Si parlerebbe un presunto comportamento offensivo da parte del ministro Saccomanni nei confronti di Silvio Berlusconi, almeno secondo la versione riportata sulle pagine di Libero dove ha trovato spazio anche una lettera di un cittadino che racconterebbe la sua esperienza di “vicino di tavolo” del ministro dell’Economia:
Buongiorno, sono quasi certo che non pubblicherete questa mia, ma desidero raccontarvi brevemente, con molta amarezza, quanto mi è accaduto. Sabato 9.11.2013 ero a pranzo in un ristorante in Toscana. Accanto al tavolo dove ero seduto con mia moglie, si sono accomodati il ministro Saccomanni, sua moglie ed altre due coppie di loro amici, anch’essi noti. Molto rumorosi, poco discreti è dire poco. Eravamo a pranzo avanzato, quindi per una buona mezz’ora ci siamo dovuti sorbire i loro commenti sulla compagna di Berlusconi e mogli di vari altri politici, tutte le colpe del Pdl e menate varie; il tutto a voce alta e senza discrezione alcuna. Il top è stato quando uno dei suoi amici, a voce alta dice: «Che bello vedere che a Berlusconi gli stanno facendo un c**o come una capanna», e giù risate compiaciute da parte degli altri cinque. Inutile commentare.
Immediata la replica di Brunetta che ha presentato un’interrogazione in Parlamento per verificare se questi fatti “corrispondano al vero, vista la non smentita, ad oggi, del ministro dell’Economia e delle Finanze; se si ritiene opportuno che un membro del governo si renda protagonista di un fatto cosi’ increscioso, che tende a colpire, ridicolizzare e demolire l’immagine del leader di una delle forze che sostengono il medesimo governo, nonché l’intero partito del ‘Popolo della Libertà” e, di conseguenza, tutti i suoi elettori; quali interventi intenda adottare il presidente del Consiglio, nell’ambito della sua responsabilità in merito alla tutela dell’unita’ dell’indirizzo e politico amministrativo del governo, per stigmatizzare tale comportamento e per impedire che episodi del genere non si verifichino in futuro”, così ha poi concluso Brunetta.