Grande paura per il l brigadiere dei carabinieri Giuseppe Giangrande, che fu ferito davanti a Palazzo Chigi durante il giuramento del governo. E’ stata diffusa la notizia infatti che il carabiniere è stato ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale Santo Stefano di Prato , dov’era tornato a casa nel periodo natalizio dopo un lungo ricovero a Roma e nel modenese. Il ricovero si era reso necessario a causa di una insufficienza polmonare, per la quale si era resa necessaria anche una tracheotomia. Dall’ultimo bollettino medico si evince che: «Il paziente è cosciente, orientato e collaborante. I parametri emodinamici sono stabili. Le condizioni respiratorie sono in miglioramento». È quanto si legge nel bollettino medico diffuso oggi dalla Asl di Prato in riferimento alle condizioni cliniche di Giangrande ricoverato dal 5 gennaio scorso presso il reparto di terapia intensiva dell’ospedale Santo Stefano di Prato. Oggi il brigadiere ferito davanti a Palazzo Chigi in aprile è stato sottoposto ad una tracheotomia «come preventivato già nei giorni scorsi al fine di agevolare la successiva fase di riabilitazione».

Un uomo di 60 anni, Fortunato Miele, imprenditore nel campo dell’edilizia con precedenti penali, arrestato anni fa per tentato omicidio, è stato ucciso con colpi di arma da fuoco in piazza a Baiano, in provincia di Avellino. L’omicidio è avvenuto davanti alla chiesa di Santo Stefano, il principale luogo di culto della cittadina ai confini tra le province di Avellino e Napoli. L’uomo è stato raggiunto da numerosi colpi di arma da fuoco esplosi, subito dopo le ore 13, da da due killer arrivati nella piazza del paese a bordo di una potente moto e con i volti coperti da caschi integrali. Miele è stato freddato mentre si trovava al posto di guida della sua Jeep, ferma davanti alla chiesa dove si era appena concluso un matrimonio e alcuni invitati, dopo che gli sposi erano andati via, si trovavano ancora sul sagrato.