La crisi di un imprenditore calabrese di 47 anni rischiava davvero di avere ripercussioni gravi, quando l’uomo armato di pistola è entrato nello studio di un notaio di Reggio Emilia e ha minacciato di ucciderlo se non gli avesse dato i soldi per curare la figlia. L’imprenditore aveva due aziende che sono fallite e si trova in grave difficoltà economica. Gli agenti della mobile hanno disarmato il 47enne arrestandolo per tentata estorsione, sequestro e porto illegale di arma.