Risale a due giorni fa la storica telefonata tra i presidenti Barack Obama e Hassan Rouhani. Un evento, visto che i rapporti tra Usa e Iran erano bloccati dal 1979. Nel corso del colloquio i due hanno auspicato di trovare insieme soluzioni sul nucleare. Ora che il presidente iraniano, che si trovava a New York dove ha preso parte all’assemblea generale dell’Onu, è rientrato in patria si è trovato a dover fronteggiare un’opinione pubblica spaccata a metà: i moderati hanno salutato il loro presidente al grido “No alla guerra, sì alla pace”, ma c’è ancora un ampio fronte contrario ad aperture con quello che viene tuttora considerato il nemico numero uno.