Ha riaperto da poche ore lo scalo di Olbia dopo che un aereo-taxi con due piloti a bordo proveniente dall’Austria, a causa di un’anomalia nell’impianto frenante, ha “bucato” la pista con il carrello dopo che le gomme erano scoppiate. Il velivolo ha così occupato per 3 ore l’unica “runway” dello scalo che si è trovato costretto a restare chiuso fino alle 16 quando con i mezzi speciali l’aeromobile è riuscito finalmente a esser trainato fino a una piazzola di sosta. Il bilancio dell’aeroporto sardo in una domenica di partenze e ancora di qualche arrivo per l’esodo estivo è stato drammatico: 20 voli in ritardo, 2 cancellati e 7 dirottati su altri scali.