Svolta nel caso dell’enologo romano di 58 anni, Ulrico Cappia, trovato carbonizzato il 4 settembre a Itri, in provincia di Latina. Il presunto killer, Giuseppe Ruggeri, 55 anni, si sarebbe vendicato per la mancata assunzione come lavoratore stagionale. Nei mesi precedenti l’uomo aveva anche danneggiato l’auto della vittima. In passato era stato coinvolto in un’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Roma riguardante presunti legami con il clan dei Casalesi.