I precari della P.A. saranno salvi, “ma” verranno stabilizzati solo chi tra il 2008 e il 2013 ha lavorato almeno tre anni con contratti di collaborazione, i vecchi co. co. co., o i contratti a progetto. Ed è su quel “ma” che i sindacati sono scettici. Cgil, Cisl e Uil chiedono che il governo fissi le tappe per un percorso di stabilizzazione per tutti i precari della Pubblica Amministrazione: niente soluzioni “a macchia di leopardo che ne includano una parte e ne lascino a casa un’altra”, ammonisce il segretario generale della Uil-PA, Benedetto Attili. Altrimenti, dice il segretario generale della Fp-Cgil Rossana Dettori, “risponderemo in maniera dura, con la mobilitazione a settembre, che valuteremo insieme con Cisl e Uil”.