L’incredibile storia del ragazzo “allucinato”: vaga per due anni!

fabio-ballcereti-tuttacronaca

Il protagonista di questa storia che ha dell’incredibile è un inglese di origini italiane.  Fabio Ballcereti, studente 21enne è stato ritrovato che vagava nella campagna inglese in preda all’efftto di funghi allucinogeni. Secondo una ricostruzione il giovane avrebbe preso parte al festival di Glastonbury nel luglio del 2011, poi come lo stesso Ballcereti spiega sul sito Wonderground, si era separato dai suoi amici dopo aver mangiato quasi cinquanta grammi di funghi hawaiani. Per circa 2 anni il giovane è vissuto

vagando per la campagna del Somerset, sopravvivendo con bacche, frutta, noci, McDonalds e Starbucks. La polizia dice che è “sano, ma lui potrebbe stare meglio con un taglio di capelli e barba.”

Ballcereti ha spiegato il suo calvario: “L’ultima cosa che ricordo è che stavo mangiando un fungo, con uova e salsiccia in un panino. Dopo sembrava come che mi fossi recato in qualche altra dimensione, ho pensato di essere morto o rapito dagli alieni”.

“Poi mi sono svegliato a Stonehenge coperto di neve, ero molto confuso, paranoico e disorientato. La campagna inglese è così vasta, si può letteralmente andare per ore senza vedere uno Starbucks! Poi un giorno ho iniziato a ricordare le cose, ero una persona, il mio nome è Fabio, mi piace la musica, tutto è venuto verso di me. Ho trovato il poliziotto più vicino e ora eccomi qui”.

Pubblicità

Ribaltata la tesi su Stonehenge, non era per venerare il sole

Stonehenge-tuttacronaca

Il mistero su Stonehenge non è svelato ma un grande passo avanti è stato fatto negli ultimi tempi, da quando English Heritage, l’ente che tutela il patrimonio artistico e archeologico inglese, ha dato il via a nuovi scavi nella zona. Ora sembra chiaro che il sito preistorico sia stato costruito  2 o 3.00 anni prima di Cristo, ma nulla aveva a che vedere con la venerazione del sole da parte degli uomini del neolitico che lo realizzarono.  La tesi insomma è ribaltata, ma soprattutto ora si punta a capire perché Stonehenge è stato realizzato lungo una formazione di terreno risalente all’Era glaciale che si trovava allineata sull’asse del solstizio.

Secondo uno degli archeologi, Mike Parker Pearson:

”Questo e’ molto significativo e ci dice molto sul perché fosse stato scelto questo luogo e perché la gente preistorica fosse così interessata ai solstizi. Non era per pregare il sole, o per qualche tipo di calendario o osservazione astronomica, ma per l’importanza che questo luogo aveva per loro, come le sepolture rituali o per motivi che ancora non conosciamo”.

Solstizio d’estate: a Stonehenge si celebra, ma…

stonehenge

21 giugno, primo giorno della stagione estiva e data del solstizio d’estate. Come da tradizione, sul misterioso sito di Stonehenge, il complesso megalitico britanni, convergono migliaia di persone tra druidi, seguaci della New Age e semplici turisti per celebrare il momento nel quale il sole assume rispetto alla terra il “valore massimo di declinazione positiva”, ossia, i raggi del Sole allo Zenit raggiungono perpendicolarmente la fascia tropicale, una meridiana al mezzogiorno locale di quel giorno non proietta alcuna ombra. Tutto dipende dall’inclinazione dell’orbita ellittica della Terra, che varia al procedere del pianeta attorno al Sole. Ma quest’anno sarà l’ultima volta in cui le celebrazioni avranno luogo in questo paesaggio. Dall’anno prossimo, guardandosi attorno, subito oltre il complesso le cose saranno diverse. L’area, considerata Patrimonio dell’Umanità, è destinata a “svilupparsi” a seguito di un progetto del governo. Tutt’attorno allora sorgeranno strade, un centro per visitatori, una caffetteria, un negozio, un museo che ospiterà gli artefatti ritrovati in zona e le diverse teorie e leggende che ruotano attorno al sito. Per ampliare ulteriormente la zona, inoltre, è prevista la costruzione di tre riproduzioni di case del neolitico. Il progetto, secondo le intenzioni, sarebbe dovuto essere ultimato per le Olimpiadi dell’anno scorso, ma i ritardi si sono sommati e così deve ancora partire. E se i turisti curiosi apprezzano l’idea, in molti sono stati gli oppositori all’idea di rendere attrazione un luogo che per molti è un centro spirituale e ora rischia di perdere molta della sua valenza per motivi commerciali.

Questo slideshow richiede JavaScript.

Le incredibili immagini del “Solstizio di Manhattan”

manhattanhenge

E’ stato il giorno del solstizio di Manhattan ieri, mercoledì 29 maggio, il Manhattanhenge. Uno spettacolo incredibile che accade solo due volte all’anno. Quello che lo caratterizza è che, in queste occasioni, il sole, al tramonto, è perfettamente allineato in direzione est-ovest alla griglia di strade che costituisce la pianta del quartiere e appare come “incastrato” tra i giganteschi edifici. L’effetto ricorda quello che si ha a Stonehenge, il sito neolitico in Inghilterra, proprio in occasione dei solstizi, quando le pietre sono perfettamente allienate al sole. Da qui il nome, che unisce, appunto,  Manhattan e Stonehenge.

Questo slideshow richiede JavaScript.

Sono centinaia le persone che si riversano in strada per ammirare, e immortalare il fenomeno che, solitamente, si verifica verso la fine di maggio e tra il 12 e 13 luglio. Certo non ne saranno entusiasti molti automobilisti, ma in cambio sui social c’è un proliferare di questi scatti davvero particolari. Il prossimo appuntamento con il Manhattanhenge è per il 12 e 13 luglio, preferibilmente in una queste strade: la 14esima, la 23esima, la 34esima, la 42esima e la 57esima.

Stonehenge a New York… due miti che si incontrano!

Ugo-Rondinone-Rockfeller-Plaza-New-York-Stonehenge-tuttacronaca-home

Due miti a confronto la  famosa Rockfeller Plaza di New York e i giganti degni di Stonehenge di Human Nature, opera monumentale firmata da Ugo Rondinone per il programma di commissioni “Public Art Fund”.  Ciò che è ancestrale si fonde con  il contemporaneo, con il cuore della Big Apple che da sempre è il centro nevralgico della vita quotidiana della nevrotica New York City. Il piccolo esercito di 9 giganti  in pietra alti circa cinque metri e pesanti quindici tonnellate oscillano dall’essere divinità a guardiani del tempo. Sculture che ci rimettono in contatto con il passato senza sradicarci dal nostro presente. Ci danno la chiave per guardare al quotidiano con occhi di chi ha la memoria di quei megaliti ancestrali un po’ progenitori accoglienti e un po’ giudici severi.  La mostra sarà visibile fino al 7 giugno.

Questo slideshow richiede JavaScript.

Newwhitebear's Blog

Poesie e racconti: i colori della fantasia

RunningWithEllen's Blog

Two sides of God (dog)

Que Onda?

Mexico and beyond

Just a Smidgen

..a lifestyle blog filled with recipes, photography, poems, and DIY

Silvanascricci

NON SONO ACIDA, SONO DIVERSAMENTE IRONICA. E SPARGO INSINCERE LACRIME SU TUTTO QUELLO CHE NON TORNA PIU'

Greenhorn Photos

A fantastic photo site

mysuccessisyoursuccess

Just another WordPress.com site

blueaction666

Niente che ti possa interessare.....

rfljenksy - Practicing Simplicity

Legendary Whining and Dining World Tour.

metropolisurbe

Just another WordPress.com site

Real Life Monsters

Serial killers and true crime

"ladivinafamiglia"

"Solo quando amiamo, siamo vivi"

Vagenda Vixen

*A day in the life of the Vixen, a blog about EVERYTHING & ANYTHING: Life advice, Sex, Motivation, Poetry, Inspiration, Love, Rants, Humour, Issues, Relationships & Communication*

lazylauramaisey

The Adventures of Danda and Yaya

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: