L’ennesima stella caduta dal M5S si chiama Fabiola Anitori. La senatrice pentastellata ha infatti deciso di passare al gruppo Misto e ha motivato così la sua decisione: “Non riconosco più l’impostazione iniziale del Movimento che è diventato proprio quel ‘partito personale’ dallo stesso tanto criticato, con un sistema feudale di fedeltà che respinge o espelle chi dissente, chi non si allinea”.
Poi ha aggiunto:
“Gli avvenimenti registrati all’interno del M5S negli ultimi mesi mi hanno profondamente segnata, peraltro in un periodo molto delicato della mia vita”.
Fabiola Anitori è la quarta ha lasciare il MoVimento. prima di lei c’era stata l’espulsione di Marino Mastrangeli e Adele Gambaro e seguito poi dalla decisione di dire addio ai pentastellati di Paola De Pin. Alla Camera invece sono tre deputati – Alessandro Funari, Vincenza Labriola e Adriano Zaccagnini – che erano “fuoriusciti” a vario titolo dal MoVimento.
La senatrice ha poi continuato “Ogni tentativo di costruzione di una scelta politica, sulla base del confronto inteso come ricerca di punti di incontro, viene etichettata come tradimento o ‘inciucio’ e ciò costringe ad un immobilismo ed una stagnazione che non porta da nessuna parte… Io credo e ho creduto al messaggio politico del ‘cambiamento’ da attuare, però, attraverso il ‘confronto democratico’, sia interno che esterno, che ritengo un valore, una virtù repubblicana irrinunciabile e che non ritrovo nel Movimento. Per questo, nella profonda convinzione di continuare a portare avanti le idee e i principi condivisi con i miei elettori nel rispetto della Costituzione, annuncio la decisione di lasciare il gruppo parlamentare M5S per passare al gruppo Misto”.
driuorno
/ giugno 28, 2013L’ha ribloggato su BABAJI.
Toni
/ giugno 29, 2013I suoi 15 elettori saranno felici di condividere con la signora Anitori i principi e le idee che la stessa proporrà nel gruppo misto, le stesse idee che i talebani del Movimento non le hanno mai permesso di esprimere. I suoi 15 elettori saranno anche lieti di apprendere che la “signora” ha già pronti diversi disegni di legge o proposte che l’immobilismo e la stagnazione del Movimento avevano represso. Ed infine, last but not least, i suoi 15, nel frattempo scesi a 14 per una defezione, elettori saranno ultrafelici di apprendere che la “signora” non restituirà più parte della diaria spettante ne tantomeno le spese non rendicontate. Quest’ultima decisione, invero molto sofferta, è stata presa alla luce del fatto che anche lei tiene famiglia e 20 000 euro al mese possono sempre tornare utili. A nulla sono valse le richieste della sua coscienza di dimettersi dall’incarico, rinunciare allo stipendio e dare così un segnale forte a Grillo ed a tutti i malfidati che vedono nel suo passaggio al gruppo misto una mera questione economica. A pensar male si fa peccato…
tuttacronaca
/ giugno 29, 2013Ma sa che Le dico? Vien voglia anche a noi di far peccato!
IVANO
/ giugno 29, 2013ma quale stella caduta anadte a vedere qunate presenza aveva fatto la antinori..il 5 %
tuttacronaca
/ giugno 29, 2013il 5% di presenze? Allora è caduta dal basso… Non ha fatto neanche in tempo a sedersi sullo scranno!