Sono almeno 7 i bimbi morti dopo la vaccinazione contro l’epatite B. La Cina intanto sospende l’uso del del preparato, prodotto da un’azienda locale anche se oltre 44 milioni di dosi di questo vaccino sono in magazzino o sono già state vendute in 27 province e regioni. Secondo sempre i media cinesi, ci sarebbe anche un altro bambino morto al quale era stato inoculato il vaccino di un’altra ditta farmaceutica. In Cina l’epatite B è una delle 10 vaccinazioni gratuite e obbligatorie che viene somministrata in più fasi. La prima ad appena 24 ore dalla nascita. Il caso ha fatto scoppiare polemiche e i media sono tornati a parlare della corruzione presente nel Paese dove le autorità di vigilanza sono troppo lassiste.