Ci sono studi in corso che proverebbero un rischio minore di cancro alla vescica di coloro che fumano cannabis rispetto a chi fuma sigarette fatte di normale tabacco. Per primi sono stati gli esperti del Kaiser Permanente Medical Center di Los Angeles che negli ultimi dieci 10 hanno seguito le condizioni di salute di 83mila uomini tra i 45 e i 69 anni.
Chi fuma marijuana avrebbe un rischio minore di ammalarsi di cancro alla vescica rispetto a chi fuma sigarette fatte con normale tabacco. Lo dice un team di esperti del Kaiser Permanente Medical Center di Los Angeles, che negli ultimi undici anni hanno seguito le condizioni di salute di 83.000 uomini tra i 45 e i 69 anni. Ma i dati della ricerca sono stati aspramente contestati perché nessuno del campione controllato non vi erano non fumatori… come si fa quindi a dire che la cannabis può essere un medicinale per ridurre il rischio di tumore alla vescica? Quello che invece è provato, ma che già ampiamente si sapeva, è che rispetto al fumo tradizionale la cannabis ha effetti meno nocivi sul fisico, anche se rimane classificata tra le sostanze stupefacenti più pericolose, insieme a droghe come eroina e LDS. “Ci sono moltissime prove a sostegno dell’efficacia e della sicurezza della marijuana a scopi medici – ha spiegato Tamar Todd, della Drug Policy Alliance – Ma il governo federale continua ad ostacolarne gli utilizzi posticipando l’autorizzazione della Food and Drug Administration”.