In mezzo agli alberi che tanto amava, tanto che sono stati l’ultima cosa che ha visto, si è svolto un memoriale in ricordo di Lou Reed, scomparso lo scorso 27 ottobre all’età di 71 anni. Presenti, ad ascoltare una selezione delle sue canzoni, la moglie Laurie Anderson, gli amici più intimi e dei fan- L’evento si è tenuto a New York, in un parco del Lincoln Center.
Il cantante ama questi luoghi e li frequentava con la moglie e per lui è stato celebrato un sobrio addio. Come recita la pagina Facebook, “un raduno aperto al pubblico – senza discorsi, performance live, solo la voce di Lou, la sua chitarra e canzoni – con le registrazioni scelte dai famigliari e dagli amici”. Ed è stato così, con i presenti vestiti in modo informale e che hanno recato una rosa rossa, molti con addosso il chiodo e gli occhiali scuri del Lou dei Velvet Underground. Giovedì, l’evento è iniziato alle 13.00, sulle note di “The Blue Mask”, a seguire, tre ore in cui sono stati racchiusi 46 anni di musica, fino all’ultimo sibilo di chitarra, con “Metal Machine Music”.
Alla moglie è stato chiesto quale fosse la sua canzone preferita di Lou: “The Power of the Heart”. “L’ha scritta quando eravate insieme?”, chiede timidamente la giornalista. “Certo”, esclama Laurie senza riuscire a trattenere una risata. “Riguarda te?”, riprende l’intervistatrice. “Sì!”, replica Laurie. Il brano fu scritto nel 2008 e suonato dal vivo durante il tour di quell’anno, poco dopo il matrimonio di Lou e Laurie del 12 aprile.