Un segnale forte quello che sta dando dal 16 agosto scorso don Albino Bizzotto, sacerdote della diocesi della città del Santo (Pd), che ha intrapreso lo sciopero della fame per fermare il consumo del territorio e le grandi opere. Da oggi avrà il sostegno anche di Laura Puppato (Pd) che parteciperà anche lei al digiuno.
«Sono solidale con don Albino Bizzotto e con la sua protesta contro le grandi, inutili opere, attuali e future spesso servite solo ad arricchire qualcuno e ad appesantire con l’utilizzo del project financing i costi dei cittadini e delle imprese», scrive Puppato, annunciando che inizia ad oggi (alle 18) un digiuno di 24 ore.
«Il gesto di solidarietà a don Bizzotto – aggiunge Puppato – è in linea con la mia storia politica, con le battaglie portate avanti quando ero capogruppo in Regione Veneto e con il mio impegno attuale al Senato». Sto infatti lavorando – conclude – a una mia proposta di legge sulla riduzione del consumo di suolo. Come luogo di testimonianza locale scelgo S. Lucia di Piave, nel Trevigiano, dove dovrebbe essere costruito un casello autostradale costoso, probabilmente antistorico ed inutile, che deturpa il paesaggio, togliendo spazio a coltivazioni di pregio e mettendo a rischio idraulico un terreno sulle grave del Piave, alla faccia del dissesto sempre denunciato».