Lo aveva detto poco più di 24 ore fa: “Da mesi orde di trolls scrivono con regolarità dai due ai tremila commenti al giorno sul blog. Qualcuno evidentemente li paga “. Tutta “m… digitale” per Beppe Grillo che ha ufficialmente aperto la caccia agli intrusi invitando la base del Movimento a seguirlo. Risultato? Censurati dal blog tutti i post poco graditi al leader, ma per chi avesse voglia di leggerli niente paura: c’è un sito ad hoc che li raccoglie.
Basta cliccare sul sito nocensura.eusoft.net ed eccoli tutti: una sorta di cimitero multimediale che raccoglie, in fila, e ordinate in base all’orario, le opinioni discordanti dai diktat del padrone.