Il sindaco di Capri, Ciro Lembo, non ha perso tempo e ha respinto le accuse del presidente del Calcio Napoli Aurelio De Laurentiis, secondo cui l’attaccante argentino sarebbe stato curato male all’ospedale “Capilupi”, dove si è recato ieri dopo essere scivolato su uno yacht.
«Un’uscita che si poteva risparmiare», commenta Lembo che rivolge un plauso ai medici dell’ospedale «che pur lavorando in condizioni difficili hanno assistito adeguatamente il calciatore, ricevendo i ringraziamenti suoi e degli amici che erano con lui».
«Tra l’altro -aggiunge- ha rilasciato questa dichiarazione senza neanche aver visto le condizioni del calciatore, quindi non capisco di cosa accusa i medici». «Il Comune sta compiendo uno sforzo per assicurare una buona sanità a tutti, non solo ai vip che vengono a Capri», precisa il sindaco ricordando che «a nostre spese abbiamo messo da quest’anno un presidio medico di urgenza a Marina Grande che ha già compiuto più di 50 interventi e ricevendo lettere di encomio e ringraziamento. Al presidente De Laurentiis dico quindi che il nostro lavoro lo sappiamo fare».
«Mi auguro -conclude Lembo- che questo fracasso mediatico riaccenda i riflettori sul problema della struttura, che sussiste e che conosciamo, e che permetta di trovare una soluzione. Spero che queste dichiarazioni permettano di riproporre il problema del “Capilupi” e che ci sia un interessamento del presidente Caldoro in merito».
Il botta e risposta sarà terminato o la polemica si riaccenderà nelle prossime ore?