E’ stato macabro il ritrovamento fatto da un figlio oggi, attorno alle 12.30, in una casa di campagna nei pressi di Maracalagonis, in provincia di Cagliari. Ha infatti trovato il cadavere del padre, Giovanni Deiana, e quello di Silvia Santoni, rispettivamente di 44 e di 27 ann. La coppia sarebbe morta per le esalazioni di monossido di carbonio di un braciere: in casa, infatti, vicino alle vittime, ne è stato trovato uno. Sul corpo dei due non sono stati trovati segni di violenza. Il ragazzo, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza ha anche tentato rianimarli, ma inutilmente. Quando i medici del 118 e i carabinieri della Compagnia di Quartu sono arrivati sul posto, in casa si sentiva ancora forte l’odore del fumo sprigionato dal braciere che ha saturato l’ambiente. I due hanno trascorso la vigilia di Natale in quel casolare, vicino alla Statale 125, e poi si sarebbero addormentati con il braciere acceso. Nel giro di poco tempo la piccola casa si è riempita di fumo, non lasciando scampo alla coppia.