Un anno fa il sindaco Stefania Bonaldi accese una candela a forma di rosa e la mise sulla finestra del proprio ufficio. Fu i suo modo di aderire alla Giornata Internazionale delle Bambine e delle Ragazze. I più recenti studi, come il dossier realizzato da Terre des Hommes riferiscono dati allarmanti circa abusi e maltrattamenti subiti anche in Italia da bambine e ragazze, per non parlare delle troppe discriminazioni di natura sociale in ogni ambito di vita e di attività ancora presenti e di tutti gli episodi di violenza anche psicologica in Italia e nel mondo.
“Il rischio di dedicare una specifica Giornata ad un tema – osserva il sindaco – è che dopo l’enfasi che viene data in quel giorno, ci si dimentichi rapidamente. In questo caso non è possibile perché chiunque abbia a che fare con una bambina od una ragazza, come mamma o per altri motivi affettivi o professionali, non può che condividere lo stimolo ‘prendiamoci cura delle bambine e penseranno loro a fare il resto”.
Da domani e per tutto il weekend i portici del Palazzo Comunale saranno illuminati di luce rosa per tenere viva la luce dei diritti delle bambine e delle ragazze di tutto il mondo.