Non si sa se l’autunno sarà caldo, come sostengono in molti e come non ha escluso neppure il Premier Letta, ma quel che è certo, è che per Milano sarà nero. L’estrema destra europea è pronta a dar vita alla seconda edizione del “Festival Boreal” e a scelto proprio il capoluogo lombardo per riunirsi. Il luogo naturalmente è segreto(anche se sembra accertato che si svolgerà nella zona nord della città), ma le date sono state definite: dal 12 al 14 settembre.
Il sindaco Giuliano Pisapia non ha nascosto la sua preoccupazione per l’appuntamento, in una dichiarazione a margine della presentazione di un nuovo servizio di car sharing: “Vedremo se ci sarà un ripensamento. Altrimenti interverremo con tutte le possibilità che la legge ci dà per evitare che ci sia questo sfregio alla città” e poi ha aggiunto “Preoccupa molto il fatto che molte iniziative si vogliano concentrare su Milano, città medaglia d’oro della resistenza e questo Milano non lo può accettare. Ci sono delle regole e devono essere rispettate. Chi fa apologia di fascismo o di nazismo non può avere la possibilità di circolare liberamente nella nostra città e nel nostro Paese. Lo dice la Costituzione e lo dicono le nostre leggi”.