La manovra serve eccome!
Arriva il salasso per i cittadini che ora si vedranno addebitare i costi per riportare il rapporto deficit/pil sotto il 3% e rinfinanziare la cassa integrazione in deroga. Non tagliando le spese militari come gli F35, rifinanziando anche le missioni all’estero e il rimborso ai partiti, che sicuramente non sono l’unico male italiano, ma che in momenti di crisi pesano sul bilancio dello stato è ora necessario rimodulare quelle risorse che sarebbero forse potute venire dall’Imu e che invece ora crolleranno a pioggia indistintamente sui possessori o meno di case, su ricchi e poveri, su grandi città e piccole località. nella bozza di decreto per la correzione dei conti che dovrebbe arrivare oggi in consiglio dei ministri sono previsti aumenti per le accise sulla benzina e sugli acconti Ires e Irap, oltre ai tagli spesa già annunciati.
L’effetto già si conosce: disoccupazione e rincaro dei prezzi. La benzina andrà a gravare i trasporti così da appesantire ulteriormente ogni settore dall’ alimentare al manifatturiero, per poi ricadere a pioggia su imprenditori e famiglie.
Si tratta a tutti gli effetti delle stesse coperture individuate per il decreto che avrebbe dovuto bloccare l’aumento dell’Iva. Decreto poi dimenticato dopo l’accelerazione della crisi di governo che ha quindi fatto scattare l’aumento dell’imposta. Nonostante l’Iva adesso si aumenta anche il resto…
Come spiega l’Huffington Post:
Nel dettaglio l’acconto Ires sale dal 101 al al 103%, con effetti anche sull’anticipo Irap a cui la stessa imposta è collegata. In pratica, per le imprese, che per legge sono tenute a pagare l’imposta, si tradurrà nell’ennesimo onere aggiuntivo: più tasse. Trattandosi dell’acconto che si paga a novembre, relativo alle imposte dell’anno successivo, la beffa è doppia. Perché non solo significa pagare a novembre la totalità di quanto si presume si debba versare l’anno successivo (tasso a novembre quello che lo Stato stima possa guadagnare l’anno successivo), ma essendo superiore al 100% il versamento si traduce a tutti gli effetti in un prestito allo Stato. Con il conto pagato dalle imprese.
pd valdengo
/ ottobre 9, 2013Reblogged this on .