I disabili manifestano davanti al ministero dell’economica per chiedere quanto dovrebbe essere ormai acquisito ovvero il “ripristino del fondo della non autosufficienza per un importo non inferiore a 600 milioni. L’impegno del governo a incanalare con decreto dettagliato 500 milioni per le patologie gravemente invalidanti, con contributo rapportato al bisogno assistenziale legato all’ingravescenza. Il riparto fra le regioni dovrà essere fatto in funzione del tasso di prevalenza delle patologie interessate. L’erogazione di un contributo annuo di 20.000 euro per ogni persona portatrice di malattia neurodegenerativa progressiva, con tracheostomia, in ventilazione meccanica 24 ore su 24 e tetraparesi con allettamento; casi di coma bisognosi di assistenza 24 ore su 24”.
L’Associazione 16 novembre insieme alle famiglie dei disabili ha deciso quindi di manifestare e portare all’attenzione questo grave problema che si è acuito con i tagli operati in seguito al patto di stabilità.