Lo denuncia Raffaella Congiu, una cittadina di Ostia, costretta da anni su una sedia a rotelle, che quotidianamente si trova a dover affrontare barriere, scalini, passerelle troppo corte, bagni e docce impraticabili per chi, come lei, è un diversamente abile. Di fatto la spiaggia non può accogliere questi cittadini che devono avvalersi di un accompagnatore per poter fare un bagno o semplicemente mettersi in spiaggia a trascorrere qualche ora di relax. Gli stabilimenti che hanno rimosso le barriere architettoniche sono pochissimi e rari, per il resto tutto sembra essere studiato per creare intralcio a chi vive su una sedia a rotelle. Eppure come la stessa Congiu afferma: Sono autonoma nella mia vita quotidiana e non capisco perché non posso venire a fare il bagno da sola“… Cosa si aspetta per intervenire e rendere il mare patrimonio di tutti i cittadini, anche quelli con difficoltà motorie?
D’altra parte non è la prima volta che Raffaella Congiu si lamenta per i diritti negati ai disabili. Nel video che vi proponiamo la donna lamentava di non poter uscire di casa per le buche in strada.