Anche se a un primo sguardo può sembrare il frutto fittizio della fantasia di un artista surrealista, la “casa di pannocchie” è un prototipo vero e proprio, realizzato fisicamente nell’area protetta di Muttersholtz in Alsazia, Francia.
Pensata dallo studio StAndré-Lang Architectes, la struttura, dal nome Tourner Autour du Ried , consiste in un semplice “vaso” di legno cavo, dal tetto diagonale, orientato in modo tale da sfruttare al meglio l’illuminazione naturale, man mano che il sole compie il suo percorso durante il giorno.
L’aspetto più impressionante della struttura, tuttavia, è il rivestimento: una “sacca” che corre lungo tutto il perimetro e che ospita una grande quantità di pannocchie di mais, contenute in una rete metallica.
Il metodo di accumulo è lo stesso utilizzato dagli agricoltori alsaziani per fare seccare le pannocchie nei silos: in questo modo non solo la struttura si armonizza perfettamente con l’ambiente circostante, ma si trasforma in un “edificio dinamico”, che cambia le sue proprietà con il passare delle stagioni.