La rivelazione di Alfonso Signorini, direttore di Chi, chiamato, in aula, come testimone nel processo sul ricatto all’ex governatore della Regione Lazio, Piero Marrazzo, è inquietante. Il direttore della nota rivista di gossip infatti rivela che, come era suo dovere, data “la delicatezza del caso e per il personaggio coinvolto”, di averne informato l’editore, Marina Berlusconi “a cui mostrai il video”. Signorini ha poi aggiunto:
“Marina mi disse che ne avrebbe parlato con il padre Silvio, allora premier… dopo qualche giorno, Marina mi chiamò al fine di prendere contatto con l’agenzia Masi e per dirmi che suo padre aveva parlato con Marrazzo e che quest’ultimo avrebbe contattato la stessa agenzia. Anche per Silvio Sircana (l’allora portavoce del premier Prodi immortalato mentre parla con un trans in una strada di Roma), informai i vertici aziendali, anche se in quel caso non era in gioco la violazione della privacy ma quella della sfera sessuale. Di quel video tenni una copia nel mio pc che poi consegnai ai carabinieri del Ros”.