Cosa non si fa per una pensione da 1300 euro!

pensione-padre-tuttacronacaHa 40 anni, è originario di Roma ma risiede a Subiaco Giampiero Di Tullio. E ora sarà processato con giudizio immediato. Questo perchè, alla morte del padre, ne ha preso il corpo e l’ha infilato in una breccia nel muro del salotto che poi ha ricoporto. Mentre il corpo dell’anziano era così celato, lui ha continuato a intascare la sua pensione da 1300 euro tutti i mesi. L’uomo ha scampato l’accusa di omicidio volontario perché le perizie hanno stabilito che il padre 85enne, Domenico, è morto per cause naturali. Resta però l’imputazione per soppressione di cadavere e quei 30mila euro sottratti all’Inps che in caso di condanna dovrà rendere.

Così il Messaggero racconta la scoperta

La villetta dei Di Tullio immersa in un uliveto alle porte di Subiaco si era trasformata nella casa degli orrori una mattina di agosto del 2011. Giampiero, al risveglio, aveva trovato il padre morto nel letto. E per lui è stato come precipitare in un tunnel, perché suo padre, il suo unico amico e confidente, se ne era andato per sempre, e poi perché non avrebbe avuto più un soldo in tasca. Così dopo una giornata di smarrimento ha pensato alla terribile soluzione: murare il cadavere in casa e continuare ad andare alla Posta a intascare le mensilità. Ad aprile di quest’anno l’orrida scoperta lo ha fatto finire in carcere. Durante un controllo in cerca di droga i carabinieri di Tivoli e di Subiaco invece di trovare eroina o cocaina avevano trovato, a sorpresa, quel corpo mummificato. Messo alle strette era stato lo stesso Di Tullio a confessare: «Non aprite quella porta, mio padre sta male…O meglio è morto».

Pubblicità

Tre ore da ostaggi dei banditi: accade a una donna e ai suoi due figli

avellino-sequestro

In una villetta di Ariano Irpino, in provincia di Avellino, tre banditi hanno tenuto in ostaggio, per tre ore, la moglie e i due figli di un imprenditore edile. I rapinatori sono poi fuggiti portando con sè gioielli e denaro in contante per un valore di quasi diecimila euro. Ora si è aperta la battuta di caccia ai ladri mentre gli investigatori del locale commissariato, insieme alla squadra anticrimine della Questura di Avellino, stanno passando al setaccio, fotogramma per fotogramma, le registrazioni delle telecamere di sorveglianza.

Abusi denunciati nel milanese da una studentessa 16enne

16enne-tuttacronaca

Una studentessa di 16 anni si è rivolta ai carabinieri di Corsico e Rozzano, nel Milanese, per denunciare un abuso che sarebbe avvenuto lo scorso lunedì mattina. La ragazza ha riferito che, mentre andava a scuola, è stata prelevata per strada, costretta a salire su un furgone, fatta spogliare, bendata e palpeggiata da alcuni uomini, forse nordafricani. In seguito, gli aggressori, dopo averle portato via il cellulare, l’avrebbero abbandonata a Zibido San Giacomo (Milano). I militari, che hanno spiegato che non sono emerse, fino ad ora, ombre nè sulla ragazza nè sulla famiglia, stanno indagando sull’accaduto e sono alla ricerca di filmati dalle telecamere della zona. I vestiti indossati dalla 16enne lunedì mattina verranno analizzati dal Ris.

Valentina Salamone: si cerca il secondo assassino

valentina salamone-tuttacronaca

Valentina Salamone ha vissuto solo per 19 anni prima di trovare la morte per impiccagione in una villetta nelle campagne di Adrano, in provincia di Catania. Inizialmente la polizia aveva chiuso le indagini parlando di suicidio salvo poi, dopo svariate richieste riaprirlo e raggiungere così una conclusione completamente opposta: omicidio. L’accusato, Nicola Mancuso, 30enne arrestato il 4 marzo scorso è ora in custodia cautelare in carcere. Secondo l’accusa, l’uomo, sposato e padre di tre figli, avrebbe inscenato un finto suicidio per liberarsi di Valentina che stava mettendo a repentaglio il suo menage coniugale. Che si sia trattato di omicidio è apparso chiaro quando le indagini hanno rilevato che la trave a cui era appesa la corda era troppo alta perchè la ragazza potesse raggiungerla ma, soprattutto, da alcune tracce di sangue sulle scarpe della ragazza. Valentina è stata rinvenuta con l’unghia dell’alluce rotta, il sangue fuoriuscito sarebbe risalito lungo la pianta della calzatura, da che se ne deduce che, quando la corda le è stata stretta attorno al collo, la ragazza non era in posizione eretta. Sulla scarpa, però, non c’era solo il suo sangue, ma anche quello dell’amante Nicola. Quello che è emerso ora è che l’uomo non sarebbe stato solo quella notte, all’uscita da una festa in cui si era fatto ampio uso di alcool e droga. Appare infatti evidente agli inquirenti che qualcun altro deve averlo aiutato: stando alle ricostruzioni, mentre una persona teneva la ragazza per i piedi, una seconda le stringeva il cappio al collo. Da parte sua Mancuso nega di essere coinvolto nell’omicidio mentre afferma che la loro relazione era terminata e di non conoscere le voci secondo le quali la ragazza raccontava di essere incinta di lui.

Newwhitebear's Blog

Poesie e racconti: i colori della fantasia

RunningWithEllen's Blog

Two sides of God (dog)

Que Onda?

Mexico and beyond

Just a Smidgen

..a lifestyle blog filled with recipes, photography, poems, and DIY

Silvanascricci

NON SONO ACIDA, SONO DIVERSAMENTE IRONICA. E SPARGO INSINCERE LACRIME SU TUTTO QUELLO CHE NON TORNA PIU'

Greenhorn Photos

A fantastic photo site

mysuccessisyoursuccess

Just another WordPress.com site

blueaction666

Niente che ti possa interessare.....

rfljenksy - Practicing Simplicity

Legendary Whining and Dining World Tour.

metropolisurbe

Just another WordPress.com site

Real Life Monsters

Serial killers and true crime

"ladivinafamiglia"

"Solo quando amiamo, siamo vivi"

Vagenda Vixen

*A day in the life of the Vixen, a blog about EVERYTHING & ANYTHING: Life advice, Sex, Motivation, Poetry, Inspiration, Love, Rants, Humour, Issues, Relationships & Communication*

lazylauramaisey

The Adventures of Danda and Yaya

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: