Il lunch settimanale tra Biden, vicepresidente degli Stati Uniti e Obama è a base di sandwich comperati nella nota catena Capriotti’s, nata nel Delaware, ma di chiara origine italiana. Così anche ieri Joe Biden si è fermato a comprare i sandwich da portare alla Casa Bianca, ma si è trovato a corto di dollari. Allora si è rivolto a uno degli assistenti, Francis Person, e gli ha chiesto: “Hei Fran, non hai mica dieci dollari?”
Il manager del negozio si è subito affrettato a offrire uno dei sandwich gratis. Ma Biden è stato irremovibile. Ricordando che da decenni andava proprio da Capriotti, a Wilmington, a comprarsi un panino prima di salire sul treno per Washington, ha risposto ridendo: “No, no. Da 40 anni vado da Capriotti alla Union Station, e ho sempre pagato. Pago anche oggi”.
Biden in America è noto per non essere ricco. Anzi, fra i politici di Washington è uno dei meno ricchi. E la sua storia di “pendolare” della politica è ben nota: dopo la morte della prima moglie, Neilia (uccisa con la figlioletta Naomi in un incidente automobilistico nel 1992) rimasto solo con due bambini, andava a Washington la mattina e tornava tutte le sere a casa per mettere i figli a letto. E si portava un sandwich da mangiare mentre lavorava al Congresso.
Non è la prima volta che vediamo il vicepresidente comprare un panino vicino alla Casa Bianca. Lo scorso 4 ottobre, nel mezzo della chiusura degli uffici federali e della lotta con i rivali repubblicani sul tema del bilancio, sia lui che Obama uscirono dalla Casa Bianca in maniche di camicia per andare a comprarsi il lunch.