Continua l’attività del vulcano Sinabung, nel nord dell’Isola di Sumatra, nell’ovest dell’Indonesia, dove questa notte sono state fatte evacuare migliaia di persone. Il vulcano, in eruzione da metà settembre, ha infatti dato vita a numerose esplosioni e proiettato getti di lava. Nelle ultime ore ha espulso rocce incandescenti e cenere a oltre 7.000 metri d’altezza.
“Il vulcano resta a un livello di allerta massima e abbiamo avvertito che nessuna presenza umana deve trovarsi in un raggio di cinque chilometri intorno al cratere – ha detto Sutopo Purwo Nugroho, portavoce dell’agenzia incaricata della prevenzione delle catastrofi naturali – Ieri sera oltre 19mila persone sono state fatte allontanare dalle loro abitazioni e crediamo che tale cifra continuerà ad aumentare”.