E’ il multimiliardario leader populista, Frank Stronach, in Austria a voler rilanciare la pena di morte per i killer di professione. Poi la marcia indietro per spiegare che nell’intervista rilasciata oggi lui stava esprimendo solo un’opinione personale, non inclusa nel programma del suo partito, Team Stronach, che si candida quest’anno per la prima volta.
«Per crimini di mafia e terrorismo dovrebbe esserci zero tolleranza in politica», ha detto Stronach aggiungendo di avere comprensione per i paesi che hanno ancora la pena capitale.
Ma molti colleghi del partito hanno precisato la loro distanza dal leader anche perché in Austria la pena di morte è stata cancellata 45 anni fa e da allora nessun politico ha mai pensato alla sua reintroduzione. L’ultima esecuzione è datata 24 Marzo 1950.
Sarà stato un passo falso in campagna elettorale?