Shock ad Andria: artificieri ed esercito in piazza. Ma…

andria-saldi-tuttacronacaAllarme questa mattina ad Andria, nel Barese, dove i cittadini sono stati svegliati dall’arrivo di artificieri, polizia, militari dell’esercito, carabinieri del RIS, vigili del fuoco e ambulanze. Il tutto perchè è stato rinvenuto, in Piazza Catuma, un ordigno nascosto in un borsone abbandonato e trovato da due bambini che giocavano in compagnia del papà e della mamma. La zona è stata messa in sicurezza e poco dopo, sotto lo sguardo attonito dei passanti, l’ordigno è esploso. E’ stato allora che il bluff è venuto alla luce: si trattava infatti di una pubblicità per i saldi all’interno di un centro commerciale a Molfetta. Tutte le persone intervenute, circa una ventina, erano attori impegnati nelle riprese della pubblicità.

Questo slideshow richiede JavaScript.

Pubblicità

Quando ai saldi… ci si presenta in biancheria intima!

saldi-tuttacronacaSono iniziati i saldi e, nonostate Confcommercio e Cna prevedano un calo fino al 20%, decine di clienti hanno dato l’assalto al negozio Desigual in via del Corso a Roma. Il brand spagnolo ha infatti lanciato il cosiddetto ‘seminaked party’, garantendo di vestire gratuitamente i primi cento clienti che si fossero presentati in mutande.Pienone di clienti in slip anche nelle altre città d’Italia, soprattutto a Torino.

Questo slideshow richiede JavaScript.

Saldi al via ma non ci si aspetta il pienone

saldi-tuttacronacaSaldi al via ma gli italiani pronti ad aprofittarne diminuiscono: in percentuale, si passa infatti, stando a una ricerca di Confcommercio Imprese per l’Italia in collaborazione con Format Research, dal 60,5% al 58,3% mentre scendono del 6,3% i consumatori che ritengono importante il periodo dei saldi. Si salva il web, con gli acquisti online che crescono del 37%. La quasi totalità dei consumatori che sono soliti acquistare on line “spesso” o “molto spesso”, sottolinea la ricerca, ritiene che il canale della rete sia generalmente più conveniente rispetto ai classici punti vendita tradizionali. La pensano in questo modo soprattutto le donne e il segmento di popolazione più giovane, vale a dire fino a 44 anni. Anche le imprese del commercio non sono positive e si attendono quest’anno una lieve flessione delle visite da parte dei clienti (-0,4%). Il 67% dei cacciatori di offerte – secondo Confcommercio – farà shopping nei negozi abituali e l’83% comprerà prodotti sia di marca che non, anche se cala la quota di chi è interessato esclusivamente all’acquisto delle griffe(-4,3% rispetto al 2013).

Iniziano i saldi: tra speranza e paura del flop

saldi-tuttacronacaIniziano oggi in Valle d’Aosta, Campania e Basilicata i saldi, che nei prossimi giorni prenderanno l’avvio anche nelle altre regioni e continueranno fino a fine febbraio o primi giorni di marzo. E se Codacons alcuni giorni fa aveva previsto un flop, ora Confcommercio ha spiegato che le aspettative di guadagno in tutta Italia sono di 5 miliardi e 400 milioni di euro pari al 18,8% del volume d’affari dell’intero settore. Stando alle stime, si spera che ogni famiglia spenda circa 340 euro in capi di abbigliamento. Stando alle aspettative di Confocommercio, saranno sedici milioni le famiglie italiane, su un totale di quasi ventisei milioni, ad affollare i negozi. Un dato clamorosamente smentito dall’Osservatorio di Federconsumatori che parla invece di meno di 9 milioni di famiglie propense ad acquistare con i saldi, con una riduzione della spesa pari all’11,3%.  Che si riesca a raggiungere il pienone e che si arrivi a cifre da record è piuttosto inverosimile come dato, visto che anche durante il perido natalizio i negozi non erano affollati come sperato. Va inoltre sottolineato che in questa stagione di saldi i controlli saranno più rigorosi e sembra che possa essere scongiurato il ricorrere ai fondi del magazzino.  Ad eccezione della Sardegna, a causa dei danni per l’alluvione, i saldi sono iniziati con un mese di anticipo, il resto del paese si adeguerà entro sabato. Ma da Codacons scatta la denuncia: otto negozianti furbetti su dieci, a Napoli, Milano e pure a Roma, hanno già avviato i saldi dal 30 dicembre, con largo anticipo sulla data ufficiale e cercando di attirare i consumatori in ogni modo.

Quasi al via i saldi… e si prevede il flop!

saldi-invernali-tuttacronacaMancano pochi giorni ormai ai saldi invernali, che inizieranno il 4 gennaio in gran parte d’Italia, e già si prevede il flop. Il Codacons stima infatti che solo il 35% delle famiglie prevede di fare qualche acquisto durante gli sconti, il 5% in meno rispetto ai saldi invernali 2012. Viene inoltre sottolineato che la spesa media delle famiglie non supererà i 200 euro. Per quel che riguarda le vendite, rispetto ai precedenti saldi invernali si prevede una riduzione media del 12,5% con punte di un -30% nel Mezzogiorno.

L’appello per i saldi: “comprate vicino a casa”

saldi-gennaio-tuttacronacaManca ancora un po’ all’inizio dei saldi ma già Pietro Russo, presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia della provincia di Napoli, lancia il suo appello ai consumatori  invitandoli “a riscoprire il gusto di fare la spesa nei negozi vicino casa ed a ritornare per le feste in quelle botteghe che da sempre hanno fatto contorno alla vita quotidiana dei napoletani”. Russo ha inoltre reso noto che lo slogan “Illuminiamo il Natale – acquista nei negozi della tua città” verrà riportato su locandine che saranno distribuite nel capoluogo partenopeo e nei comuni della provincia. Nel frattempo Fulvio Martusciello, assessore regionale alle Attività Produttive, ha ufficializzato in una nota che i saldi, che partiranno il 2 genaio in Campania, avranno lo scopo di  “permettere al comparto una boccata di ossigeno viste le situazioni congiunturali ancora avverse e di far ripartire il volano dell’economia campana incentivando i consumi”.

Saldi al via… A Milano tutto gratis per chi è in slip

lingerie-tuttacronaca-disegual

E’ l’ultima trovata pubblicitaria di Disegual. Il noto brand spagnolo infatti ha dato via alla sua campagna saldi con un evento davvero singolare che già aveva riscosso molto successo a  New York, Barcellona, Tokyo, Berlino, Madrid e Parigi. 100 potenziali clienti, fatti viaggiare su un pullman noleggiato per l’occasione e con tanto di logo sulle fiancate, si sono presentati in fila davanti al negozio in lingerie. A tutti i clienti scelti per aderire a questa iniziativa sono stati regalati i vestiti che poi hanno preso all’interno del negozio. Sicuramente il colpo d’occhio non è passato inosservato.

Questo slideshow richiede JavaScript.

Un’Italia in saldo: da domani via agli sconti

Saldi-italia-estivi-tuttacronaca

Da domani i saldi saranno nelle vetrine di tutt’Italia e non più solo in Basilicata, Campania e Molise dove erano partiti già dal 2 luglio. Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio, ogni famiglia spenderà in media, per l’acquisto di articoli di abbigliamento e calzature in saldo, appena 229 euro per un valore complessivo di 3,6 miliardi di euro.

“Siamo consapevoli – sottolinea Renato Borghi, Vice Presidente di Confcommercio e Presidente di Federazione Moda Italia – delle difficoltà che attraversano le famiglie italiane dal punto di vista del reddito disponibile, pertanto è prevedibile un leggero calo rispetto all’anno scorso con uno scontrino medio intorno ai 100 euro” contro i 103 dell’anno precedente e i 117 del 2010.

“Siamo peraltro fiduciosi – afferma – che i saldi, che preferisco definire di ‘inizio stagione’, sapranno incontrare le più diversificate esigenze dei consumatori, sia per quantità, qualità e assortimento dei prodotti invenduti, che per gli sconti che prevediamo possano superare il 40% “Le vendite in questo periodo, insomma, pur in un contesto difficile, potranno dare effervescenza alle vendite e rappresentare per i consumatori italiani e i turisti stranieri un’occasione per acquistare quei capi d’abbigliamento desiderati nel corso della stagione”.

 

Saldi prima del 6 luglio, il divieto è superato con un sms?

saldi-tuttacronaca

La crisi si fa sentire e soprattutto in alcuni settori commerciali che sono stati messi a dura prova si cerca di vendere con ogni mezzo. Dopo che dall’8 giugno è scaduta la deroga che permetteva ai commercianti di iniziare le offerte nel mese che precede il vero periodo di saldi, il settore si organizza e alcuni sembrerebbe che abbiano deciso di superare il divieto attraverso un sms. E’ bandita la parola SALDI e sostituita da “VENDITE PRIVATE” per i clienti.

Eppure lo stop alla deroga era stato deciso dalle associazioni di categoria che rappresentano i commercianti che avevano optato per avere un unico periodo in cui offrire la merce in saldo piuttosto che avere una deregulation. Lo stesso Giancarlo Morghen, direttore di Confesercenti Lombardia, ha affermato che “i commercianti che non vogliono la deregulation e nemmeno fare regali alla grande distribuzione sono in aumento. Il motivo? Non sono stupidi: hanno capito che i saldi, il 40 per cento del fatturato annuo, hanno ancora un grande potere evocativo. Se li contaminiamo con altre offerte, si perde tutta la loro forza”.

Perchè quindi inviare sms in un periodo in cui i saldi sono ancora vietati e fare “una vendita privata”?

Un’indicazione viene dal numero uno di Federdistribuzione Giovanni Cobolli Gigli, boccia la decisione: “La situazione è disastrosa, i magazzini sono pieni di merce. Avevamo bisogno di una spinta e cosa fanno? Bloccano le promozioni. Con il risultato che aumentano i furbi a danno dei consumatori, divisi tra la serie A, informata da email e sms sulle offerte nascoste, e la serie B. Atteggiamento miope. E pasticcio lombardo. È arrivato il momento di rivedere le regole. In tutta Italia”.

Poi, a ben vedere, basta andare in internet, dove ogni giorno si può usufruire di migliaia di offerte… Che senso a quindi continuare a vietarle se poi basta un sms che ci ricorda: “Gentile cliente, la informiamo che a partire dal 20 giugno nella nostra boutique si terrà una vendita privata con uno sconto speciale sulle nostre collezioni. La aspettiamo”.

Forse la deregulation è già iniziata, bisogna solo prenderne atto?

Crisi e ancora crisi!

INFLAZIONE AL 3% E CARRELLO AL 4,3% RECORD DAL 2008

INPS: RICHIESTE 1,1 MLN DI ORE PER LA CASSA INTEGRAZIONE NEL 2012

SALDI: -8% DI CLIENTI E IL 68,7% SPENDERA’ MENO DI 200 EURO PER GLI ACQUISTI

BeFunky_Lomoart_3

Mondovicino Outlet, Torino: navette gratis e sconti fino al 70%

mondovicino

Newwhitebear's Blog

Poesie e racconti: i colori della fantasia

RunningWithEllen's Blog

Two sides of God (dog)

Que Onda?

Mexico and beyond

Just a Smidgen

..a lifestyle blog filled with recipes, photography, poems, and DIY

Silvanascricci

NON SONO ACIDA, SONO DIVERSAMENTE IRONICA. E SPARGO INSINCERE LACRIME SU TUTTO QUELLO CHE NON TORNA PIU'

Greenhorn Photos

A fantastic photo site

mysuccessisyoursuccess

Just another WordPress.com site

blueaction666

Niente che ti possa interessare.....

rfljenksy - Practicing Simplicity

Legendary Whining and Dining World Tour.

metropolisurbe

Just another WordPress.com site

Real Life Monsters

Serial killers and true crime

"ladivinafamiglia"

"Solo quando amiamo, siamo vivi"

Vagenda Vixen

*A day in the life of the Vixen, a blog about EVERYTHING & ANYTHING: Life advice, Sex, Motivation, Poetry, Inspiration, Love, Rants, Humour, Issues, Relationships & Communication*

lazylauramaisey

The Adventures of Danda and Yaya

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: