Il bilancio degli scontri in una giornata di tensione iniziata prima con la sfiducia alla camera per il ministro Cancellieri – che ha ottenuto invece da parte dei parlamentari il pieno appoggio per continuare a stare nell’esecutivo nonostante le telefonate con la famiglia Ligresti – e poi con l’incontro tra Hollande, ha fatto registrare 7 agenti feriti. Un poliziotto è stato centrato al volto da un sampietrino, mentre un altro è stato colpito da una fioriera usata come “ariete”. Lo scontro più violento si è avuto contro una sezione del Pd per protestare contro il voto di fiducia espresso oggi in Parlamento dal ministro Annamaria Cancellieri.
Enrico Letta ha affermato: “Esprimo profondo dispiacere per gli incidenti che si sono verificati oggi a Roma, insieme all’auspicio e alla speranza che non abbiano creato danni irreparabili”.
Anche il segretario del Pd ha rilasciato una dichiarazione: “Netta riprovazione rispetto agli atti di violenza compiuti contro la sede nazionale del Partito Democratico e contro il circolo romano di Via dei Giubbonari” e poi ha aggiunto Sono azioni intollerabili da parte di estremisti, che non intimidiscono il Pd né sono in grado di condizionare le sue scelte”.