
E quattro. Per il quarto cambio sulla panchina del Palermo è solo questione di ore. Beppe Sannino dovrebbe prendere il posto di Gian Piero Gasperini che lo aveva sostituito alla quarta giornata di campionato e che era stato sostituito da Malesani per tre domeniche e che era tornato in sella per due gare. Ieri, contro il Siena, ha perso in casa l’ennesimo scontro diretto. Non vince da novembre e in tutta la stagione ha ottenuto solo tre successi. Per la serie B manca solo la matematica, ma la retrocessione è già virtuale.
Chi è retrocesso già da parecchi mesi negli indici di gradimento è Maurizio Zamparini. Lo stesso Zamparini che dieci anni fa prese la società rosanero e al quale Palermo conferì la cittadinanza onoraria in occasione della promozione in serie A oggi è il nemico numero uno della tifoseria rosanero. Anche ieri è stato Zamparini il più bersagliato dai cori, dagli slogan e dagli epiteti della gente inferocita alla fine della partita.
Zamparini al quale tutti rimproverano mancanza di coerenza, mancanza di progettualità. Lo stesso Zamparini che ha candidamente ammesso che da anni non mette più un euro per le vicebde rosanero e che il Palermo si finanzia da solo. Quest’anno, per quella che con una buona dose di mancanza di considerazione per l’intelligenza altrui, il presidente aveva definito la rosa più forte della sua decennale gestione, il Palermo ha speso in estate poco meno di ventiquattro milioni (11,9 milioni per il solo Dybala) incassando 22 milioni e 322 mila euro. Una rosa ampiamente ritoccata nel mercato di gennaio con tredici cessioni e dieci acquisti. Mercato fallimentare a giudicare dai risultati.
persa con il Siena.
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Pubblicato da tdy22 in marzo 11, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/03/11/solo-da-ridere-quarto-allenatore-per-il-palermo-torna-sannino/