Al centro Italia arriva il grande freddo e la neve. Ben 30 cm sono caduti nella notte tra il 25 e il 26 novembre sull’Aquila e sull’Abruzzo. Scuole chiuse in 30 comuni della provincia e la città in tilt. E’ l’ennesima allerta meteo annunciata già nei giorni scorsi, ma che sembra ancora una volta, aver colto impreparati o in ritardo i diversi Comuni, ora in emergenza. Gli automobilisti hanno trovato una città bloccata dalla neve non rimossa in molte strade a causa di automezzi che si sono messi di traverso; in tal senso, anche i cittadini hanno contribuito ad acuire i disagi dal momento che, secondo quanto si è appreso, oltre la metà dei mezzi in circolazione oggi risultano senza gomme termiche o catene da neve.
Inoltre a causa di un guasto alla linea dell’alta tensione una vastissima zona del Pescarese è senza corrente elettrica. Migliaia – presumibilmente ventimila – le utenze interessate dal black out nell’area Vestina, da Penne a Collecorvino, da Loreto Aprutino a Picciano fino a Montebello di Bertona e Farindola. Il guasto è dovuto alla formazione di manicotti di ghiaccio sulla linea dell’alta tensione, gestita da Terna, che serve la centrale di media tensione di Penne (Pescara), la quale, a sua volta, distribuisce energia nell’area Vestina. Da Terna fanno sapere che i tecnici sono al lavoro per ripristinare il servizio quanto prima.