E’ stato ormai declassato a tempesta tropicale l’uragano Ingrid, ma nel suo passaggio sul Messico ha tolto la vita a 30 persone, numero confermato dai primcipali media locali, nonostante il bilancio governativo sia fermo a 22. Ingrid ha ora raggiunto le coste dello stato di Tamaulipas, a nord del paese, che si affacciano sul Golfo del Messico. Miguel Orsorio, ministro degli Interni, ha detto che le precipitazioni di questi giorni, che hanno interessato tre quarti del Paese, sono “di portata storica” e hanno provocato danni ingenti, che interessano una popolazione di almeno 1,2 milioni di persone. Sempre Orsorio ha spiegato che si tratta di “un fenomeno idrometeorologico difficile e complesso”, nato dalla congiunzione di due tempeste tropicali simultanee: Ingrid sulla costa orientale del paese e Manuel su quelle occidentali, che si affacciano sul Pacifico.
Al momento è lo stato di Guerrero la zona dove si concentrano i principali danni registrati. In questa zona la notissima località turistica di Acapulco è rimasta isolata a causa delle frane che hanno danneggiato l’autostrada che collega la città con la capitale nazionale.
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