisi davanti alla neve, qualcosa non funziona”. E ancora: “Da tre giorni avevamo mandato comunicati stampa, lettere e avvisi che annunciavano due-tre metri di neve, cosa che puntualmente si è verificata. Siamo di fronte – ha osservato – ad un evento calamitoso da allarme rosso, una situazione quasi fotocopia di quella di Natale, anche se Cortina si è salvata perchè ha i generatori”.

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Maxi Lopez ha un solo amore… e non è Wanda!

Maxi-Lopez-tuttacronacaIl Corriere dello Sport intervista Maxi che per quel che riguarda la Samp non ha dubbi: “Si, quando si è prospettata questa possibilità, ho pensato che fosse la volta buona per ripartire. Era una opzione che mi interessava molto. Nei giorni scorsi mi ha telefonato Mihajlovic, conosco la serietà e il progetto della famiglia Garrone e non ho esitato un attimo. Sento che ho fatto la giusta”. E’ soddisfatto il giocatore, anche perchè “Qui alla Samp si respira aria di grande calcio, è una squadra di fascino con una grande tifoseria. E’ il posto ideale per sentirsi calciatore, quello di cui avevo bisogno in questo momento”. Non poteva mancare una battuta sul derby: “E’ una partita speciale, sarebbe il massimo fare gol. Sento sensazioni molto positive, Marassi è uno stadio straordinario e l’atmosfera che ho respirato al primo allenamento è elettrica. Lo spirito giusto”. Ma visto che è stato uno dei “temi caldi” d’inizio stagione, non poteva mancare una domanda sull’ex compagna: E’ stato al centro del gossip per mesi. Nutre rancore nei confronti di Wanda Nara? “No, niente rancore. Io penso solo a me stesso e alla serenità dei miei bambini: è l’unica cosa che conta in questa storia. Il caso mediatico lo ha fatto chi ha parlato all’esterno delle proprie cose private e le ha pubblicizzate. Poi è inevitabile che vivendo con una persona diciamo “mediatica”, possa succedere questo”. Ma ora che la maglia è cambiata… cambierà anche la donna del cuore? “Lasciamo stare (sorride, ndr), diciamo che il mio nuovo amore è il calcio, sento che è il mio momento e voglio tornare a giocare alla grande. E’ l’anno dei Mondiali, un anno speciale per noi sudamericani. Voglio un nuovo Maxi”.

Picco influenzale: “i pazienti sfondano le porte del pronto soccorso”

influenza-tuttacronacaE’ iniziata la vera e propria epidemia d’influenza e in molti Pronto soccorso, in difficoltà, si sta segnalando in media un +20-30% di accessi nelle ultime due settimane. A rilevarlo è Giorgio Carbone, past president della Società italiana di medicina di emergenza-urgenza (Simeu).  “Negli ultimi giorni – spiega Carbone – si sta già registrando una media, dal nord al sud dell’Italia, del +20-30% di accessi nei Pronto soccorso a causa della sindrome influenzale e patologie collegate. Ciò sta determinando difficoltà in molti ospedali, con un conseguente ritardo dei ricoveri e lunghe attese in barella per i pazienti”. Molti di coloro che raggiungono i Pronto soccorso sono persone anziane, che optano per questa scelta per la difficoltà, nei giorni di festa, di reperire i medici di famiglia. Particolarmente pesanti, segnala l’esperto, le conseguenze dell’intasamento in alcuni Pronto soccorso: “A Torino – afferma – all’ospedale Maria Vittoria sono terminate le coperte e al San Giovanni Bosco i pazienti, stanchi dell’attesa e chiedendo di essere visitati, hanno addirittura sfondato le porte del Pronto soccorso”. Vengono inoltre segnalati ritardi nei ricoveri, conseguenza del ‘super-afflusso’ nei Pronto soccorso, “in alcuni ospedali romani, ad esempio – sottolinea Carbone – pazienti hanno atteso fino a 5 giorni in barella prima di essere ricoverati”.  In vista del previsto ulteriore aumento dei casi di influenza, l’invito degli esperti è dunque quello a non intasare inutilmente gli ospedali: “È importante recarsi al Pronto soccorso – rileva Fabrizio Pregliasco, del dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Milano – solo in presenza di evidenti difficoltà respiratorie o in casi particolari. In generale, soprattutto nel caso dei bambini, il consiglio è quello di utilizzare farmaci sintomatici di automedicazione per tenere sotto controllo la febbre e seguire l’andamento nei successivi 2-3 giorni. Se non ci sono miglioramenti – conclude – rivolgersi al medico o al pediatra”.

Un video per capire quant’è freddo negli Usa…

bolla-di-sapone-tuttacronaca“Buon anno e state al caldo”: con questa battuta sul freddo record che attanaglia gran parte dell’America, Barack Obama si è presentato ai giornalisti presenti alla Casa Bianca per la sua prima apparizione televisiva del 2014. Ma se il gelo tiene in ostaggio gli americani, c’è anche chi ne approfitta per fare degli esperimenti e realizza un video per mostrare come in pochi secondi una normale bolla di sapone diventa di ghiaccio a causa delle bassissime temperature. Al momento dello scoppio la bolla mantiene ancora parte della sua forma piuttosto che scomparire come di norma.

“Torno a Pasqua”: il Bambinello scompare dal Presepe

presepe-pasqua-tuttacronacaE’ sparito il Bambinello dal Presepe dell’Anfiteatro romano di piazza Sant’Oronzo a Lecce. al suo posto, i ladri hanno lasciato un cartello con la scritta “Tranquilli, torno a Pasqua” accompagnata da uno smile. Ora le autorità locali hanno fatto partire le indagini per ritrovarlo. Ma non si tratta di una novità: è il quarto anno consecutivo che la statuetta scompare nel nulla. L’assessore al Turismo di Lecce, Luigi Coclite, ha condannato l’episodio: “non è una goliardata – afferma – ma una offesa alla religione”. I Vigili Urbani di Lecce stanno visionando i filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona.Il Comune ha disposto che venisse posta una nuova statua del Bambin Gesù, per non privare l’allestimento della Natività, del suo simbolo più rappresentativo.  Lo showman Gianni Ippoliti, che da anni vive nel Salento, aveva indetto nelle scorse settimane le “primari”» per dotare il presepe – oggetto appunto di furti negli anni passati – di un guardiano, che è stato eletto il 24 dicembre scorso ma che di fatto è stato presente nell’Anfiteatro solo la sera dell’inaugurazione della iniziativa.

Mezzo milione a letto con l’influenza: il picco nei prossimi giorni

Influenza-tuttacronacaE’ atteso a partire dai giorni successivi all’Epifania il picco dell’influenza che già ha messo sotto le coperte quasi 100mila bambini. Durante le feste natalizie si sono ammalati d’influenza circa 450.000 italiani dei quali oltre il 20% è rappresentanto da bambini sotto i 5 anni. Negli ultimi giorni del 2013 si è registrato un incremento dei casi di influenza proprio tra i più piccoli (0-5 anni) con una incidenza di 4 casi su mille a fronte del dato generale pari a 1,5 casi su 1000. Il virus più comune della stagione influenzale in corso è l’AH3N2, isolato all’inizio di dicembre e compreso nel vaccino di quest’anno. “La vaccinazione è lo strumento di prevenzione più efficace per i bambini a rischio come quelli affetti da cardiopatie, pneumopatie, diabete, fibrosi cistica” spiegano gli esperti dell’ospedale Bambino Gesù di Roma. “E’ importante che un bambino affetto da una di queste patologie non contragga l’influenza – raccomanda Alberto villani, responsabile di Pediatria generale e Malattie infettive -. Si tratta di categorie a rischio per le quali una semplice influenza può diventare una maalttia di particolare rilevanza. Per tutti i bambini in buona salute è sufficiente fronteggiare i sintomi avvalendosi del consiglio del proprio pediatra, somministrare farmaci per la febbre e tenere le vie respiratorie il più libere possibile”. E’ importante consultare il medico in caso di sintomi importanti o che persistono troppo a lungo, vale a dire oltre 5 giorni. Si è contagiosi dal momento in cui si contrae il virus e fino a 5-7 giorni dalla scomparsa dei sintomi. Per limitare il contagio è utile lavare spesso le mani, coprire la bocca in caso di tosse e/o starnuti, usare fazzoletti di carta usa e getta, usare mascherine se esposti a contatto con altre persone non malate. Ancora, l’esperto consiglia di approfittare delle 24-48 ore in casa post influenza per dormire un po’ di più al mattino e per dedicare tempo ai 4 pasti giornaliseri favorendo l’assunzione di frutta e verdura.

Torna il maltempo: è allerta in Liguria

allerta-liguria-tuttacronacaLa Protezione civile della Regione Liguria, in base alle previsioni meteo, ha provveduto a emanare lo stato di allerta 1 su tutta la regione. L’allerta inizierà domani, sabato 4 dicembre, alle 8 di mattina e si protrarrà fino alle 18 di domenica. Le piogge sono annunciate di forte intensità, ed elevata è la probabilità di forti temporali, con neve attesa nell’entroterra a quote alte. Viene raccomandata attenzione nelle aree a rischio di frane ed esondazioni.

La famiglia che attende Babbo Natale… e si trova una renna in casa!

renna-casa-tuttacronacaAttendere Babbo Natale… e ritrovarsi con una renna nello scantinato. E proprio alla vigilia di Natale. Sembra incredibile ma è quanto accaduto a Terran Alex e alla sua famiglia, riunitasi in occasione delle feste. Mentre si godevano la reciproca compagnia hanno infatti sentito uno schianto nel seminterrato. Dopo un’ulteriore ispezione, hanno scoperto un gigantesco “Rudolph” nella loro camera da letto! Il video non ha impiegato molto a diventare virale.

350 feriti ma nessun morto: il bilancio dei festeggiamenti coi botti

Botti-di-Capodanno-tuttacronacaIl bilancio della polizia parla di poco più di 350 feriti e nessuna vittima per l’uso dei botti a Capodanno: era dal 2010 che non si registravano morti. A Roma il 118 ha effettuato 296 soccorsi mentre sono state 2.161 le chiamate giunte alla sala operativa. Sette sono le persone rimaste seriamente ferite: per un uomo, trasportato al Gemelli, è stata necessaria l’amputazione della mano. Inoltre negli ospedali da campo del 118 di Roma sono stati soccorsi altri 123 pazienti. A Milano sono rimasti feriti due bambini: uno, di sette anni, ha perso la mano destra mentre un altro, di 10, ha riportato una prognosi non grave per ustioni da polvere pirica. I due amichetti stavano giocando nello stesso cortile di un palazzo nella zona nord della città. In tutto tra Milano e provincia i feriti sono 5. Numero che sale a 51 a Napoli e provincia, tra i quali otto minori. La prognosi più grave è per un ragazzo di 16 anni, ricoverato all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia: ha riportato ferite alla mano per l’esplosione di un petardo. Un uomo di 49 anni di Napoli, ricoverato all’ospedale Cardarelli ha riportato invece gravi ferite all’occhio. Numerosi sono stati gli interventi dei Vigili del fuoco per spegnere gli incendi di cassonetti di rifiuti sia a Napoli che in provincia. Principi di incendio anche in una decina di abitazioni; coinvolte anche alcune autovetture. Per quel che riguarda il Salernitano, si contano 19 feriti a causa del’esplosione dei botti. Per due persone le prognosi sono riservate, in quanto hanno riportato traumi alle orecchie e gli occhi. Si tratta di un trentenne e di un cinquantottenne ricoverati all’ospedale di Salerno. A Sarno una bambina di 4 anni ha riportato ustioni alle dita di una mano ed è stata giudicata guaribile in dieci giorni, mentre a Battapaglia un cittadino straniero ha raccolto a terra un petardo che gli esploso in mano. Due persone sono rimaste ferite nel Frusinate. A Bari sono invece sei i feriti,  due dei quali hanno perso la vista ad un occhio a causa dello scoppio di grossi petardi mentre due uomini di età compresa tra i 20 e i 30 anni hanno subito l’amputazione della una falange di una mano uno e l’altro lo scoppio di un bulbo oculare. Al policlinico sono stati trasportati dagli operatori del 118 un altro paziente di Giovinazzo (Bari) con trauma grave ad un occhio ed un altro ferito ad una mano: sembra che quest’ultimo sia un immigrato residente a Trani (Bari). Al pronto soccorso è stato trasportato da parenti un altro uomo per una ustione al collo. All’ospedale Di Venere, in seguito ad una esplosione, un uomo ha dovuto fare ricorso ai sanitari per una frattura ad una mano. Infine, durante i festeggiamenti di fine anno in città, hanno preso fuoco alcuni cassonetti e un’automobile in via Leotta, nel quartiere San Paolo.

“Evidentemente non siamo Cortina”: la quinta notte senza luce in Comelico

cibiana-tuttacronacaLa tempesta di Natale aveva provocato il blackout a Cortina, dove turisti e abitanti si sono ritrovati a fare i conti con la mancanza di energia elettrica per circa 24 ore. Ma la nota località turistica non era stata la sola ad essere rimasta vittima del maltempo, semplicemente, immediatamente ci si è attivati. La stessa sorte non è però toccata ad ampie aree di Comelico Superiore, come metà Candide e Casamazzagno. Ieri, nel tardo pomeriggio, i cittadini si sono preparati alla quindi sera e nottata al lume di candela e al freddo, mentre un comunicato dell’Enel aveva parlato del ripristino dell’energia dalle 19 di domenica. La rabbia, come riporta il Gazzettino, sale, ora dopo ora, tanto da assediare il municipio, dove però il sindaco Mario Zandonella Necca è assente, perché in ferie in Lombardia, e da chiamare i carabinieri, che pattugliano il territorio e controllano la situazione. “Tutti si disinteressano e nessuno ci aiuta. – afferma Maurizio De Lorenzo -. Siamo lasciati soli, fuori dal mondo, di fronte ad un’ingiustizia che ci pone su un piano diverso rispetto a Cortina. È una vergogna e ci sentiamo dire che non esistono responsabilità. E chi ci rimborserà di tutto questo?” E il cittadino di Comelico Superiore prosegue: “Siamo troppo buoni. Ma non può finire così. Ho scelto di restare qui, ma di fronte a quanto sta accadendo hanno ragione i giovani ad andarsene. Qui si salvano solo i carabinieri e i vigili del fuoco”.

La vacanza da incubo dei Beckham: esplosione nel resort, un morto

beckham-tuttacronacaSono alle Maldive con i figli Brooklyn, Romeo, Cruz e Harper il centrocampista inglese ex Manchester United David Beckham e la moglie Victoria, ma la fuga dai paparazzi rischia di trasformarsi in un incubo. Nel resort a cinque stelle nel quale alloggiano, infatti, nella mattina di ieri si è verificata un’esplosione, come riporta il DailyMail. La deflagrazione è stata causata da fuochi d’artificio immagazzinati e ha sventrato parte della struttura. Sembra anche che il personale di sicurezza abbia trovato, non distante dal pontile del Resort, il cadavere di un uomo di nazionalità cingalese.

Riceve un Nintendo 3DS “nuovo” per Natale… e trova dentro immagini hard

nintendo3ds-tuttacronacaE’ il sito Nintendo.it a raccontare quanto accaduto a un ragazzino di 8 anni di Hampton, in Virginia, che per il Natale ha ricevuto in regalo un Nintendo 3DS. Tom Mayhew, all’interno della sua apparentemente nuova console, acquistata da Walmart, ha trovato delle immagini pornografiche quando, dopo aver scattato delle foto, è andato a vederle nella galleria. Si pensa che il Nintendo 3DS potrebbe essere già stato acquistato e poi restituito al negozio, ma i file non sono stati cancellati dal personale. Ecco delle dichiarazioni:

È andato a giocare con i suoi giochi, non sapendo nulla di ciò che c’era all’interno. Dopo un po’, [il bambino] ha fatto delle foto ed è andato a vederle. Quando la galleria è stata aperta c’erano già delle immagini all’interno.”

L’esperienza negativa colpisce il personale della catena di negozi che non solo ha spacciato la console usata come nuova ma non si è neanche preoccupato di eseguire una formattazione.

 

Peggio che mai: la Minetti bastonata dai tabloid americani

nicole-minetti-miami-tuttacronacaI giornali esteri Tmz e NyDailyNews hanno preso di mira Nicole Minetti che si gode le vacanze sotto il sole di Miami, chiedendosi come faccia l’ex consigliera regionale ad essere così rilassata essendo stata recentemente condannata a cinque anni di reclusione per favoreggiamento alla prostituzione. La Minetti si è trasferita da qualche mese in America, tra Miami e New York, dove abita il suo fidanzato ristoratore milionario Cipriani, per sfuggire ai giornali italiani. E invece è finita nelle maglie dei tabloid anglosassoni, molto più crudeli. Come sottolinea Dagospia, se in Italia si possono trovare titoli simili a “Nicole si rilassa al sole di Miami”, “TMZ” usa l’epiteto di

“Silvio Berlusconi’s hooker wrangler hanging out in Miami…Before prison” (tradotto con licenza poetica: “La domatrice di mignotte si diverte a Miami…prima della prigione”), e si chiede come mai una condannata a 5 anni di prigione in primo grado possa lasciare il proprio Paese e svacanzare oltreoceano (la risposta? “Basta guardare il suo c**o”). Poi passa l’inglese “Daily Mail” e ingioiella i bikini della nostra Nicole con la seguente didascalia: “Miami vice: Anglo-Italian woman sentenced to five years for pimping prostitutes for Berlusconi enjoys herself on Florida beach as jail term is delayed. Showgirl is not behind bars because she is appealing her conviction” (“Miami Vice: donna anglo-italiana condannata a 5 anni di prigione per aver fatto la pappona delle prostitute di Berlusconi si gode le spiagge della Florida mentre la sua pena viene rimandata. Non si trova dietro le sbarre perché ha appellato la sua condanna”).

 

Il tutto è corredato da gallery fotografiche che mostrano la Minetti intenta a godersi le sue vacanze con un bikini che non passa inosservato.

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La bimba di un anno… che ha un futuro nella beatbox!

beat-boxing-tuttacronacaE’ l’utente di Youtube iLLyNoiiZe a condividere questo fenomenale video che, pubblicato appena due giorni fa, ha già superato 4 milioni e 700mila visualizzazioni. Si vede lo zio mentre riproduce i suoni elettronici e stringe tra le braccia la sua nipotina di un anno che, al termine dell’esecuzione, prova a fare il suo personale assolo di beatbox: imperdibile!

Quando un gioco da bambini si trasforma in arte

bolla-di-sapone-tuttacronaca Un gioco da bambini che si trasforma in arte grazie agli scatti della fotografa Angela Kelly, di Washington. La donna, mentre il figlio giocava a soffiare bolle di sapone mentre il termometro segnava -9°, ha colto i momenti nei quali le bolle si congelavano immortalandone la delicata fragilità.

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Qualcuno deve pagare”: Zaia e la class action dopo il blackout di Cortina

black-out-cortina-tuttacronacaTregua a Cortina dove, dopo un blackout durato oltre 24 ore, la corrente elettrica è stata ripristinata nella maggior parte dei negozi e delle abitazioni, ma questo non basta a cancellare i disagi che tutto l’arco alpino ha dovuto sopportare e così Luca Zaia, presidente della regione Veneto, ha annuciato una class action: “Qualcuno deve pagare, risarcire non solo quelli di Cortina, ma tutti coloro che sono stati colpiti e da due giorni sono senza corrente”. Nel frattempo Adriano Verocai, assessore ai Lavori pubblici, ha guidato un gruppo di tecnici ad ispezionare l’ex sede della ferrovia verso San Vito di Cadore per verificare gli eventuali danni provocati da alberi schiantati dalla neve. Per quel che riguarda gli impianti sciistici, quasi tutti sono stati riaperti e lo stesso dicasi per la funivia Faloria, che è tornata a funzionare regolarmente. Situazione in graduale miglioramento anche sulle zone montane del Cadore, del Comelico e dell’Ampezzano, con più di 50mila utenze rimaste senza elettricità.

Miley Cyrus e il bacio lesbo con la top model

miley-cyrus-bacio-lesbo-tuttacronacaLa linguaccia di Miley Cyrus è diventato uno dei must dell’ex stellina di casa Disney, forse talmente tanto abusato che non desta neanche più scalpore. Per rivitalizzare il gesto, però, l’ex Hannah Montana ha voluto trovare una “socia”. Ecco allora che sul suo profilo Twitter ha pubblicato una foto nella quale la si vede scambiarsi un bacio con la lingua con la top model Cara Delevingne. Le due scherzano con gli occhi chiusi e la lingua fuori dalla bocca.  L’immagine sta gia facendo il giro dei siti di mezzo mondo.

Arriva la nuova ondata di maltempo: ci accompagnerà fino a Capodanno

tempesta-tuttacronacaDopo una breve pausa già si prepara la nuova perturbazione che interesserà la nostra penisola nei prossi giorni. Già da domani sono attese nevicate sulle Alpi a 700 metri e maltempo sulla Lombardia e sulla Liguria, diretto verso il resto del nord e poi del centro. Al centro-nord si registreranno invece piogge che si sposteranno lunedì verso il sud e sulle regioni adriatiche. Da lunedì caleranno anche le temperature dopo un mese con valori termici sopra le medie. Questo a causa dei venti che si disporranno da nord. Le condizioni di maltempo imperverseranno per due giorni al sud e sulla Sicilia e sulle regioni adriatiche, con tanta neve sugli Appennini a 1000 metri. Per quel che riguarda il 31 dicembre, la penisola sarà divisa tra il maltempo sulle regioni meridionali ioniche e la Sicilia e il tempo soleggiato su tutte le altre regioni, con una nottata tranquilla in prevalenza e un generale miglioramento anche sulla Sicilia. Già dal primo giorno del 2014, infine, arriveranno correnti umide occidentali foriere di nuove piogge e neve solo in montagna a 800 metri. Dal sito 3bmeteo.com arriva un’allerta: “Attenzione infine al pericolo valanghe, particolarmente elevato nei prossimi giorni a causa delle ingenti quantità di neve caduta nelle scorse ore, in particolare dai 2000m in su, che deve ancora stabilizzarsi e risulta umida e pesante, specie sotto i 2000m”. Meglio evitare dunque i fuoripista. Nel frattempo, il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto ha emesso lo Stato di Attenzione per rischio idrogeologico e rischio idraulico in vaste aree del Veneto, a partire dalle 14 di oggi e fino alle 14 del 30 dicembre. Lo stato di attenzione per rischio idrogeologico è stato dichiarato nelle aree Vene-A (Alto Piave), Vene-B (Alto Brenta Bacchiglione) e Vene-C (Adige-Garda e Monti Lessini). Lo stato di attenzione per rischio idraulico è stato dichiarato nell’area Vene-G (Livenza, Lemene, Tagliamento). Sull’area Vene-D (Po-Fissero-Tartaro Canalbianco e Basso Adige) lo stato di attenzione è limitato alle aree di pertinenza dell’asta principale del Po.

 

Il fortunato blackout a Cortina: aiuta a riscoprire “la vita vera”

cortina-tuttacronacaCortina e il blackout, con abitazioni senza luce e la corsa a far incetta di candele e legna da adere nei camini. Cortina e la neve, così placida ma in grado di provocare forti disagi in un’era in cui il pensiero di non trovare campo per il cellulare rappresenta il peggior incubo. Eppure. L’altro lato del blackout lo fa notare lo scrittore Mauro Corona, con delle parole pubblicate da Repubblica che ci ricordano che “Senza luce elettrica, senza riscaldamento finalmente cominceremo a calcolare la velocità, la densità del buio, le parole ricomincerannoa scorrere tra noi”. Scrive l’autore:

Spenta la televisione e le mille tecnologie che creano solo stress, torneranno i racconti, le storie, le memorie a riempire le serate riscaldate dalla stufa e illuminate solo dalla luce di una candela. Dostoevskij non aveva bisogno di altro per creare pagine indimenticabili. Sono sicuro: anche i turisti sopravviveranno in questa montagna al buio e senza riscaldamento. Per qualche villeggiante a Cortina sarà semplicemente una vacanza diversa, ma spero che per molti sarà qualcosa di più grande e di veramente più profondo.

E ancora:

Ecco, forse questa notte buia e al freddo sarà finalmente l’occasione per creare le isole di salvamento, per prepararci a quello che mio nonno chiamava il “non si sa mai”. Siamo presuntuosi e superficiali, i più giovani non sanno neppure accendere un fuoco, nessuno viaggia più in auto con una pila e un sacco a pelo rischiando se viene travolto da una tempesta di neve di non tornare a casa.

A Cortina, le vacanze dei vip in blackout

cortina-senza-luce-tuttacronacaBlackout a Cortina a causa della forte nevicata che ha raggiunto la nota, e lussuosa, località turistica: dopo una notte relativamente tranquilla, la sorpresa non piacevole del 27 dicembre è che l’energia elettrica viene ancora garantita dall’uso di gruppi elettrogeni d’emergenza e i cellulari funzionano a singhiozzo. A lamentarsi sono i Vip che popolano la location, come Signorini, che al Corriere della Sera spiega di non essere neanche riuscito ad arrivare al centro: “Mi viene la rabbia perché in pratica eravamo arrivati. Ma purtroppo la strada statale è quasi impraticabile e anche con le gomme da neve non si riesce a raggiungere le case, per di più sta facendo buio. Gli alberghi sono isolati, non rispondono neanche più ai centralini. Anche i miei amici stanno lasciando Cortina”. Il direttore di Chi aggiunge: “La situazione è drammatica, pare che ne abbiano ancora per un paio di giorni” . E aggiunge: “Sembra che siano caduti due tralicci, uno nella zona di Longarone, l’altro in quella di Dobbiaco e quindi non è isolato solo l’Ampezzo, ma anche il Cadore”. La frustrazione di Paola Ferrari, invece, arriva su Twitter: “Cortina da 6 ore senza elettricità quindi luce riscaldamento ecc! Per una nevicata! Italia addio”. Chi invece coglie il lato positivo della situazione è Guido Barilla che al Corriere racconta che è stato bellissimo: “Abbiamo trascorso – racconta – tutto il giorno a spalare la neve. Facciamo quello che bisogna fare in montagna in queste occasioni. Siamo stati costretti a utilizzare le pale e a fare tutto a mano perché anche la piccola fresa che possediamo si è bloccata. Ma vivere a lume di candela è stato bellissimo e mi fa ricordare atmosfere d’altri tempi. Quando poi una situazione del genere capita a Natale allora la poesia è ancora più intensa”. Nel frattempo, il comandante dei vigili del fuoco di Belluno Mauro Longo ha preso parte a una riunione in prefettura e coordinando una serie di sopralluoghi aerei sulla zona che saranno effettuati dai vigili del fuoco e dai tecnici di Enel e Terna per verificare i danni sulle linee elettriche. Il sospetto è che i guasti causati dal maltempo riguardino sia la linea ad alta che quella a media tensione. Impossibile al momento dire quando la situazione tornerà alla normalità. Lunga nottata invece quella dei vigili del fuoco impegnati in decine di interventi per rimuovere alberi che ostruivano le sedi stradali e portare gruppi elettrogeni in stalle o case vacanze con disabili. A Cortina si sta riattivando stamane il secondo gruppo elettrogeno fisso e si sta predisponendo l’installazione di gruppi elettrogeni mobili per alimentare le frazioni e i paesi limitrofi.

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La Kyenge alla mensa con l’orologio da 23mila euro… ma è una bufala!

kyenge-orologio-tuttacronacaIl giorno di Natale il ministro per l’Integrazione Cecile Kyenge, insieme alle figlie Giulia e Maisha, ha servito il pranzo agli immigrati del Centro Astalli di Roma. E subito è scattata la polemica: stando a una foto che circolava in rete, infatti, l’orologio al polso del ministro sarebbe stato un Vacheron Constantin Patrimony Traditionelle Quartz dal valore di oltre 23mila euro. Tutto sarebbe partito dal sito Bastacasta, che titola: “L’austerità “cafona” della Kyenge? Orologio da 23 mila euro mentre si fa fotografare nella mensa dei clandestini. Un precario impiega tre anni a guadagnare quei soldi. Vergogna!” Il malinteso, però, è stato chiarito da Domenico Grispino, il marito del ministro, che ha spiegato: Io quando è entrata in Parlamento le ho donato un Lorenz da 200 euro, un orologio meccanico che rimane sempre indietro perché lei si scorda di caricarlo. Ora la chiamo e le chiedo se avesse al polso il mio regalo”. Dopo la telefonata, la conferma: “Cécile aveva indosso il Lorenz. Se vuole la porto nell’oreficeria di Modena in corso Canalchiaro dove l’ho acquistato insieme al mio Tissot da 100 euro. Ho pagato con carta di credito e quindi la spesa è facilmente verificabile”.

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“Io ho un mio personale concetto di dieta: …

dieta-tuttacronaca… evito rigorosamente tutti i cibi che non mi piacciono.”

Milan Kundera- (Amori ridicoli, 1968)

Parcheggia il motorino: multa perchè non ha messo il disco orario!

disco-orario-tuttacronacaPuò il proprietario di uno scooter venir multato perchè non ha messo il disco orario? Ebbene sì! Una 20enne si è infatti trovata a fare i conti con una multa da 41 euro dopo aver lasciato le sue due ruote in una piazzola normalmente usata dalle auto senza il cronosegnale. La giovane era certa di aver sistemato a dovere il proprio ciclomotore al parcheggio scambiatore di via Marza, a Montegrotto Terme, in provincia di Padova, prima di andare a prendere il treno. Il comandante della polizia locale, Roberto Ponchio, ha spiegato: “Se ha preso il posto di un veicolo la moto è soggetta allo stesso trattamento di un veicolo a quattro ruote. Obbligatoria era quindi l’esposizione del disco orario”. La domanda a cui i proprietari di due ruote, a questo punto, dovranno rispondere è: dove apporre il cronosegnale? Sul sellino? Sul manubrio?”Non è colpa dei ragazzi che raggiungono la stazione in motorino per andare a scuola – spiega l’esponente della civica Giampaolo Tibaldi – se il progettista del nuovo parcheggio di via Marza, ha incredibilmente dimenticato gli spazi di sosta destinati alle due ruote. Voler fare cassa con multe a dir poco originali nei confronti dei pendolari, è davvero odioso. Dica allora il primo cittadino dove i nostri ragazzi debbono andare a parcheggiare, per non finire nel mirino dei vigili”.

L’autovelox che “diventa buono”: travestito da Babbo Natale!

autovelox-babbonatale-tuttacronacaQualche burlone ha pensato bene di fare un regalo inaspettato agli automobilisti che si trovavano a passare a Spinea, nel Veneziano, dove nel mese di dicembre sono stati posizionati sette autovelox nei punti cruciali della viabilità. E così uno dei tanti “Velo Ok” è stato travestito da Babbo Natale con una maschera che, almeno finché ha tenuto, ha oscurato il sensore dell’accertatore di velocità. Come spiega il Gazzettino, dalla mattina del 24 dicembre fino a sera inoltrata, infatti, barba, baffi e un maxi cappello dal Babbo Natale hanno ricoperto la colonnina temuta dagli automobilisti che superano i 50 chilometri orari, con l’ironica scritta “Oggi sono più buono”

Il Natale… visto da 7 registi italiani

registi-italiani-natale-tuttacronacaQualche giorno fa arrivava dal Canada un video con il quale una casa di produzione cinematografica mostrava come dieci registi avrebbero raccontato la mattina di Natale. La risposta è arrivata ora dall’Italia, con un filmato targato Blanket Studio. Il 25 dicembre, infatti, il collettivo toscano di aspiranti filmaker ha pubblicato su Youtube un video in cui sfilano i film di Natale di Nanni Moretti, Ciprì e Maresco, Paolo Sorrentino, Gabriele Muccino, Sergio Leone, Matteo Garrone e Leonardo Pieraccioni.

Valanga in montagna: perde la vita a un 24enne

bardonecchia-valanga-tuttacronacaHa trovato la morte sulle montagne di Bardonecchia uno sciatore francese di Annecy. Il 24enne è stato travolto da una valanga e subito recuperato dal soccorso Alpino. Il 118 l’ha rianimato per oltre un’ora e poi trasportato in elicottero al Cto di Torino dov’è morto al suo arrivo a causa delle condizioni disperate. Nel frattempo nel Bellunese, a Cortina d’Ampezzo, è stata interrotta l’erogazione di corrente elettrica a  causa di una forte nevicata che sta creando notevoli disagi in tutto il Cadore, con la neve che ha raggiunto il mezzo metro d’altezza. Chiuse varie strade di accesso al centro ampezzano.

Il tassista offre la corsa gratis per Natale: come ringraziamento viene derubato

taxi-tuttacronacaUn tassista stava per terminare il suo turno in zona Barona, a Milano, quando A.F., un 44enne, gli ha chiesto di essere portato a Montara, in provincia di Pavia. Lungo il tragitto l’uomo ha raccontato di essere diretto dalla moglie e dai quattro figlio, dopo aver girovagato nei giorni precedenti. Giunto a destinazione, tuttavia, ha confessato di non aver soldi e quindi il tassista, generosamente, gli ha regalato la corsa. Rimessosi in marcia per tornare a Vermezzo, nel Milanese, dove vive, si è però accorto che gli era stato sottratto l’iPhone 5 dal borsello e si è rivolto ai carabinieri di Vigevano che hanno rintracciato il cliente ladro, un disoccupato con qualche precedente i cui stessi familiari, stanchi dei suoi guai, hanno aiutato nella cattura. Il cellulare è stato così recuperato.

Cecile Kyenge torna all’attacco sulla cittadinanza

cecile_kyenge-tuttacronacaL’obiettivo per il 2014 del ministro per l’Integrazione Cecile Kyenge non cambia: è lo ius soli, come dimostra un tweet postato oggi: “2014 verso una nuova cittadinanza: chi nasce e/o cresce in Italia è italiano!” scrive il ministro.

twitterIeri la Kyenge era al Centro Astalli con la famiglia per servire il pranzo ed è stata riconosciuta da alcuni ospiti: “grazie per essere qui” ha detto uno di loro. “Ho voluto essere, insieme alla mia famiglia, al Centro Astalli per servire le persone che frequentano la mensa” ha commentato poi Kyenge, intervistata dalla trasmissione di Radio Uno Baobab. “Ho voluto mangiare quello che mangiano loro e soprattutto servirli. Una persona che siede nelle istituzioni deve dimostrare di essere tra la gente e servire gli altri”, ha aggiunto.

Bufera di Santo Stefano: anche Capri attanagliata nel maltempo

capri-mareggiata-tuttacronacaLa bufera di Santo Stefano ha raggiunto la Campania e non risparmia neanche le isole del Golfo di Napoli dove una violentissima mareggiata sta investendo da questa mattina Capri. Onde alte oltre tre metri s’infrangono lungo la costa, sul versante di Marina Piccola e dei Faraglioni rendendo irriconoscibili le spiagge. Il mare in burrasca è accompagnato da fortissime raffiche di vento di scirocco e da pioggia a intermittenza. Al momento i collegamenti sono interrotti, con i mezzi di linea impossibilitati a raggiungere l’isola: non solo gli aliscafi sono rimasti in banchina infatti ma sono saltate anche le corse delle navi-traghetto. L’isola è quindi isolata.

Gli alberi con i detriti nelle Filippine: il primo Natale dopo il tifone

natale-filippine-tuttacronacaAnche in mezzo alla desolazione si festeggia il Natale, in cerca di un po’ di conforto e speranza. E così, nelle Filippine, gli sfollati hanno fatto ricorso a tutta la loro inventiva per creare degli alberi con cui celebrare la festa. Nelle baraccopoli dove hanno trovato rifugio a seguiro del tifone Hayan, che ha  provocato più di 5000 vittime, hanno così fatto la loro comparsa degli inusuali addobbi creati con quello che avevano a disposizione.

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Il maltempo flagella la Campania: disagi nel Napoletano

 

napoli_maltempo_tuttacronacaIeri la Protezione Civile della Campania aveva diramato una nota con la quale annunciava un peggioramento delle condizioni meteo che causerà forti piogge e temporali, oltre al rinforzo dei venti e dei mari con possibili ripercussioni sui collegamenti marittimi e la navigazione nel Golfo. La Sala operativa della Protezione Civile ha inoltre emanato l’avviso di criticità a partire dalle 20 di ieri sera e fino alla mattina del 27 dicembre. Come da previsioni, il forte vento ha iniziato a soffiare e decine di chiamate sono giunte, sin dalle prime ore di oggi, al centralino del comando provinciale dei vigili del fuoco di Napoli. A causa del forte vento sono diverse le segnalazioni di alberi sradicati e di cartelloni pubblicitari divelti. Richieste anche per la rimozioni di intonaci pericolanti. Dalla notte pioggia e vento stanno flagellando l’intera provincia di Napoli. I disagi maggiori si registrano lungo la fascia costiera.

Notte di paura in Liguria: esonda l’Entella

entella-tempesta-natale-tuttacronacaHa intensificato la sua potenza la Tempesta di Natale e in Liguria il vento ha raggiunto i 100 km/h mentre la pioggia ha continuato a sferzare. Nella notte, nel Genovese sono caduti circa 300 mm d’acqua mentre nel Savonese, con i suoi 158 mm, si teme l’esondazione del fiume Centa, motivo per il quale si è provveduto a chiudere il ponte. Il fiume Entella è invece esondato a Chiavari in tre diversi punti. Forti disagi anche per quel che riguarda la circolazione, con l’Aurelia chiusa nel Comune di Borghetto. Stessa sorte per la provinciale 566 tra Carrodano e Brugnato a causa dei problemi legati alla frana di Ripalta. Nello Spezzino preoccupa la situazione del Magra: una piena è attesa tra le 10 e le 12. Situazione critica anche a Borghetto Vara. Il fiume Vara è a livello di guardia, ma per il momento gli argini reggono. Preoccupano le frane come quella di Ripalta e quella che incombe su una piccola frazione collinare i cui residenti sono già stati fatti sfollare. A Ceriana, nell’Imperiese, proprio per motivi precauzionali sono state evacuate 20 persone.

Il maltempo provoca frane in Lombardia: due feriti

frane-lombardia-tuttacronacaLa pioggia sferzante che ha colpito la Lombardia ha provocato frane e smottamenti che stanno tenendo impegnati i vigili del fuoco, al lavoro a Premana, nel Lecchese. La sera del giorno di Natale è stato registrato l’episodio più grave: a Bellagio, nel Comasco, due persone sono rimaste ferite e intrappolate nella loro auto da una caduta di massi. Ancora nel Comasco, a Porlezza, si è invece staccato un pezzo di roccia che ha invaso la strada provinciale 11. Ad Appiano Gentile interventi per alberi caduti, a Valbrona si è spaccato per la pioggia il muro di un oratorio. I vigili del fuoco di Milano hanno trascorso la notte a Pogliano milanese per il rischio di esondazione del fiume Olona. La situazione al momento è sotto controllo.

“Natale non è un giorno o una stagione, ma uno stato d’animo”

natale-tuttacronaca

-John Calvin Coolidge-

I calciatori del Napoli fanno gli auguri… con il “bambiniello”!

napoli-auguri-tuttacronacaSu Youtube quest’anno sembrano andare di moda i video di auguri che i club di calcio rivolgono ai loro tifosi. Anche il Napoli non è stato da meno ed ecco che i giocatori e mister Benitez presentano i loro auguri. Tra tutti, in diverse lingue, spicca quello di Paolo Cannavaro: “Buon Natale…accà sta’ pur’ o’ bambiniell’ “. Il bambiniello sarebbe Lorenzo Insigne. Nonostante la squadra si stia distaccando da Juve e Roma a causa di una serie di pareggi, l’anno solare è stato sicuramente positivo, come Aurelio De Laurentiis ha sottolineato con una una lettera pubblicata sul sito ufficiale del club partenopeo:

Cari napoletani e cuori azzurri di tutto il mondo,

il 2013 è stato un anno splendido per i nostri colori. Un anno ricco di emozioni cominciato con la conquista del nostro secondo ingresso in Champions League e culminato con il record di punti in campionato della storia azzurra dopo la prima parte di stagione.

Un percorso che attesta a pieno titolo l’affermazione del nostro Club tra le squadre di prima grandezza mondiale.

E’ stato anche un anno denso di evoluzioni e rinnovamenti per un continuo progetto di crescita volto a rendere il Napoli sempre piu’ competitivo. Benitez ha conferito all’intero ambiente quel respiro di internazionalizzazione sul quale vogliamo fondare il nostro futuro calcistico e culturale. Una filosofia che l’intera squadra ha sposato a pieno formando un corpo unico con l’allenatore. Un gruppo che manifesta giorno dopo giorno qualità tecniche, professionali e umane. Uno spirito che incarna alla perfezione l’ambizione ed i principi che hanno ispirato in questi anni la nostra grande crescita.

Ma se la Società, Benitez e i calciatori sono l’anima del nostro Napoli, voi tifosi siete il cuore. Quel cuore che ci spinge ad andare sempre oltre grazie al battito infinito della vostra passione.

Lo straordinario spettacolo che ha regalato il San Paolo nelle magiche notti della Champions sono state un esempio dell’amore che sa offrire Napoli a chi veste con onore la nostra maglia. Solo per un soffio, in un girone incredibile, non siamo riusciti a centrare la qualificazione, ma hanno trionfato lo stesso la nostra forza ed il nostro ardore dopo gli splendidi successi ottenuti contro avversari di storia e grande spessore internazionale.

Proseguiremo con la stessa convinzione il nostro percorso in Europa League ponendo le basi per rivivere al più presto un’altra bellissima avventura in Champions.

Il nostro nuovo ciclo è appena iniziato, abbiamo intrapreso un cammino che ci porterà sempre più lontano per collocarci stabilmente negli anni nell’elite del calcio che conta, in una dimensione solida e duratura che questa Società e questa città meritano. La parola d’ordine del Napoli e’ crescere. Crescere come risultati e come societa’.

Cari amici, il prossimo anno festeggeremo il nostro decimo anniversario insieme, dieci anni che vivono in me con l’identica emozione del primo giorno.
Vi ringrazio per tutto ciò che avete saputo trasmettermi in questo decennio che grazie a voi ha donato alla mia vita tanta gioia e valori umani straordinari.

Il mio impegno sarà sempre quello di essere interprete della nostra immensa fede e di proseguire con voi mano nella mano verso quei traguardi che il futuro ci saprà regalare.

In questi giorni il mio pensiero va soprattutto a coloro che soffrono e che grazie all’amore per il Napoli riescono a guardare l’orizzonte con speranza e serenità.

Sinceri Auguri per un Natale da trascorrere felicemente con le vostre famiglie e per un 2014 sempre più azzurro

Aurelio De Laurentiis

Anche per Santo Stefano arriva un nuovo doodle: torna la neve!

google-santostefano-tuttacronacaGoogle continua a festeggiare il periodo Natalizio e allo scoccare della mezzanotte ecco che nella home page del colosso del web è apparso un nuovo doodle. Dopo la slitta e il paesaggio urbano, ecco che torna la neve e un paesaggio rurale: si tratta di una capanna immersa nel bianco, mentre soffici fiocchi scendono dal cielo. Ancora una volta, cliccando sull’immagine si entra nella pagine di ricerca “Buone Feste”.

Tempesta di Natale: allerta sul Seveso, a Milano

seveso-milano-tuttacronacaSi teme un’esondazione del fiume Seveso, a Milano, dopo che il corso d’acqua è giunto alla cosiddetta seconda soglia di attenzione. L’allarme è scattato in considerazione delle persistenti piogge. Sono già entrati in azione, per scongiurarla, sia agenti della polizia municipale che della Protezione Civile e della Metropolitana Milanese.

I giocatori che fanno gli auguri ai tifosi… in un modo tutto da ridere!

auguri-parma-tuttacronacaQuest’anno sembra proprio che le squadre del campionato di Serie A abbiano deciso di sfidarsi… su Youtube! Juve, Milan, Roma… non mancano società che hanno creato video per l’occasione, con i giocatori pronti a far gli auguri ai propri tifosi. Tra gli altri, anche i giocatori del Parma hanno deciso di augurare buone feste e non solo: nel loro video non mancano gag… e improbabili regali!

Natale… tempo di dolcezza!

cuccioli-tuttacronacaOggi è Natale e, nonostante la sua magia sia coinvolgente ad ogni età, è indubbio che per i bambini si ammanta di una gioia speciale: la scoperta, il gioco, la gioia. Ma Natale è anche una festa per la famiglia, fatta per abbracciare i nostri cari. Ma non sono solo gli esseri umani a prendersi cura dei piccoli, anche gli animali lo fanno. E trasmettono delle emozioni che aprono il cuore. Ecco allora una galleria di amici animali, perfetta per chi li ama, gode della loro compagnia e li rispetta. E adesso dite se non vi viene voglia di abbracciare qualcuno…

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Il Natale del ministro Kyenge: a servire pranzi in una mensa per profughi

kyenge-tuttacronacaGiornata di Natale servendo il pranzo per Cécile Kyenge che, insieme alle due figlie, Giulia e Maisha, ha trascorso il 25 dicembre in una mensa per profughi, al Centro Astalli di Roma gestito dai gesuiti. Mentre le figlie tagliavano panettoni e pandori e distribuivano arance, il ministro dell’Integrazione, con grambiule, guanti e cappellino bianco, ha impilato i piatti di plastica per poi servire la pasta ai presenti. Al pranzo era presente anche il marito del ministro, Domenico Grispino.

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“Il nostro Dio è una donna”: la Femen irrompe durante la messa

femen-natale-tuttacronaca“Io sono dio”. Con questa scritta sulla pelle, un’attivista Femen ha fatto irruzione nella cattedrale di Colonia, in Germania, durante la messa di Natale. I video mostrano come la ragazza ha corso verso l’altare, salendovi sopra, sorprendendo tutti e beffando i prelati che avevano tentato di trattenerla.

Le Femen, assieme al video caricato in Youtube, hanno pubblicato un comunicato che chiede al Vaticano que “la smetta di produrre le sue chimere medievali”. Inoltre criticano “il desiderio maniacale di controllare la fertilità delle donne”.

Il Natale delle star!

buonnatale-star-tuttacronacaAlcune foto tra quelle apparse sui social in occasione delle Feste ti sembrano banali? Non hai ancora visto alcune di quelle postate dalle star, che al momento sembrano prediligere Instagram per fare i loro auguri ai fan. Tra saluti in famiglia e travestimenti da “renna Rudolf” … eccone una carrellata:

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Cie di Bari: la violenta notte di Natale

cie-bari-tuttacronacaMentre la notte di Natale scorreva serena in tutta Italia, al Cie di Bari, il Centro di identificazione ed espulsione degli immigrati, è stato teatro di duri scontri tra immigrati, nella quasi totalità siriana, e le forze dell’ordine. Come riporta Repubblica:

Atmosfera surreale dopo una notte di Natale di terrore al Cie di Bari, il Centro di identificazione ed espulsione degli immigrati. La struttura è blindata, non si può accedere. All’esterno è presidiata dalle forze dell’ordine e la direttiva è mantenere la calma. Si teme una recrudescenza degli incidenti dell’altra notte quando una trentina di ospiti della struttura ha allagato una sezione all’interno del centro che è alla sua massima capienza, 140 persone. Immediato l’intervento delle forze dell’ordine perchè i manifestanti stavano tentando un’evasione in massa dal centro all’interno del quale ci sono anche persone la cui posizione è da approfondire secondo le forze dell’ordine. Polizia, carabinieri e Guardia di finanza poco prima della mezzanotte sono stati allertati dai responsabili del Cie e si sono precipitati in massa.

Sono seguiti duri scontri con le forze dell’ordine anche perchè gli immigrati – nella quasi totalità siriani – si sono asserragliati all’interno di un reparto, dando fuoco a mobili, letti e altre suppellettili. E’ stato necessario anche l’intervento dei vigili del fuoco per impedire che si propagasse un incendio dalle conseguenze inimmaginabili.

La situazione fino al pomeriggio sembrava tornata alla normalità, anche se le forze dell’ordine stanno presidiando il centro che è blindato. Sul Cie di Bari è in corso un’inchiesta penale sul trattamento riservato agli ospiti dopo che il giudice

civile si è già espresso sull’inadeguatezza delle procedure che violerebbero i principi di assistenza nei confronti degli immigrati. Alcuni rappresentanti di forze politiche di centrosinistra hanno più volte chiesto la chiusura della struttura. La protesta di stanotte, secondo gli investigatori, s’inserisce nell’ambito delle manifestazioni sorte nel resto d’Italia. Gli immigrati reclamano diritto d’asilo e la libertà di poter circolare liberamente nelle città.

Wall Street… a passo di danza!

balletto-wall-street-tuttacronacaIl cast al completo dello Schiaccianoci, nella rivisitazione di George Balanchine, ha creato un evento senza dubbio originale per celebrare la 59esima edizione della produzione. Ha infatti invaso l’austero palazzo della Borsa di New York. Ballerine in tutù del “New York City Ballet” hanno danzato tra broker e display di Wall Street ed hanno anche suonato la celebre campanella che apre le contrattazioni.

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