Il Lancet, una delle riviste mediche più accreditate al mondo, sostiene che a stroncare la vita del leader palestinese Yasser Arafat sarebbe stato il polonio 210. La rivista medica per sostenere tale ipotesi si sarebbe avvalsa delle analisi compiute da un istituto di Losanna in Svizzera. L’elemento sarebbe stato riscontrato nel sangue, nelle urine,nella saliva e sullo spazzolino da denti del leader morto 10 anni fa.
Dopo un’indagine durata nove mesi, in cui molti effetti personali di Arafat sono stati presi in esame, il dottor François Bochud, direttore dell’Institut de Radiophysique a Losanna ha dichiarato all’emittente Al Jazeera:
Posso confermarvi che abbiamo misurato un’elevata e inspiegabile quantità di polonio 210 negli effetti personali di Arafat che contenevano macchie e residui di liquidi biologici.
Secondo il Lancet ci sarebbero, dunque, le prove dell’avvelenamento di Arafat, con la stesso elemento radioattivo che, nel 2006 causò il decesso dell’agente russo Alexander Litvinenko.