Per salvare la vita a un agnello un uomo di 53 anni avrebbe ucciso il genero per motivi legati alla religione di quest’ultimo a Vicenza. Con l’approssimarsi della festività il ragazzo originario dello Yemen aveva deciso di far assistere ai figlioletti il rito dell’agnello sacrificale, usanza mediorientale, usanza che il suocero italiano non aveva accettato e che voleva evitare ai nipoti. Così al culmine della lite l’uomo avrebbe impugnato una calibro 22 e avrebbe sparato contro il giovane uccidendolo. Il suocero è stato arrestato dopo una ventina di minuti nei pressi del bar Nelson a Saviabona, nel Vicentino, e non avrebbe opposto resistenza.